Sciopero per l’intera settimana da domani sabato 29 gennaio a venerdì 4 febbraio al negozio Aiazzone di via Tacito a Modena. La Filcams/Cgil di Modena, insieme ai 5 lavoratori rimasti presso il magazzino Aiazzone di Modena, ha deciso infatti di proclamare un’altra settimana di sciopero.Nonostante i gravissimi fatti accaduti il 20 e 21 gennaio scorsi (intervento dei carabinieri fino alle ore 23:30 per calmare clienti infuriati) – scrive il sindacato – l’azienda Panmedia non ha prodotto uno straccio di comunicazione per spiegare come ha intenzione di risolvere la stiuazione e tutelare l’incolumità fisica dei propri dipendenti.
Ricordiamo che perdura da diversi mesi l’assenza di risposte da parte dell’azienda Panmedia Spa di Torino che ha affittato dal 1/8/2010 da Holding dell’Arredo (dichiarata fallita dal tribunale di Roma il 5/1/2011) il ramo d’azienda in cui è collocato il negozio Aiazzone di Modena.
La situazione attuale è drammatica oltre che per le continue aggressioni che i soli 5 lavoratori presenti sul punto vendita di Modena devono subire e fronteggiare quotidianamente, anche per le mancate retribuzioni (e relativi cedolini paga) da novembre 2010.
E’ diventata ingestibile l’organizzazione del punto vendita che prevede l’apertura del negozio 7 giorni su 7 a fronte di un organico previsto per questo punto vendita di una ventina di persone. Inoltre, dalla scorsa settimana il negozio Aiazzone di Modena è senza il capo negozio, che da un giorno all’altro non si è presentata sul luogo di lavoro.
I vari tentativi che la Filcams CGIL di Modena ha fatto per avviare un confronto e chiedere garanzie da parte della proprietà – conclude il sindacato – sono caduti nel nulla. Oltre Modena, anche nel punto vendita di Bologna sarà indetto lo sciopero per lo stesso periodo, sapendo che per quei lavoratori c’è anche l’aggravante di non avere nemmeno il riscaldamento.
(Filcams CGIL Modena)