Sette chilogrammi di eroina “brown sugar” sequestrata e cinque persone tratte in arresto. La 5^ Sezione della Squadra Mobile della Questura di Modena, in collaborazione con la Squadra Volante, ha posto sotto sequestro il quantitativo di sostanza stupefacente in sette giorni di capillare attività svolta sull’intero territorio modenese e che ha consentito agli operatori di Polizia, con lunghe ed intense indagini, di giungere al sequestro dell’eroina e ad assicurare alla giustizia i cinque in questione.
“Un grazie sentito per l’operazione messa a segno dalla Polizia di Modena che ha sequestrato un ingente quantitativo di droga nella nostra città” arriva dal consigliere PDL Avv. Luca Ghelfi -. “Purtroppo è un dato di fatto che questo tipo di traffici siano oggi ad appannaggio degli stranieri, che in una città come la nostra, con una grande presenza di immigrati, trovano purtroppo modo di nascondersi, e mescolarsi a chi invece qui vive e lavora onestamente. La gestione dell’immigrazione sul territorio, e le concentrazioni create in questi anni, fino a formare quasi dei ghetti, non aiuta il lavoro delle Forze dell’ordine.
E preoccupante trovo l’allarme del Questore che parla di aumento di spaccio e consumo di eroina nella nostra provincia: l’allerta deve rimanere alta, e la prevenzione che parte dalle famiglie deve essere capillare. Purtroppo ogni giorno nascono nuove sostanze: lo spaccio è sempre avanti un passo. Il messaggio della famiglia, delle agenzie educative, e dello Stato deve essere chiaro: attenzione perché nota o ignota, ogni sostanza che abbia effetto sulla psiche degli individui, è pericolosa. I distinguo purtroppo lasciano nei giovani la sensazione che il consumo di certe droghe sia più “accettabile” di altre. E questo è un messaggio pericoloso”.