Forse cambierà qualcosa nel rapporto tra le diverse etnie che formano la nostra società. Vedere cittadini, da alcuni chiamati stranieri, da altri extra-comunitari, manifestare di fatto a favore della nostra costituzione, con le bandiere italiane insieme a quelle della pace, in tanti con tante donne e bambini, in maniera pacifica è davvero stato qualcosa di importante.
Vedere inoltre che si sta aprendo finalmente una forma di dialogo, di comunicazione, nonostante la grave assenza da parte dell’Amministrazione, che mostra i muscoli e poi non risponde come ha fatto il Sindaco lunedì scorso all’iniziativa della Sinistra Democratica è un bel segnale: ci riferiamo anche all’iniziativa/confronto con la Consulta degli Immigrati di domani sera promossa dal “Comitato conto anch’io”. C’è bisogno di capire, di comunicare, di trovare soluzioni non di abbattere, sgomberare, senza offrire alternative. I bisogni della società emergono sempre e non si risolvono con le ruspe.
Ricordiamo che da parte della amministrazione non sono state date risposte circa la garanzia ed il ricollocamento degli abitanti del palazzo sotto sgombero. Per questo chiediamo un Consiglio Comunale urgente ed aperto per discutere queste decisioni (sullo sgombero) e non decisioni (sulla Moschea) dell’Amministrazione ed il ricollocamento degli sgomberati.
Casa della Sinistra del Distretto Ceramico