Sono oltre 3.000 gli studenti modenesi attesi per la giornata di “UNIMORE Orienta 2008” l’iniziativa di orientamento allo studio universitario promossa dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, d’intesa con i 43 istituti scolatici superiori, pubblici e privati, della Provincia di Modena.
L’iniziativa, che si rivolge alle ragazze ed ai ragazzi dell’ultimo anno di questi istituti interessati a proseguire la propria formazione attraverso un percorso universitario, è finalizzata a determinare condizioni di informazioni e conoscenze sulla realtà della formazione post-diploma utili ai fini di un approccio sempre più consapevole e meditato circa la scelta da compiere, contenendo il fenomeno della mortalità universitaria e dei fuori corso, un fenomeno in Italia purtroppo ancora molto accentuato.
“L’Università italiana tra i tanti problemi che deve risolvere, tra cui certamente quello delle scarse risorse disponibili – commenta il Pro Rettore per la sede di Modena prof. Sergio Paba – ha certamente quello di dare al Paese un numero di laureati pari alla media dei Paesi più evoluti. Il raggiungimento di questo traguardo passa dalla riduzione degli abbandoni, perché da noi il tasso è ancora molto elevato rispetto al contesto europeo, e dalla diminuzione dei fuori corso, una condizione che molto spesso poi porta al non completamento del percorso di studi. Il nostro Ateneo da questo punto di vista ha già raggiunto risultati incoraggianti sia perché la quota dei fuori corso si attesta su una percentuale del 25%, quando in Italia supera il 35%, sia perché i laureati in corso oggi da noi rappresentano oltre il 60%. Questi positivi risultati sono stati raggiunti grazie all’incremento delle attività di orientamento rivolte verso il mondo della scuola superiore e grazie alla scelta che si è compiuta da parte dell’Ateneo di offrire percorsi formativi vicini ed aderenti alle esigenze professionali richieste dal territorio”.
“UNIMORE Orienta 2008” vede l’attiva collaborazione e partecipazione di tutti gli istituti medi superiori e, anche in questa edizione, il coinvolgimento di esperti del mondo del lavoro che illustreranno le offerte del sistema Modena e non solo.
“L’Ateneo – dice la prof. ssa Ivonne Ronchetti, Delegato d’Ateneo per l’Orientamento allo studio universitario – ha messo in campo una serie di iniziative tendenti a fare conoscere il mondo universitario agli studenti che si apprestano a fare una scelta di studio o di lavoro dopo la scuola media superiore, scelta che deve essere consapevole e motivata. La manifestazione Unimore-Orienta 2008 si prefigge un primo contatto diretto degli studenti delle scuole medie superiori con i docenti e con le strutture universitarie, cui seguiranno incontri sempre più mirati a seconda delle scelte anche individuali. Un aspetto che mi pare particolarmente importante di questa prima iniziativa è quello di presentare l’offerta formativa in associazione ad una qualificata testimonianza del mondo del lavoro, in quanto la preparazione universitaria mira ad una specifica professionalizzazione in grado di andare incontro alle esigenze presenti e future del mondo della produzione, da quella scientifica e teorica a quella più tecnico-pratica”.
Complessivamente è prevista l’organizzazione contemporanea di 10 incontri, secondo le aree disciplinari individuate, che si prolungheranno dalle ore 9.00 alle ore 12.30, tutti nella giornata di martedì 2 dicembre 2008, durante i quali i ragazzi riceveranno dai docenti dell’Ateneo informazioni sui corsi di laurea, sulla loro caratterizzazione, sulle difficoltà che presentano i diversi indirizzi, sui servizi di sostegno allo studio che troveranno una volta all’Università e anche, attraverso testimonianze fornite da qualificati rappresentanti del mondo del lavoro, preziose indicazioni circa le prospettive occupazionali legate al percorso scelto. A tutti sarà distribuito alla fine materiale informativo.
“L’orientamento – aggiunge il delegato del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale prof. Giorgio Siena, Dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore I. Calvi di Finale E. – è un’azione strategica per sviluppare un’idea di successo formativo che non finisce con il diploma, ma si sviluppa nel lavoro e nell’inserimento nel mondo universitario. Per fare, però, un buon orientamento occorre oltre a una importante iniziativa come questa offrire opportunità di conoscenza più approfondita delle propri attitudini e competenze acquisite attraverso per esempio sportelli di orientamento territoriali, analisi di test di ingresso all’università e confronti sui piani delle offerte formative. Da questo punto di vista è importante un confronto culturale più serrato sul significato e sui metodi del fare orientamento”.
Per informazioni rivolgersi a Ufficio Orientamento allo studio universitario: tel. 059 2057090 – e-mail.