E’ stato sottoscritto oggi nella nuova sede del Comune, dagli assessori al Bilancio e Patrimonio, l’accordo tra Provincia e Comune di Bologna per la valorizzazione dei rispettivi patrimoni, l’attuazione delle politiche dei servizi e la realizzazione di opere per la mobilità urbana.
In particolare le due Amministrazioni hanno definito, e pienamente condiviso, i contenuti del piano di recupero del complesso dell’ex convento di San Procolo, più noto come ex Maternità, in via D’Azeglio, per il quale la Provincia ha ipotizzato la trasformazione in un albergo di qualità, salvaguardando tuttavia i servizi per l’infanzia che oggi ospita.
L’Accordo prevede, infatti, l’alienazione da parte della Provincia del complesso immobiliare “finalizzato all’attuazione degli interventi di recupero previsti nello studio di fattibilità predisposto dalla Provincia e approvato dalla Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna”.
Lo studio, recita ancora l’Accordo, “prevede la realizzazione di una struttura di tipo ricettivo-alberghiero di altissimo livello e, in una parte del giardino storico, di una struttura edilizia, completamente nuova e funzionale, dedicata a servizi per l’infanzia, ora ospitati nell’ex convento, secondo le caratteristiche richieste dal Comune di Bologna”.
Alla previsione di questi interventi si aggiunge la ristrutturazione, ormai completata, dell’adiacente complesso degli ex Bastardini, o ex Soffitta, sempre di proprietà della Provincia. Il tutto “costituisce una prospettiva di grande interesse per la riqualificazione e valorizzazione di un importante quadrante del centro storico bolognese”.
L’Accordo firmato oggi riguarda inoltre la permuta immobiliare tra il fabbricato destinato ad ospitare la nuova sede della Polizia municipale del quartiere San Vitale, nel comparto urbano di via Libia di proprietà provinciale (il recupero e la riqualificazione sono state recentemente incluse nel nuovo Piano operativo comunale), e un’area di circa 14.000 mq, ad uso scolastico, nel comparto “Lazzaretto-Bertalia”, di proprietà comunale, destinata ad ospitare nei prossimi anni un nuovo istituto scolastico secondario superiore. Questa permuta consente al Comune di Bologna di acquisire ulteriori aree, di dimensioni più limitate, per la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della mobilità urbana sia veicolare (con due nuove rotatorie in via Peglion, nel quartiere Navile, e in via Garavaglia, nel quartiere S. Donato-) sia ciclo-pedonale, con la nuova pista ciclabile denominata “ex-Casaralta” nel comparto della Bolognina.