Numerosi gli eventi in programma da agosto a ottobre, quest’anno disseminati nei territori di ben tredici comuni del modenese (due in più rispetto alla passata edizione, Fiorano Modenese e Maranello), che vedranno la poesia, la parola e la musica ancora una volta protagoniste della rassegna giunta ormai alla sua ventunesima edizione.
Le proposte di Poesia Festival oscillano come consuetudine tra il presente e il passato: ospiti della rassegna saranno infatti autori contemporanei di importante rilievo nazionale e internazionale in dialogo con i grandi nomi della poesia di tutti i tempi.
Di poesia e oltre si discorrerà nel corso della manifestazione: un ruolo di primo piano avrà la parola colta nelle contaminazioni con musica, teatro e fotografia, a comporre un ampio ventaglio di espressioni poetiche e culturali.
La manifestazione si apre martedì 26 agosto a Modena, nel Piazzale Sant’Agostino, con una rilettura della vita e delle opere di Giacomo Puccini, a un anno dal centenario della sua morte. La vita del celebre compositore lucchese raccontata attraverso la sua musica, eseguita da Rebecca Brusamonti (soprano), Valentina Garavaglia (soprano), Xinrui Liu (tenore), e Angiolina Sensale (pianoforte).
Mercoledì 27 agosto a Zocca alle ore 21:00 un appuntamento dedicato a Sandro Pertini, il “Presidente galantuomo”. Sul palcoscenico del Teatro Il Blasco a raccontare il Presidente più amato dagli italiani, simbolo di libertà, democrazia e antifascismo, di ispirazione per molti poeti e scrittori è Andrea Santonastaso (autore anche dei disegni). Con i monologhi e la regia di Nicola Bonazzi, le scene di Nicola Bruschi, e il videomapping di Francesco Massari.
Quando la poesia si fa donna: giovedì 28 agosto, nella Piazza dei Contrari di Vignola alle ore 21:00, Erika Beneventi presenta una serata tutta al femminile intitolata Speriamo che sia femmina (III edizione). Una formula già sperimentata con successo nelle passate edizioni che torna con nuovi ospiti: Serena Dibiase, Paola Loreto, Annalisa Manstretta e Daniela Pericone, quattro tra le più importanti poetesse del panorama italiano contemporaneo, leggono i loro testi accompagnate dalla musica di Francesca Carola e Maria Pia Carola (duo pianoforte a quattro mani).
Venerdì 29 agosto l’istrionico David Riondino racconta nella Piazza Montecuccoli di Pavullo n/F i personaggi e le storie dell’Orlando Furioso, capolavoro della letteratura epico-cavalleresca del Cinquecento italiano. Con l’affabilità di un abile cantastorie, l’attore fiorentino riporta in vita il racconto epico di Ludovico Ariosto, di cui è fine conoscitore, combinando in modo originale recitazione, musica e performance teatrale. Lo accompagnano Andrea Candeli (chitarra) e Stefano Maffizzoni (flauto).
“Get Up, Stand Up”: la canzone del 1973 diventa il titolo dello spettacolo dedicato a due figure tanto diverse tra loro quanto ugualmente visionarie e rivoluzionarie: Antonio Gramsci e Bob Marley. Un racconto musicale dal grande valore civile che ripercorre la vita e le opere di uno dei massimi filosofi italiani del Novecento attraverso la musica del “profeta del reggae”. Sabato 30 agosto, nella Corte del Castello di Levizzano, a Castelvetro di Modena, con la narrazione di Marco Peroni, e la chitarra e la voce di Mario Congiu.
Domenica 31 agosto alle ore 16:30 il Castello di Guiglia si anima con le delicate e suggestive poesie di Sandro Penna, uno dei più grandi poeti italiani del Novecento. Roberto Galaverni racconta la vita raminga e le poesie d’amore di questo scrittore appartato, che ha sempre vissuto lontano dai circuiti letterari. Con le letture di Andrea Ferrari e gli interventi musicali di un ensemble d’eccezione: il Quartetto del Teatro San Carlo di Napoli – Daniele Baione (violino), Leonardo Pellegrini (violino), Angelo Iollo (viola), Silvano Maria Fusco (violoncello). In apertura, come ormai da tradizione, la presentazione del vincitore del premio “Zocca Giovani – Marco Santagata”, giunto alla XIX edizione.
Anche quest’anno, San Cesario sul Panaro ospita un imperdibile appuntamento musicale: lunedì 1 settembre sotto la tensostruttura del Parco di Villa Boschetti alle ore 21:00 una serata dedicata alla straordinaria vita del poeta e cantautore canadese Neil Young, artista sensibile e tormentato, anticonformista e sperimentale, che ha incarnato l’anima del rock con la sua vita e le sue canzoni. A celebrarne i suoi più grandi successi Giancarlo Frigeri (voce, chitarra), Claudio Luppi (voce, chitarra, tastiere), Pierluigi Lanzillotta (batteria), Fabio Vecchi (basso), Luca Giovanardi (voce, chitarra). Con la direzione artistica di Nicola Caleffi (Julie’s Haircut), una testimonianza di Luca Parmiggiani e le letture di Nicola Bortolotti.
Da martedì 2 a giovedì 4 settembre una novità per Poesia Festival: una tre giorni di appuntamenti pomeridiani al Parco della Poesia di Vignola (Villa Trenti – Biblioteca Auris) con brevi lezioni poetiche, seguite dalla presentazione di libri appena usciti, con DJ set e aperitivo poetico in conclusione. Martedì 2 settembre alle ore 18:00 Marco Bini legge e racconta Nazim Hikmet, il “rivoluzionario romantico”, uno dei più importanti poeti dell’epoca moderna; segue alle ore 18:45 la presentazione del libro “La disisperanza” (Interno Versi, aprile 2025) di Elio Tavilla, in dialogo con Marco Bini ed Elena Grazioli.
Mercoledì 3 settembre è invece l’attrice Donatella Allegro a leggere e raccontare Nella Nobili, poetessa bolognese riconosciuta come una delle voci più autentiche e sconosciute della letteratura proletaria e della poesia del XX secolo. Segue alle 18:45 la presentazione di “Quasi un’autobiografia” (2025) di Alberto Ronchi, in dialogo con Roberto Alperoli.
Giovedì 4 settembre gli appuntamenti di “Poesia al Parco” terminano con una lezione sul poeta greco Konstantinos Kavafis, considerato uno dei più grandi poeti moderni, tenuta da Federico Carrera. Seguono due presentazioni: “È stato un giorno lunghissimo. Poesia per Alberto Bertoni” (Incontri, 2025), curato da Federico Carrera ed Elena Grazioli, che raccontano la genesi dell’antologia; “E così sia” (Book Editore Poesia, 2025), di Enrico Trebbi, in dialogo con Alberto Bertoni per l’occasione.
A un anno dal centenario della morte, la figura di Giacomo Matteotti viene ricordata venerdì 5 settembre sul palcoscenico del Teatro di Kia a Marano sul Panaro, ore 21:00, insieme a quella della moglie Velia Titta, poetessa e letterata. La loro intima e profonda storia d’amore raccontata da David Riondino, Michele Eburnea e Gaja Masciale attraverso le bellissime lettere che i due si scambiarono tra il 1912 e il 1923. Uno scambio intenso d’affetto, di sensibilità, di idee che li legò in un sodalizio non solo amoroso ma anche intellettivo straordinariamente moderno e paritario.
Un evento che non ha precedenti: un Papa si rivolge direttamente ai poeti scrivendo loro una lettera personale, un anno prima di morire. Sabato 6 settembre al Santuario della Beata Vergine del Castello di Fiorano Modenese, ore 17:30, una riflessione sul rapporto intimo che accomuna parola e sacro, poesia e preghiera, come scritto da Papa Francesco. Dialogano Roberto Galaverni e Gianfranco Lauretano, esperto di poesia religiosa, introdotti da Don Roberto Montecchi. Letture di Claudio Calafiore. Accompagnano con la loro musica Eleonora Perolini (arpa) e Annamaria Turicchi (soprano).
Gli appuntamenti di sabato 6 settembre a Fiorano Modenese continuano con un omaggio alla poesia del celebre Jorge Luis Borges e alla musica di Astor Piazzolla. Alle ore 21:00 nel Cinema Teatro Astoria, Roberto Alperoli introduce la serata dedicata ai due più celebri artisti della storia argentina, letti e raccontati dalla voce di Celeste Gugliandolo, con gli interventi musicali di Alberto Fantino (bajan), Angelo Vinai (clarinetto), Maurizio Baudino (chitarra).
Domenica 7 settembre un’altra novità di Poesia Festival 2025: il primo di una serie di incontri dedicati alla meditazione attraverso il potere curativo delle parole. Con Nicoletta Cinotti, psicologa, psicoterapeuta e insegnante di mindfulness affermata in tutta Italia, il Parco della Poesia di Vignola diventa dalle 10:30 uno spazio di benessere, equilibrio e consapevolezza di sé. In collaborazione con il Servizio Sanitario Regionale – Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena.
Nella stessa giornata, un affettuoso evento poetico pomeridiano: alle ore 16:30, nella Sala dei Contrari di Vignola, tre cari amici di Poesia Festival, Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi e Vivian Lamarque, poeti affermati e noti a livello internazionale, festeggiano i loro 80 anni nel nome della poesia. Presentano Roberto Galaverni e Alberto Bertoni.
Al termine della giornata, alle ore 21:00, sempre presso la Sala dei Contrari, lo scrittore Marco Peroni e il musicista Mario Congiu (chitarra e voce) raccontano la storia straordinaria dell’imprenditore Adriano Olivetti accompagnata dalle canzoni iconiche di Bob Dylan. Con la stessa formula usata per descrivere Antonio Gramsci e Bob Marley, lo spettacolo Direction Home mette in scena storia e letteratura intrecciando parole e canzoni di due uomini tanto diversi tra loro quanto ugualmente rivoluzionari e memorabili.
Charles Bukowski: il poeta dell’ordinaria follia. A Villa Nicolai, nel Borgo Antico di Savignano sul Panaro, alle ore 21:00 di lunedì 8 settembre, Alberto Bertoni racconta una delle figure più controverse del panorama poetico del Novecento, noto soprattutto per i suoi eccessi, le sue provocazioni, le sue sregolatezze, che lo hanno reso autore di culto. Con le letture di Andrea Santonastaso e gli interventi musicali di Gio Stefani (chitarra). Precede la serata un aperitivo poetico a cura di proloco Savignano sP, a partire dalle ore 19:00.
Villa Cialdini della Famiglia Chiarli a Castelvetro di Modena, ormai un appuntamento fisso del Festival, ospita martedì 9 settembre alle ore 21:00 l’appuntamento dedicato a Giovanni Giudici e alla sua celebre raccolta “La vita in versi”, che con ironia racconta una vita quotidiana in cui è facile immedesimarsi. Alberto Bertoni racconta la vita e la poetica dello scrittore ligure, accompagnato dalle letture di Diana Manea e dagli interventi musicali di Emilia Zamuner (voce) e Francesco Scelzo (chitarra).
Serata d’onore mercoledì 10 settembre al Teatro Fabbri di Vignola, ore 21:00, con la lezione magistrale di Alba Donati. Nota poetessa e critica letteraria, decide di tornare a Lucignana, suo paese d’origine, un borgo sull’Appennino lucchese dove vivono solamente 180 persone, e aprire nel 2019 una piccola libreria di libri selezionatissimi, Sopra la Penna. Un vero e proprio cottage letterario che ha colpito la fantasia di innumerevoli lettori, che si recano da lei quasi in pellegrinaggio. A seguire, Ron, celebre volto del panorama musicale italiano, regala al pubblico un viaggio musicale sotto forma di intervista teatrale, con Marco Caronna (attore e musicista) e Giuseppe Tassoni (pianista). La serata d’onore è promossa in collaborazione con la ditta OCMIS.
P.P.P. Profezia è Predire il Presente è il nuovo album di Massimo Zamboni, chitarrista e cantautore dello storico gruppo punk rock italiano CCCP. Un disco molteplice e ricco di sfaccettature, così come lo sono l’anima e il pensiero di Pier Paolo Pasolini, a cui è dedicato nel cinquantesimo anniversario della sua uccisione. Nella Piazza Berselli di Castelnuovo Rangone, alle ore 21:00, insieme a Erik Montanari (chitarra e cori) e Cristiano Roversi (tastiera e stick bass), Massimo Zamboni mette in musica le parole di P.P.P, un uomo e un intellettuale che ha saputo profetizzare la trasformazione drammatica e lacerante dell’Italia.
Nell’Arena Parco Ferrari di Maranello, alle ore 21:00, un appuntamento dedicato al poeta e drammaturgo spagnolo Federico García Lorca, voce tra le più originali e moderne del Novecento, ricordata dalla narrazione di Roberto Alperoli e dalle letture di Claudio Calafiore. La serata è accompagnata dalle danze e dagli interventi musicali di Chiara Guerra (ballo, palmas), Corrado Ponchiroli (voce, ballo, palmas), Andrea Candeli (chitarra) e Michele Serafini (flauto).
Una giornata piena di eventi quella di sabato 13 settembre. Alle ore 10:30, con Silvia Tagliazucchi, psicologa e psicoterapeuta, il Parco della Poesia di Vignola diventa nuovamente teatro di mindfulness. Alle ore 16:30, invece, nel Parco della Biblioteca Sepulveda di Castelnuovo Rangone, un appuntamento dedicato agli animali nella poesia. Verranno letti e commentati passi da “Bestie” di Federigo Tozzi e “Bestiari” di Guillaume Apollinaire, due grandi poeti dei primi anni del Novecento che utilizzano l’animale come simbolo di una riflessione sulla vita. Narrazione di Roberto Alperoli, Alberto Bertoni, Roberto Galaverni. Letture di Donatella Allegro. Segue alle 17:30 la presentazione del libro “È ancora possibile la poesia. Poetry Nobel Lectures 1975-2025”, antologia di tutti i discorsi dei poeti vincitori del Premio Nobel. Interviene Roberto Galaverni.
La più grande rock band italiana di poesia e rivolta, the GANG, suona sul palcoscenico del Teatro La Venere di Savignano sul Panaro sabato 13 settembre alle ore 21:00. Marino Severini (voce e chitarra), Alessandro Severini (chitarra), Diego Garbuglia (batteria), Andrea Giaconi (basso) e Gianni Bonanni (fisarmonica e tastiere) dimostrano a suon di musica folk rock che la poesia e la rivolta hanno una cosa in comune: l’ambizione di una umanità in fuga dall’indifferenza e dall’ingiustizia, alla ricerca di emancipazione e libertà.
Domenica 14 settembre due appuntamenti a Spilamberto, nell’ex chiesa di Santa Maria Degli Angeli: alle ore 10:30 Alberto Bellocchio, scrittore e poeta di grande prestigio, dialoga con Federico Carrera intorno alla cruda poesia dei vinti. A seguire, “Jung, l’ombra, la parola” con Lella Ravasi Bellocchio, una delle più note psicanaliste junghiane italiane e autrice di numerosi saggi, in dialogo con Carolina Nadini. Alle ore 16:30, invece, Roberto Galaverni e Nicola Bultrini raccontano la vita e la morte di due poeti che se ne sono andati giovani, lasciando in eredità una produzione poetica importante: Beppe Salvia e Remo Pagnanelli. A seguire, l’incontro con il poeta Claudio Damiani.
Sempre domenica 14 settembre un imperdibile evento nel Parco della Rocca Rangoni di Spilamberto: alle ore 20:30, il famoso attore e scrittore Ascanio Celestini mette in scena il suo ultimo libro, “Poveri Cristi” (Einaudi, 2025): un libro politico e civile, in cui trionfano le storie di quegli uomini dai destini silenziosi, emarginati, a cui nessuno presta attenzione. Con gli interventi musicali di Giancarlo Casadei alla fisarmonica.
La vita di uno degli artisti più importanti e “irregolari” del Novecento, il fotografo e pittore Mario Giacomelli: il giornalista Michele Smargiassi narra la storia del più leopardiano dei fotografi nella biblioteca MABIC di Maranello, giovedì 18 settembre alle ore 21:00. In apertura della serata, una breve lezione introduttiva su Giacomo Leopardi, tenuta da Alberto Bertoni.
Poesia Festival termina con gli ormai consueti appuntamenti poetici nella Sala e nel Cortile del Leccio del Complesso San Paolo di Modena. Sabato 4 ottobre alle ore 16:30 un pomeriggio di letture e conversazioni poetiche: Milo De Angelis, pluripremiato poeta che nelle passate edizioni di Poesia Festival aveva letto e commentato Baudelaire e Lucrezio, quest’anno presenta se stesso e la sua raccolta di poesie giovanili, edite da Mondadori. Anche Isabella Leardini, poetessa riminese, legge alcuni suoi testi tratti dalle raccolte più significative della sua produzione poetica, e in veste di direttrice della storica casa editrice Vallecchi presenta tre nuovi giovani autori da lei pubblicati: Davide Gallo, Rebecca Garbin e Mikel Marini. Introducono il pomeriggio poetico Roberto Galaverni e Federico Carrera.
Domenica 5 ottobre, sempre nel Complesso San Paolo di Modena, un nuovo appuntamento di letture e conversazioni poetiche, a concludere la XXI edizione di Poesia Festival. Con Giancarlo Pontiggia (finalista al Premio Strega Poesia di quest’anno), Daniela Attanasio e Edoardo Zuccato. Introducono Elena Grazioli, Alberto Bertoni e Marco Bini.
Per maggiori informazioni e dettagli sul programma, www.poesiafestival.it