Il parco della terramara di Montale, giunto al suo quinto anno di attività, si riconferma come una delle realtà museali più attive sul territorio sfiorando i 18 mila visitatori annui (oltre il 50 per cento viene dalla regione o da fuori regione) con una media giornaliera nelle aperture domenicali e festive di oltre 220 persone.
Il nuovo calendario delle attività primaverili 2009 si snoda in 19 appuntamenti, da domenica 29 marzo al 28 giugno (programma completo e orari nel sito Parco Montale).
Numerosi saranno anche quest’anno gli eventi speciali a ingresso gratuito soprattutto in occasione della rassegna “Musei da gustare” e della Settimana dei beni culturali. E numerose sono le nuove proposte, sostenute da collaborazioni con il Dipartimento del Museo di Paleobiologia e dell’Orto botanico, il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Modena e Reggio Emilia e il Museo dei Colori Naturali di Lamoli.
Ritornano gli sperimentatori dall’estero – Wolfgang Lobisser del Vienna Institute for Archaeological Sciences e Max Zurbuchen dalla Svizzera – per dare dimostrazione delle grandi competenze che hanno sviluppato nel campo delle tecniche di lavorazione di corno, ossa e pelli e di accensione del fuoco con le metodologie preistoriche.
Tante novità anche per i bambini, che nei laboratori che affiancano le dimostrazioni, potranno sperimentare procedure particolari come la tintura dei tessuti oppure cimentarsi nelle tecniche costruttive delle case delle terramare. Ma c’è anche il laboratorio per chi vuole imparare a restaurare la ceramica o per chi desidera scoprire il mondo dell’archeobotanica. In occasione del compleanno del Parco, il 26 aprile, torneranno gli artigiani della Dolcem a fondere, accanto ai metallurghi, pugnali, spilloni e punte di freccia in cioccolato.
Chi visiterà il Parco troverà anche la guida ristampata con una nuova veste grafica e disponibile anche in lingua inglese: un prezioso ricordo del museo della terramara, arricchito dalle tante illustrazioni dei “luoghi” del parco e delle attività svolte in questi anni.