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martedì, 19 Agosto 2025
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Maranello: fugge dopo un incidente stradale, identificato e denunciato dai Carabinieri

Maranello: fugge dopo un incidente stradale, identificato e denunciato dai CarabinieriIeri mattina alle 7:00 i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo sono intervenuti in via Abetone Superiore a Maranello, per un sinistro in intersezione stradale tra due veicoli, dove uno dei conducenti, dopo l’urto, aveva proseguito la marcia allontanandosi dal luogo dell’incidente.

I militari, tempestivamente intervenuti, hanno individuato e rintracciato in brevissimo tempo il conducente, un 29enne, risultato peraltro sotto l’effetto dell’alcool. La controparte del sinistro stradale, 42enne, nell’urto ha riportato lievi lesioni ricorrendo alle cure dei sanitari.

Il 29enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per guida sotto l’influenza dell’alcool e fuga a seguito di sinistro stradale con feriti.

Due persone denunciate e 5 segnalate dai Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Sassuolo

Due persone denunciate e 5 segnalate dai Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di SassuoloAnche questo fine settimana, i Carabinieri delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia di Sassuolo, con il supporto del locale Nucleo Operativo e Radiomobile, e della Compagnia Carabinieri di Pavullo nel Frignano, hanno eseguito una serie di servizi finalizzati a tutelare la sicurezza degli utenti della strada prevenendo e contrastando le condotte di guida più pericolose per la sicurezza, tra le quali la guida sotto l’influenza di alcool o stupefacenti e l’uso improprio del telefonino alla guida. Le attività di controllo sono state estese anche in tema di diffusione delle sostanze stupefacenti, vigilando nelle piazze e nei luoghi pubblici, anche isolati, più esposti a fenomeni di spaccio.

Nel corso dei servizi eseguiti nelle aree pubbliche di Vignola, Formigine e Guiglia, i militari delle locali Stazioni e Tenenza hanno identificato e segnalato amministrativamente alla Prefettura di Modena quattro persone di età compresa tra i 19 e i 45 anni, controllate a piedi o a bordo di veicoli e trovate in possesso di piccoli quantitativi di hashish e cocaina

A Sassuolo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante un controllo alla circolazione stradale eseguito nella serata di ieri nel centro abitato, hanno identificato e segnalato alla Prefettura un ventenne, il quale è stato trovato a bordo di un veicolo in possesso di 2,6 grammi di hashish. Nella nottata, sempre nell’abitato di Sassuolo, un 47enne conducente di un’autovettura è stato denunciato alla Procura della repubblica per guida sotto l’influenza dell’alcool poiché risultato positivo al test con etilometro, con tasso alcolemico doppio rispetto al limite di legge.

Nell’abitato di Pavullo nel Frignano, alle due della notte, un 22enne controllato alla guida del veicolo, è risultato positivo al test con etilometro, con tasso alcolemico più del doppio rispetto al limite fissato dalla Legge. Anch’egli è stato denunciato alla Procura della Repubblica e la patente di guida ritarata per la sospensione.

SAIE, si è conclusa con un entusiasmante successo la Fiera delle Costruzioni di scena a BolognaFiere

SAIE, si è conclusa con un entusiasmante successo la Fiera delle Costruzioni di scena a BolognaFierePer quattro giorni, grazie a SAIE, La Fiera delle Costruzioni, progettazione, edilizia, impianti, Bologna è stata la capitale italiana di tutta la filiera del comparto. Imprese, politica, associazioni e professionisti si sono riuniti nella manifestazione andata in scena proprio a BolognaFiere e conclusasi lo scorso sabato 22 ottobre. Anche quest’anno, il salone che dal 2018 è organizzato con un nuovo format da Senaf, ha dato prova della sua unicità nel rappresentare un momento di riflessione e confronto, oltre che un forte moltiplicatore commerciale per il mercato. A dimostrarlo sono i numeri di SAIE 2022: 430 aziende, 48 associazioni partner e, soprattutto, 37.642 visitatori, venuti in fiera per conoscere e valutare le novità di prodotto, normative – come tutto ciò che ruota attorno a Superbonus e PNRR – e arricchire la propria rete di contatti. E nel 2023, dal 19 al 21 ottobre, SAIE tornerà a Bari, alla Nuova Fiera del Levante, proseguendo l’alternanza strategica annuale con Bologna, che dal 2018 ha reso protagoniste due tra le aree più importanti per il “Made in Italy” delle costruzioni.

SAIE ha aperto i battenti con una profonda analisi dello “stato dell’arte” della filiera. Come mostrato nel Rapporto 2021 di Federcostruzioni e nell’analisi di Ance presentati durante il convegno inaugurale, il sistema delle costruzioni viene da un 2021 eccezionale: la produzione si è attestata a quota €475 miliardi, in aumento di ben 78 miliardi rispetto al 2020 (+19,7%), arrivando a determinare da solo circa un terzo del PIL italiano e ben il 12% della forza lavoro nazionale (2,8 milioni di unità, +7,7% rispetto al 2020). Gli interventi legati al superbonus al 30 settembre sono 307.191, per un valore di €51 miliardi (+€8,2 miliardi solo nell’ultimo mese). Ora, inflazione e caro energia preoccupano le imprese e dal palco di SAIE sia Federcostruzioni che Ance hanno mandato al nuovo governo un messaggio preciso: tra le priorità dell’agenda politica non possono mancare la realizzazione di meccanismi certi e interventi strutturali per spingere su bonus e PNRR, al fine di favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e privato. SAIE ha ospitato anche l’Assemblea Generale di Ance Emilia Area Centro, che ha visto la partecipazione dei sindaci di Bologna, Ferrara e Modena e la presentazione dei dati Nomisma sull’evoluzione delle compravendite residenziali a livello locale.

Oltre agli appuntamenti istituzionali, anche tante occasioni concrete per mantenere l’aggiornamento dei professionisti sulle più recenti soluzioni presenti sul mercato e aree dimostrative per vedere dal vivo i processi attuativi delle innovazioni tecniche esposte in fiera. SAIE 2022, alla parte espositiva con la presenza dei brand più importanti del settore, ha aggiunto 127 convegni formativi e 22 iniziative speciali, incentrati sui principali temi del costruire: cantiere, sostenibilità, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, nuove esigenze dell’abitare. Tra gli eventi, Cassa Edile Awards, la rassegna che premia imprese, lavoratori e consulenti del lavoro che si sono contraddistinti per i loro comportamenti virtuosi; la finale di EdilTrophy, il torneo di arte muraria organizzato da FORMEDIL che coinvolge le eccellenze delle scuole edili presenti sul territorio italiano; SAIE InCalcestruzzo, l’evento nazionale dedicato all’innovazione della filiera del calcestruzzo, in collaborazione con le riviste Ingenio, Imprese Edili e Macchine Edili; la terza edizione del Forum Nazionale Massetti e Pavimenti, organizzato da Conpaviper in collaborazione con Senaf con l’obiettivo di approfondire le strategie industriali, l’evoluzione del mercato, la normativa di riferimento e le ultime innovazioni tecnologiche; Piazza Tunneling SIG – Società Italiana Gallerie, che ha valorizzato la filiera del tunneling, con contenuti e presentazione di prodotti, progetti e case history di eccellenza sui temi strategici; Piazza Sismica ISI, l’area di approfondimento interamente dedicata alla sismica, organizzata e gestita in collaborazione con ISI – Ingegneria Sismica Italiana e con i suoi associati; Piazza Ceramica e Laterizio, promossa da Confindustria Ceramica per sostenere gli obiettivi della sostenibilità ambientale associati a quelli del valore estetico, di inclusione e di accessibilità economica per quanto riguarda i prodotti ceramici; Piazza Digitalizzazione Assobim, l’area espositiva dedicata ai temi della digitalizzazione e del BIM, con tanti approfondimenti tecnici e la partecipazione dei protagonisti del comparto coordinati dall’associazione Assobim.

“Si è chiusa un’edizione di SAIE di cui siamo particolarmente orgogliosi. Il successo della fiera lo raccontano la soddisfazione degli espositori e delle associazioni di categoria e la qualità dei professionisti in visita – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore di SAIE. Quest’anno abbiamo riscontrato una partecipazione straordinaria. Imprese, istituzioni e tutti i protagonisti del settore avevano la necessità di incontrarsi e siamo felici che SAIE ritorni con determinazione a rappresentare un punto di riferimento unico e insostituibile per la filiera. Gli operatori del settore hanno riscoperto il valore aggiunto di SAIE, una manifestazione storica che dal 2018, anno dell’ingresso di Senaf come organizzatore, ha da subito inserito spunti di novità orientati concretamente al futuro del costruire e allo sviluppo di efficaci interconnessioni tra progettazione, edilizia e impianti. Ma non ci fermiamo qua. Vogliamo essere vicini a tutto il tessuto produttivo italiano delle costruzioni, da Nord a Sud. Per questo l’anno prossimo torneremo a Bari, con l’obiettivo di continuare a supportare al meglio il comparto in un’epoca in cui sostenibilità, innovazione e formazione sono diventati imperativi assoluti per crescere. Ringraziamo tutti gli espositori e le associazioni che hanno collaborato al successo di SAIE, tra cui Federcostruzioni, Ance, Ance Emilia Centro, Ance Bari BAT, CNCE e FORMEDIL che con il ritorno di Ediltrophy ci hanno confermato che in fiera, dal vivo, ci si emoziona!”

 

 

 

Cgil Distretto ceramico: lotta contro gli evasori fiscali per recuperare risorse per aiuti a famiglie in difficoltà

Cgil Distretto ceramico: lotta contro gli evasori fiscali per recuperare risorse per aiuti a famiglie in difficoltà“In molti si chiedono dove andare a prendere i soldi per aiutare le famiglie in difficoltà colpite dal caro-bollette e dall’aumento dell’inflazione ormai vicina al 10%. La risposta è facile: da coloro che evadono o eludono le tasse” – afferma Cesare Pizzolla coordinatore Cgil distretto Ceramico.

“Sembra però che nel distretto Ceramico – continua la nota diffusa dall’Ufficio Stampa della Cgil – non esistano più evasori fiscali visto che, solo il Comune di Formigine ha fatto segnalazioni all’Agenzia delle Entrate, recuperando risorse, mentre tutti gli altri comuni non ne hanno fatte neanche una, come riferito nei dati riportati dal Dipartimento per la Finanza Locale del Ministero dell’Interno analizzati nei giorni scorsi dalla Cgil di Modena.

Infatti – aggiunge Cgil –  esiste una norma in base alla quale tutte le segnalazioni all’Agenzia delle Entrate per intervenire su un evasore fiscale, determinano un ritorno economico per le casse del Comune segnalante” .

“La generalizzata assenza di segnalazioni, oltre che non recuperare risorse, è soprattutto eticamente sbagliata perché si dà l’idea che pagare le tasse sia facoltativo. Invece i Comuni devono essere in prima linea per una vera lotta all’evasione fiscale che permetta di applicare un principio costituzionale dove tutti partecipano alla spesa pubblica in proporzione ai reali redditi percepiti ed ai patrimoni posseduti” continua Pizzolla.

Il coordinatore Cgil del distretto Ceramico puntualizza poi che “di converso, ci si accanisce con le famiglie che, per morosità incolpevole, non riescono più ad onorare le spese con i Comuni introducendo nei regolamenti comunali la possibilità per gli stessi Comuni di sospendere i servizi come quelli per l’infanzia, il trasporto scolastico, il pre e post scuola ed il bonus libri come previsto dal regolamento dei servizi del Comune di Sassuolo. Tema sul quale – aggiunge – la Cgil ha chiesto un incontro e non ha ancora avuto risposta dal Comune di Sassuolo” .

“Siamo alle solite ancora una volta si fa i forti con i deboli ed i deboli con i forti !!! – afferma il sindacalista Cgil – Nei giorni scorsi insieme a Cisl e Uil abbiamo inviato al Presidente dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico una richiesta di incontro per fare il punto sulle quantità di risorse messe a disposizione dai Comuni per aiutare a <raffreddare> il costo delle bollette per  le famiglie in difficoltà e approfondire il tema dei criteri con cui vengono erogati gli stessi contributi, in quanto la situazione sta diventando sempre più esplosiva”. Ne è la riprova l’appello promosso da alcune associazioni di consumatori, a partire da Federconsumatori, e firmato da tante personalità del territorio provinciale in cui si assume, come priorità, proprio la battaglia contro i costi insostenibili dell’energia elettrica e del gas.

“Quindi mi auguro che questa attività di sorveglianza, di controllo e di segnalazione – conclude Pizzolla –  torni ad essere, così come è stato in passato, un’attività caratteristica dei nostri Comuni, in modo da contribuire ad abbattere i 110 miliardi di euro di evasione fiscale a livello nazionale, che ad oggi è la causa principale delle difficoltà dei Comuni colpiti dal taglio degli stanziamenti provenienti dal Governo Centrale”.

Nuovo impegno della Regione per la prevenzione e la cura dei disturbi del comportamento alimentare

Nuovo impegno della Regione per la prevenzione e la cura dei disturbi del comportamento alimentareNuovo impegno per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione da parte della Regione Emilia-Romagna, che si aggiudica quasi 1,9 milioni di euro di finanziamenti statali con un progetto che ha ottenuto il via libera dal ministero della Salute.

Le risorse provengono dal fondo nazionale – istituito dal Governo nella legge di bilancio 2021 – che complessivamente mette a disposizione 15 milioni per il 2022 e altri 10 per il 2023 per finanziare i Piani regionali per le patologie legate ai disordini dell’alimentazione. 1,9 milioni quelli destinati all’Emilia-Romagna, che sommati agli 820mila euro della Regione porta a oltre 2,7milioni l’investimento complessivo per contrastare i disturbi legati al cibo. Un fenomeno, peraltro, in crescita per numero di casi dopo l’emergenza sanitaria causata dalla pandemia: nel 2021 in regione sono stati 2.008 i pazienti presi in carico, tra Centri di salute mentale (1.379 persone) e Neuropsichiatrie dell’infanzia e dell’adolescenza (629); nel 92,2% dei casi donne, oltre i due terzi nella fascia d’età 12-30 anni.

Il progetto – “Linee di intervento per il contrasto dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA)” – ha come principale obiettivo quello di stabilizzare e consolidare l’attuale modello organizzativo regionale della rete ambulatoriale basato sull’équipe multidisciplinare per l’intercettazione precoce dei disturbi alimentari, e garantire prossimità territoriale e adeguatezza delle cure. Altre finalità sono l’implementazione e omogeneizzazione dei Programmi Pdta (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) in ogni Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria dell’Emilia-Romagna, compatibilmente con le specificità organizzative e territoriali.

Il punto su quanto messo in campo dalla Regione in questo ambito è stato fatto oggi in Commissione assembleare.

“La Regione dedica da anni grande attenzione al fenomeno, con una molteplicità di servizi e competenze per offrire interventi integrati, coordinati e professionalmente qualificati, capaci di cogliere i diversi livelli di un disturbo che ferisce profondamente corpo e anima- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. L’impegno si conferma con questo nuovo progetto sanitario, che prevede lo sviluppo di azioni mirate per contrastare l’insorgenza e la cronicizzazione di disturbi legati alla nutrizione e all’alimentazione. Fondamentale è lavorare insieme, con il coinvolgimento della famiglia, della scuola e delle associazioni presenti sul territorio”.

Il progetto, in sintesi

Tra le azioni principali previste dal progetto il potenziamento e la realizzazione, dove non presenti, dei livelli ambulatoriali intensivi dei Day Service con figure professionali dedicate al percorso psiconutrizionale: almeno un Day service per il 50% delle Aziende sanitarie del territorio; l’implementazione della cartella socio-sanitaria unica elettronica regionale per la gestione della documentazione sanitaria, i Percorsi di cura (Programma regionale DNA) e la condivisione dei Progetti terapeutico-riabilitativi con tutti i componenti dell’équipe DNA e con gli assistiti/familiari.

E ancora, si prevede un ulteriore potenziamento della telemedicina nell’ambito della cura delle persone che soffrono di disturbi alimentari, in particolare della televisita e del teleconsulto: l’obiettivo in questo caso è raggiungere il 5% delle prestazioni in telemedicina.

Il progetto regionale sosterrà anche l’attivazione di Posti letto dedicati, ma non esclusivi, in un reparto di area medica (escluso chirurgia e psichiatria) con competenze nutrizionali, in ogni Azienda Usl per casi con minore complessità o per Area Vasta, per casi con maggiore complessità, che richiedono esperienza e formazione specifica.

Sono previste anche attività trasversali. Tra queste la realizzazione in ambito aziendale/provinciale di eventi di formazione rivolti a tutti gli operatori coinvolti a vario titolo nella gestione della problematica DNA; la formalizzazione di un Tavolo di Rete Territoriale tra Aziende Usl, volontariato e Sistema scolastico, che promuova progetti di prevenzione e promozione della salute, e la costruzione di una rete di collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica e/o Dipartimento Cure Primarie per la rilevazione precoce dei casi. La Regione, inoltre, intende dare significativo impulso alla realizzazione di un coordinamento autonomo delle Associazioni di utenti e familiari che si occupano di DNA. Il tavolo di coordinamento delle Associazioni sarà un elemento di costante verifica della progettualità realizzata dalla Regione Emilia-Romagna e dalle Aziende Usl.

Infine, una formazione regionale co-progettata e realizzata dall’Università degli Studi di Bologna su tematiche cliniche organizzative, destinata a tutti i professionisti delle équipe DNA della regione.

Lega, prosegue la fase congressuale: tre sezioni su quattro eleggono donne alla guida

Lega, prosegue la fase congressuale: tre sezioni su quattro eleggono donne alla guida
Modena città congresso

Parallelamente all’impegno governativo prosegue il fervore dell’attività locale della Lega nel modenese. Domenica 23 ottobre si sono tenuti i congressi in quattro sezioni, che hanno eletto i loro segretari: a Sassuolo Sharon Ruggeri, a Fiorano, che comprende anche Formigine e Maranello, Matteo Bergamini, a Modena città Caterina Bedostri e a Vignola Lucilla Semeraro. Si aggiungono ad Angela Piccioli per Castelfranco Emilia, Giulio Bonzanini per Carpi e Emanuele Baldi per la Montagna Modenese.

“La fase congressuale rappresenta un momento di grande rilevanza dal punto di vista del confronto e dell’organizzazione sul territorio – afferma il commissario provinciale Davide Romani -. Mi complimento con i nuovi segretari e auguro loro un buon lavoro. Nel farlo sono orgoglioso di rilevare che alla guida di tre delle quattro sezioni riunitesi sono state elette delle donne, che rappresentano ora anche la maggioranza nel direttivo provinciale”.

Il ringraziamento non solo al commissario della Lega Emilia, Matteo Rancan, che ha partecipato, insieme al consigliere regionale Stefano Bargi, all’intensa giornata congressuale, cui seguirà quella di Mirandola e della Bassa Modenese.

“Ai commissari uscenti, Luca Volpari, Alberto Bosi e Barbara Badiali, va la nostra gratitudine per lo straordinario impegno profuso e per un’attività condotta sempre fra la gente e al servizio della comunità”.

La prima eletta è stata Sharon Ruggeri. “I miei obiettivi di mandato si possono sintetizzare in tre parole: origini, meritocrazia e futuro. Tornare alle origini trattando i temi che più ci legano al nostro partito, ma anche guardare al futuro e pensando alle prossime amministrative. E soprattutto formare, con l’aiuto del direttivo e dei militanti, le nuove leve che hanno deciso di intraprendere l’attività politica tra le nostre fila”.

Confermato Matteo Bergamini. “Continuiamo a fare politica per il territorio e su tematiche del territorio, anche in preparazione del 2024. Abbiamo un obiettivo primario: riportare la politica al centro degli interessi collettivi, per creare partecipazione e coesione, affrontando così al meglio le sfide future”.

A Caterina Bedostri è stata affidata la città di Modena. “Siamo una squadra cresciuta insieme e pronta a svolgere il lavoro necessario su sicurezza, sociale, viabilità, giovani: un lavoro che sappiamo essere impegnativo e che perseguirò con tenacia,  nel tentativo di stimolare la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i nostri militanti e sostenitori. Modena è la nostra città e tutti possono contribuire alla sua crescita e sviluppo”.

Ultima nomina, in serata, per la vignolese Lucilla Semeraro. “Sono felicissima del risultato e ringrazio tutti i militanti che mi hanno dato fiducia. Ringrazio i commissari che mi hanno preceduta per l’ottimo lavoro. Ora bisogna rimboccarsi le maniche: c’è tanto da fare”.

‘I Bronzi di Riace tra storia e ipotesi a cinquant’anni dal ritrovamento’, altri due appuntamenti

‘I Bronzi di Riace tra storia e ipotesi a cinquant’anni dal ritrovamento’, altri due appuntamentiNell’ambito delle Lezioni di Storia dell’Arte – XVII ciclo approfondimenti – “I Bronzi di Riace e la statuaria greca dal periodo geometrico all’età ellenistica” a cura di Luca Silingardi. Gli appuntamenti sono ancora due: lunedì 24 ottobre con ‘I Bronzi di Riace tra storia e ipotesi a cinquant’anni dal ritrovamento’, e lunedì 31 ottobre con ‘La statuaria greca dell’età ellenistica: nuove forme e nuovi temi’.

In concomitanza con il cinquantesimo anniversario dello straordinario ritrovamento dei Bronzi di Riace, questo ciclo di lezioni, tenuto dallo storico dell’arte Luca Silingardi, offre l’opportunità di ripercorrere l’affascinate storia della loro scoperta, contestualizzandone l’origine all’interno della storia dell’evoluzione delle forme della statuaria greca, dal periodo geometrico all’età ellenistica.

Gli incontri si svolgono presso la Sala Conferenze “Gian Paolo Biasin” via Rocca – Sassuolo ore 21.00, ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili (gradita la tessera FORUM UTE per il sostegno delle attività didattiche gratuite dell’a.a. 2022-2023 di € 15). Per informazioni: Danira Guidetti 348 5495475

 

EcoSteam porta il FabLab Junior in Turchia

EcoSteam porta il FabLab Junior in TurchiaIl FabLab Junior di Fiorano modenese e l’associazione Lumen in questi giorni sono a Istanbul per il progetto europeo EcoSteam finanziato dal Programma Erasmus Plus. Si tratta di un incontro di coordinamento, progettazione e sviluppo di strategie di una iniziativa che lega ecologia e materie Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica).

EcoSteam ha come destinatari principali 50 docenti europei che lavorano con ragazzi tra gli 8 e i 13 anni: verrà sviluppato un programma di formazione relativo alle Steam con una fortissima attenzione nei confronti delle pratiche di salvaguardia delle risorse naturali. Saranno poi realizzati workshop a beneficio degli studenti e verrà creata una piattaforma online per raccogliere tutti i materiali, consentendo così a qualsiasi docente europeo di replicare le attività in classe a beneficio di altri studenti.

Il progetto coinvolge scuole e agenzie educative provenienti da Italia, Lituania, Grecia e Turchia. A rappresentare l’Italia è appunto l’associazione Lumen che gestisce il FabLab Junior, la “palestra digitale” fioranese.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 25 ottobre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 25 ottobre 2022Al mattino nuvolosità stratificata in progressiva attenuazione e banchi di nebbia e foschie in rapido diradamento. nel pomeriggio generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature permangono temperature sopra la media climatologica; minime stazionarie o in lieve aumento comprese tra 14 e 19 gradi. Massime stazionarie o in lieve flessione tra 22 e 25 gradi. Venti deboli, prevalentemente dai quadranti meridionali, con rinforzi al mattino sul crinale appenninico. Mare poco mosso.

(Arpae)

“Il lutto in famiglia”, percorso di gruppo dedicato a chi sta affrontando il dolore di una perdita

“Il lutto in famiglia”, percorso di gruppo dedicato a chi sta affrontando il dolore di una perditaIl Centro per le Famiglie del Distretto Ceramico, in collaborazione con l’Associazione Amici per la Vita, vuole essere a fianco di tutte le famiglie attraversate dal lutto e si propone di operare per la diffusione di una cultura del fine vita condivisa e supportata da tutta la comunità.

Mercoledì 26 ottobre 2022 ore 20.45

AIUTAMI A DIRE ADDIO

Il lutto in famiglia – conversazione con la dott.ssa Sarah Scandone

La perdita di una persona cara ci colpisce sempre. A volte ci fa soffrire così tanto da alterare pesantemente la nostra vita. Una delle possibilità che abbiamo, per affrontare questi momenti, è quella di farlo insieme ad altre persone, non per dimenticare i nostri affetti ma per provare ad integrare la perdita nella nostra vita.

Sempre in collaborazione con l’Associazione Amici, il Centro per le Famiglie del Distretto Ceramico propone un percorso di gruppo dedicato a chi sta affrontando il dolore di una perdita.

  • Lunedi 21 novembre
  • lunedì 5 e 19 dicembre
  • Lunedì 9 e 23 gennaio 2023
  • Lunedì 6 e 20 febbraio
  • Lunedì 18 marzo

Gli incontri si terranno presso la sede di Sassuolo del Centro per le Famiglie, dalle ore 19.00 alle ore 20.30.

Il Gruppo offre sostegno e ascolto nel dolore e nell’elaborazione del lutto.
E’ formato da 10/12 persone e guidato da figure professionali con il ruolo di facilitatori/conduttori, non ha connotazioni religiose ed è gratuito. Non è un gruppo di psicoterapia ma un gruppo di sostegno. Per partecipare al gruppo occorre iscriversi c/o il Centro per le Famiglie.

A quanti operano nei servizi educativi ed accompagnano la crescita di bambini e ragazzi (insegnanti, educatori, operatori, animatori) sarà dedicato uno spazio apposito, un incontro pomeridiano a libero accesso:

CRESCERE CON LE CICATRICI dott.ssa Sarah Scandone, in programma per lunedì 7 novembre 2022 ore 16.30 presso la sala riunioni del Centro per le famiglie  – sede di Sassuolo, via Caduti sul lavoro 24 Sassuolo.

 

Per info ed iscrizioni:
Centro per le Famiglie sede di Maranello
Via Magellano 17
0536 940920
centroperlefamiglie.maranello@distrettoceramico.mo.it
 
Centro per le Famiglie sede di Formigine, Villa Bianchi
Via Landucci 1/A  ingresso da via Fiori
059 551931
centroperlefamiglie.formigine@distrettoceramico.mo.it

Centro per le Famiglie sede di Sassuolo
Via Caduti sul Lavoro 24
0536 880680
centroperlefamiglie.sassuolo@distrettoceramico.mo.it

Al via nuovo progetto innovazione startup e imprese dei Giovani Imprenditori Confindustria ER in collaborazione con Intesa Sanpaolo

Ai nastri di partenza GrowER League, una nuova iniziativa dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna in collaborazione con Intesa Sanpaolo per promuovere la cultura dell’open innovation imprese emiliano-romagnole.

Obiettivo del progetto è stimolare le aziende dell’Emilia-Romagna a collaborare attivamente, in un’ottica di innovazione aperta allo sviluppo di nuovi business, con alcune selezionate startup, realtà innovative di recente costituzione con buone possibilità di crescita, e scaleup, società ad alto potenziale che hanno già raggiunto obiettivi concreti sul mercato e mirano ad un’ulteriore crescita.

Al via nuovo progetto innovazione startup e imprese dei Giovani Imprenditori Confindustria ER in collaborazione con Intesa Sanpaolo
Ivan Franco Bottoni, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Emilia-Romagna

«Per noi giovani imprenditori – dichiara il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni –   è fondamentale diffondere l’innovazione aperta nelle imprese. Grazie all’apporto di nuove idee e stimoli dall’esterno possiamo avere una marcia in più per affrontare il cambiamento che ci è imposto dai mercati in continua evoluzione e ampliare le nostre aree di business.  Dobbiamo puntare a tutte le nuove frontiere, a partire dalla sostenibilità ambientale e dal digitale,  per assicurare opportunità di sviluppo alle aziende e occupazione ai giovani».

Quest’anno l’iniziativa, realizzata con il supporto della società Growix, è focalizzata sul settore foodtech, in particolare sulle tecnologie innovative e digitali applicate alla filiera della produzione, conservazione, lavorazione, confezionamento, controllo e distribuzione alimentare.

«Essere parte attiva dell’ecosistema dell’innovazione è una priorità del nostro Gruppo, che vanta una quota di mercato del 30% per quanto concerne le startup italiane – sottolinea Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo -.  GrowER League assume un ruolo di primo piano per lo sviluppo di sinergie strategiche grazie all’incontro tra le startup e le società e PMI innovative già forti di risultati significativi sul mercato. Da parte nostra, anche grazie all’Innovation Center Intesa Sanpaolo, siamo in grado di sostenere le attività nascenti sia in termini finanziari e consulenziali che di networking».

Grazie al network di Intesa Sanpaolo Innovation Center, uno dei principali attori italiani nell’ambito dello startup development, sono state selezionate cinque startup e scaleup italiane operanti nell’ambito foodtech: Farzati Tech, Kaymacor, Mixcycling, Qwarzo, xFarm.

Le imprese dell’Emilia-Romagna possono manifestare il proprio interesse a partecipare al progetto dal 21 ottobre sino al 28 novembre 2022.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito di Confindustria Emilia-Romagna https://www.confind.emr.it/grower-league

Chiusure notturne su Tangenziale di Bologna, Ramo Verde e D14 Diramazione per Ravenna

Chiusure notturne su Tangenziale di Bologna, Ramo Verde e D14 Diramazione per RavennaSulla Tangenziale di Bologna e sul Ramo Verde (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 27 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 28 OTTOBRE:
-sulla Tangenziale di Bologna, sarà chiuso lo svincolo 3 “Ramo Verde”, in uscita per chi proviene da Casalecchio/A1 Milano-Napoli e da San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto.
In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo 2 “Borgo Panigale”;
-sul Ramo Verde, sarà chiuso lo svincolo di San Giovanni in Persiceto, in entrata verso la stazione di Bologna Borgo Panigale.

DALLE 22:00 DI VENERDI’ 28 ALLE 6:00 DI SABATO 29 OTTOBRE:
-sarà chiuso l’intero tratto del Ramo Verde in direzione della Tangenziale di Bologna.
In alternativa si consiglia di percorrere la viabilità ordinaria: SS9 Via Emilia, Viale Alcide De Gasperi e rientrare sulla Tangenziale allo svincolo 2 “Borgo Panigale”.

 

Sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, nelle due notti di martedì 25 e mercoledì 26 ottobre, con orario 22:00-6:00 saranno chiusi, in modalità alternata, gli svincoli di Lugo in entrata verso la A14 Bologna-Taranto e di Cotignola in entrata in entrambe le direzioni, verso la A14 Bologna-Taranto e Ravenna e in uscita per chi proviene da Ravenna.
In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Bagnacavallo.

Si ricorda che le suddette chiusure verranno effettuate nelle due notti di martedì 25 e mercoledì 26 ottobre, con orario 22:00-6:00, in modalità alternata.

Giornata pasta, Coldiretti: +33% record storico pasta all’estero

Giornata pasta, Coldiretti: +33% record storico pasta all’esteroCon un aumento record del +33% è record storico per le vendite di pasta dall’Italia all’estero dove con le difficoltà economiche si riscoprono le qualità del piatto base della dieta mediterranea. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti in occasione del World Pasta Day che si festeggia il 25 Ottobre, sulla base dei dati istat sul commercio estero nei primi sette mesi dell’anno.

Sono i tedeschi – sottolinea la Coldiretti – a spendere di più in assoluto per acquistare pasta dal Belpaese con un incremento del 31% nell’ultimo anno mentre al secondo posto si classificano gli Stati Uniti dove l’incremento è stato addirittura del +45% anche sotto la spinta dell’euro debole nei confronti del dollaro mentre al terzo posto la Francia con un incremento del 25%.

In Italia si producono 3,6 milioni di tonnellate di pasta, pari a circa 1/4 di tutta quella mondiale – sottolinea Coldiretti –, con 200mila aziende agricole italiane impegnate a fornire grano duro di altissima qualità a una filiera che conta 360 imprese e circa 7500 addetti, per un valore complessivo di circa 5 miliardi di euro. Nel corso del tempo sono aumentati esponenzialmente anche i formati della pasta che sono ormai arrivati a quota 300, mentre alle varietà tradizionali si sono aggiunte quelle fatte con l’integrale, il gluten free, quelle con farine alternative e legumi.

La ricerca del Made in Italy – continua la Coldiretti – ha condotto anche alla riscoperta di grani antichi, riportando nel piatto il Senatore Cappelli, la Timilia, il Saragolla e altre varietà che hanno fatto la storia del Paese a tavola. Un fenomeno che ha favorito anche il moltiplicarsi di marchi di pasta che garantiscono l’origine nazionale al 100% del grano impiegato, impensabile fino a pochi anni ma ormai patrimonio di quasi tutti i principali brand. Il risultato è che le vendite di pasta di grano garantito italiano sono cresciute del 14% in valore nei primi cinque mesi del 2022, secondo l’analisi Coldiretti su dati Ismea.

Per acquistare la vera pasta Made in Italy 100% – precisa la Coldiretti – basta scegliere le confezioni che riportano le indicazioni “Paese di coltivazione del grano: Italia” e “Paese di molitura: Italia”. Una scelta di qualità ma anche un sostegno all’economia nazionale in una situazione in cui sono esplosi i costi di coltivazione dei cereali sono arrivati quasi a raddoppiare (+80%) per la crisi scatenata dalla guerra secondo elaborazioni Coldiretti su dati Crea.

L’Italia resta il paese – rileva la Coldiretti – con il più elevato consumo di pasta per un quantitativo di 23,5 chilogrammi a testa contro i 17 chili della Tunisia, seconda in questa speciale classifica seguita da Venezuela (15 kg), Grecia (12 kg), Cile (9,4 kg), Stati Uniti (8,8 kg), Argentina e Turchia a pari merito (8,7 kg) che testimoniano come questo tipo di prodotto abbia estimatori ad ogni latitudine.

“Ci sono quindi le condizioni per rispondere alle domanda di italianità dei consumatori ed investire sull’agricoltura nazionale che è in grado di offrire produzioni di qualità realizzando rapporti di filiera virtuosi con accordi che garantiscano compensi equi al di sopra dei costi di produzione” ha concluso il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “l’esperienza ha dimostrato l’importanza di garantire la trasparenza dell’informazione per far crescere un settore simbolo dell’ Italia nel mondo”.

 

 

Boxe: ai mondiali XFC/ASI Barbieri e Varolo sul podio

Boxe: ai mondiali XFC/ASI Barbieri e Varolo sul podio
Nella foto in alto da sinistra, Nicholas Varolo, Francesco Barbieri, in basso il Coach Ponzoni Davide

Domenica scorsa nella capitale, presso il Roma Sport City, si sono svolti i Campionati mondiali della sigla XFC, in collaborazione con l’ente di promozione sportiva ASI. Oltre 600 gli atleti in gara provenienti da tutto il mondo per la conquista dell’ambita cintura.

Nella delegazione nazionale presenti Francesco Barbieri, 18 anni di Modena, che la scorsa edizione si era fermato al secondo gradino del podio, e Nicholas Varolo 23 anni, residente a Fiorano ma originario di Castelnuovo Rangone, alla sua prima esperienza internazionale: ha conquistato la qualificazione attraverso i campionati nazionali e ha centrato al primo colpo il risultato per la cintura mondiale della sigla. A guidare la spedizione il coach di Boxe Asi, Davide Ponzoni, ovviamente contento delle prestazioni e del risultato dei suoi allievi.

La boxe firmata ASI sta prendendo sempre più spazio tra gli appassionati, per il numero degli eventi in calendario e anche per la qualità tecnica degli atleti in forte crescita.

Da segnalare per domenica 30 ottobre a Portile, presso il GdT Training Center alla Polisportiva Union81, gli interregionali di Boxe ASI valevoli per la qualificazione alle finali nazionali che si svolgeranno quest’anno proprio a Modena il 14 maggio 2023, organizzati dai Guerrieri del Tiepido.

Volley, prima vittoria per la BSC Material: nel derby, le sassolesi superano Montale 2-3

Volley, prima vittoria per la BSC Material: nel derby, le sassolesi superano Montale 2-3Inizia con una vittoria al cardiopalmo la stagione della BSC Materials Sassuolo che alla prima giornata di campionato supera 2-3 la Pallavolo Montale, conquistando una entusiasmante vittoria dopo essere andata sotto 2-0.

Il primo set è tutto un break e contro break e procede in sostanziale equilibrio fino al 16-16. Poi Montale trova lo strappo che si rivelerà decisivo (21-18). Sassuolo ci prova (22-20) ma alla fine sono le padrone di casa a chiudere (25-21).

L’avvio di secondo set è di marca sassolese, con la BSC Materials che tenta subito la fuga (4-9). Le ragazze di Coach Venco sono brave ad amministrare il vantaggio conquistato (13-17), ma Montale non si scompone e con una lunga rincorsa trova il pareggio sul 21-21 con l’ace dell’eterna Aguero. Zojzi – altra ex di giornata – firma l’ace del 24-23: Sassuolo annulla due palle set ma poi non chiude quando ne ha occasione e alla fine sono le padrone di casa ad aggiudicarsi anche il secondo parziale (27-25).

Spalle al muro – sotto 2-0 nella conta dei set e 8-5 nel terzo – la BSC Materials reagisce: le ragazze di Coach Venco trovano un buon vantaggio intorno alla metà del set, che sono brave a difendere fino alla fine. Pistolesi fa male dalla seconda linea e Sassuolo chiude con un perentorio 16-25.

Il quarto parziale è tutto di marca sassolese: la BSC parte forte e scava subito un solco importante (2-9). Le biancoazzurre questa volta non commettono l’errore del secondo set e tamponano ogni tentativo di rientro delle padrone di casa. Finisce 17-25, con le sassolesi brave a riaprire un match che dopo il secondo set sembrava ormai perso.

Il quinto set sembra iniziare là dove era finito il quarto e sull’1-5 tutto sembra ormai fatto. Montale però non si scompone e con pazienza pareggia 5-5 con Zojzi. Sassuolo scappa di nuovo, ma di nuovo le padrone di casa rientrano e di nuovo Zojzi pareggia (10-10). La BSC stavolta non ci sta e piazza il break decisivo: finisce 11-15 con Sassuolo che si aggiudica la prima vittoria stagionale ed il primo derby.

 

Emilbronzo 2000 Montale 2

BSC Materials Sassuolo 3

Parziali 25-21 27-25 16-25 17-25 11-15

 

Cronaca del match

Per questo esordio in campionato, Coach Venco si affida a Scacchetti in cabina di regia, Busolini opposto, Manfredini e Civitico al centro, in posto quattro Pomili e Pistolesi. Il libero è Pelloni.

Dall’altra parte della rete, Coach Ghibaudi risponde con Lancellotti in palleggio, Visintini opposto, al centro Rossi e Fronza, in posto quattro Zojzi e Frangipane.

 

Primo set

Il set si apre con l’attacco di Visentini (1-0), con Sassuolo che pareggia subito i conti, con una Manfredini che senza timori reverenziali trova i suoi primi due punti in Serie A2: prima in fast, poi dai nove metri per l’1-2.

Anche il secondo break sassolese arriva dal servizio: ace di Pomili e 3-6. Montale però non si scompone e prima ricuce poi passa a condurre, con Rossi che ferma Pistolesi (7-6).

Di break in contro break, il set procede in sostanziale equilibrio (9-9, 12-12), poi Montale tenta l’allungo sul 16-13 con Coach Venco che corre subito ai ripari chiamando time out. L’interruzione di gioco è provvidenziale: contro break sassolese e 16-16.

La prima a toccare quota 20 è Montale, che firma il 20-18 al termine di uno scambio infinito. Poco dopo arriva anche il +3 nerofucsia, con la panchina sassolese che di nuovo ferma il gioco.

La BSC Materials però non si arrende: l’ace di Pistolesi vale il -2 e questa volta è Coach Ghibaudi a fermare il gioco (22-20). Montale esce bene dal time out e prosegue la sua corsa: finisce 25-21 con la parallela di Visintini.

 

Secondo set

Buon avvio per la BSC Materials con Pomili (1-3) e Civitico (2-4). Sassuolo chiude poi due scambi lunghi e si porta sul +3 (3-6). Il massimo vantaggio sassolese arriva poco dopo (4-9).

Si mantiene avanti la BSC, con Manfredini che firma il 7-12. Montale accorcia con il doppio punto di Fronza (10-13); l’invenzione di seconda di Scacchetti vale poi il nuovo +4 (13-17).

Dimezza lo svantaggio Montale (15-17), ma Sassuolo non si scompone e trova il contro break del 16-20.

La risposta delle padrone di casa non si fa attendere, con Visentini in pallonetto a firmare il 18-20 che induce Coach Venco a chiamare time out. Il -1 nerofucsia lo firma Zojzi, con Aguero che poi trova l’ace del 21-21 che costringe la panchina sassolese ad interrompere di nuovo il gioco. Zojzi trova il punto del 24-23, ma il set prende presto la via dei vantaggi con Montale che poi chiude 27-25.

 

Terzo set

Il primo tentativo di allungo è firmato Montale (5-3), che poi si mantiene avanti (8-5). Il -1 sassolese arriva al termine di uno scambio infinito ed è firmato Pomili (8-7). Passa a condurre la BSC (9-10), ma Montale non ci sta e con Visintini ripassa avanti (11-10). Il contro break sassolese non tarda ad arrivare: 12-14 firmato Pistolesi e time out per la panchina di Coach Ghibaudi. Al rientro in campo, ace di Busolini e +3 (12-15). Due nelle giocate di Pistolesi tengono avanti Sassuolo (13-17), che poi allunga nuovamente con Pomili (13-19). Pistolesi continua a fare male (15-22) e la BSC Materials naviga veloce verso la vittoria del set: due attacchi out delle padrone di casa regalano a Sassuolo il 16-25, che consente alle sassolesi di riaprire il match.

 

Quarto set

Buon avvio di Sassuolo, con Manfredini che piazza il punto del 2-6: ferma subito il gioco Coach Ghibaudi. La BSC però non si scompone ed allunga ancora (2-9). Montale si riavvicina con Rossi (6-10), ma Pistolesi continua a picchiare forte dalla seconda linea (6-12). Sassuolo vola e Coach Ghibaudi è costretto a chiamare di nuovo time out (7-14). Montale prova a riavvicinarsi ed accorcia a -6 con Visintini (10-16), ma il vantaggio della BSC è importante: l’attacco di Pistolesi vale il 12-20. Manfredini in fast chiude uno scambio lungo (14-23), poi dai nove metri piazza l’ace del ventiquattresimo punto. Montale annulla due setball, poi Sassuolo chiude 17-25.

 

Quinto set

L’avvio di match è targato Sassuolo e Coach Ghibaudi ferma subito il gioco (1-3). Al rientro in campo, due nelle giocate di Busolini e 1-5 sassolese. Montale però non ci sta e con Visintini accorcia 3-5. Il pareggio nerofcsia arriva poco dopo ed è firmato Zojzi (5-5). Al cambio campo è Sassuolo avanti (6-8): la pipe di Pistolesi vale il 7-10 ed il secondo time out per la panchina nerofucsia. Montale esce bene dal time out e si riporta a contatto (9-10): il nuovo ed ennesimo pareggio lo firma Zojzi dai nove metri (10-10). Controbreak sassolese e 10-13: il muro biancoazzurro firma il 10-14, poi una incomprensione nel campo nerofucsia vale il 10-15 e la prima vittoria stagione della BSC Materials.

Allerta meteo per vento sulle montagne della regione

Allerta meteo per vento sulle montagne della regioneDalla mezzanotte di oggi a quella di domani, sulle alture dell’Emilia-Romagna è allerta gialla per vento forte. Disposto dall’Arpae e dalla Protezione Civile regionale, il provvedimento riguarda tutta la fascia appenninica dal Piacentino, al Parmigiano, dal Reggiano, al Modenese e al Bolognese fino alla Romagna.

Nella giornata di domani “è prevista una ventilazione sud-occidentale di intensità di burrasca moderata sui 62-74 km/h con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore sul crinale dei rilievi appenninici”.

Tennis, Sporting sconfitto a Genova nella prima giornata del Campionato nazionale A1 maschile

Tennis, Sporting sconfitto a Genova nella prima giornata del Campionato nazionale A1 maschileLo Sporting Club Sassuolo esce sconfitto per 4 a 2, non senza rammarico, dalla prima sfida del campionato nazionale di serie A1 maschile. Nella trasferta ligure contro il Park Tennis Genova i sassolesi riescono a portare a casa solamente un singolare con Mattia Ricci e un doppio con la coppia Mazzoli/Bondioli. Ricci, nonostante un passaggio a vuoto nel primo set, riesce comunque a reagire e trovare gli stimoli giusti per vincere le altre due frazioni. Per la coppia Mazzoli/Bondioli si è trattato di un soffertissimo doppio chiuso in due frazioni, entrambe al tie-break.

Questi i risultati. Singolari: Ricci (Sassuolo) batte Ceppellini (Genova) 1/6 6/3 7/5; Copperjans (Genova) batte Marchetti (Sassuolo) 6/3 61; Sorrentino (Genova) batte Bondioli (Sassuolo) 5/7 6/3 6/4 e Mager (Genova) batte Dalla Valle (Sassuolo) 6/3 7/6.

Doppi: Mazzoli/Bondioli (Sassuolo) battono Coppejans/Ceppellini (Genova) 7/6 7/6 e Giannessi/Sorrentino (Genova) batyono Dalla Valle/Tramontin (Sassuolo) 6/4 6/7 10/5.

Domenica prossima lo Sporting Club Sassuolo ospiterà il TC Prato nel primo dei tre impegni casalinghi consecutivi.

Mercoledì e giovedì notte, sulla Diramazione per Ravenna, chiuso in entrata lo svincolo di Bagnacavallo

Mercoledì e giovedì notte, sulla Diramazione per Ravenna, chiuso in entrata lo svincolo di BagnacavalloSulla Diramazione per Ravenna, per consentire attività di ispezione e manutenzione delle opere d’arte, nelle due notti di mercoledì 26 e giovedì 27 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso lo svincolo di Bagnacavallo, in entrata in entrambe le direzioni, verso la A14 Bologna-Taranto e Ravenna.
In alternativa si consiglia di entrare allo svincolo di Fornace Zarattini o di Lugo-Cotignola.

Covid, oggi (23/10) in regione 2.586 nuovi casi, salgono ancora le guarigioni (+3.841) e scendono i casi attivi

Covid, oggi (23/10) in regione 2.586 nuovi casi, salgono ancora le guarigioni (+3.841) e scendono i casi attiviDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.942.216 casi di positività, 2.586 in più rispetto a ieri, su un totale di 9.133 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 2.483 molecolari e 6.650 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 28,3%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.944.809 dosi; sul totale sono 3.801.161 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,6%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.966.951.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 30 (+3 rispetto a ieri, pari al 11,1%), l’età media è di 64,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.099 (+14 rispetto a ieri, +1,3%), età media 76,5 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 3 a Reggio Emilia (invariato); 5 a Modena (+1); 8 a Bologna (+1); 1 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (invariato); 5 a Ravenna (invariato); 2 a Forlì (invariato); 1 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero a Cesena (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 55,2 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 469 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 394.857) e Reggio Emilia (344 su 220.807) seguite da Parma (334 su 165.419): poi Modena (310 su 294.504), Ravenna (266 su 184.232) e Ferrara (248 su 140.007); Piacenza (175 su 101.622); quindi Rimini (158 su 181.485), Cesena (110 su 109.190), Forlì (106 su 90.554); infine il Circondario Imolese con 66 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 59.539.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 43.103 (-1.256). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 41.974 (-1.273), il 97,3% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 3.841 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.880.949.

Purtroppo, si registra 1 decesso in provincia di Modena (un uomo di 77 anni).

Non si registrano decessi nelle province di Bologna, Parma, Piacenza, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.164.

Il Rotary per la Giornata mondiale contro la polio

Il Rotary per la Giornata mondiale contro la polioIl 24 ottobre è la giornata mondiale contro la poliomielite, una grave malattia infettiva a carico del sistema nervoso centrale che colpisce soprattutto i neuroni motori del midollo spinale. Ne abbiamo parlato con il dottor Ruggero Leonelli, membro della Commissione Polio Plus del Rotary club Sassuolo.

 

Perché il 24 ottobre è così importante per il Rotary?

Tutto inizia nel 1979, quando alcuni Rotary Club italiani, in collaborazione col rotariano Albert Sabin, ideatore del vaccino antipolio che rinunciò al brevetto, avviano un progetto per acquistare e distribuire tale vaccino a più di sei milioni di bambini nelle Filippine. Questo è il primo atto di un progetto di dimensione mondiale che negli anni successivi prende il nome di Polio Plus, ovvero l’eradicazione della poliomielite dal mondo. Nel 1985 si contano circa 350.000 casi di poliomielite in 125 Paesi nel mondo. Il Rotary International lancia ufficialmente il progetto per la vaccinazione del numero maggiore possibile di bambini e per fare questo sono impegnati migliaia di volontari rotariani in tutto il mondo. Ad oggi il Rotary ha destinato al progetto oltre un miliardo di dollari.

 

A che punto siamo nella lotta alla malattia?

Nel 2020 l’OMS ha dichiarato il continente africano polio-free, aggiungendosi così alle altre aree libere dalla polio come le Americhe (1994), la Regione del Pacifico (2000), l’Europa (2002) e il Sud-Est asiatico (2014). Tuttavia, ad oggi si deve ancora completare l’immunizzazione della popolazione di Afghanistan e Pakistan, dove la polio è tuttora endemica.

 

Recentemente sono stati segnalati casi in Paesi occidentali. C’è da preoccuparsi?

L’allarme si è diffuso nel febbraio-maggio 2022 a Londra, dove campioni di virus sono stati rilevati nelle acque reflue della capitale britannica. Ora anche a New York cresce la preoccupazione; è stata una funzionaria sanitaria a lanciare un nuovo allarme dopo che recentemente un uomo non vaccinato è rimasto paralizzato a causa del virus nella contea di Rockland. Oltretutto, qualche anno fa si è osservata la presenza del virus anche in Israele; in Ucraina è iniziato nel 2021 un focolaio di polio tutt’ora in corso. La poliomielite sembrava una minaccia superata da decenni, ma i casi avvenuti negli ultimi tempi in varie parti del mondo, indicano che non è ancora arrivato il momento di abbassare la guardia nei suoi confronti. Agnese Collino, supervisore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi, ha dichiarato che l’Italia è a buon punto in termini di copertura, ma questa non è una buona ragione per abbassare la guardia: è’ importante che chi non l’abbia ancora fatto si vaccini.

 

Cosa intende fare il Rotary di Sassuolo per sensibilizzare sul tema?

Da oggi è on line sul nostro canale YouTube – e sarà diffuso anche su Instagram e Facebook – un appello alla vaccinazione lanciato con un video messaggio dal cantautore sassolese Alberto Bertoli e da Beppe Carletti dei Nomadi. Il Rotary vuole ringraziare di cuore questi due grandi artisti, che attestano ancora una volta la loro sensibilità verso i più fragili.

 

 

 

 

 

 

Chiusura di alcune entrate in A13 mercoledì notte

Chiusura di alcune entrate in A13 mercoledì notteSulla A13 Bologna-Padova, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, dalle 1:00 alle 5:00 di mercoledì 26 ottobre, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata:

-sarà chiusa la stazione di Monselice, in entrata verso Padova.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Terme Euganee;

-sarà chiusa la stazione di Padova sud, in entrata verso la A4 Torino-Trieste.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Padova Zona Industriale o di Terme Euganee;

-sarà chiusa la stazione di Ferrara sud, in entrata verso Bologna.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Ferrara nord o di Altedo.

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