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Nel Frignano per imparare il linguaggio del lupo


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Una serata per conoscere il lupo, comprenderne il comportamento e le abitudini notturne, imitarne l’ululato, parlare la sua stessa lingua in una dimensione naturale dove odori e rumori si acuiscono e si intrecciano.

Con una torcia e un pizzico di spirito di avventura, ci si immergerà con i ricercatori del Parco nelle foreste in quota per posizionarsi su alcuni punti strategici e da qui praticare il wolf-howling, un’emissione di ululati che con un po’ di fortuna invita il lupo a rispondere, facilitandone la localizzazione all’interno dell’area protetta.
L’iniziativa del Parco del Frignano è organizzata dall’associazione Eco nell’ambito di Vivilparco 2008, con partenza dal Centro visite di Due Ponti presso Fanano.

“Il lupo è specie protetta che ha ricominciato a popolare l’Appennino soltanto negli ultimi anni – sottolinea Luciana Mattei, presidente del Parco del Frignano – e iniziative come questa contribuiscono a diffonderne la conoscenza in un’ottica di responsabilità ecologica. Stiamo parlando di un animale costantemente minacciato dalle attività dell’uomo, un predatore notturno e schivo la cui area di azione incrocia la nostra in rarissimi casi: impararne le abitudini e rispettarne il delicato rapporto con l’ecosistema aiuta a sfatare leggende e timori infondati che purtroppo si sono conservati nel tempo”.

Data la natura del predatore e la sua complessa interazione con l’ambiente circostante, l’elettrizzante escursione è organizzata in modo tale da limitare al massimo tutto ciò che può disturbarlo o invaderne lo spazio vitale. I ricercatori saranno a disposizione per illustrare ai partecipanti il profilo biologico di un animale la cui conservazione è diventato per l’uomo un imperativo etico ed ecologico.

Il ritrovo è fissato alle ore 18.30 di venerdì 4 luglio presso il Centro visite di Due Ponti a Fanano. La quota di partecipazione è di 8 euro a persona, mentre i bambini fino ai 14 anni accompagnati dai genitori non pagano. La serata prevede una cena al sacco lungo il tragitto a carico dei partecipanti, è necessaria una torcia ed un abbigliamento adeguato.

La prenotazione è obbligatoria, contattare Davide Pagliai dell’associazione Eco, tel. 328.8289895.