Le razze dei cani considerate pericolose, secondo le normative, possono uscire per strada solamente se indossano la museruola e accompagnati con il guinzaglio, ma probabilmente questa legge viene poco rispettata (e sono tanti che non la rispettano!), forse a causa degli scarsi controlli delle autorita’ competenti. Sulle aree aperte al pubblico gli accompagnatori sono sempre tenuti ad applicare la museruola o il guinzaglio. Per i cani condotti all’interno dei locali pubblici e sui mezzi di trasporto pubblici è sempre obbligatorio applicare sia la museruola che il guinzaglio.
I proprietari e i detentori di cani a rischio di aggressività (Elenco allegato all’Ordinanza 12.12.2006 del Ministero della salute, annualmente aggiornato) devono sempre applicare sia il guinzaglio che la museruola agli animali quando gli stessi si trovano in un qualsiasi luogo pubblico o aperto al pubblico.
I cani molto spesso vagano nei parchi pubblici senza museruola e senza guinzaglio, poi non si capisce come mai non sono state installate/esposte le tabellazioni che prescrivevano di tenere i cani al guinzaglio, visto che tale cautela è giustificata anche molto spesso dalla presenza nelle aree verdi di bambini, anziani e persone che corrono e/o praticano sport.
Mancano oggi forse nei giardini pubblici, parchi ed altre aree a verde di uso pubblico, luoghi e/o meglio delimitazioni, spazi destinati ai cani, dotati anche di opportune attrezzature. Negli spazi a loro destinati, i cani potrebbero muoversi, correre e giocare liberamente, senza guinzaglio e museruola, sotto la vigile responsabilità degli accompagnatori, in modo da non determinare danni ad altri cani, alle persone, alle piante o alle strutture presenti.
Abbiamo letto troppe volte sulla stampa di cani che hanno azzannato persone, come ad esempio l’altro ieri, e i motivi che possono spingere un cane a mordere un essere umano sono tanti; un movimento rapido e inatteso (come il passaggio di una bicicletta o di un corridore a piedi) puo’ infastidire l’animale e risvegliare la sua aggressivita’. Inoltre bisogna tenere a mente l’istinto di protezione che un cane nutre nei confronti del proprio padrone. In molti casi il cane percepisce come minacce nei confronti del suo proprietario semplici gesti o giochi infantili. Spesso questi animali quando passeggiano per strada sono socievoli con tutti ma, nel loro “territorio”, possono trasformarsi e diventare intolleranti alla presenza di chiunque. Qualsiasi, e sottolineiamo qualsiasi, cane puo’ rivelarsi ostile e morsicare un essere umano o creare dei danni. Tuttavia vi sono alcune razze che si dimostrano piu’ aggressive di altre perche’ sono state addestrate proprio per la difesa delle persone, degli animali o del territorio. Si sta parlando in questo caso di cani da guardia, o animali addestrati per la difesa personale, ossia cani pericolosi. E’ importante quando si decide di adottare un cane, accertarsi di scegliere una razza che faccia al caso proprio (e non seguire la eventuale “moda” del momento), evitando se si hanno bambini piccoli o se non si ha la possibilita’ di far addestrare il cane da un professionista, quelle razze canili che tradizionalmente sono selezionate per i combattimenti.
Si ricorda comunque che il miglior modo per evitare incidenti e’ il rispetto delle leggi e di adoperarsi per farle rispettare. La museruola e’ d’obbligo, come il guinzaglio (per le razze pericolose), quando si e’ in luoghi pubblici, e l’eventuale “taglia ridotta” e/o“è una razza buona” dell’animale che si porta a passeggio non e’ un deterrente sufficiente per un mancato adempimento del proprio dovere.
Ricordiamo inoltre che il proprietario è tenuto in primo luogo a prevenire episodi di pericolo nei confronti del prossimo, occupandosi del cane in modo responsabile ed attento; deve saper valutare bene il carattere del proprio cane ed deve attuare tutte le cautele necessarie ad evitare danni o lesioni al prossimo (umano e animale), abituandolo anche a portare la museruola nel proprio cortile privato.
(Piccinini Dott. Ivano – Presidente del Comitato Conto anch’io a Sassuolo)