Venerdì 17 aprile, presso il Teatro Carani di Sassuolo, Terry Chegia presenta ‘Si vive una volta. Sola‘ di Geppi Cucciari e Lucio Wilson
con Geppi Cucciari, regia Paola Galassi.
Arguta, ironica, intelligente e rigorosamente single: una donna come milioni di donne, con qualche chilo in più e qualche ora di solitudine di troppo, problemi splendidamente irrisolti con pantagrueliche cene con le amiche… questa è Geppi Cucciari nel suo divertentissimo e corrosivo spettacolo in scena venerdì 17 aprile al Teatro Carani di Sassuolo.
Nel suo nuovo monologo comico “Si vive una volta. Sola”, Geppi Cucciari dimostra un’acutezza nel cogliere i particolari più minuti e veri di una single trentenne, da far pensare che certe cose le abbia vissute sulla sua stessa pelle.
Lo spettacolo è l’esilarante sfogo che l’attrice, sprofondata nel divano rosso del suo presunto salotto tra bilance, vestiti e attrezzi ginnici, fa sui problemi, i tic e le manie di una donna che vive sola. La taglia 46 – immutabile nonostante lo step e gli eterni tentativi di dieta – e i completini d’intimo, ormai patrimonio dell’Unesco, sono i simboli ironici di una femminilità inquieta e alla deriva. Che non rinuncia però, alla sana autocritica e a una disamina puntuale delle differenze genetiche tra uomo e donna, affrontando anche il più temibile dei tabù: il matrimonio.
Geppi Cucciari, attrice già conosciuta e apprezzatissima all’interno del cast di “Zelig Circus”, è molto brava nello scandagliare l’universo maschile per svelarne meschinerie e debolezze ma, con ironia, osserva anche le donne e le loro insicurezze. Non resta che ridere ed entusiasmarsi per la capacità, la freschezza e la dolce cattiveria di una persona che sa parlare dell’oggi. Un successo garantito insomma, per l’ultimo appuntamento della stagione sassolese. Sipario alle ore 21.
Biglietteria dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20 e martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 (0536.811084).