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venerdì, 19 Dicembre 2025
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Tagli ai fondi per le strade provinciali: l’azione dell’UPI e degli enti locali produce un primo segnale positivo dal Governo

Tagli ai fondi per le strade provinciali: l’azione dell’UPI e degli enti locali produce un primo segnale positivo dal GovernoDopo settimane di pressing istituzionale da parte dell’Unione delle Province d’Italia, guidata dal presidente nazionale Pasquale Gandolfi, arriva un primo segnale incoraggiante sulla possibilità che il Governo riveda i tagli annunciati ai fondi destinati alla manutenzione della viabilità provinciale in tutta Italia. Un’iniziativa partita a livello nazionale e raccolta anche dall’UPI Emilia-Romagna, che ha rilanciato l’appello coinvolgendo in modo ampio i territori provinciali, con una forte adesione da parte di sindaci e amministratori locali.

“Come componente del Direttivo nazionale UPI – sottolinea Giorgio Zanni, presidente dell’UPI Emilia-Romagna – ho sostenuto fin dal primo momento la necessità di un’azione istituzionale compatta. Abbiamo costruito una pressione condivisa tra Province e Comuni, consapevoli che non si trattava solo di tutelare l’ente Provincia in sé, ma di salvaguardare la rete viaria, che è nostra competenza e rappresenta un’infrastruttura essenziale per la vita quotidiana dei cittadini, in particolare nei territori più fragili come quelli montani e delle aree interne”.

“Siamo soddisfatti – aggiunge Zanni – che il territorio e, in particolare, i sindaci della nostra provincia abbiano compreso da subito la portata estremamente negativa di questi tagli, uniti nella consapevolezza che la tenuta della viabilità locale è fondamentale per la sicurezza, la mobilità e lo sviluppo dei nostri comuni”.

Il segnale positivo emerso oggi da parte del Governo – se confermato – sarebbe un primo importante passo per tutelare le risorse già programmate nel nostro bilancio provinciale, bilanci già approvati e cantieri già in fase di attivazione.

Il percorso istituzionale si è mosso su più livelli e ha visto il contributo importante anche di numerosi consiglieri regionali e parlamentari, che hanno sostenuto con forza la necessità di una revisione dei tagli, dimostrando attenzione concreta alle esigenze dei territori.

“Una volta ancora – conclude Zanni – l’Unione fa la forza. Anche al di là delle diverse sensibilità politiche è emersa un’unità d’intenti che ha unito amministratori attorno a un obiettivo comune: difendere i territori e garantire infrastrutture sicure ed efficienti per le nostre comunità, i nostri concittadini e le nostre imprese. Attendiamo ora gli atti ufficiali del Governo che diano seguito a queste positive notizie di cancellazione degli annunciati tagli”.

 

Sistemi di prevenzione e danni da fauna, in arrivo nuovi criteri per la concessione dei contributi

Sistemi di prevenzione e danni da fauna, in arrivo nuovi criteri per la concessione dei contributiContributi per l’acquisto di sistemi di prevenzione (come recinzioni e dissuasori per gli animali) e per i danni causati dalla fauna protetta, o arrecati nelle aree protette, anche per il comparto dell’itticoltura. Ampliamento delle possibilità di esenzione dall’obbligo della messa in opera di misure di prevenzione adeguate e della gamma dei costi riconoscibili in caso di danni al comparto zootecnico. E, infine, ampliamento della gamma dei costi indiretti indennizzabili per danni da canidi.

E’ quanto previsto nella notifica inviata dalla Regione alla Commissione europea che ne ha dato parere positivo, riconoscendo che queste tipologie di contributi sono aiuti di Stato che non ledono la concorrenza e sono compatibili con le regole del mercato europeo stesso, così come è stata approvata la possibilità di riconoscere costi indiretti nel caso di danni al patrimonio zootecnico.

“Siamo- sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi- fra le poche regioni italiane ad aver presentato e ottenuto attraverso la notifica alla Commissione Europea, la possibilità di concedere al di fuori del regime del de-minis contributi finalizzati all’acquisto di sistemi di prevenzione e per far fronte ai danni da fauna protetta, o nelle aree protette, alle attività agricole e di itticoltura. Un risultato molto importante- prosegue Mammi- che ci permette di garantire un aiuto concreto alle aziende che quotidianamente combattano per difendere le proprie produzioni, salvaguardando un patrimonio economico, culturale e sociale, fatto anche di tradizione e di decine di posti di lavoro”.

I provvedimenti sono stati illustrati e approvati oggi pomeriggio nella Commissione Politiche economiche dell’assemblea legislativa e saranno a breve approvati in giunta.

I danni indennizzabili 

In base ai nuovi criteri, sono indennizzabili i danni causati su tutto il territorio regionale dalle specie protette e i danni arrecati dalla fauna alle attività agricole e di itticoltura svolte con continuità all’interno delle zone protette.

Per danni si intendono le perdite di animali oggetto di produzione zootecnica (e relativi costi indiretti) o di allevamento ittico, i danni a piante o prodotti agricoli oggetto di commercializzazione e i danni materiali ad attrezzature e impianti funzionali all’esercizio dell’attività agricola o di itticoltura.

Il valore più alto dei contributi per i danni può raggiungere la soglia massima del 100% dell’accertato. Sono ammesse a contributo le produzioni dove siano stati adottati idonei sistemi di prevenzione. Costituiscono eccezione a questo vincolo i casi di danni arrecati in zone di nuova colonizzazione da parte di una specie selvatica e di primo attacco a un sito di itticoltura da uccelli predatori protetti, nonché i casi in cui non risultino attuabili i sistemi di difesa attualmente disponibili e/o in cui gli stessi contrastino con obiettivi di conservazione delle specie faunistiche.

I beneficiari: chi può richiedere i contributi 

Possono richiedere contributi per la prevenzione e i danni da animali selvatici le micro, piccole e medie imprese attive in Emilia-Romagna nella produzione agricola primaria e nell’itticoltura, che abbiano una serie di requisiti. Tra questi, il possesso di partita IVA, l’iscrizione all’anagrafe regionale delle Aziende Agricole, la registrazione presso l’Azienda Usl competente per territorio.

Misure di prevenzione  

Per gli allevamenti zootecnici si può presentare richiesta di contributo per la recinzione metallica fissa, la mista fissa, l’elettrificata semipermanente, la mobile elettrificata, i dissuasori faunistici, i cani da guardia. Per le produzioni vegetali e gli allevamenti ittici, si può presentare richiesta di contributo per le recinzioni perimetrali meccaniche, le protezioni meccaniche antiuccelli, le protezioni meccaniche individuali, le recinzioni elettriche, i dissuasori faunistici, in funzione degli specifici bandi emessi dalla Regione.

Incontro per il Meeting Center di Fiorano

Incontro per il Meeting Center di FioranoGiovedì 5 giugno, alle ore 18, presso Casa Corsini (via Statale 83, Spezzano), si terrà il primo incontro rivolto ad associazioni e cittadini, propedeutico all’apertura del nuovo “meeting center” di Fiorano Modenese.

Il “meeting center” sarà uno spazio dedicato a persone con disturbi di memoria e demenza e ai loro familiari, un innovativo centro di incontro per attività psico-sociali e aggregative finalizzate a migliorare la qualità di vita di chi presenta disturbi cognitivi e di chi se ne prende cura.

Il centro offrirà inoltre supporto, informazioni e orientamento ai servizi per chi presenta i primi disturbi di memoria e ai loro familiari.

Il progetto è promosso dall’Unione dei Comuni Distretto Ceramico, dal Comune di Fiorano Modenese (aderente al progetto Dementia Friendly Community) e dall’Azienda AUSL di Modena, in collaborazione con l’associazione Ass.S.De (Associazione Sostegno Demenze).

Le attività saranno realizzate da volontari e professionisti socio sanitari.

“Invito tutte le associazioni e i cittadini a partecipare all’incontro per condividere idee e contribuire alla realizzazione di questo importante progetto sociale.”, sottolinea l’assessore ai Servizi sociali, Servizi sanitari e Politiche per l’inclusione, Elisa Ferrari.

 

Formigine, raccolta differenziata: sacchetti sempre disponibili alle isole ecologiche

Formigine, raccolta differenziata: sacchetti sempre disponibili alle isole ecologiche

Da oggi, martedì 3 giugno, i cittadini formiginesi possono ritirare i sacchetti per la raccolta differenziata durante tutti gli orari di apertura delle stazioni ecologiche del territorio. Una novità importante, che rende il servizio più flessibile e accessibile, rispondendo concretamente alle esigenze dei cittadini.

L’isola Boomerang di Casinalbo è aperta dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 18.00, e la domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Resta invece chiusa per manutenzione straordinaria a cura di Hera la stazione ecologica Crisalide di Magreta. I sacchi possono comunque essere ritirati anche presso l’ufficio Hera di piazza del Tricolore a Formigine, aperto dal lunedì al giovedì dalle 8.00 alle 13.30, il venerdì dalle 8.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17 e il sabato dalle 8 alle 12.30. Inoltre, su richiesta dell’Amministrazione comunale, Hera sta organizzando ulteriori momenti di distribuzione straordinaria nelle frazioni, per garantire un servizio capillare e vicino a tutti.

Questa possibilità di ritiro estesa non è stata una conquista scontata. Gli incontri tra Comune di Formigine, Hera e Atersir sono iniziati lo scorso settembre e hanno portato a un ampliamento della distribuzione a costo zero, che non comporta aumenti del costo del servizio per l’Amministrazione e quindi nessuna ricaduta sulla tariffa rifiuti pagata dai cittadini.

Dichiara l’Assessore all’Ambiente Giorgia Lombardo: “L’estensione degli orari di ritiro è il frutto di un lavoro paziente e continuo, iniziato mesi fa. Siamo soddisfatti di aver raggiunto un obiettivo che rispetta due principi fondamentali per noi: la sostenibilità economica e l’attenzione alle reali necessità della cittadinanza”.

Sempre in tema di raccolta differenziata, da qualche mese è in funzione nel nuovo parcheggio di via Giardini Nord la prima batteria di casette Eco Smarty. Si tratta di contenitori informatizzati, alimentati da pannelli solari, nei quali i cittadini possono conferire quantità sfuse di carta e plastica anche in giornate diverse da quelle previste dal calendario porta a porta. Le Eco Smarty, apribili con la Carta Smeraldo o tramite l’applicazione per smartphone, rappresentano un’integrazione al servizio tradizionale, pensata per chi ha esigenze particolari o occasionali non compatibili con la raccolta domiciliare.

Altre chiusure programmate sull’Autostrada A1

Altre chiusure programmate sull’Autostrada A1Per consentire lavori attività di ispezione e manutenzione cavalcavia, dalle 21:00 di giovedì 5 alle 5:00 di venerdì 6 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A22 Brennero-Modena e Reggio Emilia, verso Milano. Si ricorda che, nella stessa notte, ma con orario 22:00-6:00, sarà chiuso lo svincolo che dalla A22 del Brennero immette sulla A1, in entrambe le direzioni, per consentire lavori di pavimentazione.

In alternativa, a chi da Bologna o da Verona è diretto verso Milano, si consiglia immettersi sulla A22 del Brennero, uscire alla stazione di Campogalliano e percorrere la viabilità ordinaria: via del Lavoro, SP13, SP13 bis, SP105, SS468, via della Pace, SS72, viale dei Trattati di Roma, per poi immettersi in A1 alla stazione di Reggio Emilia.

Sempre sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di giovedì 5 alle 5:00 di venerdì 6 giugno, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi nord, in uscita per chi proviene da Bologna. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio.

Contributi per frequentare i Centri estivi a Fiorano Modenese

Contributi per frequentare i Centri estivi a Fiorano ModeneseIl Comune di Fiorano Modenese partecipa, anche per l’estate 2025, al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro” della Regione Emilia-Romagna, finanziato con risorse del FSE+ (Fondo Sociale Europeo Plus – Rif. PA 23843/RER).

Il programma prevede un sostegno economico a copertura della retta dei Centri estivi accreditati per i figli di età compresa fra i 3 e i 13 anni, estesa fino ai 17 anni in presenza di disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992. I minori quindi dovranno essere nati dal 1 gennaio 2012 fino al 31 dicembre 2022 (o dal 1/1/2008 per i minori con disabilità). Sono esclusi i bambini nati nel 2022 che frequentano servizi estivi di prolungamento del nido 0-3 anni .

Le domande si presentano esclusivamente online, dal 5 giugno al 27 giugno 2025, tramite SPID o CIE, collegandosi al sito comunale, sezione “Centri Estivi per famiglie – Contributi” sul portale Entranext.it. È necessario compilare una richiesta per ciascun figlio; l’invio è confermato da ricevuta con numero di protocollo.

Il contributo è riconosciuto in base all’ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni che non deve essere superiore a 26.000 euro. Copre la quota settimanale di retta fino a 100 euro per un massimo di tre settimane, o più settimane qualora la tariffa sia inferiore, entro il tetto complessivo di 300 euro a figlio. Per i minori con disabilità il beneficio è concesso indipendentemente dal valore ISEE, con priorità di ammissione.

Per richiedere l’agevolazione occorre che il genitore o tutore del minore sia residente nel Comune di Fiorano Modenese; che il minore sia iscritto e frequenti un centro estivo accreditato in Emilia-Romagna e che entrambi i genitori (o l’unico presente) siano occupati, oppure, se non occupati, siano in mobilità, cassa integrazione, o con patto di servizio sottoscritto presso il Centro per l’impiego, quale misura di politica attiva del lavoro (Dichiarazione di Immediata Disponibilità presso il centro per l’impiego di riferimento).

È ammesso un solo genitore lavoratore se l’altro è impegnato in via continuativa nella cura di un familiare con disabilità grave o non autosufficienza. Il genitore che presenta domanda di contributo deve essere l’intestatario delle fatture rilasciate dal Centro estivo e dovrà essere (co)intestatario del conto sul quale sarà accreditato il rimborso.

L’elenco dei centri estivi accreditati e il testo integrale del bando sono pubblicati sul sito del Comune di Fiorano Modenese. Per informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Istruzione del Comune: tel. 0536 833420, e-mail scuola@comune.fiorano-modenese.mo.it.

 

Florim pubblica la 17ª Dichiarazione di Sostenibilità

Florim pubblica la 17ª Dichiarazione di SostenibilitàFlorim presenta la 17ª edizione del proprio report annuale, che da quest’anno cambia nome in “Dichiarazione di Sostenibilità” anticipando l’adozione dei nuovi standard ESRS previsti dalla direttiva europea CSRD. Un impegno pionieristico avviato dal 2008 e che oggi si rinnova in chiave ancora più trasparente, comparabile e orientata al futuro.

«Abbiamo attraversato un altro anno di grandi incertezze […], ma, nonostante questo, abbiamo raggiunto gli obiettivi industriali e di sostenibilità che ci eravamo prefissati», scrive il Presidente Claudio Lucchese nella lettera agli stakeholder, ringraziando i collaboratori e ribadendo la solidità di un percorso che guarda lontano anche nei momenti più complessi.

Lato investimenti (oltre 300 milioni di euro negli ultimi cinque anni) si segnala che nel 2024 è stato completato un importante progetto di ristrutturazione dello stabilimento di Fiorano Modenese (Plant 1) ed è iniziato un intervento di rinnovo della FLORIM Gallery, lo spazio che negli anni si è affermato come salotto culturale del distretto ceramico. Rafforzata inoltre la presenza internazionale con il nuovo Flagship Store di Londra e il restyling dello showroom di Milano. Sono già iniziate le nuove aperture previste per il 2025, con i primi spazi inaugurati a Roma e Los Angeles, seguiti a breve da quello di Seul.

Dal 2011 sono stati effettuati investimenti mirati alla sostenibilità per 74 milioni di euro, di cui circa 10 milioni solo nel corso del 2024.

Sul fronte ambientale, l’azienda conferma investimenti in progetti concreti legati all’energia rinnovabile, all’efficienza energetica, al packaging e all’economia circolare. Anni di ricerca l’hanno resa un punto di riferimento unico per l’attenzione ambientale, come dimostrano i numeri, le certificazioni e i riconoscimenti ottenuti.

Proseguono anche le iniziative in ambito sociale con la quinta edizione del Master in Florim, numerose attività di welfare e una nuova piattaforma di formazione interna. Importante anche il sostegno al territorio attraverso le attività della Fondazione Ing. Giovanni Lucchese e il Centro Salute e Formazione.

Nel documento sono riportati anche gli obiettivi che guideranno i prossimi passi dell’azienda lungo il proprio percorso di crescita sostenibile.

L’8 e 9 giugno quelli abrogativi su cittadinanza e lavoro: si vota in 330 comuni dell’Emilia-Romagna

L’8 e 9 giugno quelli abrogativi su cittadinanza e lavoro: si vota in 330 comuni dell’Emilia-RomagnaSono 330 i comuni dell’Emilia-Romagna i cui elettori sono chiamati al voto l’8 e 9 giugno, per i Referendum abrogativi su cittadinanza e sul lavoro.

I seggi saranno aperti domenica 8 dalle ore 7 alle 23 e lunedì 9 dalle ore 7 alle 15.

Documenti, il testo dei cinque quesiti, il ‘come si vota’, i fac-simile delle schede e i risultati di precedenti votazioni referendarie possono essere consultati sul sito della Regione Emilia-Romagna dedicato alle elezioni, a questo link, realizzato dall’Agenzia di informazione e Comunicazione della Giunta in collaborazione con l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

Disponibile il collegamento con la Banca dati elettorale (Bde) dell’Assemblea legislativa.

E’ Morto Gerardo Esposito, storico segretario del Sassuolo Calcio

E’ Morto Gerardo Esposito, storico segretario del Sassuolo CalcioCalcio neroverde in lutto per la scomparsa di Gerardo Esposito, fino al 2017 Segretario Generale del Sassuolo Calcio, dove era approdato dal San’Anastasia nel 2001. Diciassette stagioni in neroverde per ‘Gerry’, che ha accompagnato i neroverdi lungo la strada che li ha portati dalla C2 all’Europa.

Così il club sassolese: ‘La famiglia Squinzi, il Presidente Carlo Rossi, l’Amministratore Delegato Giovanni Carnevali e tutto il Sassuolo Calcio si uniscono al dolore della famiglia Esposito per la scomparsa di Gerardo, storico e appassionato segretario sportivo del club per 17 anni. Gerardo ha vissuto l’ascesa del club, contribuendo alla sua crescita con professionalità e dedizione’.

 

Legge europea sullo spazio: Emilia-Romagna, Azzorre e Catalogna pronte a dare un contributo per definire la legislazione

Le regioni europee possono dare un contributo originale costruttivo a far decollare la legge spaziale dell’Ue. È fondamentale massimizzare le sinergie tra istituzioni dell’Ue, Stati membri e governi regionali e locali con una collaborazione che garantisca di consolidare la competitività dell’Europa nel settore spaziale globale e rafforzare un mercato spaziale unico dell’Ue, garantendone al contempo sicurezza, resilienza e sostenibilità.

È la posizione che emerge dal documento rivolto ai vertici della Commissione e Parlamento europeo, espressa dal vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla. Documento sottoscritto insieme a Artur Lima, vicepresidente del Governo delle Azzorre e a Miquel Sàmper, ministro delle Imprese e del Lavoro del Governo della Catalogna.

Tutte e tre le realtà regionali sono membri della Disruptive & Emerging Technology Alliance (Deta), guidata dalla Catalogna, che si occupa di tecnologie emergenti. A luglio a Barcellona si svolgerà un evento sulla space economy dove parteciperà un funzionario della Commissione. Mentre in due iniziative Deta saranno coinvolti tutti gli assessori e i ministri dell’Alleanza, una a metà ottobre Bruxelles e la successiva a Parigi.

“I governi regionali e locali- spiega Colla- possono svolgere un ruolo fondamentale per massimizzare l’impatto e l’efficacia di questa legge, in quanto amministrazioni più vicine agli ecosistemi produttivi locali, alle infrastrutture della ricerca ed agli stessi cittadini. Siamo pronti a fare la nostra parte negli sforzi volti a consolidare il settore spaziale europeo. Ma è altrettanto essenziale che le nostre voci vengano ascoltate. La futura legge spaziale dell’Ue rappresenta un’importante opportunità per stabilire un quadro per un’ulteriore integrazione dell’offerta, contribuendo a una migliore qualità dei dati e, di conseguenza, aumentando la fiducia degli utenti pubblici e il riconoscimento della domanda”.

“Da questa prospettiva, il valore aggiunto va oltre il solo settore spaziale – conclude il vicepresidente Colla- viste le ricadute nel miglioramento dei servizi pubblici promuovendo la trasformazione digitale di diversi settori produttivi e la creazione di nuove opportunità per il settore spaziale europeo. Le nuove normative dovrebbero agevolare l’integrazione dei dati satellitari nelle decisioni e nei processi degli attori pubblici e privati. La semplificazione dei processi e la promozione di politiche pubbliche possono rafforzare e agevolare questa adozione in molti settori essenziali per i cittadini, come l’agricoltura, la pesca, la pianificazione dell’uso del territorio, i trasporti, la tutela ambientale, la sicurezza, la gestione dei rischi e dei disastri, nonché nuovi servizi per il turismo sostenibile e per la gestione delle infrastrutture e dell’energia”.

Consiglio provinciale, crisi aziendale Opera Group

Consiglio provinciale, crisi aziendale Opera GroupSostenere ogni sforzo volto a favorire il subentro di nuovi investitori o il rilancio del sito produttivo, nell’ottica di salvaguardare il patrimonio di competenze, professionalità e infrastrutture presenti e farsi promotori presso il Governo centrale, unitamente agli enti locali e alla Regione, per sollecitare l’adozione tempestiva di strumenti straordinari di sostegno, a partire dalla cassa integrazione straordinaria e da eventuali misure di incentivo alla reindustrializzazione.

E’ quanto contenuto nell’Ordine del giorno approvato dal Consiglio provinciale nella seduta di martedì 3 giugno, presentato dai consiglieri Monja Zaniboni e Luigi Zironi del gruppo Insieme per una nuova Provincia, in relazione alla crisi aziendale della Opera Group srl.

In particolare, nel dispositivo discusso e approvato all’unanimità, si impegna la Provincia di Modena a monitorare costantemente l’evoluzione della crisi aziendale della Opera Group srl, partecipando attivamente ai tavoli di confronto istituzionale promossi dalla Regione Emilia-Romagna e a collaborare con i Comuni interessati, per attivare tutte le misure possibili di accompagnamento sociale e lavorativo dei dipendenti coinvolti.

Nel corso dell’illustrazione del documento, è stato sottolineato che ad oggi 147 lavoratori, 112 nel sito produttivo di Camposanto e 35 nella sede amministrativa di Maranello, risultano privi di retribuzione e senza copertura di cassa integrazione, con gravi ricadute sociali sul tessuto familiare e produttivo dell’intero territorio, impatti gravi, per il sistema locale di welfare, per l’economia distrettuale e per la tenuta sociale.

È stato poi ribadito quanto sia “essenziale che tutti i livelli istituzionali, compresa la Provincia, si attivino per favorire il mantenimento del presidio industriale, la tutela occupazionale e il sostegno alla ricollocazione e riqualificazione dei lavoratori”.

La Ceramica Opera Group Srl, fondata nel 2003, è stata una delle principali realtà produttive del settore ceramico nel territorio modenese, con forte vocazione all’export e un radicamento significativo a livello occupazionale. Dopo anni di difficoltà economico-finanziarie, il 15 maggio 2025 il Tribunale di Modena ha emesso provvedimento di ingiunzione giudiziale, decretando di fatto la cessazione dell’attività produttiva.

ll successivo 21 maggio, al Tavolo di salvaguardia attivato dalla Regione Emilia-Romagna, è stata comunicata una sospensione di quattro mesi delle procedure per valutare l’eventuale ingresso di soggetti subentranti o nuovi investitori, o, in alternativa, il recesso.

Referendum 8-9 giugno. Si può votare anche negli ospedali

L’8 e 9 giugno quelli abrogativi su cittadinanza e lavoro: si vota in 330 comuni dell’Emilia-RomagnaIn occasione dei referendum abrogativi previsti nei giorni 8 e 9 giugno 2025 sarà assicurato anche ai pazienti ricoverati negli ospedali della provincia, compresi gli OsCo di Castelfranco Emilia, Novi e Fanano il diritto al voto, con l’allestimento di seggi fissi e mobili.

L’Azienda USL, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e l’Ospedale di Sassuolo S.p.A., hanno messo in campo task force dedicate di professionisti che supporteranno i pazienti e i componenti dei seggi elettorali occupandosi di tutte le pratiche amministrative necessarie all’esercizio del diritto al voto. Come di consueto, i pazienti ricoverati l’8 e il 9 giugno aventi diritto al voto e provvisti di tessera elettorale e carta d’identità, potranno votare all’interno dei presidi ospedalieri.

Lo stesso diritto sarà garantito anche per le persone con gravi deficit visivi, motori, anatomici o altro impedimento di analoga gravità che potranno esercitare il diritto al voto scegliendo un accompagnatore che li affianchi nella cabina elettorale.

Nella settimana precedente la tornata elettorale – da martedì 3 giugno a sabato 7 giugno 2025 – le persone interessate possono ottenere gratuitamente il certificato medico necessario presentandosi anche in libero accesso qualora non vi fossero più posti prenotabili, presso tutti gli ambulatori certificazioni di Medicina Legale e Risk Management dell’Azienda USL di Modena. È possibile prenotare la prestazione di persona in farmacia oppure telefonando al numero verde 800 239 123, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 18 e il sabato dalle ore 8 alle 13.

L’elenco degli ambulatori dove è possibile ottenere la certificazione è consultabile alla pagina www.ausl.mo.it/votoassistito

 

Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena
Sono previsti quattro seggi di cui due volanti dedicati per il Policlinico di Modena e quattro per l’Ospedale Civile di Baggiovara. L’Azienda Ospedaliero – Universitaria ha impiegato una task force di propri dipendenti che visiteranno i reparti verificando la volontà di votare dei pazienti destinati a rimanere ricoverati sabato e domenica durante lo svolgimento delle operazioni di voto. Per poter votare in ospedale occorrerà consegnare agli addetti dell’Azienda un documento di identità valido e il certificato elettorale. Saranno gli addetti alla segreteria a richiedere al seggio elettorale di appartenenza l’autorizzazione per votare nel seggio ospedaliero. Siccome questa operazione può richiedere un tempo lungo, si raccomanda a tutti gli interessati di manifestare la propria volontà di votare con un opportuno anticipo.

Al Policlinico i seggi elettorali ordinari saranno allestiti al piano seminterrato – corpo G – ingresso 1 (sale sindacali – archivio cartelle cliniche). All’Ospedale Civile di Baggiovara i seggi ordinari saranno collocati nelle aule De Renzi e Ramazzini, atrio centrale 2° piano – corpo 10. I pazienti elettori allettati, potranno votare a letto tramite l’assistenza dei seggi speciali volanti a tale scopo allestiti. I pazienti elettori con gravi infermità certificate potranno ricorrere al voto assistito. In entrambi gli ospedali i seggi saranno aperti dalle 07:00 alle 23:00 di domenica 08 giugno e dalle 07:00 alle 15:00 di lunedì 09 giugno.
Azienda USL di Modena
Anche i pazienti ricoverati negli ospedali della rete Ausl – Mirandola, Carpi, Vignola e Pavullo – potranno esercitare il proprio diritto al voto. In tutte e quattro le strutture ospedaliere sono stati allestiti seggi speciali a disposizione dei ricoverati che manifesteranno l’intenzione di votare. È sufficiente, infatti, farne richiesta agli operatori sanitari per ricevere tutte le informazioni necessarie, tra cui i documenti da esibire e l’ubicazione del seggio speciale. Sono inoltre previsti “seggi volanti” per i pazienti impossibilitati a camminare.
Ospedale di Sassuolo S.p.A.
All’Ospedale di Sassuolo sarà allestito un seggio elettorale al piano terra della struttura, all’interno della “Sala Congressi”. Sarà data la possibilità di votare anche dalla camera di degenza nel caso non sia possibile spostarsi, facendone richiesta al personale sanitario incaricato che procederà a verificare e raccogliere le richieste dei pazienti da venerdì 7 giugno dalle ore 13:00 alle ore 15.30 e per l’intera giornata di sabato 8 giugno per consentire l’assistenza a chi non fosse in grado di muoversi autonomamente. Il paziente che esprima volontà di votare in ospedale a Sassuolo deve presentare un documento di identità valido e la propria tessera elettorale. La Segreteria della Direzione Sanitaria provvederà a inoltrare al Comune di residenza la richiesta dei pazienti per ottenere la validazione.

Lella Lombardi, quando la Formula 1 è donna

“Lella Lombardi. Un pilota, una donna” è il libro di Giacomo Arosio edito da Minerva che verrà presentato giovedì 5 giugno alle ore 21 alla Biblioteca Mabic di Maranello, in un evento curato da AWA Automotive Women Association.

Il libro ripercorre la lunga carriera di Lella Lombardi, unica pilota donna ad avere ottenuto punti nella Formula 1. Un primato – tuttora ineguagliato – che rappresenta il coronamento di una lunga carriera, iniziata negli anni Sessanta del ‘900 con le formule minori, proseguita nell’impegnativo contesto della Formula 3 e riconosciuta in ambito internazionale grazie ai positivi risultati in Formula 5000.

Dopo l’esperienza nella Formula 1, Lella Lombardi ha trovato una seconda giovinezza agonistica al volante delle “sport-prototipo” Osella prima e delle vetture “turismo” Alfa Romeo poi, affermandosi nelle gare del Mondiale Marche e del Campionato Europeo. Con il ritiro dalle competizioni nel 1988, ha poi dato vita a una scuderia che porta il suo nome, ma le sue condizioni di salute le hanno impedito di proseguire l’attività: malata da tempo, Lella si spegne nel 1992 a soli 51 anni.

Donna di eccezionale temperamento e in forte anticipo sui tempi, Lella Lombardi rappresenta – oggi come allora – un esempio di come sia possibile ottenere risultati grazie al proprio talento e ad una incrollabile forza di volontà, anche in uno sport usualmente declinato al maschile. A corredo della biografia, il libro propone anche numerose fotografie, in buona parte inedite, e un palmares dettagliato che prende in esame circa trecento gare disputate.

Intervengono alla serata Giacomo Arosio, autore del volume, Matteo Panini Presidente Circolo della Biella, Laura Tancredi di Automotive Women Association, Roberto Mugavero di Minerva Edizioni. Modera l’incontro il giornalista Emiliano Tozzi Direttore collana Flat Out – Minerva.

”Antigone” di Sofocle in scena all’Astoria di Fiorano con il gruppo teatrale del Liceo Formiggini di Sassuolo

”Antigone” di Sofocle in scena all’Astoria di Fiorano con il gruppo teatrale del Liceo Formiggini di SassuoloLe studentesse e gli studenti del gruppo teatrale del Liceo Formiggini di Sassuolo, sotto la direzione artistica del regista Annalisa Vandelli e il coordinamento dei proff. Nicola Montereale e Adriano Nicolussi Golo, porteranno in scena una tragedia liberamente ispirata all’ ”Antigone” di Sofocle.

Lo spettacolo andrà in scena giovedì 5 giugno 2025 alle ore 20.30 presso il teatro “Astoria” di Fiorano Modenese. L’ingresso è gratuito e libero, fino ad esaurimento posti.

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Theatron è uno storico progetto del Liceo A.F. Formiggini di Sassuolo, istituito nell’a.s. 2007-2008.

Nell’anno scolastico 2023-24 hanno aderito e partecipato attivamente ben 25 tra studentesse e studenti delle diverse classi e indirizzi del Liceo.

Tra gli obiettivi che il Progetto si è prefissato si ricordano i seguenti: promuovere – soprattutto dopo l’esperienza pandemica – la consapevolezza delle diverse modalità di essere, sentirsi e divenire creativi; favorire, con l’apporto di specifiche tematiche, un arricchimento emozionale, razionale e critico; sviluppare abilità specifiche nel contesto studiato e fuori del contesto studiato; produrre modelli e/o testi autonomi e far venir fuori i talenti dormienti presenti in ciascuno studente.

Gli organizzatori ringraziano il Comune di Fiorano per il patrocinio concesso.

L’albero della memoria tra musica e ricordi

L’albero della memoria tra musica e ricordiMercoledì 4 giugno alle ore 20.30 all’Auditorium Enzo Ferrari Maranello è in programma lo spettacolo “L’Albero della Memoria” proposto dalla Casa Residenza Anziani “Ing. Carlo Stradi” di Maranello: un emozionante viaggio in musica nel mondo contadino attraverso esperienze di vita, canzoni e filastrocche che raccontano di un tempo lontano, suonato con strumenti antichi, moderni e anche un po’ curiosi.

Un progetto intergenerazionale che dà vita alla storia attraverso le voci dei più piccoli e l’esperienza dei più grandi, uno spettacolo realizzato a partire dalle interviste realizzate dagli studenti della classe quarta A della scuola Primaria “E. Ferrari” di Fiorano Modenese agli ospiti della struttura per raccogliere testimonianze sulla loro vita e sui ricordi legati alla Seconda Guerra Mondiale.

I bambini, accompagnati dagli stessi anziani, interpreteranno i racconti raccolti, dando corpo e voce alle varie esperienze di vita. Lo spettacolo sarà arricchito anche da momenti di musica e poesia: insieme, bambini e anziani, canteranno canzoni della tradizione e reciteranno filastrocche che raccontano di un tempo lontano, accompagnati dai musicisti Gianluca Magnani, cantautore poli-strumentista, e Fabio Bonvicini, esperto di strumenti a fiato di tradizione popolare.
Ingresso gratuito.

Altre chiusure programmate su A1 e A14

Altre chiusure programmate su A1 e A14Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di mercoledì 4 alle 5:00 di giovedì 5 giugno, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in entrata e in uscita. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Modena nord o di Valsamoggia.

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di mercoledì 4 alle 5:00 di giovedì 5 giugno, sarà chiusa la stazione di Imola, in uscita per chi proviene da Ancona. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Faenza, al km 64+500, o di Castel San Pietro, al km 38+200.

 

 

A Fiorano gli alpini della provincia per l’81° adunata della sezione modenese

A Fiorano gli alpini della provincia per l’81° adunata della sezione modeneseIl Gruppo di Fiorano Modenese dell’Associazione Nazionale Alpini festeggia nel 2025 il 100° anniversario della sua fondazione accogliendo gli alpini per l’81° Adunata della Sezione di Modena, con una due giorni di iniziative.

Il presidente della Sezione di Modena dell’Ana, nel suo saluto, ha scritto: “Quest’anno ricorre il centenario di Fondazione del Gruppo di Fiorano. Una realtà che conta quasi 100 alpini e 27 aggregati iscritti. Un Gruppo sempre attivo sul territorio comunale con svariate attività, beneficenze, collaborazioni con altri enti e associazioni, con l’Amministrazione Comunale per la realizzazione di eventi. Un gruppo dove è presente un buon comparto di Protezione Civile”.

“E’ un grande onore – saluta il sindaco Marco Biagini – accogliere l’adunata provinciale degli alpini. I nostri alpini, viene da dire, pensando a quanto l’associazione sia vicina al territorio ed alle sue comunità”.

Il capogruppo fioranese Pio Boccaleoni nell’augurarsi che siano giorni di festa e di allegria, sottolinea come “tutti assieme abbiamo fatto tantissime cose in questi anni, un gruppo sempre attivo, il quale, grazie soprattutto al nostro compianto capo gruppo Luciano Pierotti, ha fatto uscire dai nostri confini, il nostro simbolo e la nostra solidarietà alpina fino nel lontano Kenia, dove siamo stati operativi direttamente

nella trasformazione delle missioni di Rumuruti e Mararal. Voglio ricordare anche la partecipazione diretta nella costruzione dell’asilo di Rossosch in Russia e non ho più il conto delle tante collaborazioni avute e le attività svolte con altre associazioni del territorio e con l’amministrazione comunale in questi anni per organizzare manifestazioni ed eventi, o come scordare la raccolta e il trasferimento beni di prima necessità effettuata per l’alluvione di Romagna nel 2023.

Sabato 14 giugno alle 9.30 le autorità visiteranno il cantiere di Protezione Civile all’opera nel parco del Castello di Spezzano, quindi si sposteranno nella Sala delle Vedute per il Consiglio  Direttivo.

Nel pomeriggio sono previste visite  guidate al Santuario, alle Salse di Nirano e al Castello di Spezzano.

Alle ore 18,30 in Piazza Ciro Menotti aprono gli stand gastronomici e truck food che funzioneranno per tutta la serata. Alle ore 19 viene celebrata la Messa nella Basilica della Beata Vergine con l’accompagnamento musicale di una rappresentanza della Corale Orobica. Alle ore 20 in corteo si raggiunge la piazza dove comincia la ‘Notte verde del centenario’ con il carosello e l’esibizione della fanfara alpina di Scanzorosciate (BS), seguita dalla ‘Notte live’ con Un Insolito Trio e Dj set.

Domenica 15 l’adunata, che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio della:

Regione Emilia-Romagna e della Città di Fiorano Modenese, con la collaborazione di altre associazioni fioranesi: A.V.F. , Camper Club, Circolo Oasi, Framestorming e i Volontari Sicurezza, si sposta a Spezzano con l’ammassamento alle ore 9 presso il parcheggio del bocciodromo di Spezzano. Qui gli Alpini rendono gli Onori ai Gonfaloni e ai Vessilli e l’Alzabandiera.

Alle ore 10.45 inizia la sfilata con la fanfara Alpina e la Banda di Fanano, nel tragitto che si snoda per le vie Mondaini, Statale, Matteotti, Rosselli, Del Molino. Si rientra sulla Statale per la deposizione di una corona al monumento ai Caduti in guerra e si confluisce poi in Piazza Falcone e Borselli. Alle ore 11.30 sono in programma gli interventi e le allocuzioni delle autorità; alle ore 12.15 la cerimonia si conclude con l’Ammainabandiera e l’uscita dei Gonfaloni.

Gli Alpini e le autorità si sposteranno quindi al ristorante Paolo & Friend per concludere convivialmente il raduno.

Ramo allacciamento A22 Brennero-Modena/A1 Milano-Napoli: chiusure notturne allacciamento A1

Ramo allacciamento A22 Brennero-Modena/A1 Milano-Napoli: chiusure notturne allacciamento A1Sul Ramo di allacciamento A22 Brennero-Modena/A1 Milano-Napoli, per lavori di pavimentazione, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

-dalle 22:00 di martedì 3 alle 6:00 di mercoledì 4 giugno, sarà chiusa, per chi proviene dal Brennero, l’immissione sulla A1 Milano-Napoli, verso Bologna.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Campogalliano sulla A22, percorrere la viabilità ordinaria ed entrare in A1 alla stazione di Modena nord;

-nelle due notti di mercoledì 4 e giovedì 5 giugno, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa, per chi proviene dal Brennero, l’immissione sulla A1 Milano-Napoli, verso Bologna e Milano.

Si precisa che, nelle stesse notti, per chi proviene dal Brennero, l’uscita sarà obbligatoria alla stazione di Campogalliano, per la chiusura del tratto Campogalliano-allacciamento A1, di competenza Autostrada del Brennero.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria a Campogalliano sulla A22, percorrere la viabilità ordinaria e, chi è diretto verso Bologna, potrà entrare in A1 a Modena nord mentre chi è diretto verso Milano potrà entrare in A1 a Reggio Emilia.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 4 giugno 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 4 giugno 2025Cielo nuvoloso per nubi per lo più medie, possibili precipitazioni sul settore occidentale della regione. Temperature senza variazioni di rilievo le minime con valori tra i 15 e i 19 gradi, massime in lieve diminuzione specie sul settore centro-occidentale della regione con valori compresi tra i 26 e i 29 gradi, altrove valori attorno ai 29/32. Venti generalmente sud-occidentali deboli o moderati, brezze pomeridiane di intensità moderate sulle coste, in attenuazione serale. Mare poco mosso la mattina, mosso al pomeriggio con nuova attenuazione serale.

(Arpae)

In A13 chiusa stanotte l’immissione sulla A14 Bologna-Taranto

In A13 chiusa stanotte l’immissione sulla A14 Bologna-TarantoSulla A13 Bologna-Padova, per consentire attività di ispezione e manutenzione sottovia, dalle 21:00 di questa sera, martedì 3, alle 5:00 di mercoledì 4 giugno, sarà chiuso, per chi proviene da Padova, il ramo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Ancona.

In alternativa si consiglia di anticipare l’uscita alla stazione di Bologna Arcoveggio, al km 0+600 della A13, percorrere la Tangenziale verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto ed entrare in A14 A Bologna San Lazzaro.

 

Tennis, Federico Bondioli trionfa in doppio al Challenger ATP 75 di Vicenza

Tennis, Federico Bondioli trionfa in doppio al Challenger ATP 75 di Vicenza
Bondioli e Travaglia

Il tennista ravennate Federico Bondioli ha conquistato il titolo di campione in doppio al torneo Challenger ATP 75 “Città di Vicenza”, disputatosi sui campi in terra rossa del Circolo Tennis Palladio 98 di Vicenza. Bondioli, in coppia con Stefano Travaglia, ha sconfitto in finale la coppia formata da August Holmgren e Johannes Ingildsen con un netto punteggio di 6-2, 6-1.

Il torneo, parte dell’ATP Challenger Tour 2025, ha visto la partecipazione di numerosi tennisti professionisti e ha messo in palio un montepremi di 91.000 euro.

La vittoria di Federico Bondioli e Stefano Travaglia rappresenta un importante successo per entrambi i tennisti, che hanno dimostrato una grande abilità e strategia in campo. Federico, inoltre, dopo il secondo turno all’ATP1000 di Roma sui campi del Foro Italico, ha raggiunto ottimi risultati non solo in doppio, ma anche in singolo. Proprio a Vicenza è partito dal tabellone di qualificazione grazie a una WC della Federazione Italiana Tennis e ha raggiunto il 2° turno in main draw, sconfitto dal vincitore del torneo Tseng per 6/4 al terzo set.

Il giocatore dello Sporting Club Sassuolo, che fa parte del Progetto PRO e in questa trasferta era seguito dal coach Federico Buffagni, adesso sarà impegnato nei due ATP125 di Perugia e poi proprio sui campi in terra rossa di Sassuolo dal 15 giugno.

 

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