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venerdì, 16 Maggio 2025
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Sanità, in Emilia-Romagna nasce la Rete cardiologica pediatrica

Sanità, in Emilia-Romagna nasce la Rete cardiologica pediatricaUna rete per facilitare la presa in carico, la diagnosi e la cura dei pazienti cardiopatici in età pediatrica. Nasce in Emilia-Romagna la Rete cardiologica pediatrica, che ha avuto il via libera dalla Giunta regionale nell’ultima seduta.

Il modello clinico-organizzativo, messo a punto per garantire la presa in carico e la gestione multiprofessionale integrata, nasce dal lavoro di rete svolto in questi anni dai professionisti della sanità emiliano-romagnola. Ora, dunque, si mette a sistema un modello che facilita l’accesso alle cure attraverso percorsi di cura e assistenza dedicati con personale formato ad hoc.

In Emilia-Romagna si stima che, ogni anno, su 30mila nascite siano presenti 250-300 nuovi casi di cardiopatia congenita, di questi il 10-20% circa può richiedere una presa in carico diagnostico e/o terapeutica sin dall’epoca neonatale. Inoltre, le cardiopatie congenite presentano una grande variabilità clinica, da patologie minori fino a quadri malformativi molto complessi, il cui percorso terapeutico è caratterizzato da molteplici procedure cardiochirurgiche o interventistiche.

La gestione di questi pazienti è spesso complessa e richiede competenze e risorse concentrate in centri di riferimento ad alta specializzazione; allo stesso tempo vanno loro assicurate prestazioni a minore intensità e complessità di cura mediante rapido accesso a sedi più prossime al domicilio.

Come funziona la Rete

La Rete è strutturata in due livelli: il primo (spoke), distribuito sul territorio per garantire una maggiore equità di accesso, il secondo (hub di alta specialità) è la Cardiologia pediatrica dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola di Bologna.

Le famiglie si rivolgono ai centri di primo livello per una valutazione del piccolo paziente, l’inquadramento clinico e la presa in carico. Nel percorso di cura e assistenza sono coinvolti anche il pediatra di libera scelta o il medico di medicina generale o altri servizi territoriali.

I centri di primo livello sono stati individuati nelle Unità operative complesse di Cardiologia (Uoc), così distribuite sul territorio: Ospedale Saliceto di Piacenza, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Policlinico di Modena e Ospedale di Carpi. E ancora, Ospedale Sant’Orsola di Bologna e, in provincia, Ospedale di Bentivoglio e Ausl Imola; Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara; in Romagna le Uoc Ausl di Ravenna, Forlì, Cesena, Rimini/Riccione. In questi centri l’attività cardiologica è integrata con le competenze dei neonatologi e dei pediatri che, insieme, collaborano per la migliore gestione del piccolo paziente.

Il centro hub, ovvero la Cardiologia pediatrica dell’IRCCS Policlinico Sant’Orsola di Bologna, garantisce attività integrate di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica, ostetricia, neonatologia di terzo livello, pediatria e rianimazione pediatrica. Il centro ha, inoltre, un programma di trapianto cardiaco e assistenza meccanica e svolge anche un’attività di promozione della formazione e aggiornamento del personale sanitario e di sviluppo della ricerca scientifica all’interno della rete regionale.

Il paziente cardiopatico congenito adulto

I progressi scientifici negli ultimi decenni hanno consentito un incremento rilevante della sopravvivenza di bambini con cardiopatie congenite, così da determinare un altrettanto importante aumento del numero di pazienti in età adulta con cardiopatia congenita.

Per questo la Rete regionale prevede anche un percorso assistenziale dedicato ai cardiopatici congeniti adulti con due centri di primo livello, uno a Reggio Emilia e uno a Rimini, e un centro hub presso l’IRCCS Policlinico Sant’Orsola di Bologna.

Giochi, musica, danza e folklore a Fiorano: ecco i prossimi appuntamenti del Sempre Maggio

Giochi, musica, danza e folklore a Fiorano: ecco i prossimi appuntamenti del Sempre MaggioProsegue il Sempre Maggio Fioranese con tanti eventi per tutti i gusti! E così lungo il prossimo weekend la rassegna organizzata da più di vent’anni dal Comitato Fiorano in Festa, prevede: sabato 18 maggio una “Giornata dedicata ai Giochi” che partirà di primo mattino, e dalle 21.30 avremo Le Orme in un concerto live; il giorno seguente, domenica 19, lo spettacolo di danza “Alquimia in Show” con esibizioni a cura della Scuola Alquimia Dance. Tutto questo sempre in Piazza Ciro Menotti.

In ultimo, dopo il weekend, lunedì 20 maggio alle ore 21.00 torna il tradizionalissimo appuntamento fioranese di “Andam A Vegg” giunto alla 55esima puntata. Presenti tutti i protagonsti che ci hanno accompagnato fin qui, a partire da Luigi Giuliani e Giuliana Cuoghi. A due imprenditori locali Marco Malverti e Giovanni Indulti sarà dato il premio riconoscenza da parte dell’Associazione Leongatto a che assieme a Fiorano in Festa hanno contribuito alla realizzazione di tutte le puntate.

 

 

Parere della Commissione Europea sul Brennero, Uniontrasporti: “Tutelati gli interessi logistici ed economici del nostro paese”

Parere della Commissione Europea sul Brennero, Uniontrasporti: “Tutelati gli interessi logistici ed economici del nostro paese”Il 14 maggio la Commissione europea ha formalizzato all’Italia e all’Austria il parere motivato a norma dell’articolo 259 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), nella controversia interstatale su divieti e limitazioni imposti dal Land del Tirolo (Austria) al transito dei mezzi pesanti sull’asse del Brennero.

Il parere della Commissione europea evidenzia come l’Austria abbia violato gli articoli 34 e 35 TFUE adottando una serie di divieti che arrecano un forte svantaggio competitivo alle imprese italiane incidendo pesantemente sui costi della logistica.

Il sistema camerale italiano, in rappresentanza delle istanze imprenditoriali, attraverso l’azione di supporto e coordinamento della società in house Uniontrasporti e in stretta sinergia con le principali associazioni di categoria, ha affrontato con determinazione la questione Brennero fin dal 2018. Su spinta della Camera di commercio di Bolzano è stato costituito il “Gruppo di lavoro Brennero” che, attraverso studi e iniziative legislative, ha svolto e svolge tuttora un importante ruolo di sensibilizzazione delle comunità locali e degli enti regionali e ha contribuito a portare la problematica all’attenzione dell’Europarlamento e della Commissione europea.

Gli studi promossi dal Gruppo di Lavoro e realizzati da Uniontrasporti hanno permesso di quantificare in quasi due miliardi di euro l’impatto economico generato dalle restrizioni alla libera circolazione delle merci nell’ultimo quinquennio, valutazioni che hanno fornito un supporto decisivo alla procedura di infrazione avviata dal Governo italiano agli inizi del 2024. La Commissione europea ha valutato attentamente questi dati, riconoscendo la legittimità delle preoccupazioni italiane e dichiarando le limitazioni unilaterali del Land del Tirolo (divieto notturno, divieto settoriale, divieto invernale e sistema di dosaggio) sproporzionate, non idonee, non giustificate, non coerenti e quindi contrarie al principio di libera circolazione delle merci, alla base del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).

“Questo atto della Commissione rappresenta una vittoria politica per l’Italia ed assume un importante valore anche dal punto di vista economico. La questione del Brennero è particolarmente significativa per gli interessi economici e logistici del nostro paese perché oggi sono minacciati dalle criticità dei valichi alpini e dagli effetti del conflitto mediorientale sui traffici attraverso il canale di Suez. L’impegno continuativo e la collaborazione con le associazioni di categoria e con i territori hanno permesso di portare avanti con successo questa sfida, dimostrando il ruolo decisivo del sistema camerale per la tutela di un mercato equo e prospero per tutti i paesi membri dell’Unione europea”, dichiara Ivo Blandina, Presidente di Uniontrasporti.

 

Armonia e benessere per gli ambienti: il tema della Clerkenwell Design Week 2024 di Ceramiche Caesar

Armonia e benessere per gli ambienti: il tema della Clerkenwell Design Week 2024 di Ceramiche Caesar

Ceramiche Caesar, eccellenza nel settore delle superfici ceramiche di alta qualità, annuncia la propria partecipazione alla Clerke nwell Design Week 2024, in programma dal 21 al 23 maggio a Londra. Quest’anno Caesar è anche sponsor dell’iniziativa, che rappresenta uno dei principali appuntamenti del Regno Unito dedicati al design.

Questo prestigioso evento rappresenta un’opportunità unica per esporre la propria collezione di punta, Join, e condividere i valori e gli impegni dell’azienda con un pubblico internazionale sempre più esigente e sempre più attento alle novità e alle suggestioni che solo il Made in Italy è in grado di generare.

Un talk di contenuto, una giornata dedicata al benessere e all’armonia, un’esperienza artistica immersiva ed eclettica: tutto questo è Ceramiche Caesar alla CDW 2024.

Join: l’Armonia tra Creatività e Materia

La collezione Join di Ceramiche Caesar sarà protagonista della Clerkenwell Design Week 2024. Con Join, Ceramiche Caesar unisce la creatività della fantasia alla concretezza della materia, offrendo una gamma di superfici che si distinguono per l’elegante minimalismo contemporaneo unito a una ricca palette cromatica. Join rappresenta l’ideale simbiosi tra design innovativo e sostenibilità ambientale facendo suo il messaggio che Ceramiche Caesar ha deciso di portare a quest’edizione dell’evento londinese.

Wellbeing and Interiors: il Talk Curato da Dezeen

In occasione della Clerkenwell Design Week, Ceramiche Caesar collaborerà con la prestigiosa redazione della rivista Dezeen per organizzare un talk dedicato al benessere e agli interni. Il panel, moderato dal vice-direttore di Dezeen Cajsa Carlson, vedrà la partecipazione di rinomati interior designer, tra cui Oskar Kohnen, Iwan Halstead di Daytrip Studio e Tola Ojuolape. L’obiettivo sarà esplorare come il design sostenibile possa creare ambienti che promuovono il benessere psicofisico attraverso l’uso di materiali e colori appropriati.

Join Interactive Kaleidoscope Experience: Opera d’Arte di Joy Collective

Presso lo stand di Ceramiche Caesar, gli ospiti avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza artistica interattiva legata alla collezione Join. L’opera, realizzata dal collettivo Joy Collective, esplorerà la versatilità e la bellezza della collezione attraverso un suggestivo caleidoscopio di colori e forme.

Una lezione di yoga per rigenerarsi

Ceramiche Caesar organizzerà una lezione di yoga dedicata al benessere, offrendo agli ospiti l’opportunità di rilassarsi e rigenerarsi durante l’evento. L’evento sarà gestito nel parco Spa Field, dove gli organizzatori della Design Week hanno allestito l’area Design&Meet per consentire ai brand partecipanti di incontrare la community locale del design. Inoltre, attraverso una collaborazione con Yodomo, sarà proposto un workshop sul collegamento tra colore e benessere, esplorando il ruolo dei colori nella psicologia umana e nell’ambiente circostante.

Ceramiche Caesar invita tutti gli appassionati di design e architettura a partecipare alla Clerkenwell Design Week 2024 e a scoprire la bellezza e l’innovazione della collezione Join.

In occasione del GP di F1, chiusa la stazione di Imola sulla A14

In occasione del GP di F1, chiusa la stazione di Imola sulla A14
immagine d’archivio

In occasione del Gran Premio di Formula 1 del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, che si svolgerà presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, sarà necessario chiudere, domenica 19 maggio, la stazione di Imola, sulla A14 Bologna-Taranto, con le seguenti modalità:

  • dalle 7:00 alle 13:00 e comunque fino a cessate esigenze, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Ancona/Pescara;
  • dalle 16:00 alle 20:00 e comunque fino a cessate esigenze, sarà chiusa in uscita per chi proviene da Bologna e da Pescara/Ancona.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Castel San Pietro, al km 38+200, o di Faenza, al km 64+500.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 17 maggio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 17 maggio 2024Al primo mattino nubi basse e locali foschie e banchi di nebbia sui rilievi e pianure prossime al Po, in rapido dissolvimento. Nel corso della giornata prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso, salvo locali addensamenti a ridosso del crinale appenninico.

Temperature minime in diminuzione, comprese tra 11 e 14 gradi; massime in aumento con valori tra 23 e 25 gradi. Venti deboli-moderati sud-occidentali; forti con rinforzi sul crinale appenninico al mattino, in attenuazione dalle ore pomeridiane. Mare mosso.

(Arpae)

Due appuntamenti con la storia con la lista ‘Attiva Fiorano’

Due appuntamenti con la storia con la lista ‘Attiva Fiorano’Il futuro si costruisce conoscendo il passato e per questo, fra le diverse iniziative proposte dalla lista Attiva Fiorano, che sostiene marco Biagini, sono stati organizzate due passeggiate, una corta camminata alla scoperta di Via Ghiarella a Spezzano e l’altra, passeggiata nel tempo  più che nello spazio, alla scoperta della storia di Piazza Ciro Menotti.

Domenica 19 maggio, alle ore 18, l’appuntamento è sul sagrato della chiesa parrocchiale di Spezzano, dove è sepolto l’eroe risorgimentale Ciro Menotti. La visita prosegue nell’attiguo cimitero, dove sono sepolti altri protagonisti risorgimentali, arriva a Villa Campori e poi, spostandosi verso est, guardando il villino Menotti, arriva alla Villa Moreali, di proprietà della moglie di Ciro e divenuta la sede estiva della famiglia. Si parlerà, oltre che del celebre martire, anche dei suoi figli, tutti coinvolti nelle battaglie risorgimentali; si parlerà dello spezzanese coinvolto nei moti del 1831 Giuseppe Castelli, ma anche di Camillo Fontanelli del ministro Cesare Ricotti Magnani che soggiornava a Villa Campori e di altri personaggi del XIX secolo.

L’appuntamento del 2 giugno a Fiorano, alle ore 18, si svolge in Piazza Ciro Menotti e prova a riscoprire la storia di una piazza ‘inventata’ negli anni Trenta del Novecento, mentre prima Fiorano non aveva una piazza. Si parlerà degli importanti interventi urbanistici realizzati o pensati durante il ventennio fascista, dell’evoluzione della piazza nel dopoguerra fino ai nostri giorni.

Conduce gli incontri il giornalista Alberto Venturi. La partecipazione è gratuita e la durata è di un’ora circa.

 

Sabato 18 maggio omaggio a Gigi Riva: Luca Telese racconta “Cuori rossoblù” al Teatro Astoria di Fiorano Modenese

Sabato 18 maggio omaggio a Gigi Riva: Luca Telese racconta “Cuori rossoblù” al Teatro Astoria di Fiorano ModeneseIl Circolo Culturale Nuraghe Pinuccio Sciola, in collaborazione con Parlandodisport e il Comune di Fiorano Modenese presenta “Omaggio a Gigi Riva”, evento che si svolgerà sabato 18 maggio 2024 presso il Teatro Astoria di Fiorano Modenese. A partire dalle ore 16.30, Luca Telese, autore del libro “Cuori Rossoblu”, dialogherà con il direttore di parlandodisport.it Gian Paolo Maini in uno splendido pomeriggio dedicato ad uno dei più forti attaccanti della storia del calcio.

“Cuori Rossoblu” racconta la Leggenda di Gigi Riva e lo Scudetto impossibile conquistato dal Cagliari nel 1970 portando, come scrisse Gianni Brera, al “vero ingresso della Sardegna in Italia”. In questo libro, che è insieme racconto mozzafiato e serrata inchiesta, Luca Telese fa parlare i protagonisti in interviste esclusive, ripercorre i momenti più emozionanti, le figure chiave, il passaggio di un’epoca. E tratteggia una storia non solo sportiva, ma di riscatto umano e sociale. Quella di un gruppo di amici divenuti eroi nel volgere di una stagione. Di un’isola “ai confini dell’impero” che si ritrovò al centro del Paese. Di un popolo fiero che scese in strada a ballare.

Dalle ore 18, sempre al Teatro Astoria vi sarà la proiezione del docufilm “Nel nostro cielo un rombo di tuono” scritto e diretto da Riccardo Milani, uscito al cinema nel 2022 e premiato con il Nastro d’Argento nel 2023. Un docufilm biografico sul campione Gigi Riva: dall’infanzia alla gloria, la vita e la carriera del grande calciatore.

Ingresso libero e gratuito, con il contributo dello studio tecnico ing. Marco Albicini.

Al Carani “Generazione S con i giovani: dialoghiamo su sport, scuola e lavoro”

Al Carani “Generazione S con i giovani: dialoghiamo su sport, scuola e lavoro”

Si è tenuto questa mattina, mercoledì 15 maggio, presso la suggestiva cornice del Teatro Carani di Sassuolo, il convegno “Generazione S con i giovani: dialoghiamo su sport, scuola e lavoro”.

L’incontro promosso dal Sassuolo Calcio e patrocinato dal Comune di Sassuolo nell’ambito del progetto Generazione S, ha voluto porre l’attenzione su tematiche importanti che coinvolgono i giovani nel loro percorso di crescita e formazione.

I protagonisti, nel corso della mattinata hanno raccontato agli oltre 450 studenti presenti le loro esperienze legate al mondo dello sport, della scuola e del lavoro.

Il convegno presentato e coordinato dal Direttore Organizzativo del Sassuolo Calcio Andrea Fabris, ha ospitato Alessandro Varisco Amministratore Delegato Twinset, Rachele Somaschini Campionessa Italiana Rally Femminile, Dott. Paolo Franchini Psicologo, Psicoterapeuta e Mental Psycological Trainer di Francesco Acerbi, il calciatore Daniel Boloca e la calciatrice Sara Mella.

“I giovani per me sono il sale della vita – Ha dichiarato Alessandro Varisco – Sono dell’idea che nella vita ci sono passaggi fondamentali e la scuola è uno di questi poiché dà la possibilità e la flessibilità di guardare varie sfaccettature di quelli che sono gli aspetti della crescita. Voi siete gli amministratori delegati della vostra vita” ha dichiarato il Ceo di Twinset rivolgendosi ai ragazzi: “Non si può essere bravi in tutto, dovete individuare il vostro talento e lavorare su questo. Lo sviluppo del talento è frutto del sacrificio e nelle sconfitte non si deve buttare via niente, ci si deve reinventare e scoprire i lati positivi. Quando si è convinti delle proprie idee bisogna essere un po’ rivoluzionari, ad essere conformisti c’è sempre tempo”.

Testimonianza toccante quella di Rachele Somaschini: “’Sei tutti i limiti che superi’ è la frase che mi rappresenta in ricordo della mia amica Angelica che purtroppo non ce l’ha fatta. Sono affetta da fibrosi cistica e ho sempre promesso di impegnarmi al massimo per aiutare la ricerca. Non è stato semplice diventare una pilota di rally, indossare il casco è l’ultimo atto di un processo lungo e faticoso. Grazie a Mapei e agli altri sponsor ho avuto la possibilità di cullare il mio sogno”. Rivolgendosi ai ragazzi ha dichiarato: “Anche quando le cose vi sembrano insormontabili non guardate il problema nell’insieme ma magari dividetelo in pezzi più piccoli e questo vi facilita a trovare la soluzione. La mia vita è sempre stata segnata dal dover correre per poter realizzare quello che voglio fare, nel mio libro racconto la vita tra alti e bassi e grazie a questo abbiamo raccolgo fondi per la ricerca”.

Presente con la sua testimonianza anche Daniel Boloca: “Sono partito dalle case popolari con il sogno di arrivare nel calcio professionistico. I miei genitori non mi hanno fatto mancare nulla, hanno fatto tanti sacrifici per me. Nella mia carriera ho fatto tante esperienze che mi hanno aiutato a crescere e la mia famiglia mi è sempre stata affianco. Sono dell’idea che negli errori che si commettono ci sono sempre delle responsabilità e ho capito che per migliorare si deve capire dove si sbaglia. A Sassuolo ho realizzato il mio sogno: Arrivare in Serie A. In questa stagione purtroppo non stiamo rendendo al meglio, voglio mantenere la massima categoria. La società ha creduto in me e io voglio dare tutto me stesso per ripagare la loro fiducia.”

Belle anche le parole di Sara Mella, esempio perfetto di come sport e studio possono coesistere: “Ho iniziato a giocare a calcio con mio fratello in giardino, ero l’unica bambina nella squadra in cui ho mosso i primi passi. Ho fatto un percorso in cui calcio e studio si sono sempre incrociati e grazie alla determinazione sto portando avanti entrambi. Sono sempre stata una ragazza curiosa, nello studio così come nello sport è fondamentale avere sempre la voglia di arricchirsi. Penso la chiave per fare sia sempre la motivazione e su questa si deve lavorare”.

Paolo Franchini ha portato la sua esperienza sul palco raccontando anche del suo rapporto con Francesco Acerbi: “Non è scontato che una società di calcio porti avanti progetti lodevoli come quello di Generazione S. La mia missione è sempre quella di far capire alle persone quanto è importante la testa. Quando ho iniziato a lavorare con Francesco Acerbi abbiamo capito insieme che lui doveva lavorare su se stesso e guardarsi dentro. Quando la testa incontra la persona giusta si crea l’alchimia perfetta. Nella vita dobbiamo essere campioni di noi stessi. Tutte le cose importanti sono difficili e l’impegno determina il risultato. Se la motivazione non appartiene alla persona è difficile rendere al meglio”.

Al termine dell’incontro sul palco sono salite le squadre della Primavera femminile e maschile reduci da una stagione indimenticabile per entrambe. Le ragazze della femminile si sono laureate Vice Campionesse di Serie A, mentre la Primavera maschile ha raggiunto per il secondo anno le finali Playoff.

A chiudere la mattinata il saluto dell’Assessore all’istruzione Alessandra Borghi e del Presidente del Sassuolo Carlo Rossi.

A14 Bologna-Taranto: regolarmente aperta la stazione di Rimini nord

A14 Bologna-Taranto: regolarmente aperta la stazione di Rimini nordSulla A14 Bologna-Taranto, è stata annullata la chiusura dell’entrata e dell’uscita della stazione di Rimini nord, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 15, alle 6:00 di giovedì 16 maggio.

Distretto ceramico, i candidati a sindaco del centrosinistra uniti per collaborare su lavoro, sanità, mobilità e turismo

Distretto ceramico, i candidati a sindaco del centrosinistra uniti per collaborare su lavoro, sanità, mobilità e turismo
Mesini, Parenti, Zirorni e Biagini

“Il nostro distretto è un territorio dinamico, attrattivo e particolarmente attento all’innovazione. Di fronte alla complessità delle sfide economiche, sociali e ambientali che ci attendono, dalla transizione energetica al ripensamento del welfare, è necessario gestire questi cambiamenti in modo da non subirli. E riteniamo che farlo assieme, attraverso un confronto costante e una programmazione condivisa, sia la strada giusta per il futuro dei nostri Comuni”.

Parte da questa considerazione l’intesa raggiunta dai candidati a sindaco per il centrosinistra Marco Biagini (Fiorano Modenese), Elisa Parenti (Formigine), Luigi Zironi (Maranello) e Matteo Mesini (Sassuolo), che nei giorni scorsi si sono nuovamente riuniti per fare il punto sulla stesura, ormai completata, dei rispettivi programmi elettorali. Un percorso che ogni candidato ha portato avanti raccogliendo le istanze dei cittadini e tenendo conto delle sinergie distrettuali tra i territori, fondamentali per poter dare risposte sempre più adeguate alle esigenze della collettività.

Tra i temi principali sui quali lavoreranno assieme i quattro candidati, in linea con i rispettivi programmi elettorali, compaiono la mobilità, le politiche per il lavoro, il welfare e il turismo, ambiti nei quali i quattro Comuni faranno un ulteriore passo in avanti a livello di programmazione e azioni condivise.

“Riguardo alla viabilità – spiegano i candidati – la nostra attenzione è rivolta innanzitutto alle infrastrutture capaci di dare un riscontro alle richieste delle imprese con soluzioni che tutelino l’ambiente, cioè finalizzate a ridurre i veicoli in circolazione. Attraverso strumenti come il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e il Biciplan, ad esempio, continueremo a ragionare come area vasta e a programmare l’ampliamento della rete ciclabile, così da connettere i nostri territori in modo sempre più efficace, incentivando l’uso della bici lungo il tragitto casa-lavoro. L’obiettivo è quello di creare la figura di un ‘mobility manager di distretto’ che coordini queste azioni, affiancandole ad un dialogo serrato con i gestori del trasporto pubblico e con le imprese. L’obiettivo è che possano collaborare entrambi ad una pianificazione sempre più organica e che possano contare sul supporto delle istituzioni per ottenere maggiori risorse”.

Sul tema dello sviluppo produttivo, il Patto distrettuale per il Clima e il Lavoro siglato lo scorso anno può essere il ‘contenitore’ nel quale definire interventi condivisi da enti locali, imprese e sindacati. “Serve il contributo di tutti – proseguono i quattro candidati del centrosinistra – per gestire i cambiamenti in atto nel mondo del lavoro, compreso l’avvento dell’intelligenza artificiale, e trasformarli in opportunità. Per questo occorrerà un gioco di squadra a livello distrettuale, anche per trattare argomenti complessi come l’eventuale introduzione del salario minimo negli appalti pubblici: un tema, quest’ultimo, che richiede ora un’attenta riflessione”.

Riguardo al welfare, la gestione condivisa delle Politiche sociali in Unione consentirà ai Comuni di continuare a lavorare assieme su progetti sempre più efficaci rivolti ai cittadini fragili: disabili, anziani e famiglie in difficoltà economica. Decisiva, in questo senso, sarà la capacità degli enti locali di intercettare finanziamenti, visti i profondi tagli al welfare effettuati dall’attuale Governo nazionale.

“Sarà fondamentale anche proseguire lungo il percorso già intrapreso sulla sanità di prossimità – aggiungono i candidati Biagini, Parenti, Zironi e Mesini -: ci faremo portavoce delle necessità dei cittadini affinché ci sia una maggiore capillarità dei presidi sanitari sul territorio. Strutture come l’Hospice e l’Ospedale di Comunità, che sorgeranno presto a servizio della nostra area, rappresentano ulteriori tappe verso l’obiettivo, ma pur nel rispetto delle competenze dei Comuni, c’è ancora tanto da fare anche al fianco dell’Ausl”.

I quattro candidati concordano inoltre sulle strategie per il turismo, da portare avanti assieme dopo gli ottimi risultati ottenuti finora. I dati del 2023 mostrano infatti un sensibile aumento delle presenze turistiche – superiori persino al periodo pre-covid – nei Comuni di Maranello, Fiorano e Formigine, che negli ultimi anni hanno sviluppato (assieme ai territori montani del distretto), il progetto ‘Maranello +’, integrandolo alle rispettive azioni di promozione territoriale.

“I numeri – concludono i candidati – mostrano come queste sinergie abbiano dato un’ulteriore spinta alle nostre politiche per il turismo. La passione per i motori resta l’elemento di attrazione principale – basti pensare ai circa 500mila visitatori annuali del Museo Ferrari di Maranello -, ma attorno a questo tema sono state potenziate le opportunità legate ai luoghi della storia e della cultura, agli itinerari naturalistici e all’enogastronomia, così da incrementare i tempi di permanenza dei visitatori e dunque l’indotto per le attività ricettive e commerciali. Sassuolo non ha voluto aderire al progetto ed è nostra intenzione farlo rientrare da questa sorta di ‘isolamento promozionale’ che il capoluogo del nostro distretto non merita”.

 

 

 

Comunità energetiche dell’Emilia-Romagna: la Regione stanzia 6 milioni di euro per la realizzazione di impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili

Comunità energetiche dell’Emilia-Romagna: la Regione stanzia 6 milioni di euro per la realizzazione di impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabiliDopo aver finanziato la progettazione delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) in Emilia-Romagna, ora la Regione sostiene gli investimenti per realizzarne gli impianti.

La Giunta regionale ha varato un nuovo bando, con una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro di risorse europee Pr Fesr 2021-2027, per concedere contributi economici alle Cer dell’Emilia-Romagna a copertura di parte dei costi di realizzazione degli impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili a servizio delle comunità stesse e delle relative spese tecniche.

La misura fa riferimento alla legge regionale n. 5 del 27 maggio 2022 sulla “Promozione e sostegno delle Comunità energetiche rinnovabili e degli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente”.

Il bando
Le Cer già costituite in Emilia-Romagna potranno candidare i propri progetti a partire dal 12 giugno e fino al 31 ottobre 2024. Progetti che dovranno essere conclusi entro i successivi 18 mesi.
Il bando è costruito in analogia alla misura nazionale prevista dal Pnrr.

La misura regionale finanzia a fondo perduto il 25% della spesa ammissibile per la realizzazione di impianti di produzione e accumulo di energia rinnovabile a servizio delle comunità, con un contributo totale complessivo di 150mila euro per ogni beneficiario. Previsto che le Comunità energetiche possano presentare anche più di una domanda di contributo.

Previste alcune premialità che vanno ad aumentare del 5% il contributo, tra le quali quelle destinate a progetti realizzati nelle aree interne, quelle montane e i territori alluvionati nel maggio 2023.

Il contributo è diversificato a seconda della potenza degli impianti e, in aggiunta, in linea con le ultime misure adottate per promuovere la transizione energetica sul territorio regionale, la Regione ha previsto un sostegno maggiore per le Cer che intendono realizzare impianti fotovoltaici in area destinata a parcheggio o con le caratteristiche e i requisiti di un impianto agrivoltaico avanzato.

Per ulteriori informazioni sul bando https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2024/sostegno-agli-investimenti-delle-comunita-energetiche-rinnovabili-2024

Terreni confiscati alla criminalità: a Formigine piantumato un vigneto

Terreni confiscati alla criminalità: a Formigine piantumato un vignetoVenerdì 17 maggio alle ore 18.30 sarà presentato nell’ambito della Sagra di Tabina (Magreta di Formigine) lo sviluppo del progetto realizzato dal Comune di Formigine sui terreni confiscati alla criminalità organizzata.

Infatti, proprio nell’area della ex cava vicina alla sede della Fondazione Orione 80 dove si svolgerà la sagra (via don Franchini 400), è stato recentemente piantumato un vigneto grazie alla convenzione con Ferrari S.p.a., che aveva già fatto piantare specie autoctone su un’area di due ettari.

Il vitigno scelto, grazie all’elevata resistenza alle malattie fungine, consente la riduzione dell’uso di pesticidi e produrrà una varietà di uva bianca adatta alla spumantizzazione. Questa coltivazione rientra nel progetto di inserimento lavorativo e sociale dedicato ai ragazzi ospitati dalla Fondazione Orione 80 che accoglie minori in difficoltà. Gli altri progetti riguardano la coltivazione di grano tenero per la produzione di farine e attività di apicoltura.

Ma le novità non finiscono qui. Infatti, grazie a un finanziamento regionale, saranno realizzati  percorsi protetti e in sicurezza per la pratica del ciclismo fuoristrada (MTB o ciclocross). I percorsi saranno quattro, dal più semplice al più impegnativo, con diverse tipologie di pavimentazione per uno sviluppo completo di circa 1.200 metri. Nello specifico, due percorsi sono dedicati ai più piccoli e avranno una pavimentazione più regolare (macadam e stabilizzato), mentre gli altri due saranno in terra battuta e in ghiaia vagliata; su questi è possibile includere un paio di saliscendi sugli argini della cava e brevi tratti pavimentati con sassi di fiume e rocce per ricreare situazioni rinvenibili nel fuoristrada, oltre a una serie di gobbe e ostacoli di vario genere.

Infine, tutto l’argine della cava rimarrà percorribile a piedi seguendo il tracciato che prosegue anche all’interno della cava e attraversa l’area del “Bosco Ferrari”.

 

Fiorano, Biagini: i nuovi servizi di prossimità

Fiorano, Biagini: i nuovi servizi di prossimitàI servizi di prossimità sono un elemento centrale nell’ambito della risposta sociale: possono intercettare problematiche sul nascere, dare risposte puntuali, monitorare situazioni, attivare relazioni di aiuto. In questa direzione vanno due nuove figure previste dal programma del Centrosinistra per Fiorano Modenese.

“Vogliamo aprire un punto per l’Infermiere di Comunità a Fiorano – spiega il candidato Sindaco Marco Biagini – in modo da offrire un ulteriore supporto a bassa intensità di cura che possa costituire un vantaggio per i cittadini, grazie al supporto degli infermieri e infermiere professioniste dell’AUSL. Poi c’è lo spazio per sperimentare soluzioni che coinvolgano il volontariato: penso a Tutor di Comunità, figure volontarie che una volta formate e in raccordo coi servizi comunali possano diventare “sentinelle attive” in grado di giocare un ruolo di prossimità. Fra il sostegno di servizi sociali ed educatori e le persone fragili e gli anziani soli alle volte resta uno spazio che solo insieme possiamo riempire”.

Figure e attività che si affiancano ai diversi servizi, come ad esempio quello di assistenza a chiamata per gli anziani soli. Ma oltre a questo, la prossimità è fatta anche di strutture.

“Abbiamo la necessità – conferma Biagini – di almeno uno spazio abitativo a Fiorano per la disabilità o per pazienti psichiatrici. E’ uno dei temi della prossima legislatura, un tassello di un disegno ampio che già oggi funziona ma che è bene integrare anche per dare risposte alle esigenze della comunità che sono in evoluzione”.

 

 

 

 

 

 

Il prossimo 26 maggio arriva “A Sasol l’è seimper… Vespa”

Per la prima volta a Sassuolo viene organizzato un ritrovo per Vespa, Lambretta, Moto e Auto d’epoca. Il raduno, del prossimo 26 maggio,  prevede il giro panoramico al mattino tra le colline di Montegibbio, Stella, Serramazzoni e Varana seguito dal raduno statico al pomeriggio.

Nello specifico ritrovo alle ore 9 presso il circolo cinofilo sassolese per iscrizione (10€) con colazione inclusa. Partenza ore 10:15 per il per giro panoramico di circa 1h tra le colline (Montegibbio, Stella, Serramazzoni, Varana). Sosta aperitivo (non compreso) presso Bar Ristorante La Carbonara, poi rientro al circolo cinofilo per la consegna dei gadget e per il pranzo tradizione accompagnato da musica dal vivo.

Raduno statico con esposizione mezzi per tutto il pomeriggio.

Il pranzo al costo di 20€

Info 327 7367606 

https://www.facebook.com/events/429712106112820 

Il prossimo 26 maggio arriva “A Sasol l’è seimper… Vespa”

Presentazione lista civica “Mesini Sindaco – Sassuolo Guarda Avanti”

Presentazione lista civica “Mesini Sindaco – Sassuolo Guarda Avanti”Nella giornata di oggi, mercoledì 15 maggio, è avvenuta la presentazione della lista civica “Mesini Sindaco – Sassuolo Guarda Avanti” a sostegno del candidato Sindaco della coalizione di centro-sinistra alle prossime elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno. Si tratta di una lista particolarmente giovane, con la metà dei componenti under 35, tra cui figurano due candidati di 22 anni.

È sintomo dell’aria nuova che spira in città: tante persone, in particolare giovani, che tornano a interessarsi di politica e del loro Comune, che hanno chiesto di  confrontarsi con Matteo Mesini per trovare soluzioni, che partecipano alle iniziative proposte dal comitato elettorale. “Il nostro auspicio – sottolineano i candidati presenti – è riportare Sassuolo alla bellezza e alla centralità che gli sono sempre appartenute. Oggi vediamo una città meno curata, con meno servizi, più brutta e trascurata dal punto di vista della pulizia urbana e con una proposta culturale insufficiente. Vogliamo partecipare a questa cambiamento”.

Ecco la lista completa: Carmelo Amico, Paola Belletti, Franca Cerverizzo, Fabio Cervi, Alessandra De Nisco, Martina Desiante, Matteo Dragonetti detto Drago, Marzia Fiandri, Eugenio Iaccarino, Ilvana Llorja, Patrizia Marzari detta Paola, Francesco Mercalli, Alisi Muhaj, Luca Piacentini, Luca Torcivia, Giacomo Vandelli detto Soppy, Andrea Villani, Stefano Vincenzi.

Dal canto suo, il candidato sindaco Mesini afferma: “C’è una generazione e persone di valore pronte a portare nuove idee ed energie per Sassuolo. Tanti volti nuovi, finora mai scesi in politica, ma comunque tutti animati dal forte desiderio di dare un contributo alla rinascita della città. Un protagonismo civico che completa una coalizione di centro-sinistra ampia e coesa, con la partecipazione di Azione, Italia Viva e +Europa alla proposta di questa lista. Dall’altra parte invece la destra, sempre più ideologica, continua a presentare le stesse facce dopo che essere stata abbandonata dalle liste civiche che la sostenevano”.

E prosegue “Questa è una destra divisa anche sul sindaco Menani. La scelta di questo nome è frutto di un accordo romano, ma tutti abbiamo capito come siano pronti a litigare per il potere, fin dal giorno dopo le elezioni. Parliamo di una figura inadeguata, quindi è arrivato il momento di voltare pagina perché Sassuolo ha bisogno di guardare avanti!”.

Impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici del Comune di Sassuolo presso il “Diamante”

Impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici del Comune di Sassuolo presso il “Diamante”Oltre 127.000 euro per l’istallazione di un impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici presso il “Diamante”, in via Caduti sul Lavoro. A destinare i fondi, raccolti con il Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 2, è la Delibera di Giunta n°97 del 14 maggio in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.

“Accertato che l’immobile in oggetto ricade fra i beni patrimoniali conferiti in concessione – si legge in delibera – alla Società Sassuolo Gestioni Patrimoniali S.r.l. come da Atto integrativo (Rep.3667 stipulato in data 03/08/2021) della Concessione Amministrativa Rep.n.3630/2007, con la quale già venivano conferiti in concessione i “Terreni ed immobili vincolati ad uso uffici comunali/servizi pubblici” (art. 2, lettera u) e che contestualmente affida alla Società la custodia e la gestione complessiva del bene, la progettazione di interventi di recupero, la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché ogni altra attività e passività connessa alla corretta ed efficiente gestione del bene conferito; accertato che il Progetto è pienamente conforme agli intendimenti ed ai programmi dell’Amministrazione Comunale e comporterà una spesa complessiva pari a € 127.320,72 compresa IVA a norma di Legge: dato atto che il Progetto in esame prevede una spesa pari ad € 80.000,00 per Lavori a base d’asta, € 5.000,00 per Oneri per la Sicurezza e altre spese indicate nel Quadro Economico sotto la voce: “Somme a disposizione” pari a € 29.168,84, somme non soggette ad iva € 1.735,00, oltre a € 11.416,88 per IVA e altre imposte come per Legge, per totali € 127.320,72…”

La Giunta delibera di approvare il progetto  “Lavori per installazione di un impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici presso l’edificio “Diamante” via Caduti sul Lavoro n. 1, nell’ambito del Pnrr finanziato con le risorse dell’Unione Europea – Next Generation Eu – missione 2, componente: 4, investimento 2.2, per una spesa complessiva di € 127.320,72 inclusi iva e altre imposte come per legge;  di dare atto che la spesa complessiva di € 127.320,72 derivante dall’adozione del presente provvedimento, trova imputazione nell’esercizio 2024 del bilancio di previsione 2024-2026 del Comune di Sassuolo, al titolo ii “spese in conto capitale”, missione 1 programma 5.

Montagna Mia: centinaia di concerti, spettacoli, camminate, letture sino ad agosto lungo le valli e le dorsali dell’Appennino

Montagna Mia: centinaia di concerti, spettacoli, camminate, letture sino ad agosto lungo le valli e le dorsali dell’AppenninoUna cordata di trentatré festival, centinaia di appuntamenti tra concerti, spettacoli, camminate, letture e proiezioni che da maggio ad agosto punteggeranno valli e dorsali dell’Appennino emiliano-romagnolo, lungo otto province. È Montagna Mia, iniziativa dell’assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, realizzata da Ater Fondazione e agenzia Bunker srl di Modena.

Il dettaglio degli eventi è stato presentato oggi in conferenza stampa dall’assessore regionale alla Cultura, insieme al presidente e al direttore di Ater Fondazione, Natalino Mingrone e Roberto De Lellis.

Montagna Mia si racconta attraverso una mappa, che ricorda quella degli escursionisti e degli amanti delle camminate sui monti, nella quale ogni festival è segnato come una tappa. Il pieghevole è stato messo in distribuzione nella rete dell’accoglienza turistica regionale. Produrrà anche uno spot che a giugno sarà proiettato sugli schermi delle stazioni di Bologna e degli altri sette capoluoghi di provincia con territorio montano. Tutti i supporti contengono un QR code che rimanda al portale ERCultura, media partner dell’iniziativa, che raccoglie tutti gli appuntamenti dei festival.

Il logo e il design di Montagna Mia sono stati creati da Bunker in collaborazione con Ater Fondazione che ha coordinato il progetto. L’illustrazione è di Guido Scarabottolo, celebre illustratore e designer milanese, che ha disegnato numerose copertine per Einaudi, Guanda e Topipittori, e collaborato a riviste come L’Europeo, Internazionale, The New Yorker e The New York Times.

 

La Montagna come patrimonio di Cultura

Secondo il report Una Montagna da Vivere pubblicato dalla Regione a giugno 2022, in tutto il territorio montano regionale è diffuso un patrimonio molto rilevante di alto valore storico e culturale, fatto di città d’arte, testimonianze legate a epoche distanti, dall’età del bronzo alla battaglia partigiane; poi rocche, castelli, luoghi religiosi, piccoli borghi, edifici in sasso, antichi centri medievali, termali e archeologici. Nei 121 comuni montani dell’Emilia-Romagna sono censiti 270 luoghi di cultura, tra musei, biblioteche, teatri e cinema. In questo ecosistema sono nati e sono cresciuti, alcuni per decenni, progetti culturali importanti, rassegne internazionali che attirano spettatori anche da lontano, e che fanno parte delle eccellenze di questa terra ma anche festival di prossimità che si prendono cura delle comunità residenti e dei turisti slow che attraversano i nostri borghi.

 

I 33 festival

Sono in tutto trentatré i festival e le rassegne che hanno risposto alla chiamata di Montagna Mia e che si svolgono nei comuni montani della nostra regione da maggio a settembre. Scorrendo la mappa troviamo, tra i tanti, l’Appennino festival, che valorizza la musica popolare delle cosiddette Quattro Province, tra Parma e Piacenza, il Bobbio Film Festival che coniuga la direzione di Marco Bellocchio con lo scenario di uno dei borghi più belli d’Italia, e il Festival di Teatro Antico di Veleia, che anima l’omonima area archeologica, sulle colline piacentine.

Ci sono festival itineranti come il Fol in Fest, il Val Tidone festival, a occidente, o l’Escursione teatrale di teatro Zigoia sull’Appennino romagnolo. Rassegne che battono i sentieri, come per i concerti di Crinali nel bolognese, o i Notturni nel bosco sulle alture di Sogliano, in Romagna, o gli appuntamenti del Trasparenze Festival, nei dintorni del borgo di Gombola, nel modenese.

Ci sono rassegne che valorizzano i tesori paesaggistici, come le oasi naturali tra Piacenza e Parma del festival Parchi in Musica, o i concerti del festival Spaesaggi, che chiude il suo cartellone nella Rocchetta Mattei.

Nella cordata di Montagna Mia ci sono anche Macinare cultura, il festival che associa un programma di spettacoli alla riscoperta dei mulini storici delle sette province montane, il Summer Opera Valley che porta la lirica nell’Appennino emiliano, e il festival Entroterre, con un programma ricchissimo di eccellenze concertistiche che attraversa tutte le province. Naturalmente, ci sono anche i festival celeberrimi, quelli che attirano pubblico da tutto il mondo, come il Porretta Soul, che trasforma l’Appennino bolognese nella capitale della musica dell’anima, o gli Artisti in Piazza del Pennabilli festival, che in quattro giorni anima un teatro internazionale a cielo aperto nel cuore dell’Appennino riminese.

 

Fuoripista

Tra i 33 festival di Montagna Mia, uno è alla sua prima edizione e nasce proprio dall’incontro tra questa iniziativa di valorizzazione dell’Appennino e il lavoro quotidiano di Ater Fondazione, che gestisce teatri pubblici nei centri medi e piccoli della regione. Il festival si chiama Fuoripista, è realizzato da Ater Fondazione e da Teatro Necessario, centro nazionale di produzione di circo contemporaneo di Parma, e da fine maggio a metà agosto compie un viaggio in sette luoghi dell’Appennino emiliano-romagnolo, attraverso sette province, insediando in ciascuna un piccolo villaggio temporaneo a tema circense che accoglie persone di ogni età e a loro rivolge una tre giorni di spettacoli di circo contemporaneo tra clown e acrobatica, animazioni, concerti, attrazioni speciali tutte da scoprire.

Tutte le informazioni saranno via via pubblicate a questa pagina.

Chiusure programmate su Ramo Verde, Tangenziale di Bologna, A14, A13, D14

Chiusure programmate su Ramo Verde, Tangenziale di Bologna, A14, A13, D14Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere antirumore, dalle 22:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 maggio, sarà chiuso il ramo di allacciamento che dal Ramo Verde immette sulla Tangenziale di Bologna, per chi proviene dalla stazione di Bologna Borgo Panigale ed è diretto verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto. In alternativa si consiglia di percorrere la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 2 Borgo Panigale e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro/A14.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire attività nell’ambito della realizzazione di una nuova piazzola per mezzi di servizio, sulla Tangenziale di Bologna, nelle due notti di mercoledì 15 e giovedì 16 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso lo svincolo 3 Ramo Verde, in uscita per chi proviene da Casalecchio di Reno, in direzione della stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 2 Borgo Panigale della Tangenziale.

Per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di giovedì 16 e venerdì 17 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 7 bis SS64 per Ferrara e 9 San Donato, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.  Di conseguenza, saranno chiusi, in entrata verso San Lazzaro/A14, i seguenti svincoli:  7 Bologna Centro, 7 bis SS64 per Ferrara, 8 Fiera e 8 bis viale Europa-Caab. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 7 bis SS64 per Ferrara, proseguire sulla viabilità ordinaria: SS64 Porrettana, rotonda Vigili del Fuoco, via del Gomito, via Calamosco, SP5, via San Donato, rotonda Luchino Visconti e rientrare in Tangenziale allo svincolo 9 San Donato.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 maggio, sarà chiusa la stazione di Forlì, in entrata e in uscita. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Cesena nord o di Faenza.

Per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di giovedì 16 e venerdì 17 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio (km 9+000) e la stazione di Bologna Borgo Panigale (km 4+800), per chi proviene da Ancona ed è diretto sulla A1 Milano-Napoli, verso Milano. In alternativa, chi proviene da Pescara/Ancona/Padova ed è diretto verso Milano, potrà percorrere il Raccordo di Casalecchio, per poi immettersi sulla A1 Milano-Napoli, in direzione di Milano. In ulteriore alternativa, si potrà uscire in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, per entrare in A14 Bologna-Taranto attraverso la stazione di Bologna Borgo Panigale.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 15, alle 6:00 di giovedì 16 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A4 Torino-Trieste e Padova Zona Industriale, verso Bologna. In alternativa, chi percorre la A4 Torino-Trieste e proviene da Venezia o da Milano ed è diretto verso Bologna, dovrà anticipare l’uscita sulla A4 alla stazione di Padova est, percorrere la viabilità ordinaria: SR308, Corso Irlanda, Corso Argentina, Corso Kennedy, Corso Stati Uniti, per entrare in A13 attraverso la stazione di Padova Zona Industriale.

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Sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 15, alle 6:00 di giovedì 16 maggio, sarà chiuso lo svincolo di Bagnacavallo, in entrata verso Ravenna e in uscita per chi proviene da Ravenna e dalla A14 Bologna-Taranto.  In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini o di Lugo.

Si ricorda la chiusura, nella stessa notte e sulla stessa Diramazione, del tratto compreso tra Fornace Zarattini e Bagnacavallo, verso la A14 Bologna-Taranto, con conseguente uscita obbligatoria allo svincolo di Fornace Zarattini, per chi proviene da Ravenna.

‘Ready to Read – Maranello Legge’: si parte venerdì 17 con lo scrittore Matteo Bussola

‘Ready to Read – Maranello Legge’: si parte venerdì 17 con lo scrittore Matteo BussolaDal 16 al 19 Maggio, Maranello ospiterà la prima edizione di Ready to read – Maranello Legge, organizzata dal Comune di Maranello in collaborazione con TILT Associazione Giovanile APS con il sostegno della Fondazione di Modena.

Ad aprire gli incontri aperti al pubblico, venerdì 17 Maggio alle ore 21 all’Auditorium Enzo Ferrari, sarà lo scrittore Matteo Bussola protagonista in questi giorni al Salone del libro di Torino con il suo Mezzamela: La bellezza di amarsi alla pari.

Doppio appuntamento in programma sabato 18 Maggio: la docente della Scuola Holden di Torino Marina Gellona terrà un laboratorio di scrittura creativa su prenotazione, dalle 10 alle 13 e al pomeriggio dalle 15 alle 18 sarà nella Sala Consiliare del Municipio dal titolo “Dal piacere di leggere al desiderio di scrivere”. Nel pomeriggio alle 17 alla Biblioteca Mabic con “Social-Mente”, si terrà l’incontro-laboratorio con Carlotta Cubeddu, formatrice e redattrice tra i fondatori dell’associazione onlus Scioglilibro, che offrirà spunti per dialogare con le ragazze e i ragazzi creando un contesto che integri crescita, tecnologia e psicologia.

La chiusura della rassegna sarà affidata allo scrittore e conduttore radiofonico su Rai Radio2 Luca Bianchini che incontrerà il pubblico domenica 19 Maggio alle 17 al Parco Ferrari (in caso di maltempo al Mabic). Alle 15 sempre al Parco Ferrari anticiperà l’incontro il laboratorio “Un romanzo a fumetti” con Enrico Marigonda, per avvicinare alla lettura autonoma i bambini e scoprire il piacere di leggere.

Tanti gli incontri dedicati alle scuole di ogni ordine e grado che vedranno gli studenti maranellesi cimentarsi in sfide letterarie, realizzazione di fumetti e incontri con gli autori. Tra gli appuntamenti dedicati alle scuole, che si svolgeranno durante l’orario scolastico, cinque avranno come protagoniste le scuole di infanzia con le autrici Alessia Canducci e Anna Pisapia, le scuole primarie si sfideranno nel gioco RischiaToth ideato da Franco Cosimo Panini editore in collaborazione con il Museo Egizio di Torino e il Salone del Libro, mentre le secondarie incontreranno la disegnatrice Giulia Iori e l’IIS Ferrari Carlotta Cubeddu tra le autrici del Manifesto Parole O’Stili. A seguire gli studenti del doposcuola frequenteranno un laboratorio sulla realizzazione di un booktrailer con gli educatori di Ennesimo Academy (www.ennesimoacademy.it).

 

Programma completo su www.comune.maranello.mo.it/vivere-maranello/eventi/ready-to-read-maranello-legge

 

Sabato a Sassuolo presentazione della lista della Lega per Gianfranco Menani

Sabato a Sassuolo presentazione della lista della Lega per Gianfranco MenaniSabato 18 maggio, alle18:00 presso la sede elettorale di piazza Garibaldi 76,  presentazione della lista Lega a sostegno della candidatura di Gian Francesco Menani.

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