Potenziare reti e impianti a servizio del territorio provinciale, soprattutto in risposta ad abitati in espansione e con l’obiettivo della salvaguardia ambientale. A questo puntano i lavori in corso di esecuzione in questi primi mesi del 2009, per investimenti che superano i 6 milioni di euro.
• Fognatura e depurazione
Oltre 1.900.000 euro sono destinati alla prosecuzione dei lavori di ammodernamento al Depuratore Acque Reflue di Bologna che già oggi si pone come uno dei più completi ed avanzati impianti del nostro Paese. Questa fase dei lavori, finalizzata al miglioramento qualitativo delle acque, si completerà nel 2010 e riguarda il potenziamento della sezione di ossidazione dei reflui con l’impiego di tecnologia ad ossigeno puro, l’installazione di 9 pompe a elica necessarie all’alimentazione della sezione biologica e l’avvio della sezione di denitrificazione.
Più di 1 milione di euro è la cifra necessaria per realizzare il nuovo collettore fognario che raccoglierà e convoglierà i reflui prodotti dalla zona artigianale di Molinella al depuratore del Capoluogo. Questa opera si inserisce in un più ampio contesto di interventi finalizzati alla razionalizzazione ed estensione del sistema fognario di Molinella, raccogliendo anche i reflui provenienti dalla zona artigianale/industriale e convogliandoli al depuratore, il cui ampliamento sarà avviato entro la fine del 2009 e consentirà di migliorare sensibilmente la qualità dei reflui depurati e il trattamento delle acque di prima pioggia.
Circa 1.600.000 euro saranno invece destinati alla realizzazione del nuovo Depuratore di San Matteo della Decima che sarà completato con un trattamento finale di fitodepurazione (sistema naturale di depurazione delle acqua che utilizza le piante e funzionante in assenza di parti elettromeccaniche). Questo intervento concretizza i contenuti di un accordo di programma di miglioramento ambientale che vede coinvolte, oltre a HERA Bologna, anche ATO5, la Provincia di Bologna, l’Amministrazione Comunale di San Giovanni in Persiceto, il Consorzio dei Partecipanti di San Giovanni in Persiceto e il Consorzio di Bonifica Reno Palata.
• Acquedotto
Con un investimento di oltre 660mila euro saranno portati a termine i lavori per la realizzazione del collegamento terminale dell’adduttore Reno-Setta alla Centrale di potabilizzazione di Sasso Marconi. L‘ opera, del valore complessivo di oltre 22 milioni di euro articolati in circa tre anni di lavori, consentirà la distribuzione a Bologna, alla pianura e alla fascia collinare della nostra Provincia, di acque provenienti sia dal Torrente Setta che dal Fiume Reno. Sarà così minimizzato l’impiego di acque provenienti da falde profonde, il cui prelievo contribuisce al fenomeno della subsidenza.
Lavori di estensione e potenziamento della rete idrica saranno realizzati in Comune di Marzabotto, Ozzano e San Lazzaro.
Quasi 1 milione di euro sarà investito per allacciare la località Montasico al sistema idrico di Marzabotto. I lavori dureranno circa 10 mesi e comporteranno la posa di 9.900 mt di condotta; si provvederà invece a un intervento di potenziamento del sistema idrico esistente in località Ponte Rizzoli, fra i territori di Ozzano e San Lazzaro.
• Gas e teleriscaldamento
In località San Biagio, a Casalecchio di Reno, è stata realizzata la nuova centrale di cogenerazione. L’opera giunge come completamento dei lavori per il nuovo sistema di teleriscaldamento a servizio di questa nuova lottizzazione, sorta a sud di Casalecchio tra la SS64 e la Autostrada A1. Grazie a un investimento che, al termine dei lavori, ammonterà a oltre 3 milioni e 600 mila euro, saranno garantiti elettricità e calore a 600 nuovi appartamenti, con la posa di circa 2 km di rete e 6 sottocentrali di scambio. La centrale consentirà di evitare l’immissione in atmosfera di 876 tonnellate di CO2 e produrrà 3300 MWh all’anno di energia elettrica.
A Castello d’Argile sono in programma dal 1°marzo fino a fine maggio 2009 i lavori programmati per l’estensione della rete gas, per un totale di 2.600 mt.