Esprimiamo soddisfazione per l’esito delle assemblee che si sono svolte ieri fra i lavoratoti di tutti gli stabilimenti modenesi del gruppo ceramico Iris, sull’accordo raggiunto in Regione venerdì 27 febbraio sul piano industriale per il rilancio del gruppo.
I lavoratori e le lavoratrici si sono espressi in larghissima maggioranza – 98%  – a favore dell’accordo tra le parti che prevede il ritiro della messa in  liquidazione  del  gruppo  Iris  e un piano industriale che scongiura i licenzianti   ad  eccezione  delle  uscite  volontari  e  dei  pensionandi, consentirà il mantenimento della produzione negli stabilimenti di Sassuolo, Fiorano e Viano (Reggio  Emilia)  e attraverso investimenti e l’utilizzo pieno  degli  impianti  saranno garantiti almeno 500 posti al termine dei 3 anni di cassa integrazione straordinaria.
Il  sindacato  è  impegnato a vigilare nei prossimi mesi sulla applicazione dell’accordo e  in  particolare  sull’attuazione  dei piani di formazione, dell’organizzazione  del  lavoro  e della corretta gestione della rotazione
fra i dipendenti in Cigs.
Solo  un’attenta  verifica  periodica  e  l’utilizzo  di  tutti  i  diritti sindacali  e  l’applicazione  concreta di tutti gli  accordi  in essere, potranno  consentire  al  Sindacato  di  raggiungere  tutti  gli  obiettivi prefissi.
La condivisione da parte dei lavoratori registrata nelle assemblee dimostra ancora  una volta quanto un rapporto stretto tra Sindacati e lavoratori sia fondamentale  per  far  cambiare  idea anche a chi aveva provato a metterci
davanti al fatto compiuto e a scelte così drastiche.
L’alta percentuale di consenso registrata tra i lavoratori, dimostra ancora una  volta  che  la  democrazia  esercitata  nei  luoghi  di  lavoro  e  il
condizionare  le  intese  alla  validazione  dei  lavoratori, si confermano strumenti fondamentali dell’azione sindacale, incoraggiano la Filcem/Cgil a proseguire con queste modalità sempre e comunque.
La Filcem/Cgi  di  Modena  ritiene infatti che il risultato raggiunto sia frutto del ruolo attivo dell’assessorato regionale alle Attività Produttive
e  delle  Amministrazioni  locali, insieme alla determinazione con la quale tutte  le maestranze del gruppo ceramico Iris hanno risposto nell’immediato alla scelta unilaterale dell’impresa, oltrechè al senso di responsabilità
dimostrato con il voto in assemblea, con la consapevolezza che tra tre anni ci sarà ancora il gruppo ceramico Iris.
Questa è una conquista dei lavoratori e del sindacato e si sentono di esserne stati interamente protagonisti.
Filcem Cgil Modena
 
            




