Mario Bugani, 31 anni, è il nuovo presidente di Fiepet (Federazione Italiana Esercenti PubblicI e Turistici)-Confesercenti. Giovane imprenditore del settore food, da più di 11 anni è titolare della Pizzeria Alt, ex-pizzeria Altero che oltre allo storico punto vendita di piazza Mazzini, ne vanta altri tre, rispettivamente in via Emilia centro, all’interno del centro commerciale “Il Borgogioioso” di Carpi e nel centro commerciale “Il Castello” di Ferrara. È stato eletto martedì scorso in occasione del consiglio provinciale di categoria. Già dalla seduta di insediamento il neo presidente ha colto l’occasione per commentare la difficile situazione del settore e per condividere le priorità sulle quali lavorare. “Il perdurare della crisi, agendo negativamente sui consumi, sta colpendo anche il settore dei pubblici esercizi, ripercuotendosi in modo rilevante su fatturato e occupazione – ha spiegato Bugani – Secondo una recente indagine infatti i ricavi nel settore, hanno subito un calo del 7%, mentre l’occupazione è scesa al –14,7%. Si tratta di dati che evidenziano le difficoltà della piccola e media impresa, bar e ristoranti in particolare che, per evitare la chiusura, dapprima hanno ridotto i margini ed ora, sono costretti a ridimensionare i propri organici. A fronte di uno scenario che non induce all’ottimismo – sottolinea Bugani – è necessario mettere in campo ogni azione utile per arginare la crisi e favorire la ripresa. Da soli sarà davvero difficile ritrovare lo slancio del passato è perciò necessario che anche il contesto in cui operiamo sia più favorevole a partire anche dalla programmazione della rete. Di fronte ad una sentenza del consiglio di Stato che rischia di creare una liberalizzazione selvaggia del settore, ribadiamo che solamente una puntuale programmazione della rete volta a valorizzare e a qualificare le attività esistenti, può apportare alla categoria un reale e significativo sostegno. Per questo chiediamo che la nuova normativa regionale di settore che la Regione si appresta ad emanare vada in questa direzione”.
Anche l’attuale pressione fiscale è stata motivo per Bugani di un’altra riflessione: “Nella situazione attuale, un ulteriore appesantimento a danno dei pubblici esercizi non è sostenibile. Per questo avvieremo uno studio sull’applicazione dei tributi locali; studio che utilizzeremo, la dove emergeranno situazioni anomale o particolarmente penalizzanti per il settore, per fare le nostre proposte”.
Il neo presidente di Fiepet inoltre, dopo aver ribadito la necessità di una seria e approfondita analisi sull’offerta complessiva delle rete dei pubblici esercizi e soprattutto sulle nuove aperture di attività di somministrazione, ha colto anche l’occasione per commentare alcuni recenti fatti di cronaca legati all’impiego di lavoratori irregolari. “E’ una piaga che va contrastata: perché se da un lato vengono violati i diritti dei lavoratori, dall’altro si alterano le regole della libera concorrenza. Invitiamo anche a non fare generalizzazioni a seguito di qualche caso isolato”.
“La nomina di Bugani al vertice di una categoria così importante, è l’ennesima conferma della volontà di dare spazio ai giovani, ma anche della presenza di imprenditori di qualità che hanno voglia di spendersi in prima persona nell’attività di rappresentanza”, ha commentato Massimo Silingardi, presidente di Confesercenti Modena augurando buon lavoro al neo presidente provinciale Fiepet.