La Provincia ha attuato negli ultimi anni un sistematica messa in sicurezza degli edifici scolastici, ma anche un potenziamento delle sedi scolastiche su tutto il territorio provinciale, spesso attraverso la realizzazione di nuovi e moderni stabili e la riorganizzazione nella dislocazione delle scuole esistenti.
Questi interventi hanno interessato anche il centro scolastico di via Fratelli Rosselli, dove attualmente si trova l’istituto tecnico agrario statale Zanelli e che, grazie alla nuova sede realizzata dalla Provincia, ospiterà anche le classi dell’indirizzo agrario dell’istituto Motti, aggregate allo Zanelli e che oggi si trovano a Villa Gaida. Questa nuovo edificio è stato inaugurato stamattina alla presenza della presidente della Provincia Sonia Masini, dell’assessore all’Istruzione Gianluca Chierici, della preside dello Zanelli Patrizia Pellacani e del preside del Motti Paolo Baroni. Il completamento di quest’opera, conclude un progetto che aveva visto la Provincia realizzare nel 2004 un altro nuovo edificio. Per il centro scolastico di via Fratelli Rosselli, la Provincia ha investito ad oggi quasi 3,8 milioni di euro. Questa nuova struttura consentirà una migliore organizzazione funzionale per entrambe le scuole: infatti alcune classi dello Zanelli verranno infatti trasferite a Villa Gaida, potendo usufruire degli spazi agricolo-didattici dell’area. Le classi dell’indirizzo agrario del Motti, che da quest’anno sono state aggregate allo Zanelli, troveranno invece una più adeguata sede in via Fratelli Rosselli nell’edificio appena realizzato dalla Provincia.
“Investire nella scuola significa investire nel futuro di Reggio Emilia – ha detto la presidente della Provincia Sonia Masini – L’istruzione è da sempre una delle nostre priorità di governo, un settore per il quale mai abbiamo pensare di fare tagli o ridurre risorse, in controtendenza anche con quello che invece ha fatto il governo nazionale in questi anni”. La presidente Masini ha poi sottolineato “l’importanza di avere scuole moderne, siano esse nuove o soggette ai necessari interventi di manutenzione, perché questo significa anche avere scuole sicure. E purtroppo i recenti eventi luttuosi che hanno interessato l’Abruzzo ci ricordano come non si possa e non si debba prescindere da questi elementi quando si realizzano luoghi, frequentati ogni giorno da centinaia di persone e di giovani, come in questo caso”.
Per questo ultimo intervento la Provincia la Provincia ha investito risorse proprie per 2,5 milioni di euro (che si aggiungono a quelle a suo tempo destinate da Palazzo Allende per la realizzazione dell’altro nuovo edificio nel 2004, e pari a circa 1,3 milioni di euro). L’edifico inaugurato stamane è composto di tre piani, per un totale di 16 locali ad uso didattico e di servizio, di cui: 6 aule, 2 laboratori multimediali, una biblioteca, locali di segreteria, sala insegnanti e spogliatoi. Il nuovo fabbricato è stato realizzato mantenedo l’aspetto architettonico e funzionale dei fabbricati esistenti.