Home Cronaca Trovati con strumenti da scasso in macchina: 4 stranieri denunciati a Sant’Ilario

Trovati con strumenti da scasso in macchina: 4 stranieri denunciati a Sant’Ilario

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Strumenti da scasso e grimaldelli ovvero gli attrezzi di chi “lavora” a spese altrui: questi  i principali obiettivi di una mirata attività di controllo del territorio che i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario, in linea con l’indirizzo dato dal Comando provinciale reggiano, hanno condotto a ferragosto nella loro giurisdizione, non risparmiata certamente dalle incursioni furtive dei ladri. Un attività tesa quindi a contenere le trasferte delittuose dei malintenzionati attraverso una strategia che ha visto i Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza cercare di precedere le attività delittuose dei soliti ignoti con il costante pattugliamento delle strade afferenti al comune d’oltre Enza con il fine precipuo di controllare tutte le vetture in transito per localizzare eventuali malintenzionati. Ma non solo: l’attività preventiva e’ stata mirata anche al costante controllo dei quartieri residenziali e delle zone artigianali, che anche nella nostra provincia troppo spesso, per non dire tutti i giorni, vengono prese di mira dai ladri.

In tale contesto alle prime ore di ieri, 15 agosto, i Carabinieri hanno sottoposto a controlli 4 cittadini rumeni operando a loro carico il sequestro dei classici strumenti da lavoro tra cui due frese in acciaio, punte da trapano ed un piede di porco. Nonostante siano ancora da chiarire i motivi della presenza nella Val d’Enza dei 4 (un 32enne, un 25enne, un 27enne, ed un 18enne tutti romeni ed in Italia senza fissa dimora), i militari hanno pochi dubbi sulla presenza degli stessi in quanto oltre ad essere già “noti” ai Carabinieri gli “strumenti da lavoro” trovati in loro possesso non lasciano spazio a troppi dubbi.

Alla luce di quanto sopra i Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza hanno sequestrato gli attrezzi da scasso posseduti dai quattro che sono stati condotti in caserma e denunciati alla Procura reggiana per il reato di possesso di strumenti atti allo scasso. I 4 non sono accusati di nessun furto ma è chiaro che l’armamentario trovato in loro disponibilità, data le circostanze di tempo e di luogo, non lascia spazio ad altre interpretazioni. I Carabinieri di Sant’Ilario d’Enza stanno ora cercando di approfondire i fatti al fine di capire i reali motivi della loro presenza.