Il segretario Pd di Nonantola Lorenzo Campana scrive a Beppe Grillo ponendogli alcune domande su diritto di cittadinanza e rapporto con le forze di stampo neofascista. Il testo della missiva viene distribuito, nel corso della mattinata di giovedì 21 febbraio, al mercato settimanale di Nonantola. Ecco la dichiarazione di Lorenzo Campana:
«Caro Beppe, dopo esserti scelto da solo come capo del tuo partito, hai iniziato a girare l’Italia dicendo che destra e sinistra non esistono più. Ora rifiuti anche il contraddittorio, fondamento della democrazia, ma crediamo che a qualche domanda tu debba rispondere ugualmente. Noi crediamo che un bimbo nato in Italia da genitori stranieri debba essere italiano, perché non la pensi così? Ad un territorio violentato da Mussolini, potresti spiegare perché stringi la mano ai neofascisti di Casa Pound?.” Questo è il testo della lettera aperta indirizzata a Beppe Grillo che diffonderemo questo giovedì al mercato settimanale. Inoltre, poiché Grillo lavora per distruggere e non per costruire, vorrei aggiungere che dalle macerie i cittadini comuni non hanno mai tratto benefici mentre i miliardari, dopo aver girato l’Italia, potranno comodamente tornare nelle loro ville. Fra i cittadini c’è molta rabbia, è comprensibile, ma non è con la sola protesta che si risolveranno gli enormi problemi del paese. Serve una “lenzuolata” di moralità, legalità, diritti, e azioni concrete per aiutare chi è in difficoltà e tornare a creare da subito un po’ di lavoro. Per questo, vista la legge elettorale vigente, se si vuole il cambiamento il 24 e 25 febbraio non deve essere disperso nemmeno un voto.