Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ha messo a punto un servizio di traduzione automatica di documenti commerciali, nell’ambito del progetto SEAMLESS, che è utilizzato per promuovere, attraverso esperimenti pilota, il sistema della fatturazione elettronica della Pubblica Amministrazione Locale.
La fatturazione elettronica è considerata una delle priorità dalla Commissione Europea, che ha per questo istituito un gruppo di studio per accelerarne l’adozione. In taluni paesi Europea esistono già esperienze di circuiti della fatturazione elettronica promossi da Pubblica Amministrazione, banche e grandi imprese.
Anche in Italia, grazie all’iniziativa del sistema bancario e alla legge Finanziaria 2008 che impone all’Amministrazione Centrale l’uso della fatturazione elettronica e la consiglia anche alle Amministrazioni Pubbliche Locali, stanno partendo le prime iniziative. I vantaggi saranno evidenti sia per i fornitori sia per le pubbliche amministrazioni, infatti è stimata una riduzione del 70-80% dei costi di gestione delle fatture, oggi circa 20 euro per fattura, con un conseguente risparmio di 14-16 euro per fattura in forma elettronica.
Sulla base dei risultati del progetto SEAMLESS e d’accordo con il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, DemocenterSIPE assieme a SATA srl di Modena, per la parte tecnologica, e a KARTHA srl di Carpi, per la parte commerciale, è in grado di offrire alla Pubblica Amministrazione Locale il primo servizio informatizzato in Italia per accelerare e semplificare il processo di trasformazione delle fatture, con particolare attenzione per i piccoli fornitori che non riescono a produrre fatture elettroniche secondo gli standard definiti.
“Nel nostro Paese – afferma il coordinatore del progetto SEAMLESS prof. Flavio Bonfatti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – si emettono ogni anno quasi 3 miliardi di fatture, metà delle quali indirizzate alle aziende e alla pubblica amministrazione. La loro completa gestione elettronica porterebbe ad un risparmio di quasi 25 miliardi di Euro l’anno, il valore di una grossa Finanziaria. Si tratta solo di dare seguito alle prime iniziative promuovendo ad ogni livello questa opportunità. E per quanto riguarda la tecnologia sono lieto di aver convinto i partner del progetto SEAMLESS a concedere a chiunque ne faccia richiesta la piena utilizzazione dei suoi risultati, secondo una chiara politica open-source”.
All’incontro di presentazione della “Fatturazione elettronica”, che si terrà domani – martedì 31 marzo – alle ore 9.30 presso la Camera di Commercio di Modena (via Ganaceto, 134), interverranno il Presidente della Camera di Commercio dott. Maurizio Torreggiani, il Coordinatore del Progetto SEAMLESS prof. Flavio Bonfatti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il dott. Mario Lugli Vice Sindaco di Modena ed il dott. Roberto Adani Sindaco di Vignola che esporranno il punto di vista della Pubblica Amministrazione Locale, il Direttore di Democenter-Sipe dott. Enzo Madrigali ed il dott. Serafino D’Ignazio di Infocenter.
Gli Enti locali che partecipano al progetto pilota sono i Comuni di Modena, Carpi, Vignola, Sassuolo, dell’Unione Terre d’Argine, dell’Unione Terre di Castelli e dell’Associazione dei Comuni Modenesi del Distretto Ceramico.