Si parlerà di federalismo e, in particolare, di federalismo fiscale nel corso di un incontro all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, organizzato nell’ambito delle attività dell’area disciplinare del Diritto Amministrativo della Scuola di Dottorato di Scienze Giuridiche e della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche.
L’iniziativa, che vuole fornire gli strumenti di base per capire e interpretare la legge delega di attuazione del federalismo, che sta per essere approvata definitivamente dal Parlamento, si terrà domani, giovedì 23 aprile, alle ore 14.30 presso l’Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza (via San Geminiano, 3) a Modena, e avrà come titolo “Federalismo cooperativo o concorrenziale?”. Ad introdurre la materia sarà la prof.ssa Maria Cecilia Guerra, ordinario di Scienze delle Finanze della facoltà di Economia Marco Biagi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
“L’attuazione del federalismo fiscale – dice la prof.ssa Maria Cecilia Guerra dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia – comporterà un radicale ripensamento sia della spesa pubblica che delle entrate tributarie, e della loro distribuzione fra livelli di governo, con due, diverse, finalità. Da un lato riconoscere ampia autonomia agli enti decentrati di differenziare la propria offerta di servizi, per soddisfare le preferenze delle comunità che li compongono e responsabilizzare gli amministratori circa le conseguenze delle proprie scelte, dall’altro assicurare che il sistema pubblico nel suo complesso sia in grado di garantire l’esercizio dei diritti sociali e civili su tutto il territorio nazionale, a testimonianza del valore della solidarietà fra cittadini. Ciò richiede il finanziamento integrale dei livelli essenziali delle prestazioni in campi cruciali quali la sanità, l’istruzione e l’assistenza. Tenere insieme autonomia e solidarietà non è però facile, specialmente in un paese caratterizzato da un forte dualismo territoriale. Se si darà più peso all’autonomia, in direzione di un federalismo concorrenziale, o alla solidarietà, per un federalismo cooperativo, dipenderà dalla traduzione in termini quantitativi della legge e dai tempi e modi della transizione”.
L’evento è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Modena.