Contro le parole del ministro della Difesa Ignazio La Russa, che “in spregio ai valori della Resistenza, fondamento della Costituzione e della
Repubblica italiana, ha reso onore ai militi della Repubblica fascista di Salò”, si è espresso il Consiglio provinciale bolognese, che ha approvato con 23 voti favorevoli (Pd, Sd, IdV, Prc, PdCi, Verdi) e 4 contrari (FI) un ordine del giorno a firma dei gruppi Pd, Sd, Verdi, PdCi.
Il documento “chiama tutte le istituzioni politiche e culturali democratiche a esprimere la comune volontà antifascista e a promuovere, con
le donne e gli uomini di questo paese, azioni di presidio e tutela della legalità repubblicana nelle città, nelle scuole, nei luoghi di lavoro”.
Infine, l’odg ricorda che “l’unità antifascista dei popoli europei è alla base della sconfitta del nazifascismo”.