Sassuolo: Ordine del giorno della Lega Nord su devoluzione del 5 per mille

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La Lega Nord – Padania di Sassuolo ha presentato un Ordine del Giorno protocollato oggi nel comune di Sassuolo avente ad oggetto la destinazione del 5 per mille al comune di residenza del contribuente.

Il Consiglio Comunale:

Preso atto che:

• La Legge Finanziaria del 2010 conferma la possibilità per il contribuenti di devolvere il 5 per mille delle trattenute Irpef al proprio comune di residenza;

• All’articolo 1, comma 1, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 Aprile 2010, avente ad oggetto le finalità ed i soggetti ai quali può essere destinato il 5 per mille, compare anche la voce: “Sostegno alle attività svolte dal Comune di residenza del contribuente”;

• Negli articoli successivi del sopracitato decreto sono presenti procedure ed obblighi a cui è soggetto il comune destinatario del 5 per mille.

Considerato che:

• L’aliquota dell’addizionale comunale all’Irpef è pari allo 0,46%, ovvero il 4,6 per mille;

• Le entrate fiscali del Comune di Sassuolo derivate dal versamento, ad opera dei contribuenti, dell’addizionale all’Irpef nel 2009 sono circa 1.800.000€.

• Con un semplice confronto dell’aliquota con il 5 per mille si possono presumere, ma solo a valore orientativo, entrante derivanti dalla devoluzione del 5 per mille al Comune ammontanti a circa 1.956.521,74€;

Considerato anche che:

• Il Comune ha bisogno di risorse per finanziare le proprie attività sociali specialmente, in questo momento storico, quelle riguardanti il sostegno alle famiglie ed ai residenti che si trovano in gravi condizioni finanziarie.

Impegna il Sindaco e la Giunta:

• A sfruttare questa possibilità, previa consultazione della normativa, divulgando le modalità di destinazione del 5 per mille al Comune presso i residenti.

Invita il Sindaco e la Giunta:

• A destinare le risorse che deriveranno da questa iniziativa al fondo per i residenti che versano in gravi difficoltà economiche a causa della crisi. Questo almeno finché la situazione non diverrà più favorevole.

I Consiglieri Lega Nord Padania