Subappalti Tav: azienda respinge accuse
”E’ totalmente falso che noi ci
siamo serviti di 158 lavoratori in nero. Siamo un’azienda leader italiana di costruzioni edili e sul territorio da 50 anni, chiameremo a rispondere quanti ci hanno diffamato”. Passa al contrattacco l’azienda di costruzioni della Bassa modenese, impegnata in numerosi cantieri dell’alta velocita’ nel nord Italia, che secondo la Guardia di finanza si sarebbe resa responsabile di gravi irregolarita’, e di ingenti subappalti non autorizzati coperti da fatture false.