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In Emilia-Romagna quasi 447mila vaccinazioni effettuate contro l’influenza, a un mese dall’avvio della campagna

In Emilia-Romagna quasi 447mila vaccinazioni effettuate contro l’influenza, a un mese dall’avvio della campagnaQuasi 447mila vaccinazioni contro l’influenza e il 30% dei cittadini dai 65 anni in su già vaccinato: a meno di un mese dall’avvio, il 7 ottobre, della campagna antinfluenzale, in Emilia-Romagna la partenza è buona.

Con un milione di dosi disponibili, che potranno aumentare fino a 1,2 milioni, e la possibilità della co-somministrazione con il vaccino anti-Covid, la campagna proseguirà fino a febbraio 2025, ma l’invito della Sanità regionale alle persone anziane, più fragili o a rischio per condizione di salute e di lavoro è quello di anticipare il più possibile, per proteggersi dal virus e ridurre le complicanze, anche gravi, che può causare.

Delle 446.846 vaccinazioni effettuate (dati aggiornati al 4 novembre), 333.032 – quindi il 75% – hanno riguardato le persone di 65 e più anni, il target d’età per cui il vaccino è raccomandato, oltre che gratuito, e per il quale in Emilia-Romagna si punta a superare la copertura del 60%. 58.643 vaccinazioni sono state somministrate a persone tra i 15 e i 69 anni, 35.603 ai 60-64enni e 19.568 a bambini e ragazzi fino ai 14 anni. La maggior parte delle vaccinazioni è stata eseguita dai medici di medicina generale (404.404), seguiti dai pediatri di libera scelta (11.668), dalle farmacie (8.551), dalla pediatria di comunità (8.471) e dai servizi di igiene e sanità pubblica (6.026); 4.103 negli ambulatori presso i luoghi di lavoro e le rimanenti in altre strutture sanitarie.

Nella stagione 2023/2024 in Emilia-Romagna si sono ammalati oltre 1,2 milioni di cittadini, con un’incidenza alta e un picco pari a circa 23 casi per 1.000 assistiti, vicino al primato negativo di 24,5 casi del 2004.  Proprio per prevenire e ridurre il più possibile la circolazione del virus influenzale, la Regione ha dunque deciso, accogliendo la raccomandazione del ministero della Salute, di anticipare al 7 ottobre l’avvio della campagna: oltre una settimana prima rispetto al 2023 – quando partì il 16 ottobre – e addirittura due rispetto al 2022, quando la data di avvio fu il 24 ottobre.

Destinatari della vaccinazione gratuita

La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente alle persone di età uguale o superiore a 60 anni, alle donne in gravidanza, indipendentemente dall’età gestazionale e a quelle che hanno appena partorito, ai medici e agli operatori sanitari, alle persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi–59 anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza (compresi i conviventi), ai residenti in strutture assistenziali e lungodegenze di qualunque età, alle persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo, ai donatori di sangue, ai volontari in ambito sociosanitario e a chi, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; infine ai bambini sani tra i 6 mesi e i 6 anni,  per i quali (nella fascia 2-6 anni) è disponibile anche il vaccino antinfluenzale spray nasale.

Dove vaccinarsi

Il vaccino viene somministrato dai medici di medicina generale e dai pediatri che aderiscono alla campagna 2024/25, dalle farmacie convenzionate aderenti, dai servizi di sorveglianza sanitaria delle Aziende sanitarie, dai servizi di igiene e sanità pubblica, dai servizi di pediatria di comunità.

Vaccinazione a pagamento

Il vaccino viene somministrato presso i centri vaccinali regionali anche a soggetti sani che lo richiedono. Si tratta di persone in fascia d’età 7 – 59 anni che non rientrano tra i destinatari della vaccinazione gratuita. In questi casi le Ausl possono procedere con la vaccinazione a condizione che la priorità venga data alle categorie per le quali il ministero prevede l’offerta attiva gratuita. Trattandosi di prestazioni facoltative e non incluse nei Livelli essenziali di assistenza, si applica il pagamento di una cifra che va dai 19 ai 36 euro a dose in base al tipo di vaccino (comprensivo del costo del vaccino sostenuto dal servizio sanitario regionale e della prestazione vaccinale).

I cittadini tra i 18-59 anni, che non rientrano nelle categorie a rischio, potranno essere vaccinati anche presso le farmacie convenzionate aderenti e la prestazione sarà a pagamento, secondo quanto previsto dall’accordo nazionale.

Arriva a Sassuolo la “Festa d’Autunno”

Arriva a Sassuolo la “Festa d’Autunno”Con l’organizzazione del Comitato Commercianti del Centro Storico, sabato 9 novembre il centro cittadino si vestirà dei colori autunnali, con i profumi ed i sapori tipici di questa stagione.

Dalle ore 9 alle ore 20 tra via Clelia, via Fenuzzi e viale del Pretorio, saranno allestiti i banchi di  “Mani e Gusti”: un viaggio nell’artigianato e nella gastronomia.

Sarà possibile acquistare caldarroste, vin brûlé, gnocco fritto, tigelle ed erbazzone.

Dalle ore 16 si esibirà il 4Steps Trio, con Marcello Pugliese alla chitarra, Simone Allegretti al contrabbasso e Simone Valla al sax.

MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE 

In occasione della “Festa di Fine Autunno” che, sabato 9 novembre, coinvolgerà parte del centro cittadino, l’ordinanza n°275 del 4 Novembre impone modifiche alla circolazione in tutta l’area interessata, a partire da piazza martiri Partigiani.

In particolare, dalle ore 7 e fino alle ore 21 di sabato 9 novembre sarà in vigore il divieto di transito e sosta lungo le vie Clelia, Fenuzzi, Pretorio e Menotti.

In piazza Martiri Partigiani, invece, sarà vietato il transito nella “punta” a sud della piazza: i veicoli circolanti su piazza grande saranno obbligati a svoltare a sinistra prima della Guglia, oppure potranno procedere verso via Cavallotti per uscire dal centro.

Distretti industriali dell’Emilia Romagna: 11 miliardi di euro di esportazioni nel primo semestre 2024

Distretti industriali dell’Emilia Romagna: 11 miliardi di euro di esportazioni nel primo semestre 2024Nel primo semestre del 2024, le esportazioni dei distretti industriali dell’Emilia-Romagna hanno superato gli 11 miliardi di euro, con una riduzione del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2023, soprattutto a causa del contesto macroeconomico internazionale sfavorevole e di una domanda debole di beni di consumo durevoli e semidurevoli, che ha colpito in particolare i settori del sistema casa e moda. Questo quanto emerge dalle risultanze dell’analisi periodica curata dal Research Department di Intesa Sanpaolo.

Nel secondo trimestre del 2024, la meccanica, principale settore distrettuale per export nella regione, ha registrato una contrazione del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, portando la riduzione del primo semestre al 3,9%. Al contrario, il settore agro-alimentare ha mantenuto un buon dinamismo: l’export è aumentato del 3,6% nel secondo trimestre, chiudendo il primo semestre con un +6,5%, equivalente a un incremento di 141 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche i settori del sistema casa, pur rimanendo in territorio negativo, hanno mostrato segnali di attenuazione delle perdite nel secondo trimestre del 2024 (-1,3%), chiudendo il semestre con una contrazione del 4%. Un miglioramento sostenuto in particolare dal distretto dei Mobili imbottiti di Forlì, che ha visto una crescita del 3,4% nel secondo trimestre, e dal rallentamento della contrazione del distretto delle Piastrelle di Sassuolo, che ha ridotto la sua flessione al -1,7% rispetto al -7,2% del primo trimestre.

La Meccatronica di Reggio Emilia, pur confermandosi il primo distretto della regione per export, ha subito una contrazione del 10,2% nel primo semestre, penalizzata dal calo delle vendite verso Germania, Francia e Regno Unito. In positivo il distretto delle Macchine per l’imballaggio di Bologna (+1%), sostenuta dai mercati francese, tedesco e spagnolo. Il distretto parmense della Food Machinery ha registrato una crescita del 9,9%, sfiorando la doppia cifra. In particolare, le esportazioni verso il mercato cinese sono più che triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dopo un eccezionale 2023, il distretto delle Macchine agricole di Reggio Emilia e Modena ha registrato un calo del 3,5% nel primo semestre 2024. I distretti dei Ciclomotori di Bologna e delle Macchine per il legno di Rimini hanno visto ridursi l’export rispettivamente del 3,3% e 16,2%, penalizzati dalle difficoltà nei principali mercati europei, solo in parte compensate dalla crescita negli Stati Uniti. Il distretto delle Macchine utensili di Piacenza è rimasto in territorio positivo (+5,3%).

Tra i distretti agro-alimentari dell’Emilia-Romagna, l’Alimentare di Parma ha registrato un incremento del 2%, trainato dalle performance positive in Francia, Stati Uniti e Regno Unito. Anche i Salumi del modenese hanno mostrato una buona crescita, grazie in particolare ai risultati negli Stati Uniti e in Belgio. Il distretto parmense dei salumi è cresciuto del 6%, spinto soprattutto dalla domanda oltreoceano, con aumenti significativi negli Stati Uniti e in Canada. Il distretto lattiero-caseario parmense ha segnato un notevole incremento del 37,6%, trainato dalle vendite negli Stati Uniti, Germania, Giappone e Cina. Il lattiero-caseario di Reggio Emilia ha mostrato una crescita solida del 16%, con un notevole aumento della domanda dagli Stati Uniti e l’apertura di nuove rotte commerciali, come quella verso l’Arabia Saudita. I Salumi di Reggio Emilia sono rimasti sostanzialmente stabili (-1,3%). Il distretto dell’Ortofrutta romagnola ha registrato un incremento del 2,6%, sostenuto dalla buona performance nel Regno Unito e in Austria. Nel complesso, i distretti dell’agroalimentare dell’Emilia-Romagna continuano a dimostrarsi resilienti, come già osservato nel primo trimestre, nonostante e le difficoltà in alcuni mercati europei. Le performance particolarmente positive nei mercati nordamericani e in destinazioni non tradizionali, come l’Arabia Saudita e il Brasile, evidenziano una forte capacità di adattamento delle imprese distrettuali del territorio.

Il sistema moda regionale, caratterizzato principalmente da piccole e medie imprese, ha risentito del calo della domanda internazionale. Nel primo semestre, l’export del distretto delle Calzature di San Mauro Pascoli ha registrato un calo del 21,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, l’Abbigliamento di Rimini una leggera contrazione del 2%, nonostante l’espansione in alcuni mercati chiave, e la Maglieria e Abbigliamento di Carpi una riduzione dell’export del 8,8%. Nel complesso, l’industria regionale del sistema moda appare in una fase di transizione, con cali diffusi nei mercati maturi europei e una strategia di rilancio che punta su mercati lontani con migliori prospettive di crescita.

Sempre nei primi sei mesi dell’anno l’export dei poli tecnologici dell’Emilia-Romagna ha registrato una crescita dell’1,8%. Il Biomedicale di Mirandola ha trainato il risultato complessivo con un aumento del 12,2%. Chiude in territorio positivo il Biomedicale di Bologna (+3,2%), mentre il Polo ICT dell’Emilia-Romagna ha sofferto un calo del 7,2%. Nel complesso, i poli regionali risentono ancora delle difficoltà in alcuni mercati chiave, ma beneficiano della diversificazione verso nuove destinazioni in crescita, soprattutto in Asia e nell’Europa orientale.

 

Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo: “In particolar modo in questa fase è fondamentale per la competitività delle nostre imprese cogliere le opportunità legate a sostenibilità, digitalizzazione e Transizione 5.0. Nel periodo preso in analisi, i primi sei mesi del 2024, abbiamo erogato alle imprese dell’Emilia-Romagna oltre 600 milioni di euro e con il programma di finanziamenti “Il tuo futuro è la nostra impresa” mettiamo a disposizione delle imprese dell’Emilia-Romagna 10 miliardi di euro proprio per Transizione 5.0 ed energia, sviluppo internazionale e digitale, in stretta correlazione con gli obiettivi del PNRR».

Secondo gli analisti del Research Departement Intesa Sanpaolo il 2024 sembra rappresentare un anno di transizione, caratterizzato da alcune riprese e situazioni di rallentamento. La specializzazione regionale in settori come la meccanica potrà costituire un importante traino per la ripresa, sostenuta da condizioni favorevoli come il proseguimento del trend di riduzione dei tassi di interesse e la spinta fornita dalla doppia transizione green e digitale. Inoltre, un possibile recupero della domanda internazionale nel 2025, specialmente nei mercati emergenti, dove l’Emilia-Romagna gode di una presenza consolidata, potrebbe contribuire a sostenere le esportazioni regionali.

I.Blu, azienda del Gruppo Iren, ottiene la certificazione ISCC Plus

I.Blu, azienda del Gruppo Iren, ottiene la certificazione ISCC Plus
Laura Severino e Roberto Conte

I.Blu, società del Gruppo Iren attiva nella selezione e riciclo degli imballaggi in plastica post-consumo, ha ottenuto la certificazione ISCC Plus rilasciata da RINA – multinazionale di certificazione attiva in più di settanta paesi.

Alla consegna della certificazione, avvenuta nell’ambito della fiera Ecomondo, hanno partecipato Roberto Conte, Amministratore Delegato di I.Blu, e Laura Severino, Head of Decarbonization and Chain of Custody di RINA.

ISCC Plus è un’estensione dell’applicazione dello standard ISCC, un sistema di certificazione della sostenibilità legato agli obiettivi di sostenibilità inclusi nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che attesta la sostenibilità di un prodotto lungo tutta l’intera filiera produttiva. Consente a ciascun attore della filiera di poter attingere a un prodotto sostenibile da fornitori in possesso di un certificato valido per quel prodotto. L’obiettivo principale dello schema è dunque quello di fornire soluzioni di sostenibilità per catene di approvvigionamento completamente tracciabili.

Questa certificazione rappresenta un nuovo e significativo traguardo per I.Blu, che testimonia, attraverso standard definiti e misurabili, il contributo significativo che l’azienda porta, all’interno del Gruppo Iren, sul piano delle best practice di economia circolare, con applicazione anche in ambito petrolchimico e per la decarbonizzazione del comparto siderurgico.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questa certificazione, che ha interessato gli impianti di San Giorgio di Nogaro e di Rovigo nei quali sono vengono realizzati i nostri prodotti brevettati Blupolymer, Bluair e Blu-C – dichiara Roberto Conte, amministratore di I.Blu -. Questa nuova certificazione rappresenta un’ulteriore garanzia di sostenibilità e tracciabilità della nostra filiera, nell’ambito dello sviluppo dei processi di riciclo chimico dei rifiuti plastici che il Gruppo Iren, anche attraverso l’attività di I.Blu, porta avanti, e che rappresentano un’eccellenza nel campo dell’economia circolare”.

“La certificazione ISCC Plus rilasciata a I.Blu testimonia un impegno concreto e misurabile verso la sostenibilità e l’economia circolare – afferma Laura Severino, Head of Decarbonization and Chain of Custody di RINA -. Questo riconoscimento rappresenta un passo significativo per il settore, dimostrando l’importanza di garantire catene di approvvigionamento trasparenti e responsabili, non solo in Italia ma su scala globale. Grazie a standard rigorosi e al monitoraggio continuo, aziende come I.Blu sono in grado di contribuire a una riduzione delle emissioni di carbonio e a un uso più efficiente delle risorse, creando valore tangibile per l’intera filiera produttiva.”

Distretto Ceramico, nei giorni scorsi incontro sul ‘Patto lavoro e clima’

Distretto Ceramico, nei giorni scorsi incontro sul ‘Patto lavoro e clima’Si è riunito nei giorni scorsi a Sassuolo il tavolo nato nel 2023 dalla sottoscrizione del ‘Patto per il Lavoro e per il Clima nel Distretto Ceramico’, firmato dagli otto Comuni dell’area e dalle parti sociali.

L’incontro, dopo il rinnovo di diverse amministrazioni locali e di alcune cariche tra le rappresentanze sindacali e d’impresa, era finalizzato a riavviare il confronto tra gli enti firmatari, a stabilire una road-map indicativa per le prossime riunioni e a definire le priorità di azione a livello distrettuale.

Tra i temi ritenuti fondamentali per lo sviluppo, la sostenibilità e la competitività del territorio sono emersi dal dibattito le politiche abitative, le infrastrutture legate alla mobilità – sia in termini di logistica per le aziende che di viabilità per i cittadini -, le criticità relative alla transizione energetica, il nodo della formazione, la qualità dell’occupazione e la conciliazione dei tempi vita-lavoro, che si intrecciano con il contrasto alla denatalità.

A partire dal tema casa, sul quale c’è stata subito totale convergenza per avviare un percorso condiviso fin dalla prossima riunione, saranno questi i principali argomenti affrontati dal tavolo, con l’obiettivo comune di gestire in modo organico e condiviso le profonde trasformazioni che stanno interessando il tessuto economico e produttivo del Distretto Ceramico, in modo da elaborare le migliori risposte possibili alle esigenze dei lavoratori, delle imprese e del territorio in ambito sociale, occupazionale, economico, urbanistico ed ambientale.

Durante l’incontro di mercoledì ogni firmatario, attraverso i suoi esponenti, ha espresso il proprio punto di vista sulle problematiche da fronteggiare, mettendone in risalto, in base alle rispettive competenze, aspetti ed angolazioni diversi che hanno impreziosito il dibattito. Erano presenti, in rappresentanza anche degli altri, i Sindaci Mesini (Sassuolo), Parenti (Formigine), Biagini (Fiorano Modenese) e Zironi (Maranello) – che come Presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico ha coordinato il tavolo – insieme ai rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Ceramica, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Lapam e Confapi.

In linea con i contenuti del Patto di Distretto sottoscritto lo scorso anno – che si pone in continuità con l’omologo ‘Patto per il Lavoro e per il Clima’ regionale del 2020 – durante la riunione sono stati toccati anche altri temi specifici, che in maniera trasversale impattano sulla quotidianità dei lavoratori così come sul tessuto imprenditoriale.

Si va dalle fragilità idrogeologiche evidenziate dai cambiamenti climatici alle problematiche riguardanti i territori montani, dalla complessità del mercato immobiliare ai rischi per le imprese e per l’occupazione dovuti alla carenza di fonti o tecnologie energetiche sostenibili e alle relative tempistiche indicate dalle norme comunitarie, fino alla difficoltà di reperire (soprattutto per le PMI) personale formato adeguatamente, dalla qualità del lavoro alla competitività del nostro modello produttivo.

Lo scopo è quello di raccogliere i contributi di tutti i firmatari in termini di idee, informazioni, esperienza e possibili strategie che in prospettiva possano aiutare il Distretto Ceramico a governare i cambiamenti in atto e a cogliere ogni opportunità di miglioramento per il territorio, i suoi abitanti e le sue imprese.

Controlli della Polizia Locale sul traffico pesante a Magreta

Controlli della Polizia Locale sul traffico pesante a Magreta
immagine d’archivio

Nell’ambito dei controlli sul traffico pesante effettuati dalla Polizia Locale di Formigine a Magreta, è stato fermato un camion che percorreva, nonostante il divieto di transito, il centro abitato della frazione.

Gli agenti hanno proceduto con le opportune verifiche legate al conducente e ai tempi di guida. Dai rilievi è risultato che, prima dell’alt, fosse registrata la “Carta del conducente” appartenente a un altro autista della stessa ditta.

Questa condotta, che evidentemente consente di duplicare i tempi di guida e di percorrenza del mezzo, è stata sanzionata con 866 euro; all’autista sono stati detratti 10 punti dalla patente, immediatamente ritirata.

La Carta del conducente “fantasma” è stata ritirata per essere trasmessa alla Camera di Commercio.

Alla ditta di logistica di materiale ceramico è stata contestata una sanzione di 500 euro per aver consentito la condotta illecita.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 7 novembre 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 7 novembre 2024In prevalenza sereno sulla dorsale appenninica, con cielo coperto al mattino e dopo il tramonto in pianura e valli interne per nubi basse o nebbie. Parziali schiarite potranno interessare la pianura nelle ore centrali del giorno. Temperature senza variazioni di rilievo, con minime tra 7 e 10 gradi e massime tra 13 e 15 gradi. Venti deboli settentrionali. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Venerdì il CIP dell’Emilia Romagna premia i suoi campioni

Il Comitato Paralimpico dell’Emilia Romagna celebrerà venerdì 8 novembre dalle 17.00 presso l’aula Magna della regione Emilia Romagna, la festa annuale con la consegna delle benemerenze per l’anno 2023, contemporaneamente le medaglie al valore atletico, le palme al valore tecnico e le stelle ai dirigenti e alle società al merito sportivo.

Sarà ancora una volta la presidente del CIP Melissa Milani ad aprire la serata, mentre premieranno i presenti il padrone di casa, Gianmaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della regione Emilia Romagna assieme all’assessora allo sport del comune di Bologna Roberta Li Calzi. Sarà presente il membro di giunta del CONI Emilia Romagna Cesare Mattei, diversi presidenti di federazioni sportive, i delegati dei CIP provinciali e alcuni amministratori dei paesi di provenienza dei premiati.

Quattro le medaglie d’oro: al bolognese Gabriele Nanni per la vittoria al campionato mondiale di tiro a volo PT3, Andrea Piacentini di Sassuolo (Mo) per la Fisdir, secondo ai Global Games nei 200 metri, per il nuotatore reggiano di Castellarano Kevin Casali, secondo ai Global Games nei 1500 stile libero e per lo schermidore modenese, ma tesserato per la Zinella scherma di Bologna, Leonardo Rigo, primo ai campionati del mondo di fioretto cat. C.

Cinque sono le medaglie d’argento che saranno consegnate alla pallavolista di Collecchio (PR) Asia Sarzi Amadè e alle compagne di squadra Anna Ceccon di Parma, Roberta Pedrelli di Cesena e Sara Desini di Savignano sul Panaro, per la vittoria al campionato europeo di sitting volley. Quindi argento anche per Valentina Petrillo di Argelato (BO) per il terzo posto ai campionati mondiali nei 400 metri cat. T12.

Sei, infine, i bronzi per i ciclisti Davide Cortini di Imola, quinto ai campionati del mondo nella prova in linea cat. H3 e Luca Chiesa di Piacenza, quarto ai mondiali nella prova in linea cat. H3. Bronzo anche al nuotatore Karim Gouda Said Hessan di Ferrara, settimo ai mondiali nei 200 misti nella categoria SM11, alla giocatrice di tennistavolo faentina (RA) Carlotta Ragazzini, terza all’europeo di singolo classe 3, al campione di parabadminton Yuri Ferrigno di Ravenna, terzo all’europeo di singolo WH1 e a Giorgio Napoli di Bologna vincitore del campionato europeo di baseball per non vedenti.

La stella d’argento come dirigente sarà consegnata a Giuseppe Alberti, delegato CIP di Ferrara, mentre saranno tre le società ad essere premiate con la stella di bronzo: il Calcio Ballila Sport di Brescello, la Polivalente San Vito di Spilamberto e il DLF Sport Bologna.

Cinque, infine, le palme ai tecnici i cui atleti si sono distinti per risultati particolarmente importanti. La palma di bronzo sarà consegnata al tecnico della Zinella scherma di San Lazzaro (BO) Magda Melandri, quindi quelle di bronzo a Claudia Bedin tecnico di basket in carrozzina di Bologna, Lorenzo Vandelli di Spilamberto, tecnico di powerchair football, Marta Voltolini di Quattro Castella (RE), allenatrice di equitazione e Paola Baroncelli di Ravenna, allenatrice di judo.

“Si chiude un 2024 di altissimo livello per il mondo paralimpico – afferma Melissa Milani – che per noi si è aperto in aprile con la partecipazione ad Exposanità ma che ha avuto nei giochi paralimpici di Parigi il proprio apice. Vorrei ringraziare davvero tutti coloro che si prodigano di giorno in giorno per la promozione delle nostre discipline e per rendere il più accessibile possibile lo sport a tutte le tipologia di disabilità. In modo particolare vorrei ricordare i dipendenti del nostro ufficio, che ogni giorno si prodigano per andare incontro a tutte le esigenze e necessità. Obiettivo numero uno rimane quello di aumentare la base dei praticanti, facendo uscire dalle loro case ragazzi e adulti con disabilità. Diventa naturale, poi, che crescano anche i risultati agonistici che in regione sono in continuo miglioramento”.

 

 

Elezioni Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Modena

Elezioni Consiglio Direttivo e Collegio Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Modena
Dr Marco Bavutti

Si sono concluse il 21 ottobre le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Modena. In data 22 ottobre sono state assegnate le cariche in seno ai predetti organi collegiali. Con sincera riconoscenza il Consiglio ha accolto la dimostrazione di stima e di apprezzamento da parte degli elettori.

Il nuovo Consiglio risulta così composto: Presidente DR. BAVUTTI MARCO, Vice Presidente PROF.SSA VANDELLI MARIA ANGELA, Segretario DR.SSA BELLELLI STEFANIA, Tesoriere DR. PUCCI FRANCESCO, Consiglieri DR.SSA BALUGANI GLORIA, DR.SSA BENZI BARBARA, DR.SSA BRAGLIA FRANCESCA, DR.SSA GARGAGLIONE DANIELA e DR.SSA ROVENTINI ROBERTA.

 

Dalla Regione un milione di euro a sostegno di 80 eventi sportivi sul territorio

Dalla Regione un milione di euro a sostegno di 80 eventi sportivi sul territorioSono 80 gli eventi sportivi sul territorio sostenuti dalla Regione con un nuovo stanziamento da 1 milione di euro.

E’ questo l’esito del bando rivolto a enti sportivi dilettantistici, associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, federazioni sportive ed enti di promozione sportiva per l’organizzazione di manifestazioni di valenza locale, regionale e sovraregionale.

I contributi, erogati sotto forma di agevolazioni a fondo perduto, coprono il 50% del costo ammissibile. Tra i requisiti premianti per la selezione dei progetti, l’adesione alla Carta etica dello sport, il codice di comportamento approvato nel 2022 dall’Assemblea legislativa.

In provincia di Piacenza sono cinque gli eventi finanziati con un contributo di 64.461 euro; in provincia di Parma sei con 80.561 euro; in provincia di Reggio Emilia dieci con 116.823 euro. Nel Modenese il bando ha assegnato contributi per la realizzazione di 13 manifestazioni con un contributo di 141.205 euro, mentre nell’area metropolitana di Bologna 22 con 292.112 euro.

Cinque gli appuntamenti nel Ferrarese che hanno ricevuto 64.475 euro; cinque nel Ravennate per 60.465 euro; dieci in provincia di Forlì-Cesena per 130.715 euro.

Infine sono quattro gli eventi sportivi finanziati in provincia di Rimini con 49.180 euro.

Tra i beneficiari anche due realtà con sede a Roma e Milano, che organizzano due eventi sportivi in provincia di Bologna e di Rimini.

“Al lupo, al lupo”: sabato 9 novembre a Fiorano un incontro pubblico con esperti

“Al lupo, al lupo”: sabato 9 novembre a Fiorano un incontro pubblico con espertiSabato 9 novembre, alle ore 17.00, i comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo organizzano un incontro pubblico sui lupi, per fare chiarezza sugli avvistamenti di questi animali in pianura, avvenuti anche di recente.

A Casa Corsini, in via Statale 83 a Spezzano, saranno presenti Luigi Molinari del Wolf Apennine Center (parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano) e Sonia Braghiroli del settore Attività Faunistiche della Regione Emilia Romagna, per aiutare a capire meglio cosa vuole dire la presenza di lupi sul nostro territorio e quali comportamenti tenere, in base ad evidenze scientifiche.

L’incontro “Al lupo, al lupo” è aperto a tutti, l’ingresso è libero e gratuito.

Sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale venerdì 8 novembre

Sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale venerdì 8 novembre“Terza azione di sciopero venerdì 8 novembre dei lavoratori delle imprese che applicano il Contratto Nazionale degli Autoferrotranvieri. Lo sciopero nazionale, proclamato dalle Organizzazioni Sindacali di settore, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil, Faisa Cisal e Ugl Fna, riguarderà nella provincia di Modena il personale di Seta, delle società private che operano in sub-concessione a Seta e delle altre società che applicano il Contratto Nazionale degli Autoferrotranvieri.

Lo sciopero sarà per l’intera giornata dell’8 novembre prossimo e sarà uno sciopero senza fasce di garanzia (cioè solo con i servizi minimi al 30%). E’ prevista la manifestazione nazionale a Roma alle ore 11 davanti al Mit (Ministero infrastrutture e Trasporti).

Nonostante tutti i tentativi delle Organizzazioni sindacali per ricercare un accordo, si è dovuto prendere atto delle indisponibilità delle Organizzazioni datoriali a rinnovare un contratto nazionale, ormai scaduto lo scorso 31 dicembre 2023, con un incremento economico in linea con l’aumento del costo della vita, teso a rimodulare la parte normativa per consentire una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, nonché ad individuare soluzione atte a contrastare il fenomeno delle aggressioni.

Gli atteggiamenti attendisti e dilatori portati avanti dalle Organizzazioni datoriali (Asstra, Agens e Anav) durante le trattative degli ultimi mesi sono state giudicate inaccettabili. Di fatto i lavoratori del settore stanno assistendo a un costante peggioramento delle condizioni lavorative e retributive. Inoltre, si registra una strutturale carenza degli organici aziendali, un aumento degli episodi di aggressioni fisiche e verbali ai danni degli operatori a contatto con il pubblico e una  cronica difficoltà a reperire nuovi conducenti e altre figure specializzate.

La  stessa commissione trasporti della Camera dei deputati in maniera “bipartisan” aveva evidenziato lo scorso aprile che il Fondo Nazionale per il Trasporto Pubblico Locale, settore strategico per il Paese, è sottofinanziato, mancando 1 miliardo e 200 milioni di euro l’anno per il mantenimento degli standard del servizio.

Tale sottofinanziamento è una delle principali cause delle problematiche evidenziate delle medesime Organizzazioni Sindacali Territoriali nei confronti di Seta in quanto senza le risorse del Fondo Nazionale non si potranno garantire gli aumenti chiesti nel Contratto Nazionale.

Lo sciopero provocherà sicuramente disagi all’utenza, ma è l’unico strumento democratico per portare avanti le richieste dei lavoratori e salvaguardare il trasporto pubblico locale come illustrato nella lettera aperta all’utenza (qui allegata) che sarà diffusa ai cittadini”.

Filt Cgil      Fit Cisl      Uiltrasporti      Faisa Cisal     Ugl Autoferro

 

Il Generale di Brigata Enrico Scandone è il nuovo Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna

Il Generale di Brigata Enrico Scandone è il nuovo Comandante della Legione Carabinieri Emilia RomagnaIl Generale di Brigata Enrico Scandone è il nuovo Comandante della Legione Carabinieri Emilia Romagna, da cui dipendono i Comandi Provinciali di Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.

La cerimonia di avvicendamento ha avuto luogo questa mattina nella Caserma Manara di via dei Bersaglieri, con reparti schierati, alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri Vittorio Veneto di Padova, Generale di Corpo d’Armata, Maurizio Stefanizzi, dei sindaci del territorio, tra cui quello della città metropolitana di Bologna, di una delegazione di Carabinieri in servizio e in congedo e del Comandante uscente, Generale di Divisione Massimo Zuccher, che lascia la città per assumere l’incarico di Capo di Stato Maggiore presso il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari di Roma.

Nel cedere l’incarico, il Generale Zuccher ha evidenziato i risultati conseguiti nei suoi due anni di comando e ringraziato tutti i militari dello Stato Maggiore della Legione, dei Comandi Provinciali, di Compagnia e delle 340 Stazioni del Comando Legione Emilia Romagna per la collaborazione fornita, l’impegno profuso e i risultati operativi raggiunti sul territorio, che hanno evidenziato la piena vicinanza e prossimità dei carabinieri ai cittadini, anche in occasione dei recenti eventi alluvionali.

Il nuovo Comandante, Generale di Brigata Enrico Scandone, classe 1969, torinese di nascita, è in servizio nell’Arma dei Carabinieri dal 1988 e ha frequentato il 170° corso presso l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri, nonché il 30° corso di Alta formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia. Laureato in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, presso la Facoltà di Giurisprudenza – Università di Roma Tor Vergata, il Generale Scandone proviene da Napoli, dove ha prestato servizio come Comandante Provinciale.

Corsi di grafica, sostenibilità e organizzazione di eventi a Formigine presso Hub in Villa

Corsi di grafica, sostenibilità e organizzazione di eventi a Formigine presso Hub in VillaHub in Villa è lo spazio di coworking realizzato nel 2017 nelle pertinenze di Villa Gandini. I professionisti possono accedere alla postazione a pagamento, oppure gratuitamente facendo domanda e presentando un progetto nel quale si impegnano a fornire contenuti, attività, corsi a favore della comunità formiginese (moduli per partecipare sul sito Internet del Comune, nella sezione Cultura).

In quest’ottica di restituzione, prendono avvio il 14 novembre alle 18.30 i corsi tenuti dai coworker di Hub in Villa.

Il primo ad iniziare sarà quello di Serena Seghizzi, volto alla realizzazione di una grafica web per un sito e-commerce tramite Figma. Per partecipare alle due lezioni del 14 e 21 novembre, è necessario essere muniti di un pc portatile, oppure richiederlo al momento dell’iscrizione che per tutti i corsi avverrà telefonicamente al numero 059 416 355, oppure scrivendo una email a giovani@comune.formigine.mo.it.

Il 28 novembre, sempre alle 18.30, si terrà una lezione tenuta dal grafico Andrea Leonardi su come applicare gli archetipi di Jung alla comunicazione di brand.

Il 13 e il 20 febbraio Martina Schiuma applicherà le tecniche del Life Design all’ambito della sostenibilità, guidando i partecipanti a sviluppare competenze di leadership sostenibile.

Infine, lunedì 3, 10 e 17 marzo il manager musicale Dario Mannino proporrà ai partecipanti  di organizzare un vero e proprio concerto per uno strumento ad arco da offrire al pubblico formiginese nella cornice del Castello, e relativa masterclass presso la Casa della Musica.

I partecipanti avranno la possibilità di trascorrere un momento conviviale a cura del bar Pulp al termine degli incontri del 21 e 28 novembre, 20 febbraio e 17 marzo.

Modifiche alla viabilità a Fiorano Modenese

Modifiche alla viabilità a Fiorano ModeneseDa mercoledì 6 novembre fino a venerdì 29 novembre sono in programma lavori di asfaltatura su diverse strade comunali (meteo permettendo), pertanto sono previste varie modifiche alla viabilità; si invita i conducenti dei veicoli a prestare attenzione.

In via Carducci e via Leopardi sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata e istituzione di un senso unico alternato regolato da movieri.

In via Montagnani è previsto il divieto di transito tra i civici 15-19 e i civici 4 e 11

In via Tamigi all’intersezione con via Cappucchiera è istituito il divieto di transito nella porzione del parcheggio antistante il cancello della scuola primaria Guidotti, eccetto per i veicoli diretti all’interno della scuola;

In via Ghiarola vecchia tratto sud rispetto alla Pedemontana e in corsia di ingresso sulla Pedemontana è istituito il senso unico alternato regolato da movieri durante i lavori, dalle ore 8.30 alle ore 17.00;

Sulla Pedemontana nel tratto tra il cavalcavia con via Ghiarola vecchia fino ai confini con il Comune di Sassuolo è previsto il restringimento della carreggiata durante le lavorazioni (ore 8.30-17.00).

Inoltre dalle ore 9.00 alle ore 13.00 di mercoledì 6 novembre in via Don Boschetti e in via De Amicis è previsto il restringimento della sede stradale con possibilità di momentanea chiusura del traffico e l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati delle due strade, per video-ispezione della rete fognaria.

Per lavori di Hera sulla rete idrica, in via Viazza Primo Tronco all’intersezione con via Canaletto e all’altezza della ditta “Granito Forte”, da mercoledì 6 novembre a venerdì 22 novembre 2024 è previsto il restringimento della sede stradale con l’istituzione di un senso unico alternato regolato da movieri o da semafori mobili.

Infine, ricordiamo che da giovedì 7 novembre e sino a fine lavori, comunque entro il 30 novembre 2024, dalle ore 8.30 alle 17.00, è prevista la fresatura e asfaltatura di un tratto di almeno 500 mt di via Ghiarola nuova su entrambe le corsie, con istituzione di senso unico alternato regolato da movieri nelle ore diurne e con semafori mobili nelle ore serali e notturne.

Kerakoll Group: il rebranding di Kerakoll inserito nell’ADI Design Index 2024

Kerakoll Group: il rebranding di Kerakoll inserito nell’ADI Design Index 2024Importante riconoscimento per l’innovativo progetto di rebranding di Kerakoll, sviluppato dalla global brand consultancy Interbrand, che ha interessato tutti gli asset fondamentali del brand, dall’identità visiva al packaging.

L’Osservatorio permanente del Design ADI – Associazione per il Disegno Industriale ha, infatti, annunciato il 30 ottobre che il rebranding Kerakoll è stato inserito tra i 219 prodotti e servizi del prestigioso ADI Design Index 2024, la raccolta dei migliori progetti di design italiano di tutti i settori, che ADI compie ogni anno come preselezione per il premio Compasso d’Oro, il più autorevole del settore.

“Il riconoscimento di ADI è per noi di Kerakoll motivo di particolare orgoglio. Certifica il percorso di eccellenza e di orientamento al design, cominciato proprio con il lancio dello stucco decorativo Fugabella Color, in un’industria molto legata agli aspetti tecnici e funzionali – ha dichiarato Alessandro Dondi, Brand Marketing & Communication Director di Kerakoll Group – “Si tratta di un plauso alla nuova identità visiva e verbale di Kerakoll, il cui focus narrativo è incentrato sui benefici per le persone e l’ambiente. La nuova corporate identity si focalizza, infatti, sull’elevare il prodotto e sull’attenzione ai dettagli per trasferire un senso di qualità e competenza tecnica, e, allo stesso tempo, mostrare la nostra cura per le cose belle e fatte bene”.

L’ADI Design Index 2024 rappresenta il primo volume del ciclo biennale che seleziona e raccoglie i prodotti che potranno aderire al Premio Compasso d’Oro ADI 2026, il più prestigioso riconoscimento della qualità produttiva e progettuale di beni, servizi, processi e sistemi del design italiano. L’ADI Design Index è diventato, inoltre, dal 2009, selezione annuale per il Premio Nazionale per l’Innovazione (“Premio dei Premi”), patrocinato dalla Presidenza della Repubblica, che vede ogni anno l’identificazione da parte di ADI di tre prodotti significativi dal punto di vista del tema specifico dell’innovazione.

Il progetto di Corporate identity di Kerakoll, espresso anche attraverso il packaging di Fugabella Color, è tra i progetti protagonisti di due eventi espositivi riservati alla selezione ADI Design Index e che anticipano tendenze ed evoluzioni del settore: a Milano dal 30 ottobre al 17 novembre presso l’ADI Design Museum e a Roma dal 25 novembre al 30 novembre presso lo Spazio WeGil – Hub culturale della Regione Lazio, gestito da LAZIOcrea.

Due uomini arrestati per furto a Sassuolo

Due uomini arrestati per furto a SassuoloNel pomeriggio di ieri, 4 novembre, due sconosciuti sono entrati in un supermercato del centro sassolese e, con movimenti fortunatamente notati da un addetto alla sorveglianza, iniziavano ad occultare negli abiti ed all’interno dei rispettivi zaini diversi prodotti esposti per la vendita, tra cui superalcolici ed alimentari.

Intuendone l’intento, il sorvegliante telefonava ai Carabinieri della locale Compagnia, e sul posto veniva inviata celermente una pattuglia che individuava e fermava i due uomini, ultracinquantenni italiani senza fissa dimora e con alcuni precedenti penali a carico, mentre gli stessi cercavano di allontanarsi dall’attività commerciale.

La perquisizione eseguita sui due consentiva di rinvenire quanto poco prima asportato, privato delle confezioni e dei dispositivi antitaccheggio per eludere l’allarme alle casse. La refurtiva così recuperata, per un valore complessivo di circa 200 euro, veniva restituita agli aventi diritto.

Tratti in arresto nella flagranza del reato per furto aggravato in concorso, i due uomini venivano condotti nella mattinata odierna al Tribunale di Modena ove il Giudice, dopo aver convalidato la misura precautelare adottata dai militari, disponeva nei confronti di entrambi il divieto di dimora nel comune di Sassuolo.

Tornei di Pinnacolo per raccogliere fondi destinati all’Avis Sassuolo

Tornei di Pinnacolo per raccogliere fondi destinati all’Avis SassuoloAvis Comunale di Sassuolo con il Patrocinio del Comune di Sassuolo organizzerà a scopo raccolta fondi per l’Associazione, tre serate di Tornei di Pinnacolo, Venerdì 8, 15 e 22 Novembre 2024 alle Ore 20:30,  presso la Palestra del Circolo parrocchiale di Braida di Via Braida, 279 Sassuolo. Grazie ad una serie di sponsor  ogni serata, oltre alla premiazione delle  10 migliori coppie, verranno assegnati altri premi di consolazione ed a tutti i partecipanti verrà offerto un buffet.

Ulteriori informazioni e regolamento completo si potranno ottenere  inquadrando con il telefonino il QR Code presente sul volantino oppure consultando direttamente la Pagina Web www.avissassuolo.it. Per una migliore organizzazione delle serate si raccomanda l’iscrizione presso la Sede Avis Sassuolo negli orari di apertura o al numero di telefono 371 666 8628 (WhatsApp) entro le 24 ore antecedenti il torneo.

8 misure cautelari personali per traffico internazionale di stupefacenti. L’indagine riguarda anche Sassuolo

8 misure cautelari personali per traffico internazionale di stupefacenti. L’indagine riguarda anche SassuoloLa Guardia di Finanza di Milano, su delega della Procura della Repubblica di Milano – D.D.A., sta eseguendo un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 8 indagati (5 in carcere, 2 ai domiciliari e 1 obbligo di presentazione alla P.G.) per traffico internazionale di sostanze stupefacenti nei confronti di un’associazione criminale di matrice albanese attiva nella zona di Corsico (MI) e Sassuolo (MO). Sono in corso perquisizioni nella provincia di Milano, Pavia, Monza e Modena con l’ausilio di unità cinofile cash dog e antidroga.

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, Direzione Distrettuale Antimafia, ha permesso di individuare una fitta rete criminale operante tra l’Albania e l’Italia che, utilizzando sofisticati apparati di messaggistica criptata e sfruttando diretti contatti con le consorterie della casa madre albanese, ha movimentato in soli 6 mesi volumi di stupefacente per un controvalore di oltre 5 milioni di euro. Dalle indagini sono emersi collegamenti tra gli indagati ed altre organizzazioni criminali di origine albanese con ramificazioni in Belgio, Paesi Bassi e Sud America, in grado di importare consistenti quantità di droga da distribuire nella provincia meneghina e di Modena, per poi riciclare i proventi illeciti in ambito internazionale. Determinante per la riuscita dell’indagine, svolta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano – G.I.C.O., è stata l’acquisizione, tramite il canale Europol e attraverso Ordine Europeo d’Indagine richiesto dalla D.D.A. di Milano tramite Eurojust, di numerose conversazioni – minuziosamente decodificate ed analizzate – su dispositivi criptati di ultima generazione, utilizzati dagli indagati per pianificare le importazioni dall’estero di stupefacente. La responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata con la sentenza irrevocabile di condanna. Le misure restrittive sono state emesse in fase di indagini preliminari e, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie, in attesa di giudizio definitivo, è doveroso sottolineare che vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.

La diffusione del presente comunicato stampa è autorizzata dalla Procura della Repubblica di Milano in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021, ritenendo sussistente l’interesse pubblico all’informazione, con particolare riferimento al contrasto dei traffici illeciti, nonché di ogni altra forma di criminalità economico-finanziaria. L’odierna operazione testimonia il costante impegno dell’Autorità Giudiziaria e della Guardia di Finanza a contrasto del narcotraffico, dei traffici illeciti nonché di ogni altra forma di criminalità economica, attraverso l’individuazione degli enormi flussi finanziari riciclati nel circuito economico legale.

Provvedimenti di chiusura su Tangenziale di Bologna, A13 e R13

Provvedimenti di chiusura su Tangenziale di Bologna, A13 e R13Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

DALLE 22:00 DI MERCOLEDI’ 6 ALLE 6:00 DI GIOVEDI’ 7 NOVEMBRE

-uscita obbligatoria per chi proviene dalla Tangenziale di Bologna ed è diretto verso l’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto.

Dopo l’uscita obbligatoria, percorrere il ramo di accesso che dalla SS9 via Emilia – con provenienza Modena – immette all’entrata della stazione.

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 7 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 8 NOVEMBRE

-uscita obbligatoria per chi proviene dall’uscita della stazione di Bologna Borgo Panigale – sulla A14 Bologna-Taranto – ed è diretto verso la Tangenziale.

Dopo l’uscita obbligatoria, percorrere la viabilità ordinaria: via Marco Emilio Lepido, viale De Gasperi ed entrare allo svincolo 2 della Tangenziale (Borgo Panigale).

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Sulla A13 Bologna-Padova e sull’R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna), per consentire lavori di manutenzione delle essenze arboree, nelle due notti di mercoledì 6 e giovedì 7 novembre, con orario 22:00-6:00, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata:

Sulla A13 Bologna-Padova sarà chiuso, per chi proviene da Padova, il ramo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Ancona.

In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 6 Castelmaggiore e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

Sull’R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova – Tangenziale di Bologna) sarà chiuso lo svincolo che dall’uscita della stazione di Bologna Arcoveggio immette sulla Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa, si consiglia di percorrere la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio/A1, uscire allo svincolo 6 Castelmaggiore e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro/A14.

Alcune chiusure programmate su A1 Milano-Napoli e A14 Bologna-Taranto

Alcune chiusure programmate su A1 Milano-Napoli e A14 Bologna-TarantoSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di mercoledì 6 alle 6:00 di giovedì 7 novembre, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Firenze.

In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari: per chi è diretto verso Firenze: uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo Casalecchio; per chi è diretto verso Casalecchio di Reno: uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese.

Sempre sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, nelle due notti di giovedì 7 e venerdì 8 novembre, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Valsamoggia e Modena sud, verso Milano. Di conseguenza, l’area di parcheggio Castelfranco est, situata nel suddetto tratto, non sarà raggiungibile.

In alternativa alla chiusura del tratto, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Valsamoggia, percorrere la viabilità ordinaria: SP569 Nuova Bazzanese, Strada Provinciale Nuova Pedemontana, SP623 via Vignolese, SP623 via Modenese e rientrare in A1 alla stazione di Modena sud.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività connesse ai lavori di ampliamento alla quarta corsia, dalle 22:00 di giovedì 7 alle 6:00 di venerdì 8 novembre, sarà chiusa la stazione di Imola, in entrata in entrambe le direzioni – Bologna e Ancona.

In alternativa, si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Bologna: Castel San Pietro; verso Ancona: Faenza.

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