“E’ grave che un’intera palazzina, sebbene in cantiere e disabitata – afferma Luca Ghelfi, portavoce del Pdl di Modena – sia crollata senza preavviso alcuno, col rischio di uccidere chi si fosse trovato all’interno anche solo per un controllo o una verifica dello stabile. E’ stata una fortunata coincidenza che non sia accaduto. E come tranquillizzare chi si trovava nelle strutture adiacenti, che questo evento traumatico, non abbia avuto conseguenze sulla stabilità degli altri edifici? Solo verificando e controllando a fondo tutte le strutture del Policlinico.
Stiamo parlando di una struttura piuttosto vecchia, e da lungo tempo oggetto di lavori di stabilizzazione, che ha subito danni dal terremoto, al punto che i piani alti sono stati evacuati. Insomma, questo crollo che ha sorpreso anche gli addetti ai lavori, non può essere sottovalutato. Per questo occorre pensare ad una commissione d’inchiesta che verifichi complessivamente la struttura. Non possiamo correre di nuovo un rischio di questa portata, e non vogliamo che i cittadini di Modena si sentano insicuri proprio dove si recano quando si trovano in condizioni di debolezza e vulnerabilità. La politica, e le amministrazioni locali, oltre che quelle dell’azienda ospedaliera, devono dare risposte e rassicurare, facendosi però forza di dati e pareri tecnici: per questo occorre una commissione mirata”.