I carabinieri di Ozzano dell’Emilia (Bologna), in una operazione durata quattro mesi, hanno sgominato una vera propria organizzazione dedita al traffico internazionale di stupefacenti, che vedeva Bologna come centro di smistamento della droga in tutto il nord Italia. 12 le persone arrestate – tutti marocchini eccetto un italiano – oltre al sequestro di 315 chilogrammi di hashish, 80mila euro in contanti e 10 autovetture.
L’attività dei carabinieri è partita il primo gennaio scorso quando, nel corso di un normale servizio di perlustrazione, si sono imbattuti in tre marocchini, risultati successivamente residenti a Barcellona, che alla vista della gazzella dei militari avevano gettato dal finestrino dell’auto una somma pari a 42mila euro racchiusa in un sacco di plastica per i rifiuti.
Dalle indagini è così emerso che era in atto un traffico di sostanze stupefacenti proveniente dalla Spagna e destinato alle maggiori città del Nord Italia tra cui Torino, Milano, Perugia e Bologna.
Un organizzazione gestita da magrebini i quali si avvalevano, in alcune circostanze anche di cittadini italiani in qualità di corrieri.
I primi arresti in flagranza di reato sono stati eseguiti il 23 febbraio scorso a Zola Predosa: due marocchini di 39 e 27 anni ed un italiano 47enne sono stati sorpresi mentre trattavano la compravendita di un carico di 13.8 chilogrammi di hashish proveniente da Milano. Al termine delle indagini si è accertato che la droga veniva nascosta in un appartamento situato sulle colline al confine tra i Comuni di Ozzano dell’Emilia e Castel San Pietro Terme, per poi essere distribuita nel nord Italia.
Il colpo finale all’associazione criminale è arrivato il 16 aprile scorso quando i carabinieri hanno individuato, nei pressi del casello autostradale Bologna-Fiera, tre auto una delle quali trasportava 215 chilogrammi di hashish suddivisi in 30 scatoloni da 30 chilogrammi; ogni blocco di droga era contrassegnato dalla sigla “0034” che indica il prefisso internazionale spagnolo.
L’auto con a bordo la droga era stata parcheggiata in via Triumvirato, nella periferia della città,. I militari hanno prima sequestrato il carico, poi aspettato il ritorno degli occupanti e li hanno seguiti nell’appartamento di Ozzano Emilia utilizzato come magazzino per la droga, arrestando successivamente altri 5 marocchini con età compresa tra i 28 e i 45 anni tra cui anche il capo dell’organizzazione.
Gli arrestati, per ora, dovranno rispondere solo del reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti ma alcuni di loro potrebbero essere accusati anche di associazione per delinquere.