Aritmetica binaria nel prossimo incontro dedicato alla Storia delle matematiche

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Entra nel vivo il percorso storico, con finalità divulgative, che vuole accendere l’interesse culturale e scientifico dei giovani e degli appassionati attorno alla matematica proposto dal Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata “G. Vitali” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena.

Il ciclo dedicato quest’anno alla “Storia delle matematiche” si propone di coprire il percorso evolutivo della materia dalla civiltà egizia e mesopotamica alla scienza del XVIII secolo. Gli argomenti trattati, pensati per un pubblico di “non specialisti”, possono offrire spunti e suggerimenti per una didattica “attiva” della matematica. Verranno illustrati i sistemi di numerazione e le tecniche di calcolo, di come sono cambiati fino a raggiungere una certa stabilità con l’introduzione delle “figure degli indi”, ossia le cifre arabe, e le relative operazioni.

Il sesto appuntamento, che si terrà alle ore 16.30 di domani – venerdì 13 marzo – presso l’Aula Magna dell’Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti (Corso Vittorio Emanuele II, 59) a Modena, vedrà la prof.ssa Erika Luciano dell’Università di Torino affrontare il tema de “Imago creations: l’affascinante storia dell’aritmetica binaria”.

“La nascita ed il decollo dell’informatica e della cibernetica, nel ventesimo secolo, – afferma la prof.ssa Erika Luciano dell’Università di Torino – hanno definitivamente sancito l’uscita dell’aritmetica binaria dal novero delle, in cui era rimasta confinata per secoli. Il sistema di numerazione diadico vanta una storia millenaria, che affonda le sue radici nei testi sapienziali dell’Oriente, serpeggia nelle riflessioni sulle della progressione geometrica di ragione due, esaminate nell’Umanesimo-Rinascimento, per culminare in una caleidoscopica antologia di scritti editi e inediti del matematico e filosofo G. Leibniz. Ripercorrendo le tappe sapienziali di questo percorso storico, illustreremo gli aspetti filosofici e matematici che hanno maggiormente attirato l’attenzione degli studiosi nel corso del tempo fino a Peano ed il ricco ventaglio di applicazioni del sistema di numerazione a base due ideate per i settori più disparati: dalla crittografia alla tecnologia degli strumenti di calcolo e, persino, alla stenografia nel XIX secolo”.

Biografia Erika Luciano
Laureatasi in matematica presso l’Università di Torino, nella stessa Università ho conseguito il Dottorato di ricerca in matematica ed ora fruisce di un assegno di ricerca. Fin dalla tesi di laurea, i suoi interessi scientifici sono stati rivolti alla Storia della Matematica e, nonostante la giovane età, ha già all’attivo numerose pubblicazioni. I temi di ricerca hanno riguardato e riguardano principalmente la figura e l’opera di Giuseppe Peano, la sua scuola e l’opera di Leibniz.
In occasioni delle recenti manifestazioni tenutesi a Torino e Cuneo nell’autunno 2008 per il centocinquantenario della nascita di Peano ed il centenario del suo “Formulario matematico”, ha allestito a Cuneo un’interessante mostra su tale figura ed ha collaborato all’allestimento di un altro paio di mostre a Torino.

Per ulteriori informazioni sui prossimi appuntamenti consultare il sito dell’Università.