Home Modena Al via la 6a edizione della rassegna ‘T come Teatro’

Al via la 6a edizione della rassegna ‘T come Teatro’

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Il soprano Cecilia Gasdia con un progetto speciale tra musica napoletana e tango, il ritorno di Eleonora Abbagnato in un suggestivo Gala di danza, il preside della facoltà di Agraria di Bologna Andrea Segrè con il conduttore della trasmissione ‘cult’ Caterpillar di Radio Rai Massimo Cirri in uno spettacolo contro lo spreco alimentare, una serata sui diritti umani a favore di Emergency e spazio alle migliori produzioni locali in prima assoluta. Sono alcune delle proposte in cartellone nella 6ª edizione della rassegna “T come Teatro” che si presenta con un’anteprima a Castellarano il 29 gennaio e debutta a Modena il 4 febbraio. La rassegna è organizzata dall’associazione culturale Progettarte, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, la partecipazione dei Comuni di Modena, Carpi, Formigine e Castellarano, il Teatro De Andrè di Casalgrande e con il patrocinio della Provincia di Modena, della Regione e di Alda (Association of the local democracy agenzie con sede presso il Consiglio d’Europa di Strasburgo).

«Una rassegna nata sul nostro territorio e che valorizza le realtà artistiche locali – commenta Elena Malaguti, assessore provinciale alla Cultura – ma che è riuscita a conquistarsi uno spazio anche in ambito nazionale e internazionale grazie ai temi sociali che ha scelto di trattare e al livello delle proposte». «Malgrado la crisi di risorse – aggiunge il direttore artistico Francesco Zarzana – siamo molto contenti di aver tenuto uno standard qualitativo elevatissimo grazie anche alla collaborazione degli artisti che hanno accettato di partecipare ad una delle rassegne più longeve della nostra provincia».

Come da tradizione, la rassegna con un’anteprima a Castellarano con Mario Pirovano e il “Mistero Buffo” per la regia di Dario Fo. L’apertura ufficiale sarà a Modena, all’auditorium “Biagi”, venerdì 4 febbraio” con il recital “Napoli – Buenos Aires / andata e ritorno”, un simbolico viaggio tra le magie dei suoni e delle melodie della musica partenopea e quelle della tradizione argentina e tanguera, con la straordinaria voce del soprano Cecilia Gasdia, accompagnata dal Klassic Swing Italian Quartet.

IN CARTELLONE ELEONORA ABBAGNATO E ULDERICO PESCE

Dopo il debutto a Castellarano e a Modena, “T come Teatro” prosegue venerdì 11 febbraio, alle ore 21, al Teatro Tempio con la prima assoluta di “Facevo il morto…” della modenese Roberta Spaventa, spettacolo che racconta il senso di estraneità dell’uomo di fronte al confine, in cui lo spazio scenico, diventa la scarna rappresentazione di resti di una città distrutta. Di nuovo all’auditorium “Biagi”, sabato 19 febbraio, va in scena “- SPR + ECO” con Andrea Segrè e Massimo Cirri, rappresentazione di come lo spreco può convertire la sua valenza negativa schiudendo insospettabili sentieri verso lo sviluppo sostenibile e solidale. La serata sarà a ingresso libero in occasione di Buk – Festival della piccola e media editoria.

Due gli spettacoli al Teatro Incontro di Corlo di Formigine: giovedì 10 febbraio “Flora e li mariti sua”, divertente trasposizione italiana dell’eroina di Jorge Amado, con la giovane attrice Claudia Campagnola. Domenica 13 marzo tocca al teatro civile di Ulderico Pesce in prima nazionale con “A come…Amianto”, la storia di amore tra Nico, che vuole fare il giornalista, e Maria, cantante, che lo segue nel suo viaggio inchiesta.

Ricca l’offerta del Teatro Comunale di Carpi con il ritorno di Eleonora Abbagnato, sabato 9 e domenica 10 aprile, in un suggestivo Gala di danza con i più importanti ballerini europei. Sabato 16 aprile doppio appuntamento in una serata a favore di Emergency: si apre con “Il fuoco di Hanifa”, di Francesco Zarzana e Silvia Resta, con Cecilia Serradimigni e i ballerini della scuola di danza La Capriola di Modena con le storie di donne che pagano a caro prezzo la loro voglia di dire quello che pensano, credono e vedono. Nella seconda parte sarà la volta di un’ammaliante “Mini-suite napoletana” con due straordinarie figlie d’arte, quali Amelia e Francesca Rondinella in un concerto concepito come una suite musicale, nella suggestione delle qualità vocali delle due artiste.

La chiusura della rassegna, il 29 aprile sempre a Carpi, vede protagoniste le giovani compagnie locali con il progetto “Outside the box”, spettacolo in sogni e sospiri per voci e corpi di Elisa Balugani, Gaia Davolio e Elisa Meschiari in collaborazione con Modenadanza, con le coreografie di Elisa Balugani e Veronica Sassi e con le compagnie emergenti de LaCapriola di Modena e BlakSoulzdancecrew e M.D. danza.

Per informazioni e biglietteria: tel. 059 225249; mail: segreteria@progettarte.org; sito internet: www.progettarte.org