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venerdì, 11 Luglio 2025
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“Liberamente”, un successo oltre le aspettative

“Liberamente”, un successo oltre le aspettativeCon il Consiglio del CONI dell’Emilia Romagna e le premiazioni ad atleti e skimen della regione che hanno partecipato alle Olimpiadi di Pechino, si è chiusa la prima edizione di “Liberamente”, la Fiera del tempo libero, che ha ospitato due padiglioni, il 21 e 22, completamente dedicati allo sport, con 28 federazioni presenti e sei enti di promozione.

L’assise dei 50 presidenti delle federazioni sportive è stata aperta dalla vice presidente nazionale del CONI Silvia Salis, che ha portato i saluti di Malagò e presentato il suo libro “La bambina più forte del mondo”. E’ stata l’occasione per riabbracciare l’amica di tanti allenamenti e trasferte Ester Balassini e complimentarsi con il presidente Dondi e i suoi collaboratori per la bella iniziativa. Visita a sorpresa, quella di Andrea Lucchetta, che con la sua simpatia trascinante, ha portato qualche minuto di ricordi e risate.

Al centro dell’intervento di Andrea Vaccaro, vice presidente CONI e direttore della scuola regionale dello sport, la relazione di alcuni numeri interessanti che caratterizzano lo sport emilianor omagnolo. Il dato principale riguarda la percentuale dei tesserati per le federazioni sportive in regione al 2019, quindi prima della pandemia che è pari al 10,5%, un dato che non tiene conto delle discipline associate e degli enti di promozione e che quindi, quando si potranno unire anche questi dati, si potrà ulteriormente alzare il numero di color che praticano attività agonistica. La provincia con il dato più alto è Rimini con il 15,2%, quello più basso Reggio Emilia con l’ 8,9%, mentre Bologna con il 9,2 è dietro a Ferrara (9,6) ma davanti a Forlì (8,8) e Modena (8,9). Sopra al 10% Parma (10,1), Ravenna (12,1) e Piacenza (12,7).

Alla fine del 2021 sono stati elaborati i numeri di tesserati, in qualche caso con importanti cali nelle ultime due stagioni. Il totale degli atleti allo scorso 31 dicembre è di 361570, di cui il 69,2% uomini e il 30,2% donne, ma con un trend in crescita di queste ultime del 3,4%. Diverso il discorso se si guarda la pratica sportiva in generale, con una media per la percentuale femminile del 37,7%, diversificata in maniera importante nelle singole province. Si va dal virtuoso 42,6% di Reggio Emilia anche se in calo del 1,3%, al 30,2% di Ravenna, anche in questo caso in calo del 3,5%. L’aumento maggiore di sport al femminile si ha a Bologna con il +5,8% e si raggiunge il 37,8%, seguita da Ferrara (+4,5%) che porta il dato estense al 41,9%, a Modena che registra un +3,9% per una percentuale totale del 41,3%. Vistoso calo a Rimini, con il -4,3% che abbassa la percentuale di sport al femminile al 32,3%, infine Forli-Cesena siamo al 33,9% (+1,9), Piacenza ad un ottimo 42% (+3,7) e Parma (38% (-0,6).

PREMIAZIONI

La mattinata si è conclusa con la premiazione da parte dei due Panathlon di Bologna, che hanno annunciato un processo che a breve li riporterà ad un’unica realtà, e da parte dell’ ANSMes dei partecipanti alle Olimpiadi. Ai due atleti Lorenzo Bilotti, frenatore del bob a quattro e del pattinatore Matteo Guarise, si sono aggiunti gli skimen di diverse nazioni, Federico Fontana e Giovanni Ferrari (USA), Gianluca Marcolini (Norvegia), Simone Biondini (Italia). Unico a non poter essere presente lo slalomista Giuliano Razzoli.

“E’ stato approvato all’unanimità il bilancio di un anno di presidenza e sono molto soddisfatto – ha detto al termine il presidente del CONI Emilia Romagna Andrea Dondi – e la presenza della vice presidente Salis testimonia la vicinanza al territorio del CONI Nazionale. Questa esperienza in fiera ci ha portato a realizzare tre giorni di promozione gratuita di ogni tipo di specialità e fa parte di una delle nostre priorità, portare lo sport in mezzo alla gente. Attraverso la Scuola dello sport lavoriamo per preparare nuovi dirigenti, capaci di affrontare le sfide del futuro e di poter radicare sempre di più lo sport nel territorio”.

Oggi (4/4) i nuovi positivi Covid in regione sono 3.195. Quasi 4.200 guariti e mille casi attivi in meno

Oggi (4/4) i nuovi positivi Covid in regione sono 3.195. Quasi 4.200 guariti e mille casi attivi in meno
foto Paolo Righi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.298.517 casi di positività, 3.195 in più rispetto a ieri, su un totale di 11.791 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.192 molecolari e 5.599 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 27,1%. Si tratta di un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.295.954 dosi; sul totale sono 3.774.577 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,9%. Le terze dosi fatte sono 2.747.845.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 27 (-5 rispetto a ieri, pari al -16%), l’età media è di 66,2 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.239 (+50 rispetto a ieri, +4%), età media 75,7 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato); 3 a Reggio Emilia (-1); 1 a Modena (+1); 10 a Bologna (-4); 1 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (-1). Nessun ricovero in terapia intensiva nella provincia di Forlì (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 43,6 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 727 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 268.790), seguita da Reggio Emilia (490 su 143.952) e Modena (445 su 200.801); poi Parma (312 su 106.176), Ravenna (267 su 119.697) e Ferrara (241 su 89.955); quindi Rimini (187 su 125.617), Piacenza (185 su 69.335) e Cesena (162 su 73.131); infine Forlì (99 su 61.041) e il Circondario imolese, con 80 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 40.022.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 53.910 (-998). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 52.644 (-1.043), il 97,6% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 4.175 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.228.304.

Purtroppo, si registrano 18 decessi:

  • 3 in provincia di Piacenza (due donne di 88 e 91anni e un uomo di 91)
  • 1 in provincia di Parma (una donna di 79 anni)
  • 2 in provincia di Reggio Emilia (entrambi uomini, di 66 e 73 anni)
  • 3 in provincia di Modena (tutti uomini, rispettivamente di 82, 90 e 92 anni)
  • 1 in provincia di Bologna (un uomo di 88 anni)
  • 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 91 anni)
  • 5 in provincia di Ravenna (tutti uomini: uno di 69 anni, due di 82 – il decesso di uno dei quali è stato registrato dall’Ausl di Cesena – uno di 91e uno di 97 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 81 anni)
  • 1 in provincia di Rimini (una donna di 96 anni).

Non si registrano decessi nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.303.

Festa per i 40 anni della Riserva Naturale delle Salse di Nirano

Festa per i 40 anni della Riserva Naturale delle Salse di NiranoDomenica 3 aprile 2022 abbiamo festeggiato i 40 anni della Riserva Naturale delle Salse di Nirano, fiore all’occhiello del Comune di Fiorano Modenese, gestita dall’Ente Parchi Emilia Centrale e inserita nella Biosfera Mab Unesco dell’Appennino tosco-emiliano.

Una festa per tutta la comunità che ha voluto e fatto crescere passo passo questa Riserva, nata per tutelare un pianta apparentemente insignificante e unica nell’entroterra, la Puccinellia fasciculata. E tutta la comunità che ha collaborato e collabora per preservare e fare crescere l’area protetta, ha partecipato alla festa.

Erano presenti il sindaco, Francesco Tosi, la giunta, il presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano Fausto Giovannelli, il presidente dell’ente Parchi Emilia Centrale, Giovanni Battista Pasini, il consigliere regionale, Luca Sabbatini, la professoressa Paola Coratza in rappresentanza di tutti i ricercatori che conducono studi alla Riserva, coordinati dal professor Piombi, il sindaco del Comune di Viano, Nello Borghi, il sindaco del Comune di Montegiorgio (FM) Michele Ortenzi, sui cui territori si trovano altre salse simili a quelle i Nirano, il presidente del Gal, le Guardie ecologiche volontarie, il Gruppo ecologico Fioranese, con Luciano Callegari, che ha curato la mostra fotografica per ricordare questi anni, la responsabile del servizio Ambiente del Comune di Fiorano Modenese, Marzia Conventi e le colleghe, ex sindaci ed assessori di Fiorano, amministratori dei comuni dell’Unione, il personale della cooperativa l’Ovile, che gestisce l’accoglienza alla Riserva, che ha curato il rinfresco sostenibile e le visite guidate a fine giornata.

A tutti i partecipanti un piccolo ricordo della giornata di festa: un portafoto in legno creato da una cooperativa che accoglie ragazzi disabili.

Quella di Nirano è stata la prima riserva naturale creata dalla regione Emilia Romagna; fu istituita il 29 marzo del 1982 per tutelare una pianta apparentemente insignificante, la Puccinellia fasciculata, che a Nirano trova l’unica presenza dell’entroterra, nell’ambito della rete Natura 2000, ma anche i cosiddetti ‘vulcani di fango’ e le numerose specie di fauna e flora della zona. Il cuore del sito naturale è l’Area a tutela integrale (circa 7 ettari), costituita da un’ampia conca nella quale sono presenti coni e polle, dai quali fuoriescono acque salate miscelate ad argilla e idrocarburi, le Salse appunto. Oggi la Riserva si sviluppa per oltre 200 ettari ed è il più vasto complesso di Salse regionale; con quello di Aragona (Agrigento) il più importante d’Italia e uno tra i più articolati d’Europa.

In questi 40 anni è cresciuta, si è fatta conoscere a livello nazionale, è diventata importante meta di turismo naturalistico e sostenibile; ha tutelato un patrimonio unico di biodiversità; si è dotata di strutture e sentieri accessibili a tutti; ha saputo diffondere una cultura della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente, partendo dai più piccoli; ha ospitato importanti studi in collaborazione con diverse Università; si è innovata, anche utilizzando le nuove tecnologie. Ha raggiunto importanti obiettivi. Nel 2004 la Commissione Europea ha individuato nell’intera area della Riserva e oltre, un Sito di Importanza Comunitaria (SIC) di 371 ettari, grazie alla presenza di 7 habitat naturali e semi-naturali, oltre a specie animali ed essenze vegetali da proteggere. Nel 2016  è stata riconosciuta come geosito prioritario per la presenza non solo dei vulcani di fango, ma anche dei calanchi. Ed infine nel settembre 2021 la Riserva è entrata nella Biosfera Mab Unesco dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Fin dalla sua nascita, l’area costituisce il perno di una rete complessa di tante e differenti realtà che le gravitano intorno (enti, associazioni, volontari), con cui collabora per la tutela e valorizzazione dell’ambiente, una comunità che la Riserva vive e cura e che domenica ha fatto festa per l’importante traguardo raggiunto.

Italcer sbarca a Las Vegas dal 5 all’8 aprile a Coverings con le sue ultime novità

Italcer sbarca a Las Vegas dal 5 all’8 aprile a Coverings con le sue ultime novitàItalcer, l’hub del design nella ceramica Made in Italy, si presenta all’edizione 2022 di Coverings, la più importante manifestazione nordamericana dedicata al settore della ceramica, in programma a Las Vegas dal 5 all’8 aprile, con i brand Ceramica Rondine, Bottega, La Fabbrica Ceramiche, AVA, Elios Ceramica ed Equipe.

Il Gruppo entra a pieno titolo con cinque delle sue aziende italiane tra gli espositori del Padiglione Ceramics of Italy, organizzato da Confindustria Ceramica, esibendo una vasta gamma di novità frutto della tradizione e dell’innovazione del Made in Italy. Sarà presente anche Equipe Cerámicas all’interno del padiglione spagnolo con i suoi raffinati ed esclusivi formati extra small.

Siamo felici di poter presentare una vasta gamma di nuove proposte ad una manifestazione fieristica così importante come il Coverings, la migliore vetrina sul mercato americano per fare conoscere lo stile e la qualità del migliore made in Italy. Ritengo che la risposta più forte alla ripresa post pandemia e alla crisi in corso sia quella di guardare al futuro con rinnovata fiducia investendo in nuove collezioni, tecnologie innovative come ADVANCE Antibacterial & Bio-Air Purifying e fonti energetiche alternative per arrivare ad una riduzione considerevole dei consumi energetici tradizionali” ha commentato l’Amministratore Delegato Graziano Verdi.

Coverings è una tra le più importanti vetrine internazionali del settore e un palcoscenico ideale dal quale presentare le ultime novità e tendenze ad un variegato pubblico di architetti, designer e progettisti.

Ceramica Rondine presenta un’ampia scelta di effetti grafici, cromatici e formati, frutto di una continua ricerca tra materiali e design, spaziando dai colori e dalle sfumature di ispirazione naturale alla durevolezza della pietra, al calore del legno combinato con la grinta del cemento per arrivare a soluzioni innovative tridimensionali utilizzabili anche per gli ambienti esterni.

Due le grandi novità del marchioLa Fabbrica: il debutto nel mondo del rivestimento in monoporosa nel piccolo formato e il lancio di una pietra esclusiva di origine vulcanica, di una bellezza unica quanto rara riprodotta in un’ampia gamma cromatica.

Le eccellenze delle texture dei marmi più pregiati e delle lastre colorate sono invece la cifra distintiva delle novità presentate dal brand AVA mentreviene dato ampio spazio alle maioliche tradizionali di piccolo formato e alle lastre in gres porcellanato 60×120 cm realizzate con tecnologia digitale ad alta definizione per il brand Elios Ceramica: si va dai motivi floreali e gli scorci tropicali al richiamo alle cementine dalle tinte calde e vivaci per arrivare alla resa materica che riproduce la lavorazione dell’argilla, l’effetto cemento dal richiamo industriale e la bellezza della pietra naturale. Avanguardia, tecnologia e design, infine, trovano la massima espressione nelle due collezioni presentate da Bottega tra effetti marmorei e cementizi.

Il Gruppo Italcer, primario Gruppo italiano nel comparto di riferimento conta circa 850 dipendenti, ricavi consolidati di oltre 260 milioni di euro nel 2021 e vanta migliaia di progetti realizzati con oltre 8.000 clienti nel mondo. Oggi opera attraverso marchi di alto di gamma e storiche realtà industriali nel settore ceramico che realizzano prodotti d’eccellenza per interni ed esterni.

 

Ceramica Rondine     C6618

La Fabbrica Ceramiche-AVA    C6218

Elios Ceramica   C6210

Bottega    C6418

Equipe Ceramicas Booth   C8418

Piastrelle Ceramics of Italy all’avanguardia per Coverings 2022

Piastrelle Ceramics of Italy all’avanguardia per Coverings 2022Dopo otto anni, Ceramics of Italy è felice di tornare al Las Vegas Convention Center (LVCC) di Las Vegas, dal 5 all’8 aprile per Coverings, la più grande fiera internazionale di piastrelle e pietre naturali del Nord America. Oltre 100 marchi italiani che producono piastrelle di ceramica all’avanguardia e prodotti per la posa presentano le loro ultime collezioni all’interno del Padiglione Italiano situato nella Central Hall, organizzato da Confindustria Ceramica. Al centro, lo stand Ceramics of Italy (Stand C6433) costituisce un hub per l’ospitalità dei partecipanti, punto d’incontro che mostra al contempo applicazioni innovative con piastrelle italiane.

Ancora una volta, i visitatori, all’interno dello stand Ceramics of Italy “Strada Dinamica” progettato da e+i Studio, si trovano immersi in un paesaggio urbano tutto italiano: una piazza in cui sono disposte panchine, tavolini e un bar-caffetteria italiano, tutti rivestiti in gres porcellanato. Lo stand ospita anche un desk informativo dove i visitatori possono conoscere meglio gli espositori del Padiglione italiano e le iniziative del settore; inoltre, possono sostare, prendendosi una pausa dalla visita del percorso espositivo, per sorseggiare un caffè o gustarsi un tipico gelato italiano nel pomeriggio da martedì a giovedì.

Quest’anno, lo stand Ceramics of Italy ospita una nuova mostra volta ad esporre i progetti vincitori del Ceramic of Italy Tile Competition 2022 ed il loro ingegnoso uso della ceramica e del gres porcellanato italiani. I progetti vincitori sono presentati attraverso un grande display grafico che ne evidenzia ogni dettaglio.

Grazie all’attenzione che Coverings 2022 rivolge al benessere e all’ambiente, al lusso senza tempo e alla vita all’aperto, i visitatori hanno la possibilità di vedere nel Padiglione Italiano un’ampia varietà di nuove collezioni di piastrelle e prodotti per la posa che riflettono queste tendenze. I produttori italiani continuano a sperimentare con pattern e colori vivaci, incorporando tonalità brillanti, decori artistici simili a carte da parati e motivi biofilici che riempiono gli spazi di energia positiva. Le innovazioni nella stampa digitale hanno anche portato i produttori italiani a produrre pietre iperrealistiche e varietà di marmi esotici che donano un senso di eleganza e glamour agli interni. E, dagli innovativi sistemi per pavimenti sopraelevati alle piastrelle colorate e lucide per rivestimenti esterni, i visitatori trovano un’abbondanza di prodotti progettati specificamente per gli spazi esterni.

 

Pam Panorama: avviata la procedura di licenziamento collettivo su tutto il territorio nazionale

Pam Panorama: avviata la procedura di licenziamento collettivo su tutto il territorio nazionaleSi sono svolte lo scorso 1° aprile le assemblee nel punto vendita di Sassuolo di Pam Panorama  da parte delle Organizzazione Sindacali Filcams Cgil e Fisascat Cisl a fronte dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo con contestuale dichiarazione di esuberi da parte del gruppo, che coinvolgerà anche il punto vendita di Sassuolo.

Purtroppo è arrivata la conferma di quelle che sono state le preoccupazioni espresse negli ultimi mesi dai sindacati e che hanno portato a scioperi e mobilitazioni da parte dei lavoratori. “Nei mesi scorsi, seppur con grande difficoltà, si era iniziato a ragionare di organizzazione del lavoro – dichiarano Cinzia Pinton Filcams Cgil Sassuolo e Pascale Milone Fisascat Cisl Emilia Centrale – Ma purtroppo il percorso si è interrotto nel momento in cui l’azienda ha per l’ennesima volta messo in atto un atteggiamento non utile a trovare soluzioni condivise con le Organizzazioni Sindacali”.

“Siamo di fronte ad un’azienda che è presente con diversi punti vendita in tutta Italia e che continua ad avere risultati di bilancio positivi – aggiungono i sindacati – Più volte le Organizzazioni sindacali hanno richiesto e sollecitato un piano industriale propedeutico al rilancio di alcuni punti vendita senza aver mai avuto un riscontro, e di converso l’azienda ha presentato un piano di riduzione dei costi che prevede il licenziamento di 255 lavoratrici e lavoratori sul territorio nazionale, di cui 16 sul punto vendita di Sassuolo”.

Per le Organizzazioni Sindacali queste modalità di relazioni, improntate su azioni unilaterali e non condivise non sono accettabili. “Altresì – continuano le sindacaliste di Filcams Cgil e Fisascat Cisl – riteniamo non lungimirante un approccio aziendale dove le risorse umane sono ritenute una zavorra e quindi un costo da tagliare e non una risorsa su cui investire. Il prossimo appuntamento, fissato per il 12 aprile prossimo, dovrà aprire un confronto per trovare soluzioni alternative alla procedura di licenziamento aperta dall’azienda in quanto, dietro quei numeri dichiarati in esubero, ci sono persone in carne ed ossa e famiglie che non possono essere sbattute in mezzo alla strada”.

“Nelle assemblee fatte nel punto vendita di Sassuolo, che hanno visto una straordinaria  partecipazione da parte delle lavoratrici e dei lavoratori, abbiamo registrato una forte preoccupazione e la volontà di contrastare questa scelta dell’azienda attraverso tutte le iniziative di lotta che verranno decise sia a livello nazionale che locale. Chiediamo che anche le istituzioni e la politica, sia locale che nazionale, prenda posizione nei confronti di un’azienda che sta gettando nella disperazione centinaia di famiglie privandole del bene primario che è il lavoro’’, concludono le sindacaliste.

 

 

Papilloma Virus, al via le vaccinazioni gratuite per le donne di 25 anni

Papilloma Virus, al via le vaccinazioni gratuite per le donne di 25 anniÈ partita la campagna di vaccinazione regionale gratuita rivolta alle donne di 25 anni per invitarle a difendersi dal Papilloma Virus (HPV) attraverso la vaccinazione. In questi giorni l’Azienda USL di Modena ha iniziato a inviare un SMS informativo a tutte le destinatarie che rientrano nel target della campagna vaccinale – le donne nate dal 1/1/1994 al 31/12/1997 mai vaccinate in precedenza contro il Papilloma Virus – invitandole a prenotare compilando il form disponibile all’indirizzo www.ausl.mo.it/vaccinazione-hpv.

Alla pagina dedicata è riportata la nota informativa ed elencata la documentazione da stampare e presentare il giorno dell’appuntamento. Il vaccino attualmente in uso è Gardasil 9, che offre protezione verso 9 sierotipi di HPV, e prevede 3 dosi (a distanza di 2 e 6 mesi dalla prima dose).

L’obiettivo di questa campagna è andare a raggiungere anche tutte quelle donne che, pur rientrando nel target delle 25enni, negli anni scorsi principalmente a causa della pandemia e del conseguente lockdown non hanno effettuato la vaccinazione.

Ormai da diversi anni, in tutta l’Emilia-Romagna viene garantita la vaccinazione gratuita alle ragazze e ai ragazzi dodicenni (cioè dal compimento degli 11 anni) tramite chiamata attiva.  Tutti gli assistiti dall’Ausl di Modena, nel dodicesimo anno di vita, vengono inviatati ad effettuare la vaccinazione tramite una lettera inviata a casa dalla Pediatria di Comunità. I ragazzi nati a partire dal 2006, non vaccinati contro il papilloma virus, possono prenotare contattando la Pediatria di Comunità del proprio Distretto di Residenza, la prestazione per i maschi è gratuita fino al compimento dei 18 anni.

Il Servizio sanitario regionale offre la vaccinazione anche alle persone maggiorenni e ai ragazzi nati prima del 2006 negli ambulatori vaccinali delle Aziende USL a un prezzo agevolato.

 

La malattia e i rischi

Il Papilloma Virus HPV è una delle malattie a trasmissione sessuale più comuni e può provocare infezioni dell’apparato genitale femminile e maschile. Il rischio di contrarre l’infezione comincia col primo contatto sessuale e può durare per tutta la vita. Per le donne l’incidenza è più alta intorno ai 25 anni mentre per gli uomini resta elevata anche nelle età successive. L’uso del profilattico riduce il rischio ma non protegge completamente da questo virus che può infettare anche la cute non protetta dal preservativo.

Generalmente le infezioni da HPV sono transitorie, asintomatiche e nella maggior parte dei casi guariscono spontaneamente ma in alcuni casi possono provocare alterazioni cellulari delle mucose genitali (collo dell’utero, vulva, vagina, ano, pene e orofaringe) che, se persistenti e non curate, possono evolvere in tumori.

Nilde Lamanna sfiora la finale ma conquista il pass per la Coppa Italia Assoluti di Fioretto

Nilde Lamanna sfiora la finale ma conquista il pass per la Coppa Italia Assoluti di FiorettoGrandissima prestazione della fiorettista sassolese Nilde Lamanna, classe 2006, nella Coppa Italia Regionale di Fioretto che si è disputata a Bologna il 2 aprile. La fiorettista sfiora la finalissima per il primo e secondo posto, perdendo 15 a 14 contro la forte atleta del Club Scherma Ariminum, Emma Zani classe 2005. Un assalto accesissimo e tirato con grande carattere e temperamento da parte delle due atlete emiliane. La fiorettista sassolese conquista poi il bronzo nella finale per il terzo e quarto posto e quindi si qualifica per la Coppa Italia Nazionale Assoluta.

“Una grande soddisfazione per noi” – spiega Luciana Galano, tecnico del Sassuolo Scherma – “che, con grandi sacrifici e fatica, cerchiamo di portare avanti a Sassuolo una disciplina così affascinante come la scherma. Nilde, dopo un girone perfetto che ha concluso con ben tre vittorie su quattro assalti, vince la prima diretta 15 a 4 ma poi si ferma per entrare nella finalissima per il primo e secondo posto per una sola stoccata. Peccato, meritava di più! Nilde, assalto dopo assalto, ha dimostrato una crescente maturità e capacità di lettura dello stesso, tirando con grande concentrazione, sbagliando veramente poco e conquistando così il pass per rappresentare Sassuolo ad una gara così importante quale, la Coppa Italia Nazionale Assoluti di Fioretto. Mi posso ritenere soddisfatta e pronta a continuare il mio lavoro insieme al mio collega Gabriele Macchitelli per cercare di fare sempre meglio per la nostra scuola di fioretto”.

Buona anche la prestazione di Elettra Corradini, classe 2007, tra le più piccole della competizione, che si classifica all’ottavo posto.

“Un plauso a queste ragazze per il loro impegno, entusiasmo e combattività mostrata. Ritengo che le gare rappresentino un utile strumento per imparare a misurarsi con le difficoltà di uno sport e necessitino di determinate caratteristiche tecniche e fisiche per entrare pienamente nel  loro meccanismo. Inoltre, non si deve mai trascurare l’aspetto della  socializzazione e del vivere lo sport come una sana competizione, come momento di aggregazione e confronto indispensabile per una crescita personale”  – conclude così il tecnico del Sassuolo Scherma che, come sempre, invita tutti a provare questa meravigliosa disciplina presente a Sassuolo ormai dal lontano 2007.

‘‘Raccontare la classica’’: domenica all’Auditorium Beretoli lezione-concerto del Maestro Saielli

‘‘Raccontare la classica’’: domenica all’Auditorium Beretoli lezione-concerto del Maestro SaielliDomenica 10 aprile con inizio alle ore 17.00 presso l’Auditorium P. Bertoli di Sassuolo, il Circolo ‘’Amici della Lirica’’ presenta: ‘‘Raccontare la classica’’ lezione-concerto del Maestro Armando Saielli.

‘Variazioni sul tema di….’ Un viaggio musicale alla scoperta della continua evoluzione della musica con brani di J.S. Bach, W.A. Mozart e F. Liszt.

Entrata libera con prenotazione obbligatoria al 335.5348.339. Obbligo di mascherina FFP2.

“Nati per Giocare”, al Bla il 7 e il 19 aprile

“Nati per Giocare”, al Bla il 7 e il 19 aprileContinuano gli appuntamenti di “Nati per Giocare”, ciclo di serate di gioco sano e intelligente per over 16. Saranno fruibili tanti giochi da tavolo e dimostrazioni pratiche. In aprile, sempre alle ore 21.00, vi aspettiamo giovedì 7 giovedì 21 (maggio: 5 e 19).

L’iniziativa è gratuita e aperta a tutti, purché muniti di green pass e mascherina. Si terrà presso il BLA (Biblioteca Ludoteca Archivio P. Monelli) in via Silvio Pellico 9.

 

Il progetto “On-Off” sulla parità di genere va avanti!

Il progetto “On-Off” sulla parità di genere va avanti!Si terrà nei prossimi giorni in Grecia, a Patrasso, l’ultimo meeting di “On-Off”, il progetto europeo contro la violenza di genere online che ha coinvolto circa duecento ragazzi del Distretto ceramico e che vede l’Associazione Lumen di Casa Corsini a Fiorano Modenese quale capofila. In programma, nella stessa occasione, l’evento finale del progetto con la partecipazione di stakeholder dai vari Paesi per presentare i risultati progettuali.

L’iniziativa ha creato un modello di intervento per il contrasto alla violenza di genere a beneficio di insegnanti ed educatori europei, già disponibile online in 5 lingue su una piattaforma liberamente fruibile (https://platform.on-offproject.eu). Sul sito sono presenti workshop ottimizzati per coinvolgere i ragazzi e corredati da materiale informativo per insegnanti.

Fra le realtà del territorio che hanno partecipato al progetto ci sono il Gruppo Babele di Fiorano, l’IIS Ferrari di Maranello e diverse scuole secondarie di primo grado: le Galilei di Maranello, le Leopardi e Bursi del territorio comunale fioranese.

Assieme a Lumen hanno partecipato al progetto partner da Bulgaria, Cipro, Grecia e Spagna e un altro partner italiano, Aretés, realtà modenese che offre servizi di consulenza nel campo della ricerca, formazione e progettazione.

 

Testimoni di Geova Emilia centrale, ad aprile due appuntamenti speciali

Testimoni di Geova Emilia centrale, ad aprile due appuntamenti speciali“Il mondo è in subbuglio”, ha affermato António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite.  In un periodo segnato sempre più dall’incertezza per il futuro, i Testimoni di Geova di tutto il mondo organizzano nel mese di aprile due importanti eventi per riflettere sui motivi che possono aiutare a non perdere la speranza. Anche gli 11.500 Testimoni delle province di Modena, Bologna, Reggio e Parma estendono a tutti l’invito ad assistere a questi eventi.

Il primo sarà una conferenza di 30 minuti dal tema “Come si può avere una speranza certa?”. Si terrà nel fine settimana del 9-10 aprile e fornirà ragioni concrete per avere fiducia nella speranza contenuta nella Bibbia.

Il secondo appuntamento è l’annuale Commemorazione della morte di Gesù Cristo che si terrà la sera del 15 aprile 2022, dopo il tramonto, secondo le indicazioni riportate nei Vangeli (Luca 22:19). Questo è l’evento più importante dell’anno per i Testimoni di Geova. L’anno scorso vi hanno partecipato oltre 500.000 persone in Italia e oltre 21 milioni in tutto il mondo, con un aumento del 19,7% rispetto al 2020.

“Molte persone sono sorprese di scoprire che la Bibbia descrive un futuro senza sofferenza e persino senza morte, che presto diventerà realtà proprio qui sulla terra”, ha detto Roberto Guidotti portavoce dei Testimoni di Geova per l’Emilia Romagna. “In un periodo segnato da incertezze e maggiori timori per il futuro, questi due appuntamenti ci ricorderanno le valide ragioni che esistono per avere fede nella promessa che la Bibbia ci fa di un futuro migliore”. 

Per la prima volta entrambi gli eventi si terranno in modalità ibrida. Tutti i luoghi di culto dei Testimoni di Geova saranno, infatti, gradualmente riaperti a piccoli gruppi di presenti, e chiunque desidera unirsi potrà farlo anche in videoconferenza attraverso la piattaforma Zoom. L’ingresso agli eventi è gratuito e non è richiesta alcuna registrazione. Le informazioni per partecipare localmente sono disponibili su jw.org. 

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 5 aprile 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 5 aprile 2022Cielo sereno, con modesto sviluppo di nubi cumuliformi lungo i rilievi nelle ore pomeridiane. Temperature minime in diminuzione, comprese tra 2 e 5 gradi nei centri urbani, mentre in aperta campagna si potranno raggiungere valori intorno allo zero o leggermente inferiori, con locali gelate mattutine. Massime in lieve aumento, comprese tra 13 e 16 gradi. Venti deboli variabili. Mare poco mosso.

(Arpae)

Volley, Gara 1 amara per la Green Warriors: contro Macerata Sassuolo cede 3-1

Volley, Gara 1 amara per la Green Warriors: contro Macerata Sassuolo cede 3-1Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off non sorride alla Green Warriors Sassuolo, che al Fontescodella di Macerata cede 3-1 (22-25 25-14 25-19 25-22) contro la CBF Balducci Helvia Recina.

L’avvio di match è di marca neroverde, con Civitico e compagne che partono forte: le sassolesi acquisiscono fin da subito un buon vantaggio, che poi sono brave ad amministrare fino al 22-25 finale.

Dal secondo parziale – però – la musica cambia: Macerata si scrolla di dosso le incertezze del primo set e cresce in ogni fondamentale. Le neroverdi lottano con le unghie con i denti, ma per tutti e tre i parziali successivi si trovano a rincorrere, con le avversarie più efficaci a muro ed in attacco e meno fallose.

Le due formazioni si incontreranno di nuovo domenica prossima ma a parti invertite: Civitico e compagne proveranno quindi a sfruttare il fortino Palaconsolata per a pareggiare i conti e portare Macerata alla bella, che in caso si giocherebbe di nuovo nelle Marche.

 

 

 

 

I sottoprodotti, un webinar rivolto alle aziende.Iscrizioni ancora aperte per l’incontro di lunedì 4 aprile

I sottoprodotti, un webinar rivolto alle aziende.Iscrizioni ancora aperte per l’incontro di lunedì 4 aprileUnioncamere e le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la Sezione regionale Emilia-Romagna dell’Albo nazionale Gestori Ambientali e con il supporto tecnico di Ecocerved, promuovono due giornate di approfondimento in tema di sottoprodotti.

Il primo approfondimento è in programma lunedì 4 aprile (ore 9.30-12.30) sul tema “Individuare, gestire e valorizzare i sottoprodotti: strumenti per la classificazione degli scarti di produzione e la facilitazione degli scambi”. L’obiettivo è di illustrare come compilare la scheda tecnica e impiegare i residui in un nuovo processo di produzione. Saranno illustrati il portale www.elencosottoprodotti.it, e alcuni esempi applicativi.

Scarica programma Per iscriversi compilare il modulo online

PROGRAMMA

Laura Bertella- Responsabile Area Promozione Impresa Unioncamere Emilia-Romagna

SOTTOPRODOTTI (DM 264/2016)
Manuela Masotti- Esperta ambientale Ecocerved

Elementi Caratterizzanti:

  • Schede tecniche
  • Dichiarazione di Avvenuto Utilizzo
  • Iscrizione al registro sottoprodotti www.elencosottoprodotti.it
  • Esempi applicativi in Emilia-Romagna

Destinatari

Responsabili ambiente di Enti e Imprese produttori di residui di produzione, consulenti, professionisti e associazioni di categoria.

Iscrizioni

La capienza massima per ciascun webinar è di 500 partecipanti.
Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento del numero massimo consentito. Sarà data priorità alle imprese emiliano-romagnole

Oggi (3/4) in regione 4.363 nuovi positivi. Oltre 3.600 i guariti. Calano i ricoveri in terapia intensiva, +2,3% negli altri reparti Covid

Oggi (3/4) in regione 4.363 nuovi positivi. Oltre 3.600 i guariti. Calano i ricoveri in terapia intensiva, +2,3% negli altri reparti Covid
(foto: Italpress)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.295.322 casi di positività4.363 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.508 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 8.127 molecolari e 9.381 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è il 24,9%.

Vaccinazioni

Continua la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.295.153 dosi; sul totale sono 3.774.414 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,9%. Le terze dosi fatte sono 2.747.314.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 32 (-4 rispetto a ieri, -11,1%)l’età media è di 66,2 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.189 (+27 rispetto a ieri, +2,3%), età media 75,8 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 1 a Parma (+1), 4 a Reggio Emilia (invariato); 14 a Bologna (-2); 1 nel Circondario Imolese (invariato), 2 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (-1); 2 a Cesena (invariato); 5 a Rimini (+1). Nessun ricovero in terapia intensiva nella provincia di Modena (-3) e di Forlì (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 44,7 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Reggio Emilia con 679 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 143.462) seguita da Modena (626 su 200.356), Bologna (616 su 268.063), Ravenna (511 su 119.430); poi Parma (437 su 105.864), Rimini (380 su 125.430), Ferrara (367 su 89.714); quindi Cesena (249 su 72.969), Piacenza (191 su 69.150), Forlì (191 su 60.942) e, infine il Circondario Imolese con 116 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 39.942.

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 54.908 (+721). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 53.687 (+698), il 97,7% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 3.635 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.224.129.

Purtroppo, si registrano 7 decessi:

  • 1 in provincia di Parma (un uomo di 66 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 81 anni)
  • 4 in provincia di Modena (una donna di 87 e tre uomini di 74, 87 e 88 anni)
  • 1 in provincia di Bologna (una donna di 84 anni)

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Parma, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati registrati 16.285.

Resti umani in un sacco lungo il Tiepido a Maranello

Resti umani in un sacco lungo il Tiepido a MaranelloUn uomo che passeggiava lungo l’argine del Tiepido ha rinvenuto un sacco di cellophane con all’interno ossa umane, tra le quali i resti di un teschio. Il macabro ritrovamento ieri a Torre Maina di Maranello. Vicino al sacco sarebbero stati trovati dei vestiti da donna.  I resti sono stati affidati alla Medicina legale per le analisi. Procede il nucleo investigativo dei Carabinieri nella speranza di arrivare ad una identificazione, partendo dalle denunce di persone scomparse.

Chiusure notturne programmate su A13 e A14 e Raccordo di Casalecchio

Chiusure notturne programmate su A13 e A14 e Raccordo di CasalecchioSulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, previsti in orario notturno, sarà chiusa la stazione di Bologna Interporto, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:

-dalle 22:00 di mercoledì 6 alle 6:00 di giovedì 7 aprile, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova e in uscita per chi proviene da Padova;
-dalle 22:00 di giovedì 7 alle 6:00 di venerdì 8 aprile, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova e in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Altedo o di Bologna Arcoveggio.

Sempre sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, nelle tre notti consecutive di mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8 aprile, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Ferrara nord, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova e in uscita per chi proviene da Padova.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Ferrara sud o di Occhiobello.
Nelle stesse notti, ma con orario 21:00-6:00, sarà chiusa anche l’area di servizio “Po ovest”, situata nel tratto compreso tra Occhiobello e Ferrara nord, verso Bologna.

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, in orario notturno, sarà chiusa la stazione di Riccione, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:
-dalle 21:00 di mercoledì 6 alle 6:00 di giovedì 7 aprile, in uscita per chi proviene da Bologna;
-dalle 22:00 di giovedì 7 alle 6:00 di venerdì 8 aprile, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Ancona/Pescara.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Cattolica o di Rimini sud.

Sul Raccordo di Casalecchio, per consentire lavori di pavimentazione, in orario notturno, nelle tre notti consecutive di mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8 aprile, con orario 22:00-6:00, per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto, sarà chiusa l’immissione sulla A1 Milano-Napoli.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto.

Sempre sul Raccordo di Casalecchio, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia situato al km 2+500, previsti in orario notturno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

-dalle 22:00 di mercoledì 6 alle 6:00 di giovedì 7 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto e Bologna Casalecchio, verso la A1 Milano-Napoli.
In alternativa, a chi proviene da Ancona o da Padova ed è diretto verso Firenze o verso Casalecchio di Reno, si consiglia di uscire a Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto, percorrere la viabilità ordinaria: SS9 Via Emilia, Via Marco Emilio Lepido, Viale Alcide De Gasperi e Tangenziale di Bologna e rientrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio;

-dalle 22:00 di giovedì 7 alle 6:00 di venerd 8 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione di Ancona/Pescara. Di conseguenza, per chi proviene dalla A1 Milano-Napoli, l’uscita sarà obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio. Contestualmente, sarà chiusa l’entrata della stazione di Bologna Casalecchio, verso Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:
a chi è in transito sulla A1 ed è diretto verso Padova: uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio;
a chi è in transito sulla A1 ed è diretto verso Ancona/Pescara: uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna San Lazzaro.

Rischia di dover rinunciare al match causa la rottura delle corde delle sue racchette, la sua avversaria le fornisce una delle sue per continuare la sfida

Rischia di dover rinunciare al match causa la rottura delle corde delle sue racchette, la sua avversaria le fornisce una delle sue per continuare la sfidaUn gesto semplice, spontaneo e di vera sportività ha caratterizzato la prima giornata del “Memorial Stefano Antichi”, torneo in programma da sabato 2 a venerdì 15 aprile al Club La Meridiana. A compierlo è stata la giovane tennista bolognese Anna Roncarati durante il match che la vedeva opposta a Cecilia Fedozzi del Tennis Club Modena. Una partita ben giocata, svoltasi a ritmi serrati interrotta però per ben due volte – cosà più unica che rara – a causa della rottura delle corde di entrambe le racchette della Fedozzi; l’incontro si è concluso regolarmente solo perché la diciottenne felsinea, senza alcun indugio, ha estratto dalla borsa la sua racchetta di riserva porgendola a Cecilia.

Da sottolineare che il regolamento in questo caso avrebbe previsto la sconfitta della tennista modenese. Un gesto che un po’ ricorda quello che Eugenio Monti compì nel 1964 a Innsbruck durante le olimpiadi invernali quando diede un bullone del proprio bob all’equipaggio inglese che poté così gareggiare e vincere. Per la cronaca ad aggiudicarsi la partita è stata la modenese Cecilia Fedozzi per due set a zero.

Nella prima giornata della tredicesima edizione del “Memorial Stefano Antichi”, torneo riservato alle donne, che permette anche a chi parte da un campo da gioco di periferia di sognare la partecipazione al Foro Italico per gli Internazionali BNL d’Italia di tennis, si sono disputati cinque incontri. Sui campi coperti in terra rossa del Club la Meridiana sono scese in campo Silvia Tartari contro Carlotta Venera (2-6, 1-6), Annalisa Munari vs Stefania Giovannini (2-6, 6-1, 7-5), l’atleta di casa Federica Luppi vs Costanza Cortesi (6-2, 6-3) e Alice Nicolini vs Alessia Lenzi (0-6, 3-6).

 

Il “Memorial Stefano Antichi”

Il torneo, nato per ricordare il fondatore, scomparso nel 2009, dell’azienda modenese Lasa Metalli, è valido come qualificazione regionale dell’Emilia-Romagna per le atlete che ambiscono a entrare nel tabellone della manifestazione tennistica più importante del nostro Paese, gli Internazionali BNL d’Italia, in programma dal 2 al 15 maggio a Roma. Le atlete che partecipano a tornei territoriali della Federazione Italiana Tennis TPRA (Tennis Ranking Players Amateurs), riescono tramite questi ultimi a qualificarsi per le fasi provinciali. Attraverso un’altra manifestazione provinciale si qualificano le giocatrici che accederanno alle fasi regionali; le finaliste passano al circuito nazionale da cui emergono i nomi che potranno entrare direttamente nel tabellone di qualificazione degli Internazionali BNL d’Italia. Questa formula permette a giocatrici fuori dalle classifiche ufficiali di arrivare a gareggiare al Foro Italico contro atlete affermate in ambito professionistico.

Tutte le informazioni sui prossimi turni della competizione sono disponibili sul sito web del Club all’indirizzo www.clublameridiana.it.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 4 aprile 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 4 aprile 2022Nuvolosità irregolare al mattino con possibilità di deboli e residue precipitazioni più probabili sui rilievi centro-orientali. Dalla serata ampie schiarite sull’intera regione. Temperature minime comprese tra 0 e 3 gradi, massime in lieve aumento comprese tra 12 e 15 gradi. Venti deboli orientali con temporanei rinforzi sul mare e costa. Mare poco mosso.

(Arpae)

I bambini dell’Istituto Comprensivo Sassuolo 3 Sud protagonisti della performance artistica “Il Violino della Shoah: una storia vera”

I bambini dell’Istituto Comprensivo Sassuolo 3 Sud protagonisti della performance artistica “Il Violino della Shoah: una storia vera”Martedì 5 aprile alle ore 21,00 presso il teatro Astoria di Fiorano Modenese andrà in scena la performance artistica “Il Violino della Shoah: una storia vera”, i protagonisti saranno i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Sassuolo 3 Sud.

Il  progetto artistico finalmente riesce ad andare in scena,  uno stop forzato ha allungato l’apertura del sipario,  ma non è mai troppo tardi per storie che narrano  di un doloroso passato e che non si vuole  mai più rivivere

La storia  è liberamente tratta dal romanzo per ragazzi “Il Violino  di Auschwitz” della scrittrice Anna Lavatelli,   alla realizzazione dello spettacolo  hanno contribuito tutti gradi di scuola dell’Istituto.

La scuola dell’infanzia ha realizzato un video evocativo della storia, i bambini della scuola Primaria tanti disegni che sono diventate cartoline, che si potranno acquistare anche fuori dal teatro, i ragazzi della secondaria hanno realizzate le scenografie e segnalibri che regaleranno all’uscita del teatro.

La sezione musicale , nello specifico la classe terza, suonerà sia in ensemble sia in piccoli gruppi, si esibiranno i maestri   Cristina Covezzi, Alice Cappelletti, Anna Baio, Federico Biolchini e la violinista  Giuliana Vandelli.

Sarà in collegamento on line la violinista Alessandra Romano, l’attuale proprietaria del violino della Shoah.

Lo spettacolo è stato promosso dall’Associazione Artistico-Culturale INarte di Fiorano Modenese.

Per la realizzazione e la messa in scena della performance si ringraziano tutti quelli che hanno collaborato e dato il loro supporto.

Un grazie speciale al Dirigente Scolastico dott.ssa Barbara Bertoli per l’appoggio e il sostegno, il tecnico Davide Baranzoni, il Comune di Fiorano Modenese.

Presso la scuola Secondaria di Primo Grado  dal 5 al 16 aprile sarà aperta una mostra degli elaborati dei bambini delle scuole Primarie e Infanzia.

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