Ancora multe salate per cinque operatori telefonici. Sanzionate per milioni di euro alcune società telefoniche; Vodafone, la società colpita più duramente, Telecom Italia, Opitel (che fa sempre capo a Vodafone), Bt Italia ed Eutelia. I procedimenti avviati dall’Autorità Garante delle Comunicazioni hanno riscontrato violazioni delle norme in materia di portabilità del numero, servizi non richiesti e indici di qualità.
Ora coloro che hanno subito ritardi ingiustificati nel passaggio ad altro gestore, che si sono visti attivare servizi mai richiesti, che hanno subito il cambio del piano tariffario senza le adeguate informative, possono attivarsi per essere risarciti dei danni subiti. Presso la sede Codacons è disponibile (gratuitamente) la modulistica e tutte le informazioni necessarie a questa “reazione di massa”.
L’utilità che i cittadini reagiscano a queste “prepotenze” non sta solamente nella possibilità di ottenere un risarcimento e/o un indennizzo, ma nel dare un segno forte a coloro che credono di poter fare il bello e il cattivo tempo, impunemente, senza alcun ostacolo.
(v.Presidente Regionale Codacons, Fabio Galli)