Il Comune di Bologna, in coordinamento con la Regione Emilia-Romagna, ha attivato fin da questa mattina i servizi gestiti dalla Protezione Civile in modo tale da garantire nel più breve tempo possibile turni di presenza nelle zone abruzzesi colpite dal terremoto, per attivare campi di accoglienza gestendo all’interno degli stessi tutte le attività di servizio necessarie, dalla protezione delle persone dagli eventi atmosferici fino all’alimentazione di chi è rimasto senza un riferimento abitativo.
Il lavoro dei volontari della Consulta Provinciale di Bologna sarà seguito dall’assessore comunale alla Protezione Civile, Anna Patullo.
Il Comune di Bologna invierà successivamente, e sotto il coordinamento
degli amministratori abruzzesi, un gruppo di tecnici per le visure statiche degli immobili danneggiati dal sisma.
L’amministrazione comunale promuoverà inoltre una raccolta di fondi, da aggiungere a quanto stanziato in bilancio per le emergenze ambientali, destinata ad un intervento specifico da concordare con il sindaco
dell’Aquila, al quale il sindaco di Bologna Sergio Cofferati ha fatto giungere la solidarietà per le cittadine e i cittadini colpiti dal
terremoto e il cordoglio per le famiglie delle vittime. Gli estremi del conto corrente e il progetto per il quale i fondi saranno devoluti,
verranno resi noti appena gli amministratori abruzzesi avranno indicato le loro esigenze prioritarie.