Un’associazione nazionale per riunire e valorizzare le case funerarie “che rispondono a standard qualitativi eccellenti, in termini di servizi erogati e di prodotti utilizzati”. L’EFI, Eccellenza Funeraria Italiana, l’Associazione Case Funerarie – Funeral Home, è stata presentata nei giorni scorsi a BolognaFiere nel corso di Tanexpo ed è guidata da un modenese doc: Gianni Gibellini, titolare di Terracielo Funeral Home, l’unica in regione e tra le più grandi in Italia.
Gibellini è da qualche giorno il presidente dell’EFI, nonché socio fondatore, a fianco di Alessio Salvato, vicepresidente, delle Onoranze Funebri Salvato di Frattamaggiore (NA), Leonoardo Brunori, segretario e tesoriere generale, delle Onoranze Funebri Brunori di Gardone Val Trompia (BS) e Alcide Cerato dell’Impresa San Siro di Milano.
E proprio la modenese Terracielo Funeral Home, a meno di un anno dall’inaugurazione è già diventata un caso di studio internazionale: lo scorso weekend, in concomitanza con Tanexpo, ben 600 operatori italiani e stranieri hanno visitato la casa funeraria; sono arrivate persino delegazioni da Brasile e Argentina. Terracielo con i suoi 5.000 metri quadrati, nove sale del commiato, un grande spazio disponibile per commemorazioni funebri religiose o laiche, un bar e un ristorante rimane una strutture unica per dimensioni e livello di innovazione.