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Al terzo anno la campagna antievasione di Trenitalia


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Iniziata nel 2007, giunge al terzo anno la campagna antievasione condotta da Trenitalia sui treni del trasporto regionale per contenere il fenomeno dell’evasione e dell’elusione. Da ieri sono stati intensificati i controlli sia a bordo dei convogli sia nelle stazioni, durante la fase di discesa. Le operazioni sono condotte da speciali squadre con rapidità e discrezione, senza creare disagi ai viaggiatori, semplicemente chiamati ad esibire il proprio titolo di viaggio.

Nel corso del 2008, la campagna ha portato al controllo di circa 2 milioni e 500mila viaggiatori, 86mila dei quali sono risultati non in regola, o perché privi di biglietto o con titolo non regolare. Il tasso medio di evasione si è attestato intorno al 3,4 %.
I controlli svolti a bordo hanno riguardato un milione e 800mila passeggeri in viaggio su oltre 37mila convogli. 67mila viaggiatori (pari al 3,8%) sono stati sorpresi senza ticket. La maglia nera è toccata alla Campania con un tasso di evasione del 10,9%, seguita da Lazio (4,7%) ed Emilia Romagna (4,2%). In questa speciale classifica sono i viaggiatori sardi a risultare i più corretti, con un tasso di evasione dello 0,1%. Sotto l’1% l’evasione riscontrata a bordo treno anche in Friuli Venezia Giulia e Sicilia.
I controlli durante la discesa hanno invece coinvolto 725mila passeggeri, 19mila dei quali (2,6%) sono risultati privi di biglietto o con ticket non regolare. In questo caso sono stati i viaggiatori lombardi quelli più indisciplinati, con un tasso di evasione del 7%.

Le regioni più virtuose sono state Molise (0,1%), Sardegna (0,2%), Sicilia (0,3%), le province autonome di Trento e Bolzano (0,3%) e l’Abruzzo (0,8%).
Nel corso del 2008 è cresciuto progressivamente il numero di viaggiatori che hanno immediatamente pagato la multa comminata, mettendosi quindi in regola. In tutte le Regioni si è registrata una diminuzione dei verbali, risultano in controtendenza soltanto Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto.
Da quest’anno, con l’entrata in vigore del Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n°34 dello scorso 11 febbraio, le sanzioni comminate con apposito verbale ai trasgressori e non pagate dopo 60 giorni diventeranno cartelle esattoriali. E Trenitalia potrà ricorrere alla “riscossione coattiva” dei crediti.
I biglietti e gli abbonamenti per i treni regionali si possono acquistare, oltre che nelle biglietterie di stazione, direttamente sul sito di Ferrovie dello Stato, al numero 892021, alle self-service di stazione, nelle agenzie di viaggio e ai punti vendita autorizzati (tabaccherie, edicole, ecc).