I nomi della rosa del Sindaco Pighi per la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena sono il classico esempio di come si distribuiscono le poltrone in casa PD. Dopo tanti discorsi fatti sul leggi elettorali, scelte delle liste, e meritocrazia, ecco che vediamo in cosa consiste: nel soddisfare le richieste di quelli rimasti fuori dal primo giro di poltrone, quello della Giunta.
Infatti insieme a queste nomine, dove si bada a tener buoni verdi e SEL, ecco che cala il silenzio sulle richieste di una nuova presenza in Giunta da parte di Sinistra Ecologia e Libertà, e del suo responsabile nonché assessore regionale, Massimo Mezzetti. Dopo aver causato molti mal di pancia al sindaco per la defezione del vicesindaco Colombo, tornato in seno al PD, dopo la parentesi di Sinistra per Modena, adesso tutto tace, eppure in giunta non cambia nulla. Ma ecco arrivare il giro di valzer della Fondazione. E qui casca l’asino: una buona occasione per accontentare gli scontenti, senza dare scossoni alla Giunta.
Ecco come sceglie il PD i propri rappresentanti per chi avrà ruolo di indirizzo della Fondazione, con il suo grosso patrimonio, e il suo ruolo nella vita di questo territorio: con la logica spartitoria della compensazione degli insoddisfatti. Complimenti.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)