Circa un centinaio di iscritti del Partito Democratico di Casalgrande si sono riuniti in assemblea nella serata di ieri al Teatro Fabrizio De André, per discutere e confrontarsi sullo stato di salute del partito dopo le dimissioni di Walter Veltroni e l’elezione a segretario nazionale di Dario Franceschini.
La discussione alla quale oltre al segretario comunale Alda Iori hanno partecipato anche il sindaco Andrea Rossi e il segretario provinciale Giulio Fantuzzi ha affrontato sia i temi nazionali che quelli strettamente locali inerenti alla prossima consultazione elettorale di giugno per il rinnovo delle amministrazioni locali.
Alla fine della serata è stato approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno:
“L’assemblea degli iscritti del Pd di Casalgrande, riunita nella serata di lunedì 23 febbraio 2009, presso il Teatro Fabrizio De André per discutere della costruzione delle alleanze politiche locali e del progetto di guida degli Enti Locali in vista delle elezioni amministrative del 6.7 giugno prossimi e alla luce delle ultime vicende che hanno interessato il partito, dopo un ricco e articolato dibattito,
ringrazia
il segretario uscente del Pd Walter Veltroni per l’impegno profuso nella costruzione del progetto che sta alla base della nascita del Pd, che ritiene ancora centrale nella politica italiana e indispensabile per un reale cambiamento del Paese;
prende atto
e tiene nella massima considerazione le diverse posizioni espresse sulle modalità di scelta del segretario, quali primarie e congresso, che seppur condivisibili per permettere una discussione approfondita sul profilo futuro del nostro partito, non erano tuttavia praticabili per i tempi ridotti e obbligati dell’agenda politica;
ritiene
che sarebbe stato opportuno, prima di una convocazione così celere dell’Assemblea nazionale, un confronto così come sta avvenendo a Reggio Emilia con l’iniziativa “Ritorno alla base” con gli iscritti e aderenti al partito per farsi carico e interpreti delle preoccupazioni e del disagio della base, appunto, del nostro partito;
ritiene tuttavia
che comunque l’Assemblea costituente nei suoi pieni poteri statutari, a larga e importante maggioranza abbia compiuto una scelta giusta e responsabile, in virtù del fatto che oggi dobbiamo in particolar modo parlare e rispondere ai bisogni di un Paese e non alle logiche del dibattito interno;
condivide
l’analisi del neo segretario Dario Franceschini, a cui vanno i saluti e gli auguri del Pd di Casalgrande, e raccoglie la sfida contenuta nelle sue parole: “Ora possiamo guardare al futuro, perché se è notte si farà giorno. E’ tornato l’ottimismo. Lavoriamo seguendo i nostri valori: la Costituzione, la Resistenza, la laicità dello Stato”.
conferma
il sostegno al neo segretario e al futuro quadro dirigente del partito, per affrontare compatti le imminenti e importanti sfide, a partire dalle elezioni del 6.7 giugno per il rinnovo dei governi dei territori. Sfide che dovranno vedere impegnato il partito nelle prossime settimane e mesi sui temi della crisi economica, del lavoro, dello stato sociale, di una idea di paese più equo, più solidale e dei pari diritti per tutti;
chiede
che una approfondita discussione sulle prossime scelte amministrative, sia compiuta anche in una Direzione provinciale proseguendo il lavoro del forum che fino a qui si sono tenuti, in un’ottica di responsabilità e di rinnovato impegno comune. Anche nel nostro territorio la preparazione e la gestione della campagna elettorale e i progetti che si metteranno in campo per il governo delle nostre comunità, saranno un banco di prova della capacità di rilancio e di radicamento del Pd”.