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giovedì, 26 Giugno 2025
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Gruppo di lettura in biblioteca con Chatwin

Gruppo di lettura in biblioteca con ChatwinTorna il gruppo di lettura di Maranello: alla Biblioteca Mabic lunedì 13 gennaio alle 20.30 in programma un nuovo incontro per gli appassionati di libri e letteratura. Si parlerà di “Utz”, romanzo di Bruce Chatwin pubblicato nel 1988, ultimo libro dello scrittore britannico, uscito pochi mesi prima della sua scomparsa. Racconto di fantasia sull’ossessione che porta gli uomini a collezionare oggetti, ambientato nella Praga del secondo dopoguerra, il romanzo è ricco di analisi psicologica, erudizione, malinconia, e offre una profonda riflessione sulla storia e sull’animo umano.

Tra i finalisti del Booker Prize del 1988, dal libro è stato tratto un film omonimo nel 1992. L’ingresso al gruppo di lettura è libero, non è necessario iscriversi, prenotare o aver letto il libro oggetto dell’incontro. Ad ogni incontro verrà comunicato il titolo per l’incontro successivo e la biblioteca si occupa di reperire copie per i partecipanti del gruppo con il prestito interbibliotecario. Chi è interessato a partecipare può rivolgersi al Mabic (0536 240028, biblio.maranello@comune.maranello.mo.it).

Scuola Infanzia Peter Pan Quattroponti: un genitore ci scrive, la Dirigente risponde

Scuola Infanzia Peter Pan Quattroponti: un genitore ci scrive, la Dirigente rispondePubblichiamo la lettera inviata da un genitore e la replica della Dirigente della Scuola dell’Infanzia Peter Pan di Quattroponti a Sassuolo:

“Volevo portare alla vostra attenzione, una spiacevole e orribile situazione avvenuta questa mattina (7 gennaio – ndr)  alla riapertura del servizio alla scuola Peter Pan Quattro Ponti di Sassuolo.

Praticamente mia figlia è stata la prima a entrare a scuola e accompagnata nella sua sezione dalla maestra ha visto e trovato urina, feci e vomito dappertutto, nonostante lo schifo più totale la cosa è rimasta inter nos e non hanno avvisato nessuno lasciando i bimbi nel salone e avvisando qualcuno solo dopo il pasto dei bambini, sminuendo la cosa, ma è possibile una cosa del genere? Lasciare i bimbi in quella situazione dove hanno vissuto persone estranee alla scuola per chissà quanto tempo all’interno della struttura e facendo la qualunque all’interno della struttura e infestando giochi ambienti e sanitari dei bambini sapendo che loro mettono tutto in bocca o anche le mani con cui toccano tutto? Le maestre hanno fatto capire che dall’alto gli avevano detto di non far sapere niente a noi genitori e hanno dato una pulita alla bene e meglio ma in una scuola pubblica una cosa del genere è inaccettabile. 
Senza un’accurata sanificazione e lasciando i bambini in quella situazione di degrado quanto tempo sarebbe passato senza che venisse effettuata? Sono veramente inorridito e incazzatissimo della negligenza, l’omertà, la strafottenza, la superficialità e non so quanti aggettivi ancora direi nei confronti di questa situazione”.

Saluti 

(lettera firmata)

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“Dovendo entrare nel merito, è doveroso precisare che la dirigente si è recata personalmente a scuola alle 7:45 per constatare l’accaduto e ha parlato con i genitori presenti condividendo lo sdegno. La priorità è stata quella di garantire il servizio scolastico e la sicurezza dei bambini. A tal fine, sono state immediatamente disinfettate tutte le aree interessate dall’incursione e sono stati allertati sia i carabinieri che l’amministrazione comunale, che sono prontamente intervenuti. Per velocizzare le operazioni di pulizia e garantire il normale svolgimento del servizio, sono state inviate tre unità aggiuntive di collaboratori da altre scuole dell’istituto. Ulteriori misure di sanificazione sono state predisposte con l’intervento di una ditta privata. È evidente, quindi, che la tempestività e l’efficacia degli interventi da parte della scuola, dell’amministrazione e dei carabinieri siano state massime, al fine di ripristinare la normalità.

Il vero tema da affrontare, al di là delle polemiche, è la preoccupante situazione che vede le scuole, luoghi deputati all’educazione e alla crescita dei nostri figli, diventare bersaglio di atti vandalici. La mancanza di rispetto dimostrata da questi individui dovrebbe far riflettere l’intera comunità sull’importanza di tutelare questi spazi fondamentali per il futuro della società. E’ giunto il momento di domandarsi cosa ognuno di noi possa fare per invertire questa tendenza: come genitori, come cittadini, come membri di una comunità. Promuovere il rispetto per i beni comuni, educare al senso civico, collaborare con le istituzioni per una maggiore sicurezza sono solo alcune delle azioni concrete che possiamo intraprendere per garantire che la scuola rimanga un luogo sicuro per i nostri bambini”.

La Dirigente

 

Sassuolo: aggredì un uomo causandogli lesioni, finisce ai domiciliari dopo dieci anni

Sassuolo: aggredì un uomo causandogli lesioni, finisce ai domiciliari dopo dieci anniHa aggredito senza alcuna apparente ragione un 58enne modenese causandogli vistose tumefazioni al volto e la rottura del perone. Lesioni quelle riportate dalla vittima che, diagnosticate presso il competente nosocomio, sono state refertate con prognosi di 30 giorni. Per questi fatti, accaduti a Sassuolo nel gennaio di dieci anni fa, la vittima si era presentato in caserma denunciando il responsabile, identificato nell’odierno 40enne residente a Castellarano, all’epoca denunciato per il reato di lesioni personali gravi.

Quindi l’iter processuale culminato con la sentenza di condanna emessa il 16 giugno 2016 dalla prima sezione della Corte d’Appello di Bologna, che confermava la sentenza del GIP del Tribunale di Modena e condannava il 40enne a 1 anno e 6 mesi di reclusione. La sentenza, divenuta definitiva nell’ottobre del 2016, ha visto la sospensione dell’esecutività in quanto il condannato ha presentato istanza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna per l’ammissione a una misura alternativa. Quest’ultimo, con ordinanza dal 10 dicembre 2024 rigettava la richiesta della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale, concedendo al condannato l’espiazione della condanna in regime di detenzione domiciliare.

Alla luce delle determinazioni del collegio di sorveglianza, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena emetteva il 2 gennaio soccorso l’ordine di esecuzione per l’espiazione della pena in regime di detenzione domiciliare, provvedimento eseguito nella mattinata di ieri, 7 gennaio 2025, dai Carabinieri della Stazione di Castellarano nel cui comune l’uomo risiede. Raggiunto l’uomo presso la propria abitazione in cui si trovava, lo hanno accompagnandolo in caserma per le formalità di rito e poi nuovamente presso la propria abitazione per l’espiazione della pena in regime di detenzione domiciliare.

 

Stagione cinematografica 2025 all’Astoria di Fiorano Modenese

Stagione cinematografica 2025 all’Astoria di Fiorano ModeneseRiprende con l’inizio del nuovo anno la programmazione cinematografica del cinema teatro Astoria di Fiorano Modenese, con una bella novità: il cinema per neomamme con bebè al seguito, il giovedì mattina.

Anche per il 2025 l’associazione culturale Quelli del ’29, che gestisce l’Astoria propone ogni domenica alle 18.30 e ogni mercoledì alle 21.00, pellicole di recente uscita e molto apprezzate dal pubblico, per immergersi nell’emozione del grande schermo.

Si comincia mercoledì 8 gennaio con “Berlinguer: la grande ambizione” , si prosegue domenica 12 gennaio con il film drammatico “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, alle 18.30. E poi ancora mercoledì 15 gennaio “Giurato numero 2”, domenica 19 gennaio “Le occasioni dell’amore” e mercoledì 22 gennaio con il docufilm “Francesco Guccini: fra la via Emilia e il west”. Domenica 26 gennaio è in programma il film “Il gladiatore 2” e mercoledì 29 gennaio “L’orchestra stonata”.

E proprio dal film “L’orchestra stonata” tenera commedia francese, comincerà  giovedì 30 gennaio alle 10 del mattino “Cinemamme – Al cinema con il bebè”.  Un’azione di welfare culturale fortemente voluta dall’Amministrazione comunale fioranese, in collaborazione con Quelli del ’2,  per sostenere le giovani famiglie con figli e contribuire al benessere delle neomamme. Ogni giovedì alle 10.00 le neomamme potranno entrare gratuitamente in sala all’Astoria con i propri bebè, cullarli e allattarli mentre sullo schermo viene trasmesso il film in programmazione la sera prima. Luci soffuse, audio ridotto, fasciatoio a portata di mano e carrozzine consentiranno di godersi un film senza il timore di disturbare il resto della sala.

Cinemamme prosegue giovedì 6 febbraio con il film “Terapia di gruppo”, in programma mercoledì 5 febbraio per tutti. Nuovi titoli saranno poi pubblicati fino ad aprile 2025, quando si chiuderà la stagione cinematografica.

Il costo dei biglietti è di 7 euro l’intero e 5 euro il ridotto per over 65 e under 18. I bambini sotto i 3 anni e le persone con disabilità certificata hanno diritto all’ingresso omaggio. Al relativo accompagnatore spetta un ingresso con biglietto intero salvo età anagrafica da biglietto ridotto.

La biglietteria del cinema, in piazza Ciro Menotti 8, apre 45 minuti prima dell’inizio del film. Per informazioni: 0536 1704001 (negli orari di apertura della biglietteria).

La programmazione è consultabile su www.teatrocinemaastoria.it.

Nuovo bando per il Servizio Civile Universale

Nuovo bando per il Servizio Civile UniversaleÈ online il bando per la selezione dei volontari del Servizio Civile Universale che a Formigine, come negli altri Comuni del Distretto Ceramico, fa riferimento al progetto “Aiutare per crescere 2024” presentato da ASC, ente capofila per il territorio.

Il bando è aperto a ragazze e ragazzi dell’Unione Europea e ai giovani non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia di età compresa tra 18 e 28 anni. I progetti, che prenderanno avvio nel mese di maggio 2025, avranno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali. I volontari sottoscriveranno un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in 507,30 euro.

Nello specifico, a Formigine si cercano 5 giovani: uno per il Servizio Istruzione a contatto con il pubblico, uno presso l’Ufficio comunicazione per il supporto nella gestione dei social media, uno presso l’Ufficio Europa per la ricerca di bandi,  redazione progetti e organizzazione di scambi giovanili, uno presso lo Sportello del Cittadino a contatto con il pubblico e uno presso il Servizio Coordinamento Eventi.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 18 febbraio 2025 alle ore 14. I candidati dovranno produrre domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, esclusivamente attraverso la modalità on line, utilizzando la piattaforma nazionale DOL, accedendo con lo SPID all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it  e, per quanto riguarda Formigine, scegliendo l’opzione che interessa (Codice Ente SU00020L65 – Codice Sede 168057).

Per tutti coloro che volessero maggiori informazioni,  giovedì 30 gennaio alle ore 18 è in programma un incontro online. Le iscrizioni all’incontro si effettuano inviando una e-mail a reggioemilia@ascmail.it.

 

Una nuova sezione di nido e rette ridotte a Fiorano Modenese

Una nuova sezione di nido e rette ridotte a Fiorano ModeneseA partire da metà gennaio si amplierà l’offerta di posti negli asili nido del Comune di Fiorano Modenese. Il nido “La tana del tasso” avrà una nuova sezione che ospiterà fino a 15 bambini. In questo modo i posti disponibili per le famiglie fioranesi arrivano a 134 totali.

“Il 15 gennaio segna una data molto importante per la nostra Amministrazione, – , afferma la vicesindaco e assessore alla Scuola, Monica Lusetti – in quanto uno dei nostri obiettivi primari è il potenziamento dell’offerta dei servizi 0-3 anni. L’apertura di una nuova sezione di nido diventa tassello fondamentale di questo percorso. Vogliamo accogliere le richieste, sempre crescenti, di tutte le famiglie fioranesi, sia per sostenere entrambi i genitori nella ricerca e nel mantenimento del lavoro, in particolar modo delle madri che spesso si trovano a dover fare delle scelte ingiuste, quando invece hanno tutto il diritto di lavorare, studiare e formarsi, sia perchè crediamo fortemente nel valore del servizio educativo proposto ai nostri bambini, che sviluppano numerose capacità grazie alle competenze e alla professionalità delle educatrici dei nostri nidi. Il lavoro per l’ampliamento del servizio si pone in continuità con la passata Amministrazione e dal 2019 siamo passati da 99 a ben 134 posti nido. All’ampliamento dei posti, va aggiunto lo sforzo fatto per non appesantire il bilancio delle famiglie, grazie alle riduzione applicate dal Comune, dalla Regione Emilia Romagna ed al bonus INPS, a rette di iscrizione ai nidi che sono, all’interno del distretto ceramico, sono ad oggi le più basse.”

Infatti le agevolazioni attualmente in vigore, in sede di approvazione del bilancio di previsione, sono state confermate anche per l’anno educativo 2025- 2026. Anche per le rette del prossimo anno il Comune di Fiorano Modenese applicherà riduzioni per le famiglie con ISEE fino a 30.000 euro, a cui si aggiungeranno le riduzioni previste dalla Regione per ISEE fino a 26.000 euro.

Queste agevolazioni porteranno buona parte delle famiglie che iscrivono i propri bambini ai nidi fioranesi a pagare quote di iscrizione inferiori a 80 mensili, pasti inclusi.

Le riduzioni della Regione prevedono una riduzione del 40% della retta per ISEE da         0 a 10.000, del 30% per ISEE da 10.000,01 a 18.000 euro e del 25% da         18.000,01 a 26.000 euro. In caso di disabilità lo sconto previsto è del 70%.

Le famiglie possono poi richiedere il bonus nido dell’INPS, che prevede un contributo a rimborso delle spese effettivamente sostenute secondo le seguenti fasce ISEE: fino a 25.000 euro il bonus è fino ad un massimo di 272 euro al mese; da 25.000 a 40.000 euro il bonus è fino a un massimo di 227 euro al mese; oltre 40.000 euro fino a un massimo di 136 euro al mese.

Con il regime tariffario attuale dei nidi fioranesi, il costo del servizio risulta dunque interamente rimborsato dal bonus Inps per i nuclei familiari con ISEE fino a 25.000 euro, in caso di frequenza part time, e per i nuclei con ISEE fino a 17.800 euro in caso di frequenza a tempo pieno. Per la fascia tra 25.000 e 26.000 euro rimane scoperto un importo tra i 3 e i 4 euro mensili per la frequenza part time.

Per i nuclei con ISEE compreso fra 17.800 e 25.000 il costo a carico della famiglia (non coperto dal bonus) sarà comunque inferiore a 80 euro mensili, per la frequenza a tempo pieno.

Fuochi d’artificio a Fiorano: botta e risposta tra il Sindaco Biagini ed il Consigliere Barbolini

Fuochi d’artificio a Fiorano: botta e risposta tra il Sindaco Biagini ed il Consigliere Barbolini“Leggendo sui giornali le critiche del consigliere Barbolini rispetto all’ordinanza che vietava botti e fuochi d’artificio sul territorio fioranese e ai presunti mancati controlli, mi sento obbligato ad una replica” – afferma il sindaco di Fiorano Modenese, Marco Biagini, circa le critiche del consigliere Matteo Barbolini uscite sui quotidiani nei giorni scorsi.

“Gli agenti della Polizia locale hanno fatto controlli, nei giorni precedenti all’entrata in vigore dell’ordinanza, nei negozi che vendono materiale pirotecnico per controllare che tutto fosse in ordine. L’ordinanza è stata fatta a Fiorano Modenese come nei comuni limitrofi e quindi anche per dare un segnale come intero territorio distrettuale, tenendo conto che i cambiamenti culturali si ottengono nel tempo e insieme.

La sera di Capodanno non c’erano pattuglie della Polizia locale come peraltro le altre notti dell’anno perché al momento abbiamo un corpo sottodimensionato, che nelle previsioni dovrebbe aumentare di un unità nel 2025, come programmato ben prima dei rilievi del consigliere.

Infine direi che sia oggettivo constatare il non rispetto dell’ordinanza da parte di molti cittadini e su questo bisogna riflettere insieme e capire che, nonostante le fragilità evidenziate, molte persone hanno deciso comunque di disobbedire e forse altre non ne erano a conoscenza, essendo tra l’altro la prima volta in cui veniva emessa un’ordinanza del genere.

Piuttosto, oltre ad attaccare il Sindaco, che cosa ha proposto il consigliere Barbolini nel merito? Sono settimane che fa accessi agli atti, come nelle sue possibilità, per cercare responsabilità di qualche assessore o addetto comunale o associazione che opera nel Comune, in seno a controlli sui cantieri o in terreni privati o a manifestazioni fatte per i cittadini.

Sono settimane che attacca gli operatori del comune, polizia locale e uffici tecnici in primis, confondendo il suo ruolo di controllo politico con un ruolo di controllore di presunte mancanze o inefficienze specifiche che nulla hanno a che fare con l’indirizzo politico.

Per noi la campagna elettorale è finita da un pezzo.

Io gli ho anche proposto di incontrarci per capire cosa potesse essere utile per impostare un percorso più civile, pur nelle differenze di opinioni e di ruoli (cosa fatta anche con altri esponenti della minoranza con risultati positivi) ma non mi ha nemmeno risposto.

Forse gli interessa di più qualche pagina di giornale ma su questo modo di fare politica non mi esprimo.

Forse potrebbe chiedere ai suoi vertici nazionali, che governano il Paese, di sbloccare fondi per i nostri comuni, invece che di tagliarci centinaia di migliaia di euro (oltre due milioni nel triennio in corso).

Anche questo è un modo per indicare il dito e non la luna” – conclude il Sindaco Biagini.

“Dalle risposte del Sindaco Biagini si evince la totale conferma di quanto era già evidente” –Così il consigliere della Lega Matteo Barbolini replica al Sindaco di Fiorano -.  L’ordinanza emessa dal Sindaco Biagini – ex art.54, comma 4, del decreto legislativo n°267 del 2000 per vietare l’utilizzo dei fuochi d’artificio –  è illegittima. Infatti, non sussistono i presupposti della contingibilità e urgenza necessari per poter adottare l’ordinanza sindacale. Inoltre  – ai sensi dell’art. 29, comma 5 del decreto Legislativo n° 123 del 29 luglio del 2015, spetta al Prefetto e non al Sindaco l’autorità di sorveglianza sul mercato per quanto riguarda gli articoli pirotecnici.

Il Sindaco si lamenta di una mancanza di personale nel corpo della Polizia Municipale – ma non risulta che sia stato proposto alcun ordine di servizio sui controlli serali relativi all’ordinanza – pertanto le sue sono affermazioni che non trovano riscontro”.

“Nei prossimi giorni chiederò un incontro  al Prefetto di Modena per verificare il corretto svolgimento dei fatti” – aggiunge il Consigliere Barbolini.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 8 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 8 gennaio 2025Sulle pianure inizialmente sereno o poco nuvoloso ma con possibili foschie dense e nebbie in attenuazione nel corso della giornata con tendenza a lieve aumento della nuvolosità. Lungo i rilievi addensamenti temporaneamente consistenti con possibilità di deboli ed isolati piovaschi sulle aree di crinale.

Temperature minime in diminuzione con valori intorno a 0/1 grado nei capoluoghi delle pianure interne e localmente inferiori in aree extraurbane; valori superiori in Romagna e lungo la costa, tra 2 e 6 gradi. Massime comprese tra 6 e 9 gradi nelle pianure centro-occidentali e tra 11 e 15 gradi sul settore orientale per venti di caduta. Venti deboli variabili in pianura, moderati da sud-ovest lungo i rilievi con rinforzi e raffiche anche forti. Mare poco mosso sottocosta e mosso al largo con moto ondoso in aumento in tarda serata.

(Arpae)

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 7 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 7 gennaio 2025Cielo coperto con precipitazioni più consistenti in area appenninica, in rapido transito in mattinata dai settori occidentali verso il restante territorio regionale. Dalle ore pomeridiane tendenza ad esaurimento dei fenomeni, con schiarite in pianura.

Temperature minime comprese tra 4 e 6 gradi con punte fino a 12 gradi sulla Romagna. Massime tra 8 e 16 gradi. Venti deboli in prevalenza meridionali con rinforzi lungo i rilievi di crinale. Venti moderati di garbino sulla pianura romagnola. Mare da mosso a molto mosso al largo.

(Arpae)

L’AVAP di Maranello accompagna la Befana in visita alla Pediatria del Policlinico di Modena

L’AVAP di Maranello accompagna la Befana in visita alla Pediatria del Policlinico di ModenaVigilia dell’Epifania speciale per la Pediatria del Policlinico di Modena. Questa mattina, infatti, si è ripetuta la tradizionale visita dei volontari dell’AVAP di Maranello al reparto diretto dal Professor Lorenzo Iughetti, i quali hanno accompagnato la Befana in reparto per andare a incontrare i bambini ricoverati. Per l’occasione la “vecchietta” ha consegnato ai degenti delle calze con all’interno dolciumi e altre leccornie.

La delegazione dell’AVAP è stata ricevuta e ringraziata dalla Professoressa Barbara Predieri, facente funzione del Professor Iughetti, dal personale medico e sanitario presente in reparto. Della delegazione dell’AVAP facevano parte Rosa Pia Napoli, Maria Koromislova, Rita Nava, Cristina Consalvi e Claudio Frigeri

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 6 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 6 gennaio 2025Cielo nuvoloso con foschie dense e banchi di nebbia. Deboli piovaschi al primo mattino su appennino e pianura occidentale, in intensificazione dalla serata ed in estensione al resto dei rilievi durante la notte. Temperature minime comprese tra 2 e 3 gradi nell’entroterra; valori fino a 6 gradi sul riminese. Massime comprese tra 6 e 14 gradi. Venti deboli sud-occidentali lungo i rilievi e variabili sulla pianura. Dalle ore pomeridiane tenderanno ovunque a disporsi da sud-ovest. Rinforzi anche di forte intensità lungo le aree di crinale appenninico. Qualche rinforzo anche sulle aree costiere e sul mare. Mare mosso.

(Arpae)

Sassuolo: un pensiero per i bambini in pediatria

Sassuolo: un pensiero per i bambini in pediatria

Un pensiero da parte della città di Sassuolo ai bambini costretti a trascorrere il periodo di feste natalizie in Ospedale.

Nei giorni scorsi il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini ha consegnato, a nome della città di Sassuolo, alcuni pupazzi al reparto di Pediatria dell’Ospedale di Sassuolo: in questi giorni di festa che si concluderanno lunedì con l’Epifania, le infermiere hanno provveduto a consegnare i giocattoli ai piccoli degenti per offrire loro un sorriso nel periodo più bello dell’anno.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 5 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 5 gennaio 2025Cielo coperto o molto nuvoloso con deboli precipitazioni lungo le aree di crinale centro-occidentali. Temperature in aumento nei valori minimi, compresi tra 0 e 4 gradi; in lieve diminuzione nei valori massimi, compresi tra 4 e 9 gradi. Venti deboli sud-occidentali lungo i rilievi; deboli variabili sulle pianure. Mare poco mosso.

Sanità, riduzione delle liste di attesa: oltre 1,5 milioni di prestazioni aggiuntive in Emilia-Romagna nel 2024

Sanità, riduzione delle liste di attesa: oltre 1,5 milioni di prestazioni aggiuntive in Emilia-Romagna nel 2024Oltre un milione e mezzo di prestazioni aggiuntive erogate nel 2024, grazie a un investimento di oltre 50 milioni di euro di risorse regionali. Ben superiori allo stanziamento dello 0,4% sul Fondo Sanitario Nazionale previsto dal Governo, che ammonterebbe a circa 38 milioni.

È il primo bilancio del piano straordinario di abbattimento delle liste d’attesa in sanità predisposto dalla Regione Emilia-Romagna dallo scorso aprile. Un intervento finanziato esclusivamente con stanziamenti interni, in attesa del provvedimento annunciato dal Governo nello scorso giugno.

“Di fronte all’impegno messo in campo dalla Regione in questi mesi, stupiscono ancora di più le parole del ministro Schillaci che richiama le Regioni a un utilizzo più accurato delle risorse in termini di sanità- sottolineano il presidente, Michele de Pascale, e l’assessore alla Sanità, Massimo Fabi-. Ricordiamo al ministro e al Governo che aspettiamo da sei mesi che l’annuncio di un provvedimento sulle liste d’attesa si tramuti in qualcosa di concreto: a oggi, invece, mancano ancora i decreti attuativi e non risulta alcun incremento di trasferimento di fondi alle Regioni da utilizzare contro le liste d’attesa”.

Quanto afferma l’esecutivo nazionale riguardo gli stanziamenti per ridurre le liste d’attesa, infatti, non costituisce un reale incremento di finanziamento per le Regioni, dato che con il proprio decreto il Governo ha semplicemente dato alle Regioni stesse l’indicazione a usare per le liste d’attesa una parte dei finanziamenti già assegnati nelle precedenti finanziarie. “Scaricare la colpa sulle Regioni, peraltro in larga parte guidate dalle stesse forze politiche che governano il Paese, purtroppo non risolve il problema- proseguono de Pascale e Fabi-, e invece si continua a negare l’evidenza del palese sottofinanziamento del sistema pubblico, di cui pagano le spese quei milioni di italiane e italiani che rinunciano quotidianamente a curarsi”.

I dati attuali confermano che il programma di incremento di 1,6 milioni di prestazioni è stato rispettato, con un primo significativo miglioramento dei tempi di attesa, l’introduzione sistematica delle pre-liste di presa in carico e la disponibilità delle agende a 24 mesi. “E lo diciamo consapevoli che noi stessi, come Regione dobbiamo fare di più, rafforzando la medicina del territorio e le politiche di prevenzione- chiariscono de Pascale e Fabi-, ma questo deve avvenire dentro un piano nazionale vero, condiviso dal Governo centrale con i territori. Invece si resta in uno scenario inaccettabile, che priva milioni di cittadine e cittadini del diritto primario alla cura e alla salute, denunciato in maniera esemplare anche dal Presidente della Repubblica Mattarella nel discorso di fine anno”.

Laboratori PNRR alla primaria Ciro Menotti di Fiorano

Laboratori PNRR alla primaria Ciro Menotti di FioranoIn occasione dell’open day di dicembre, alla scuola primaria Ciro Menotti di Fiorano Modenese sono stati inaugurati i laboratori-atelier, finanziati con fondi PNRR.

Dopo mesi di lavori, progettazioni e riprogettazioni, i nuovi spazi, pensati dai docenti per essere a misura di bambino, sono stati presentati ai futuri alunni e alle loro famiglie. Si tratta di ambienti in cui al centro non ci sono solo risposte, ma soprattutto domande, idee, ipotesi, curiosità, per una didattica del fare e dello stare insieme.

All’inaugurazione erano presenti la dirigente dell’Istituto Comprensivo “Francesca Bursi”, Ilaria Leonardi, la vicesindaco del Comune di Fiorano Modenese, Monica Lusetti, l’assessore Luca Busani, oltre ai docenti alle ragazze e ragazzi delle classi quinte e al Comitato Genitori, che sono stati parte attiva della visita.

“Ringrazio sentitamente tutto il personale scolastico per l’entusiasmante lavoro svolto per pensare e realizzare questi spazi davvero interessanti e all’avanguardia. – ha detto Monica Lusetti – In ogni angolo abbiamo trovato la passione degli insegnanti e della dirigenza, che con dedizione hanno ideato delle aule dove i bambini possono creare, leggere, imparare, stupirsi e fare scoperte. Auguro ai nostri bambini di sfruttare ogni strumento messo a loro disposizione e di portare con sé questo tesoro durante tutta la loro crescita”.

Ambiente, stabile nel 2024 la qualità dell’aria in Emilia-Romagna: polveri sottili entro i limiti di legge, cala il biossido di azoto

Ambiente, stabile nel 2024 la qualità dell’aria in Emilia-Romagna: polveri sottili entro i limiti di legge, cala il biossido di azotoLa qualità dell’aria nel 2024 in Emilia-Romagna resta stabile, nonostante condizioni meteo spesso favorevoli all’accumulo di inquinanti, tra cui il contributo delle polveri dal deserto, che in particolar modo tra marzo e aprile hanno fatto innalzare i livelli di PM10 oltre i limiti giornalieri. Ma se si scorporano gli effetti dovuti alle polveri, come consentito dalla normativa, sono solo 3 le stazioni in regione che hanno registrato più di 35 giorni di superamento dei valori limite giornalieri (50 µg/m3), mentre il valore limite annuale di PM10 (40 µg/m3) è stato rispettato in tutte le stazioni della regione con valori medi annui in linea con gli ultimi cinque anni.

Per quanto riguarda il biossido di azoto (NO2) si osserva una diminuzione delle concentrazioni misurate. Il valore limite annuale (40 µg/m3) è stato rispettato in tutte le stazioni e non si è avuto nessun superamento del valore limite orario (200 µg/m3).

Anche per quanto riguarda l’ozono, nonostante l’estate dello scorso anno sia stata tra le più calde registrate dal 1961, non ci sono state situazioni critiche: i superamenti della concentrazione dell’inquinante sono stati isolati nel tempo, con un numero di ore sopra soglia molto basso e nessun superamento della soglia di allarme.

E anche i valori degli altri inquinanti (biossido di zolfo, benzene e monossido di carbonio) sono rimasti entro i limiti di legge in tutte le stazioni di rilevamento.

Questi i dati raccolti nel 2024 ed elaborati da Arpae, Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna.

“Una situazione buona ma che ovviamente non ci soddisfa – afferma l’assessora regionale all’Ambiente, Irene Priolo-. Il cambiamento climatico in atto ci mette davanti ogni giorno a nuove sfide e dobbiamo adottare strategie sempre più incisive per contrastare un quadro che vede la Pianura Padana particolarmente vulnerabile. La qualità dell’aria è un elemento imprescindibile per la salute delle nostre comunità, non conosce ideologie o confini, quindi dobbiamo lavorare tutti insieme, istituzioni, imprese e singoli cittadine e cittadini, per mettere in campo misure integrate, anche di livello nazionale, capaci di contrastare la concentrazione degli inquinanti. Come Regione continueremo a insistere, ad esempio, sulla mobilità collettiva e dolce, con incentivi e infrastrutture dedicate, sul riscaldamento, sulla logistica sostenibile e contro gli sprechi nei consumi”.

 

La situazione 2024 in Emilia-Romagna

Nel 2024 i livelli misurati dalla rete regionale hanno continuano a mostrare per tutti gli inquinanti concentrazioni medie in linea o inferiori rispetto all’ultimo quinquennio.

Tornando alla concentrazione di PM10, i mesi di gennaio e febbraio hanno presentato diversi episodi di superamenti protratti sempre dovuti a condizioni meteorologiche sfavorevoli, mentre nella parte finale dell’anno – a ottobre, novembre e dicembre -, sono stati osservati superamenti sporadici o di minore persistenza.

Per quanto riguarda gli inquinanti secondari il valore limite giornaliero (50 μg/m3) è stato superato per oltre 35 giorni in 6 delle 43 stazioni della rete regionale che lo misurano (nel 2020 erano 25, 11 nel 2021, 12 nel 2022 e 1 nel 2023).

In Pianura Ovest le stazioni che hanno superato sono Modena-Giardini (52), Piacenza-Giordani Farnese (40) e Carpi-Remesina (38); in Pianura Est Rimini-Flaminia (40), Ferrara-Isonzo (38) e Ravenna-Zalamella (37).
Anche qui, se si eliminano gli episodi dovuti al trasporto delle polveri del deserto, le stazioni di Pianura Est rientrano tutte entro i 35 superamenti annui e rispettano il limite di legge e sono solo 3 le stazioni in regione che hanno superato i limiti per più di 35 giorni.
La media annuale di PM2.5 nel 2024 è stata inferiore ovunque al valore limite della normativa (25 μg/m3), con valori in linea con i cinque anni precedenti.

Per quanto riguarda la media annuale di biossido di azoto (NO2) si osserva una diminuzione delle concentrazioni misurate. Il valore limite annuale di 40 µg/m3 è stato rispettato in tutte le stazioni, come nel 2020 e 2022; nel 2021 e 2023 era stato superato in una stazione.

Inoltre, in nessuna stazione è stato superato il valore limite orario (200 µg/m3).

Per l’ozono le concentrazioni rilevate e il numero di superamenti delle soglie continuano a non rispettare gli obiettivi previsti dalla legge.

Tuttavia, sebbene il periodo giugno-agosto 2024 sia stato il quarto più caldo dal 1961, non vi sono state condizioni estremamente critiche per l’ozono. Ciò è dovuto in generale alla mancanza di episodi acuti, con la presenza di temperature molto elevate intervallata da eventi temporaleschi in grado di evitare l’instaurarsi di condizioni durature favorevoli alla formazione di ozono. Questo ha determinato un minor numero di ore di superamento della soglia di informazione, con superamenti avvenuti pressoché totalmente nell’area occidentale della regione. Diffuso ancora il superamento dell’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana.

Nel 2024 i primi superamenti dell’obiettivo a lungo termine per la salute umana (massima media mobile giornaliera su 8 h – 120 µg/m3) sono stati registrati a metà aprile in diverse stazioni della rete regionale della qualità dell’aria. Una sola stazione, Alto Reno Terme-Castelluccio (BO), non ha fatto registrare alcun superamento dell’obiettivo a lungo termine per la salute umana.

I primi superamenti della soglia di informazione (180 µg/m3) sono stati registrati il 16 luglio.
La stagione estiva del 2024 non è stata caratterizzata da rilevanti episodi acuti di ozono, come invece accaduto in anni precedenti. Le concentrazioni di ozono hanno raggiunto anche valori elevati (superiori a 200 µg/m3) tra luglio e agosto, ma i superamenti sono stati isolati nel tempo con un numero di ore molto basso, 33.

La soglia di allarme (superamento del livello di 240 µg/m3 per almeno 3 ore consecutive) non è mai stata superata.

I valori degli altri inquinanti (biossido di zolfo, benzene e monossido di carbonio) sono rimasti entro i limiti di legge in tutte le stazioni di rilevamento.

 

La rete regionale della qualità dell’aria

La sintesi dei dati annuali e la relativa analisi derivano dalla elaborazione dei valori rilevati dalla rete regionale di misura della qualità dell’aria della Regione Emilia-Romagna.
La rete, certificata secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015, è gestita da Arpae Emilia-Romagna e sottoposta a rigorosi e costanti controlli di qualità.
La rete è composta da 47 stazioni: in ognuna viene rilevato il biossido di azoto (NO2), 43 misurano il PM10, 24 il PM2.5, 34 Ozono, 5 monossido di carbonio (CO), 9 benzene e 1 biossido di zolfo (SO2).
Le stazioni sono situate prevalentemente in area urbana e sono pertanto rappresentative delle aree a maggiore densità abitativa della regione.

 

I dati della qualità dell’aria in tempo reale

I dati della qualità dell’aria in tempo reale sono pubblicati da Arpae Emilia-Romagna ogni giorno sulla pagina web dedicata alla qualità dell’aria in cui sono riportati i dati delle stazioni e le mappe di valutazione e previsione quotidiane su tutto il territorio regionale.
La pagina della Situazione riassuntiva regionale riporta anche i livelli giornalieri e le statistiche riepilogative relative al superamento dei limiti in ciascuna stazione.
I dati giornalieri vengono pubblicati previa validazione da parte degli operatori qualificati (nei fine settimana e nei giorni festivi i dati sono pubblicati previo controllo automatico ma senza validazione da parte dell’operatore per cui possono subire variazioni a seguito del processo di validazione nel primo giorno lavorativo).
Il sito Liberiamo l’aria è aggiornato quotidianamente durante il periodo invernale, riporta le informazioni relative ai provvedimenti emergenziali e le informazioni aggregate a livello provinciale relative al superamento del valore limite giornaliero per PM10.
I dati sono disponibili anche in modalità open data.

La Befana a Fiorano Modenese

La Befana a Fiorano ModeneseUltimo fine settimana di festa con il “Magico Natale a Fiorano” e le sue iniziative per grandi e piccini.

Sabato 4 gennaio e domenica 5 gennaio continuano le mostre di pittura: “Suggestioni invernali” di Arte e Cultura, presso la Casa delle arti Vittorio Guastalla (dalle 15.30 alle 18.30) e, a Villa Cuoghi, “Fiorano nella collezione Francesco Zanti”, a cura delle associazioni INarte, Nuraghe Pinuccio Sciola e Club Amici di Fiorano (dalle ore 16 alle ore 18), entrambe ad ingresso libero e gratuito. La mostra a Villa Cuoghi prosegue anche lunedì 6 gennaio.

Domenica 5 e lunedì 6 gennaio sarà aperto il Museo del Presepe etnico, in via Statale 24 a Spezzano, che espone 1.350 presepi provenienti da tutto il mondo della collezione di Ferruccio Giuliani. L’ingresso è sempre libero e gratuito dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

Domenica 5 gennaio torna poi la rassegna “Storie e pensieri del progressive italiano”, a cura dell’Associazione Amici della Musica Nino Rota. Alle ore 17 a Villa Cuoghi (via Gramsci, 32), Giancarlo Spaggiari parlerà dell’album del 1973 del Banco del Mutuo Soccorso “Io sono nato libero”. Ingresso libero e gratuito.

Per concludere la giornata di festa al cinema teatro Astoria sono in programma due proiezioni: alle 16.30 il film d’animazione “Mufasa – il re leone” e alle 21.00 il film drammatico “Conclave”.

Lunedì 6 gennaio la giornata è dedicata ai più piccoli, alle ore 10 arriva la Befana AVF: davanti alle parrocchie di Fiorano, Spezzano e Ubersetto i volontari dell’Associazione Volontari Fiorano distribuiranno dolcetti e caramelle ai bambini. Alle ore 16.30, poi, per “natale al BLA”, al teatro Astoria, in anteprima assoluta, è in programma lo spettacolo “Attenti agli orsi” di e con Alfonso Cuccurullo e Mattero Razzini, per bambini dai 5 anni. L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Gli autori sottolineano che la visione dello spettacolo può provocare risate incessanti fino alle lacrime, ma anche attacchi di tenerezza incontrollata.

 

Anche a Sassuolo sabato 4 gennaio iniziano i saldi invernali

Anche a Sassuolo sabato 4 gennaio iniziano i saldi invernaliPrenderanno il via domani, sabato 4 gennaio, anche a Sassuolo i saldi invernali che avranno una durata massima di 60 giorni, con scadenza al 3 marzo 2025. Un appuntamento atteso da consumatori e commercianti, durante il quale sarà possibile acquistare capi di qualità a prezzi vantaggiosi.

“I saldi non sono solo un’occasione commerciale – afferma l’Assessore al Commercio del Comune di Sassuolo Federico Ferrari – quanto il momento per scoprire il centro storico, così come i quartieri di Rometta, Braida e tutta l’offerta che i negozi in sede fissa sono in grado di offrire. La presenza di negozi storici e di prossimità luoghi in cui la socialità e le relazioni hanno ancora un valore è un assoluto valore aggiunto: qui resiste ancora questa tradizione commerciale che unita a una sapiente ricerca e innovazione di prodotto rende Sassuolo un luogo unico in cui poter fare acquisti.

L’inizio dei saldi coincide con la prima domenica del mese e con l’apertura a ingresso gratuito del Palazzo Ducale per unire così la ricerca dell’occasione commerciale con la possibilità di visitare uno dei luoghi storici più belli d’Italia”.

Il budget stimato (sondaggio IPSOS per Confesercenti) per questo periodo di saldi che coincide con il lungo ponte dell’Epifania, è di 218 euro a persona, comprerà quasi un italiano su due (46%).

 

Gli appuntamenti sassolesi di domani, sabato 4 gennaio

Gli appuntamenti sassolesi di domani, sabato 4 gennaioPrimo sabato del mese e torna domani, 4 gennaio, l’appuntamento con il mercato dell’antiquariato e modernariato che sarà presente in piazza Garibaldi per tutto il giorno.

Nel pomeriggio, poi, sempre in piazza Garibaldi avverrà l’estrazione dei biglietti vincenti del Concorso di Natale, organizzato durante il periodo natalizio dal Comitato Commercianti del Centro Storico, con tantissimi premi in palio. L’appuntamento è per le 15,30 in piazza Garibaldi.

Il 6 gennaio arriva la Befana a Formigine

Il 6 gennaio arriva la Befana a FormigineAppuntamento dal 4 al 6 gennaio con “La Grande Festa della Befana” per una tre giorni che, grazie a Proform, in collaborazione con Zinghèr dàl Tàbàr e Higlander, vedrà il centro storico animato da stand gastronomici, mercatini, artisti di strada, dj set e giochi per bambini.

Sabato 4 gennaio l’appuntamento è alle 16 alla biblioteca Matilda con “L’Ora delle Storie: la Befana vien di notte”, narrazioni per bambini dai 3 agli 8 anni.

La festa entra nel vivo lunedì 6 gennaio quando, dalle ore 15.30 in piazza Calcagnini, si terrà l’immancabile sfilata delle befane seguita dalla tradizionale consegna delle calze. Alle ore 16, due percorsi animati tra le mura del castello (su prenotazione alla mail castello@comune.formigine.mo.it).

Alle 16.30, presso il Centro per le Famiglie di via Landucci a Casinalbo, lo spettacolo di burattini per bimbi dai 3 anni “Babbo Natale ha perso il senno”, a cura dell’Associazione I Burattini della Commedia.

A conclusione della giornata, alle ore 17.30, l’atteso falò della befana acceso dalle frecce incendiarie scoccate dalla Compagnia Arcieri e Balestrieri della Torre che, nei tradizionali costumi medievali, daranno il saluto benaugurale all’anno appena iniziato.

Scuole d’infanzia, il 7 gennaio incontro al Mabic per i genitori

Scuole d’infanzia, il 7 gennaio incontro al Mabic per i genitoriSi svolgerà martedì 7 gennaio, alle ore 18 presso la Biblioteca Mabic, la riunione informativa sulle modalità di iscrizione al primo anno della scuola dell’infanzia (bimbi nati nel 2022 o tra gennaio e aprile 2023). A tale incontro seguiranno tre Open day nelle scuole dell’infanzia presenti sul territorio comunale: lunedì 13 gennaio, dalle 17 alle 19, presso le ‘Bertacchini-Borghi’ (Via Claudia 81); mercoledì 15 gennaio, dalle 17 alle 19, presso le ‘Agazzi’ (Piazza Amendola 9) e le ‘Cassiani’ (Via Gioia 2); giovedì 16 gennaio, dalle 17 alle 19, presso le ‘Obici’ (Via Ponchielli 58) e le ‘J. Da Gorzano’ (Via Ticino 19).

La riunione informativa e gli Open day sono stati organizzati in vista delle iscrizioni per l’anno scolastico 2025/26, che dovranno essere presentate tra l’8 e il 31 gennaio 2025 in modalità on-line (il link è sul sito del Comune: ‘https://portale-maranello.entranext.it/home’) e tramite SPID (il possesso dell’identità digitale è quindi necessario).

Per chi dovesse trovare difficoltà con la procedura di iscrizione, il Servizio Istruzione comunale fornisce assistenza, previo appuntamento contattando il numero 0536-240042.

Invece, per informazioni utili ad ottenere la SPID è consultabile il sito del Comune (pagina https://www.comune.maranello.mo.it/in-evidenza/servizi-on-line/spid-le-credenziali-per-i-servizi-online’).
Per ottenere l’identità digitale è attivo a Maranello anche il servizio ‘Digitale Facile’, che assiste personalmente il cittadino presso il Municipio, previo appuntamento telefonando all’800-141-147 (dalle 9 alle 17, da lunedì a venerdì), scrivendo a ‘DigitaleFacileDistrettoCeramico@labaperti.it’, utilizzando la App ‘Affluences’ dal proprio smartphone o presentandosi di persona all’URP del Comune di Maranello (Piazza Libertà 33).

 

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