“Mi auguro che mettiamo un punto, fra tre giorni, per il quale comunque vadano le elezioni tutti ne traggano motivo per atteggiamenti più ponderati e più misurati”. E’ l’esortazione e al tempo stesso la sfida che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lancia alle forze politiche, impegnate negli ultimi giorni della campagna elettorale per le elezioni europee.
”Questo è assolutamente nell’interesse del paese”, avverte il capo dello Stato, a conclusione della celebrazione della ‘Festa della Repubblica’ ai Giardini del Quirinale. “Sono convinto -aggiunge significativamente Napolitano- che questo è un sentimento diffuso fra gli italiani, più di quello che non si possa percepire in certe stanze della politica”.Il presidente della Repubblica si dice certo che “nel paese ci sia sentimento di unità ed esigenza di coesione”. In tal senso, spera che questo appello “venga raccolto anche da chi ha funzioni di rappresentanza politica e istituzionale”.
Quindi una dura critica: “Mi sarei augurato che, avendo l’Italia nel passato e sempre un ruolo importante in Europa, ci fosse stata più attenzione ai temi europei. Oramai -allarga le braccia il capo dello Stato- dubito che nei prossimi giorni ci si dedichi finalmente all’Europa”.Per Napolitano, la scarsa attenzione ai temi specificamente inerenti l’Unione europea “è una triste esperienza, non solo recente e, per la verità non solo italiana. Ci sono paesi -ricorda- in cui lo scetticismo e la diffidenza nei confronti dell’Europa è tale che, come si vede ad esempio in Gran Bretagna la campagna elettorale ha preso tutto un altro corso”. Ciò non toglie, comunque, che dal Quirinale ci si sarebbe appunto aspettata “più attenzione sui temi europei” in campagna elettorale.
Fonte Adnkronos