Non vuole portare il velo, ma soprattutto non intende sposare l’uomo che la famiglia ha ‘prenotato’ per lei. Una neodiciottenne marocchina sarebbe stata aggredita e picchiata dal padre, incontrato casualmente al centro commerciale GrandEmilia di Modena: calci e pugni, ginocchiate al volto e la frattura del setto nasale, con una prognosi di oltre 21 giorni e la denuncia d’ufficio da parte delle forze dell’ordine per lesioni aggravate. Indaga la polizia, mentre i carabinieri seguono la vicenda a Brescello, nel Reggiano, dove vive la famiglia.
La ragazza – riferiscono le ‘Gazzette di Modena e Reggio – ancora minorenne era stata allontanata dalla famiglia, dopo l’intervento dei servizi sociali, e collocata in una comunità nel Modenese. Raggiunta da poco la maggiore età, ha lasciato la struttura e probabilmente vive presso amici, senza contatti con la famiglia. Fino all’altra sera, quando padre e figlia si sono incontrati per caso al centro commerciale e l’uomo l’ha aggredita davanti ai clienti del market. All’arrivo delle guardie, il maghrebino sarebbe uscito andandosene in auto, mentre la ragazza è stata medicata all’ospedale.