“Oggi scopriamo che il progetto della nuova moschea di Modena è ormai cosa fatta con tanto di ok da parte del Comune di Modena per la concessione gratuita della terra. Una cosa inaccettabile. Ad aggiungere l’inganno al danno e il fatto che a tessere le fila degli accordi tra comunità islamica ed amministrazione comunale è l’ex Vicepresidente dell’associazione islamica Marri già accusato dalla stessa Giunta comunale di non essersi comportato correttamente durante il discutibile incontro di ‘moschee aperte’”.
“Tutti ricordiamo perfettamente il Sindaco Pighi intrattenersi e farsi fotografare insieme all’imam radicale Pasquini. Per quel grave episodio Il Comune accusò Marri che dovette dimettersi. Oggi l’Amministrazione tratta con lui. E’ tutto molto strano. L’Unica cosa certa è che votare Pighi e PD significa dire si alla moschea. Votare PDL significa dire no a questo assurda concessione all’Islam”.
Lo ha dichiarato Andrea Leoni, candidato capolista del PDL alle elezioni per il Comune di Modena del 6 e 7 giugno.
“I modenesi non sprechino il loro voto. Se il PDL vincerà le elezioni la nuova moschea non verrà mai realizzata. In caso contrario farò le barricate fuori e dentro il Consiglio comunale per fermare un progetto assurdo e pericoloso, avvallato da una Giunta di sinistra che, dopo avere accolto a braccia aperte l’imam accusato di integralismo, ha deciso di trasformare Modena in una succursale della Mecca”.