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sabato, 17 Maggio 2025
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Impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici del Comune di Sassuolo presso il “Diamante”

Impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici del Comune di Sassuolo presso il “Diamante”Oltre 127.000 euro per l’istallazione di un impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici presso il “Diamante”, in via Caduti sul Lavoro. A destinare i fondi, raccolti con il Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 2, è la Delibera di Giunta n°97 del 14 maggio in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.

“Accertato che l’immobile in oggetto ricade fra i beni patrimoniali conferiti in concessione – si legge in delibera – alla Società Sassuolo Gestioni Patrimoniali S.r.l. come da Atto integrativo (Rep.3667 stipulato in data 03/08/2021) della Concessione Amministrativa Rep.n.3630/2007, con la quale già venivano conferiti in concessione i “Terreni ed immobili vincolati ad uso uffici comunali/servizi pubblici” (art. 2, lettera u) e che contestualmente affida alla Società la custodia e la gestione complessiva del bene, la progettazione di interventi di recupero, la realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché ogni altra attività e passività connessa alla corretta ed efficiente gestione del bene conferito; accertato che il Progetto è pienamente conforme agli intendimenti ed ai programmi dell’Amministrazione Comunale e comporterà una spesa complessiva pari a € 127.320,72 compresa IVA a norma di Legge: dato atto che il Progetto in esame prevede una spesa pari ad € 80.000,00 per Lavori a base d’asta, € 5.000,00 per Oneri per la Sicurezza e altre spese indicate nel Quadro Economico sotto la voce: “Somme a disposizione” pari a € 29.168,84, somme non soggette ad iva € 1.735,00, oltre a € 11.416,88 per IVA e altre imposte come per Legge, per totali € 127.320,72…”

La Giunta delibera di approvare il progetto  “Lavori per installazione di un impianto fotovoltaico a servizio degli uffici tecnici presso l’edificio “Diamante” via Caduti sul Lavoro n. 1, nell’ambito del Pnrr finanziato con le risorse dell’Unione Europea – Next Generation Eu – missione 2, componente: 4, investimento 2.2, per una spesa complessiva di € 127.320,72 inclusi iva e altre imposte come per legge;  di dare atto che la spesa complessiva di € 127.320,72 derivante dall’adozione del presente provvedimento, trova imputazione nell’esercizio 2024 del bilancio di previsione 2024-2026 del Comune di Sassuolo, al titolo ii “spese in conto capitale”, missione 1 programma 5.

Montagna Mia: centinaia di concerti, spettacoli, camminate, letture sino ad agosto lungo le valli e le dorsali dell’Appennino

Montagna Mia: centinaia di concerti, spettacoli, camminate, letture sino ad agosto lungo le valli e le dorsali dell’AppenninoUna cordata di trentatré festival, centinaia di appuntamenti tra concerti, spettacoli, camminate, letture e proiezioni che da maggio ad agosto punteggeranno valli e dorsali dell’Appennino emiliano-romagnolo, lungo otto province. È Montagna Mia, iniziativa dell’assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, realizzata da Ater Fondazione e agenzia Bunker srl di Modena.

Il dettaglio degli eventi è stato presentato oggi in conferenza stampa dall’assessore regionale alla Cultura, insieme al presidente e al direttore di Ater Fondazione, Natalino Mingrone e Roberto De Lellis.

Montagna Mia si racconta attraverso una mappa, che ricorda quella degli escursionisti e degli amanti delle camminate sui monti, nella quale ogni festival è segnato come una tappa. Il pieghevole è stato messo in distribuzione nella rete dell’accoglienza turistica regionale. Produrrà anche uno spot che a giugno sarà proiettato sugli schermi delle stazioni di Bologna e degli altri sette capoluoghi di provincia con territorio montano. Tutti i supporti contengono un QR code che rimanda al portale ERCultura, media partner dell’iniziativa, che raccoglie tutti gli appuntamenti dei festival.

Il logo e il design di Montagna Mia sono stati creati da Bunker in collaborazione con Ater Fondazione che ha coordinato il progetto. L’illustrazione è di Guido Scarabottolo, celebre illustratore e designer milanese, che ha disegnato numerose copertine per Einaudi, Guanda e Topipittori, e collaborato a riviste come L’Europeo, Internazionale, The New Yorker e The New York Times.

 

La Montagna come patrimonio di Cultura

Secondo il report Una Montagna da Vivere pubblicato dalla Regione a giugno 2022, in tutto il territorio montano regionale è diffuso un patrimonio molto rilevante di alto valore storico e culturale, fatto di città d’arte, testimonianze legate a epoche distanti, dall’età del bronzo alla battaglia partigiane; poi rocche, castelli, luoghi religiosi, piccoli borghi, edifici in sasso, antichi centri medievali, termali e archeologici. Nei 121 comuni montani dell’Emilia-Romagna sono censiti 270 luoghi di cultura, tra musei, biblioteche, teatri e cinema. In questo ecosistema sono nati e sono cresciuti, alcuni per decenni, progetti culturali importanti, rassegne internazionali che attirano spettatori anche da lontano, e che fanno parte delle eccellenze di questa terra ma anche festival di prossimità che si prendono cura delle comunità residenti e dei turisti slow che attraversano i nostri borghi.

 

I 33 festival

Sono in tutto trentatré i festival e le rassegne che hanno risposto alla chiamata di Montagna Mia e che si svolgono nei comuni montani della nostra regione da maggio a settembre. Scorrendo la mappa troviamo, tra i tanti, l’Appennino festival, che valorizza la musica popolare delle cosiddette Quattro Province, tra Parma e Piacenza, il Bobbio Film Festival che coniuga la direzione di Marco Bellocchio con lo scenario di uno dei borghi più belli d’Italia, e il Festival di Teatro Antico di Veleia, che anima l’omonima area archeologica, sulle colline piacentine.

Ci sono festival itineranti come il Fol in Fest, il Val Tidone festival, a occidente, o l’Escursione teatrale di teatro Zigoia sull’Appennino romagnolo. Rassegne che battono i sentieri, come per i concerti di Crinali nel bolognese, o i Notturni nel bosco sulle alture di Sogliano, in Romagna, o gli appuntamenti del Trasparenze Festival, nei dintorni del borgo di Gombola, nel modenese.

Ci sono rassegne che valorizzano i tesori paesaggistici, come le oasi naturali tra Piacenza e Parma del festival Parchi in Musica, o i concerti del festival Spaesaggi, che chiude il suo cartellone nella Rocchetta Mattei.

Nella cordata di Montagna Mia ci sono anche Macinare cultura, il festival che associa un programma di spettacoli alla riscoperta dei mulini storici delle sette province montane, il Summer Opera Valley che porta la lirica nell’Appennino emiliano, e il festival Entroterre, con un programma ricchissimo di eccellenze concertistiche che attraversa tutte le province. Naturalmente, ci sono anche i festival celeberrimi, quelli che attirano pubblico da tutto il mondo, come il Porretta Soul, che trasforma l’Appennino bolognese nella capitale della musica dell’anima, o gli Artisti in Piazza del Pennabilli festival, che in quattro giorni anima un teatro internazionale a cielo aperto nel cuore dell’Appennino riminese.

 

Fuoripista

Tra i 33 festival di Montagna Mia, uno è alla sua prima edizione e nasce proprio dall’incontro tra questa iniziativa di valorizzazione dell’Appennino e il lavoro quotidiano di Ater Fondazione, che gestisce teatri pubblici nei centri medi e piccoli della regione. Il festival si chiama Fuoripista, è realizzato da Ater Fondazione e da Teatro Necessario, centro nazionale di produzione di circo contemporaneo di Parma, e da fine maggio a metà agosto compie un viaggio in sette luoghi dell’Appennino emiliano-romagnolo, attraverso sette province, insediando in ciascuna un piccolo villaggio temporaneo a tema circense che accoglie persone di ogni età e a loro rivolge una tre giorni di spettacoli di circo contemporaneo tra clown e acrobatica, animazioni, concerti, attrazioni speciali tutte da scoprire.

Tutte le informazioni saranno via via pubblicate a questa pagina.

Chiusure programmate su Ramo Verde, Tangenziale di Bologna, A14, A13, D14

Chiusure programmate su Ramo Verde, Tangenziale di Bologna, A14, A13, D14Sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere antirumore, dalle 22:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 maggio, sarà chiuso il ramo di allacciamento che dal Ramo Verde immette sulla Tangenziale di Bologna, per chi proviene dalla stazione di Bologna Borgo Panigale ed è diretto verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto. In alternativa si consiglia di percorrere la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 2 Borgo Panigale e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro/A14.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire attività nell’ambito della realizzazione di una nuova piazzola per mezzi di servizio, sulla Tangenziale di Bologna, nelle due notti di mercoledì 15 e giovedì 16 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso lo svincolo 3 Ramo Verde, in uscita per chi proviene da Casalecchio di Reno, in direzione della stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 2 Borgo Panigale della Tangenziale.

Per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di giovedì 16 e venerdì 17 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 7 bis SS64 per Ferrara e 9 San Donato, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.  Di conseguenza, saranno chiusi, in entrata verso San Lazzaro/A14, i seguenti svincoli:  7 Bologna Centro, 7 bis SS64 per Ferrara, 8 Fiera e 8 bis viale Europa-Caab. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 7 bis SS64 per Ferrara, proseguire sulla viabilità ordinaria: SS64 Porrettana, rotonda Vigili del Fuoco, via del Gomito, via Calamosco, SP5, via San Donato, rotonda Luchino Visconti e rientrare in Tangenziale allo svincolo 9 San Donato.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di venerdì 17 alle 6:00 di sabato 18 maggio, sarà chiusa la stazione di Forlì, in entrata e in uscita. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Cesena nord o di Faenza.

Per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di giovedì 16 e venerdì 17 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio (km 9+000) e la stazione di Bologna Borgo Panigale (km 4+800), per chi proviene da Ancona ed è diretto sulla A1 Milano-Napoli, verso Milano. In alternativa, chi proviene da Pescara/Ancona/Padova ed è diretto verso Milano, potrà percorrere il Raccordo di Casalecchio, per poi immettersi sulla A1 Milano-Napoli, in direzione di Milano. In ulteriore alternativa, si potrà uscire in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli, il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, per entrare in A14 Bologna-Taranto attraverso la stazione di Bologna Borgo Panigale.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 15, alle 6:00 di giovedì 16 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento A4 Torino-Trieste e Padova Zona Industriale, verso Bologna. In alternativa, chi percorre la A4 Torino-Trieste e proviene da Venezia o da Milano ed è diretto verso Bologna, dovrà anticipare l’uscita sulla A4 alla stazione di Padova est, percorrere la viabilità ordinaria: SR308, Corso Irlanda, Corso Argentina, Corso Kennedy, Corso Stati Uniti, per entrare in A13 attraverso la stazione di Padova Zona Industriale.

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Sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire attività di ispezione e manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 15, alle 6:00 di giovedì 16 maggio, sarà chiuso lo svincolo di Bagnacavallo, in entrata verso Ravenna e in uscita per chi proviene da Ravenna e dalla A14 Bologna-Taranto.  In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini o di Lugo.

Si ricorda la chiusura, nella stessa notte e sulla stessa Diramazione, del tratto compreso tra Fornace Zarattini e Bagnacavallo, verso la A14 Bologna-Taranto, con conseguente uscita obbligatoria allo svincolo di Fornace Zarattini, per chi proviene da Ravenna.

‘Ready to Read – Maranello Legge’: si parte venerdì 17 con lo scrittore Matteo Bussola

‘Ready to Read – Maranello Legge’: si parte venerdì 17 con lo scrittore Matteo BussolaDal 16 al 19 Maggio, Maranello ospiterà la prima edizione di Ready to read – Maranello Legge, organizzata dal Comune di Maranello in collaborazione con TILT Associazione Giovanile APS con il sostegno della Fondazione di Modena.

Ad aprire gli incontri aperti al pubblico, venerdì 17 Maggio alle ore 21 all’Auditorium Enzo Ferrari, sarà lo scrittore Matteo Bussola protagonista in questi giorni al Salone del libro di Torino con il suo Mezzamela: La bellezza di amarsi alla pari.

Doppio appuntamento in programma sabato 18 Maggio: la docente della Scuola Holden di Torino Marina Gellona terrà un laboratorio di scrittura creativa su prenotazione, dalle 10 alle 13 e al pomeriggio dalle 15 alle 18 sarà nella Sala Consiliare del Municipio dal titolo “Dal piacere di leggere al desiderio di scrivere”. Nel pomeriggio alle 17 alla Biblioteca Mabic con “Social-Mente”, si terrà l’incontro-laboratorio con Carlotta Cubeddu, formatrice e redattrice tra i fondatori dell’associazione onlus Scioglilibro, che offrirà spunti per dialogare con le ragazze e i ragazzi creando un contesto che integri crescita, tecnologia e psicologia.

La chiusura della rassegna sarà affidata allo scrittore e conduttore radiofonico su Rai Radio2 Luca Bianchini che incontrerà il pubblico domenica 19 Maggio alle 17 al Parco Ferrari (in caso di maltempo al Mabic). Alle 15 sempre al Parco Ferrari anticiperà l’incontro il laboratorio “Un romanzo a fumetti” con Enrico Marigonda, per avvicinare alla lettura autonoma i bambini e scoprire il piacere di leggere.

Tanti gli incontri dedicati alle scuole di ogni ordine e grado che vedranno gli studenti maranellesi cimentarsi in sfide letterarie, realizzazione di fumetti e incontri con gli autori. Tra gli appuntamenti dedicati alle scuole, che si svolgeranno durante l’orario scolastico, cinque avranno come protagoniste le scuole di infanzia con le autrici Alessia Canducci e Anna Pisapia, le scuole primarie si sfideranno nel gioco RischiaToth ideato da Franco Cosimo Panini editore in collaborazione con il Museo Egizio di Torino e il Salone del Libro, mentre le secondarie incontreranno la disegnatrice Giulia Iori e l’IIS Ferrari Carlotta Cubeddu tra le autrici del Manifesto Parole O’Stili. A seguire gli studenti del doposcuola frequenteranno un laboratorio sulla realizzazione di un booktrailer con gli educatori di Ennesimo Academy (www.ennesimoacademy.it).

 

Programma completo su www.comune.maranello.mo.it/vivere-maranello/eventi/ready-to-read-maranello-legge

 

Sabato a Sassuolo presentazione della lista della Lega per Gianfranco Menani

Sabato a Sassuolo presentazione della lista della Lega per Gianfranco MenaniSabato 18 maggio, alle18:00 presso la sede elettorale di piazza Garibaldi 76,  presentazione della lista Lega a sostegno della candidatura di Gian Francesco Menani.

In Galleria Cavedoni “Valori a colori”, mostra personale di Tea Costa

In Galleria Cavedoni “Valori a colori”, mostra personale di Tea CostaSabato prossimo, 18 maggio, alle ore 17 presso la Galleria d’arte Jacopo Cavedoni di via Fenuzzi 12, si terrà l’inaugurazione della mostra personale di Tea Costa dal titolo “Valori a colori”. La mostra sarà visitabile dal 18 al 21 maggio 2024. Orari: domenica dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 19,00 – lunedì e martedì dalle 10,00 alle 12,00.

Matteo Salvini presenta anche a Sassuolo il suo “Controvento”

Matteo Salvini presenta anche a Sassuolo il suo “Controvento”Il ministro Matteo Salvini sarà Sassuolo venerdì pomeriggio 17 maggio, alle 18:00 al Teatro Carani, per la presentazione del suo libro “Controvento”. L’ingresso è libero e gratuito.

Fast Forward: al BLA due serate per testare i giochi del futuro

Fast Forward: al BLA due serate per testare i giochi del futuroCi siamo! Venerdì 17 e sabato 18 maggio arrivano due super serate al Bla nello spazio della Ludoteca comunale (via Silvio Pellico 9) per vivere l’occasione unica di provare alcuni giochi che potrebbero uscire nei prossimi mesi. Parliamo di giochi di società, di strategia, di ruolo.

“Fast Forward” è un evento davvero speciale dedicato quindi a tutti gli appassionati del settore ma anche a semplici curiosi che hanno voglia di sperimentare. Due serate all’insegna del gioco e del Playtest in compagnia anche degli autori di SAZ Italia, per provare i giochi del futuro! Questa playtest night vi aspetta dalle 20.30 alle 00.30 sia venerdì che sabato e tutte le info sono reperibili sul sito di “Play – Festival del Gioco” e su quello del Comune.

Maurizio Prandi porta sul territorio il programma scritto con i cittadini

Maurizio Prandi porta sul territorio il programma scritto con i cittadiniCi vediamo in frazione“: il candidato sindaco Maurizio Prandi presenta il programma su tutto il territorio formiginese. “Abbiamo incontrato i nostri concittadini  nelle frazioni e a Formigine – spiega -. Durante tutte le occasioni di incontro e confronto abbiamo raccolto esigenze, proposte e idee: ogni sollecitazione e suggerimento è entrato a pieno titolo nel nostro progetto per il comune che vogliamo. Ora torniamo sul territorio per condividere il programma che abbiamo scritto insieme“.

Questo il calendario degli appuntamenti, sempre fissati alle 19.
Giovedì 16 maggio a Colombaro, in piazza Giovanni Paolo II, giovedì 23 maggio a Corlo, al Parco Vecchio di via Edison, giovedì 30 maggio a Casinalbo, in via don Maselli (zona gelateria), lunedì 3 giugno a Magreta, al Willi’s bar. Giovedì 6 giugno la chiusura della campagna elettorale si terrà al Ristorante Bondi di Tabina, alle 20.

Clima: Coldiretti/Cai, raccolto grano duro crolla sotto i 3,5 mln di tonnellate

Clima: Coldiretti/Cai, raccolto grano duro crolla sotto i 3,5 mln di tonnellateLa produzione di grano duro scenderà quest’anno sotto i 3,5 milioni di tonnellate (rischiando di essere ricordata come la più bassa degli ultimi 10 anni) per effetto della riduzione delle superfici coltivate, causata dalla concorrenza sleale di prodotto straniero, e della siccità che ha colpito le regioni del Sud Italia. E’ la prima stima a un mese dal via alla trebbiatura diffusa da Coldiretti e Cai – Consorzi Agrari d’Italia in occasione dell’iniziativa “Giornata in campo a San Lazzaro di Savena (Bologna), nei terreni della Sis – Società Italiana Sementi.

Le superfici coltivate si sono ridotte per il grano duro dell’11% rispetto all’anno precedente, scendendo sotto gli 1,2 milioni di ettari – affermano Coldiretti e Cai – con punte del 17% nelle aree del Centro Sud, da dove viene circa il 90% del raccolto nazionale.

La concorrenza sleale dall’estero. E’ l’effetto in primis del crollo dei prezzi causato proprio al momento delle semine dall’invasione di prodotto straniero. Nel 2023 sono arrivati quasi 900 milioni di chili di grano russo e turco, un’invasione mai registrata nella storia del nostro Paese, secondo l’analisi del Centro Studi Divulga. Un vero e proprio fiume di prodotto che, aggiunto a quello di grano canadese, arrivato a superare il miliardo di chili, ha impattato sui prezzi del grano nazionale. Si tratta peraltro, come nel caso del Canada, di cereale trattato in pre raccolta con il glifosato, una modalità vietata nel nostro Paese. Alla concorrenza straniera – affermano Coldiretti e Cai – si sono aggiunti gli effetti del clima con la siccità che ha ridotto la produzione di grano duro in Puglia con cali tra il 20 e il 30%, mentre in alcune aree della Sicilia si arriva addirittura al -70%.

Leggero aumento (+1,4%) per le superfici coltivate a grano tenero, che si attestano poco sopra i 600mila ettari, per una produzione stimata di circa 3 milioni di tonnellate. Calo dell’8% dei terreni coltivati a orzo, secondo Coldiretti e Cai.

Proprio per far fronte alle oscillazioni dei prezzi di mercato e tutelare gli agricoltori Consorzi Agrari d’Italia ha messo in campo contratti di filiera e future sul grano, oltre ad importanti investimenti in ricerca.

I contratti di filiera. Per Cai i contratti di filiera rappresentano 12 diverse produzioni, di cui 4 relative al frumento, promosse e sviluppate nell’ottica della valorizzazione della produzione italiana. Sul totale dei prodotti ritirati da Consorzi Agrari d’Italia il solo frumento rappresenta oltre il 50% del volume ed è quindi il primo prodotto.

Si tratta di circa 400 mila tonnellate di grano, quantità che identifica indubbiamente Cai come il primo player sul mercato nazionale per questa produzione. Il 25% di questo frumento rientra proprio all’interno di contratti di filiera: un buon segnale ma non abbastanza per le ambizioni di Cai che mira ad estendere questa quota a vantaggio di agricoltori e qualità del prodotto.

“Negli ultimi due anni”, racconta Gianluca Lelli – Amministratore Delegato di Cai – “questa strategia ha pagato e nonostante il calo delle produzioni su scala nazionale, Cai registra un +2% sul totale del volume ritirato, con un incremento dovuto proprio all’aumento delle filiere del Grano duro Senatore Cappelli. Segno che stiamo lavorando bene sulle filiere autoctone, valorizzando il lavoro dell’agricoltore e delle produzioni nazionali..  Proprio grazie agli accordi di Filiera, Cai riesce a garantire un premio all’agricoltore che può arrivare – sul grano duro – anche all’8% in più rispetto al prezzo di mercato”.

I future sul grano. Il secondo elemento di vantaggio che Cai offre alle aziende è rappresentato dai future sul prezzo del grano. “L’agricoltore”, prosegue Lelli, “è uno dei pochi imprenditori che quando inizia la sua produzione non sa quale sarà il prezzo del suo prodotto sul mercato. Cai prova a scardinare questa logica – un unicum in Italia – stabilendo a priori quale sarà il prezzo del ritiro del prodotto a fine campagna e garantendo quindi all’agricoltore un prezzo di vendita su cui può tarare le proprie aspettative ed i propri investimenti anche con 2 anni di anticipo e con un minimo garantito”. Con variazioni significative da annata ad annata in funzione dell’apprezzamento dei future, Cai è stata in grado di raggiungere picchi di adesione fino al 30% del ritirato totale di grano in alcune aree del Paese: un indicatore che lo strumento ha del potenziale e che va diffuso e promosso.

Infine, la ricerca. “Oggi siamo a Idice in una delle sedi di SIS, un’eccellenza del settore sementiero e un leader in Italia e nel mondo per quanto riguarda ricerca e sperimentazione. Proprio dai campi prova che si concludono in questi giorni è emersa una possibile risposta al problema della produzione di grano duro: come abbiamo visto la siccità nel sud Italia ha minacciato le quantità prodotte al punto che si stima una perdita di produzione del 20% rispetto alla media. Ebbene proprio in questi giorni abbiamo avuto un riscontro positivo: la varietà studiata da Sis e denominata Superbo – che verrà lanciata a partire dalla prossima stagione – si è dimostrata particolarmente resistente agli stress idrici rispondendo così ad una delle maggiori criticità dovute al cambiamento climatico”.

 

 

Alberi monumentali, approvata la nuova direttiva della Regione Emilia-Romagna per la loro tutela e conservazione

Alberi monumentali, approvata la nuova direttiva della Regione Emilia-Romagna per la loro tutela e conservazioneTutela, conservazione e una banca dati online aperta a tutte le cittadine e i cittadini per sapere quanti sono e dove poterli visitare.

La Regione rafforza il proprio impegno per proteggere e valorizzare gli alberi monumentali presenti in Emilia-Romagna con una nuova direttiva che ridefinisce in dettaglio il procedimento di cura, di custodia, di riconoscimento e di eventuale intervento, proseguendo lungo il percorso tracciato dalla legge approvata dall’Assemblea legislativa nel 2023 dopo 45 anni dalla prima norma in materia.

Sono già 600 – un numero in costante aggiornamento e destinato ad aumentare – i giganti verdi che vivono da Piacenza a Rimini, esemplari che si contraddistinguono per le loro caratteristiche strutturali e per la loro rarità in natura, ma anche per il loro impatto storico e culturale sul territorio e la popolazione locale.

La nuova direttiva stabilisce che l’albero monumentale regionale (AMR) è intangibile e vieta quindi gli interventi destinati alla modifica della chioma o dell’apparato radicale, a meno che, dopo un’apposita autorizzazione della Regione, non sia necessario intervenire per ragioni di sicurezza.

La norma stabilisce, inoltre, una serie di criteri naturalistici, paesaggistici, e storico-culturali per l’attribuzione di monumentalità agli alberi segnalati, tra cui: la circonferenza del tronco, la rarità della specie, il pregio paesaggistico, oltre che eventi storico-culturali che possano riguardare una determinata pianta.

Fondamentale importanza è stata poi attribuita alla figura dell’arboricoltore, specializzato nella cura e nella tutela degli alberi, in modo tale da coniugarne la salute con l’incolumità e la pubblica sicurezza.

Infine, è stato istituito un elenco ufficiale degli alberi monumentali dell’Emilia-Romagna, anche per il loro inserimento in una banca dati online consultabile con l’applicazione Moka “Alberi Monumentali in Emilia-Romagna“,  che fornisce, oltre alla loro posizione, informazioni di vario tipo sulle loro peculiarità. Questo per permettere a tutte le cittadine e i cittadini interessati, di conoscere e poter visitare i giganti verdi regionali.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 maggio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 16 maggio 2024Nuvoloso o molto nuvoloso con piogge ad iniziare dal settore occidentale e dal crinale appenninico, in estensione alle pianure dalla tarda mattinata. I fenomeni assumeranno anche carattere di rovescio e/o temporale, in particolare sulle pianure a ridosso del Po e lungo i rilievi. Attenuazione di nuvolosità e precipitazioni dal tardo pomeriggio con schiarite anche ampie in serata.

Temperature minime stazionarie o in lieve diminuzione con valori tra 14 e 16 gradi; massime in locale lieve aumento, comprese tra 18 e 21 gradi. Venti inizialmente deboli sud-occidentali sui rilievi ed in prevalenza dai quadranti orientali in pianura. Nel corso del pomeriggio tendenza a disporsi ovunque da sud-ovest e a rinforzare, in particolare lungo il crinale appenninico. Raffiche nelle aree temporalesche. Mare mosso.

(Arpae)

Venerdì a Formigine proiezione del docufilm “Food For Profit” di Giulia Innocenzi

Venerdì a Formigine proiezione del docufilm “Food For Profit” di Giulia InnocenziVenerdì 17 maggio alle ore 20,45 presso la Sala Teatro della Polisportiva Formigine se in Viale dello Sport proiezione del docufilm “Food For Profit” di Giulia Innocenzi a cura di Alleanza Verdi Sinistra di Formigine.

L’ingresso alla proiezione è gratuito con offerta libera.

Dopo il grande successo nella sale cinematografiche di tutta Italia, e il passaggio in forma ridotta a Report sulla RAI, arriva a Formigine il film che ha fatto parlare tutti per la denuncia fortissima della lobby della carne, delle condizioni nelle quali versano gli animali negli allevamenti intensivi in tutta Europa e dei finanziamenti a pioggia da parte dell‘UE senza nessun controllo ad un settore fortemente impattante sul piano ambientale, dei diritti dei lavoratori e lesivo del benessere animale.

La proiezione del film sarà preceduta da un intervento del giornalista Lorenzo Mineo che da tempo si occupa di questo tema e che ha collaborato all’inchiesta alla base del film.

Saranno presenti i volontari LAV con un proprio punto informativo.

Sassuolo: presentata la lista di Fratelli d’Italia

Sassuolo: presentata la lista di Fratelli d’Italia

«Fosse una squadra, sarebbe senza dubbio la più blasonata che si prepara al campionato che giochiamo tra 8 e 9 giugno». Sceglie una metafora sportiva, il consigliere regionale Luca Cuoghi, per presentare la lista di Fratelli d’Italia, la cui ‘prima’ è andata in scena ieri al Charlie Cafè, in zona Parco.

«Un consigliere regionale, un ex sindaco, un vicesindaco, cinque assessori e otto consiglieri comunali si aggiungono a professionalità che per la prima volta si affacciano alla politica. Fratelli d’Italia vuole una proposta ampia per aggiungere forza alle proprie idee ed al programma del centrodestra», ha detto ancora Cuoghi.

In lista, con lui, il presidente del consiglio comunale Luca Caselli, l’attuale vicesindaco Alessandro Lucenti e poi Giuliano Zanni, Anna Maria Anselmi, Simone Camuncoli, Roberta Camurati, Federica Carnuccio, Claudio Casolari, Claudio Raffaele De Carlini, Ivano Giacobazzi, Stefania Giavelli, Mauro Guandalini, Sara Macchioni, Carlalberto Marchi, Francesco Marino, Monica Moretti, Angela Ottani, Ettore Roteglia, Biagio Antonio Santomauro, Alberto Spinato, Benedetto Terenzio, Alessandra Viglino, Paolo Vincenzi.

«Siamo di fronte – ha detto invece Luca Caselli – a due sfide storiche: confermare per la prima volta un sindaco e una Giunta di centrodestra a Sassuolo ed eleggere in Europa un esponente della destra emiliana come Stefano Cavedagna: la nostra lista – ha aggiunto – ha qualità e competenze per raggiungere entrambi i risultati».

Presente anche il Sindaco uscente Gian Francesco Menani, candidato per il centrodestra al secondo mandato.

 

Precompilata 2024: informazioni e assistenza per i contribuenti dell’Emilia-Romagna

Precompilata 2024: informazioni e assistenza per i contribuenti dell’Emilia-RomagnaOpen day negli uffici dell’Emilia-Romagna, spazi dedicati all’informazione sulla web radio regionale e webinar per illustrare ai cittadini la dichiarazione precompilata, le scadenze e le novità 2024 a partire dall’esordio della dichiarazione semplificata. Le iniziative programmate dall’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna prendono il via in occasione della Open Gov Week, manifestazione che mira a promuovere una cultura orientata ai valori della trasparenza, che si svolge quest’anno dal 27 al 31 maggio nei 76 paesi del mondo che partecipano ad Open Government Partnership (OGP).

Open day – Da lunedì 27 a venerdì 31 maggio 2024 molti uffici dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna dedicheranno un’apertura straordinaria ai cittadini, per fornire informazioni e assistenza. In particolare, sarà possibile visualizzare e inviare la propria dichiarazione con il supporto di un funzionario delle Entrate. Per partecipare agli open day è necessario prenotare inviando un’e-mail agli indirizzi indicati di seguito (le prenotazioni potranno essere accettate fino a esaurimento dei posti disponibili).

Gli appuntamenti con la web-radio. Come accedere alla dichiarazione precompilata, le modalità per inviarla, quali le scadenze e le novità 2024. A partire dal 16 maggio i cittadini potranno ascoltare i suggerimenti del Fisco: le registrazioni, realizzate dai funzionari dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna, saranno pubblicate sulla web radio regionale: https://www.spreaker.com/user/agenziaentrateemiliaromagna

Incontri “Entrate in internet”. In programma una serie di incontri dal titolo “Il 730 web: istruzioni per l’uso”, realizzati in collaborazione con la regione Emilia-Romagna, per avvicinare i cittadini al “fisco-digitale” accompagnando anche i meno esperti a presentare la dichiarazione dei redditi precompilata in autonomia. I webinar si svolgeranno sulla piattaforma Teams e al termine delle presentazioni i funzionari resteranno a disposizione dei partecipanti per rispondere alle richieste di chiarimenti. Il calendario degli appuntamenti sarà pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle entrate – Direzione regionale Emilia-Romagna – Sezione “Avvisi” – “730/2024 – Istruzioni per l’uso”

Economia urbana più forte e dinamica: 600 domande per riqualificare e innovare le imprese commerciali dell’Emilia-Romagna e creare nuova occupazione

Economia urbana più forte e dinamica: 600 domande per riqualificare e innovare le imprese commerciali dell’Emilia-Romagna e creare nuova occupazioneLa Regione a fianco delle aziende commerciali per creare nuovi spazi e servizi, anche digitali, un’economia urbana ancora più forte e dinamica e un settore più moderno e attrattivo, anche dal punto di vista turistico.

Si sono conclusi con un boom di domande i due bandi per innovare e riqualificare rispettivamente le imprese commerciali del territorio e dell’area del cratere del sisma: 600 quelle pervenute in soli due mesi per i due provvedimenti, con una richiesta di oltre 26 milioni di euro (26.741.795) di contributi, su una spesa complessiva di oltre 58 milioni di euro. Due bandi complementari, che riguardano le stesse tipologie di intervento, per rigenerare la rete commerciale delle città e dei paesi dell’Emilia-Romagna. E un pacchetto complessivo di risorse, messo a disposizione da viale Aldo Moro, di 15,8 milioni di euro – 10 milioni per il primo bando e 5,8 sul secondo – che potranno essere implementate in seguito all’istruttoria che definirà i progetti ammessi a contributo.

È stata pienamente colta la possibilità di riqualificare le imprese operanti nei settori del commercio, di vicinato e ambulante, del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi, anche polifunzionali, per favorire la rigenerazione degli spazi e la realizzazione di investimenti. Con l’obiettivo di introdurre nuovi servizi e processi di cambiamento e innovazione, necessari per affrontare la trasformazione dei mercati e le nuove tendenze nei comportamenti dei consumatori.

Per quanto riguarda lo sportello del bando “commercio e pubblici esercizi”, in soli 60 giorni sono arrivate alla Regione 400 richieste di contributi per quasi 15,9 milioni di euro (15.896.513) e una spesa complessiva di 38 milioni 614mila euro. Il bando appena concluso a favore della riqualificazione del commercio nei Centri storici dei 15 comuni del cratere del sisma ha raccolto altri 200 progetti per una richiesta di contributi di ulteriori 10,8 milioni di euro, sui fondi del Commissario alla ricostruzione, e una spesa complessiva di oltre 19 milioni di euro (19.457.022,33).

Le imprese richiedenti potevano presentare proposte per l’allestimento, la riqualificazione, la ristrutturazione e l’ampliamento dei locali dove si svolgono le attività commerciali (per una parte dell’immobile non superiore al 25% del volume complessivo), ma anche per l’innovazione gestionale, il miglioramento o l’ampliamento dei sistemi di vendita e dei servizi offerti, con l’introduzione delle più avanzate tecnologie digitali e informatiche.

La maggior parte delle richieste sono state per progetti di riqualificazione e di innovazione gestionale, mentre nell’area del cratere il 43% per l’apertura di nuove attività.

 

Le imprese che hanno fatto domanda

> Bando imprese commerciali del territorio regionale – In testa alla richiesta di contributi le micro imprese, 65% del totale delle domande, per contributi richiesti pari a 9,57 milioni di euro, seguite dalle piccole imprese, il 29%, per contributi richiesti di 5,05 milioni di euro; le medie imprese, il 6%, con contributi richiesti pari a 1,2 milioni di euro.

> Imprese del cratere – La maggioranza delle richieste, 78% del totale, riguarda anche in questo caso le micro imprese con una richiesta di contributi di 8,58 milioni di euro. Seguono le piccole imprese, 15,5%, con contributi per 1,48 milioni di euro, e le medie imprese, 2%, con una richiesta di 325.379 euro. In particolare, nel cratere hanno fatto domanda anche singoli professionisti o studi associati di diversi ordini professionali e associazioni ed enti no profit.

Circa il 30% delle aziende prevede progetti con incremento occupazionale.

Nelle aree alluvionate sono state 77 le aziende che hanno presentato domanda di contributi (3,35 milioni di euro richiesti per una spesa complessiva di 7,54 milioni).

In questo quadro le domande delle imprese al femminile rappresentano un quarto del totale, mentre quelle giovanili si attestano al 9%. In particolare, nell’area del cratere la presenza femminile sale al 41% e quella delle imprese giovanili al 15%.

 

Bando commercio, la suddivisione per Province

Al primo posto per la presentazione delle domande è il territorio riminese con 73 progetti (3,1 milioni di contributi  su una spesa complessiva di 7,99 milioni di euro); segue il bolognese con 70 iniziative (2,79 milioni di contributi su una spesa di 6,72 milioni), poi il modenese con 57 (2,26 milioni su 5,68 milioni di euro); il piacentino con 42 progetti (1,29 milioni di contributo su una spesa di 2,98 milioni); il ravennate con 38 iniziative (1,57 milioni di contributi per 3,52 milioni di spesa);  a seguire il reggiano con 34 (1,31 milioni di euro su una spesa di 3,07 milioni); il forlivese-cesenate con 33 (1,57 milioni su 3,53 milioni di euro); il parmense  con 33 progetti (contributi per 1,26 milioni di euro su una spesa complessiva di 3,3 milioni); il ferrarese con 20 (721mila euro di contributi su una spesa di 1,77).

 

Bando area cratere sisma, la suddivisione per Province

La maggior parte delle domande riguarda il modenese, particolarmente colpito dal sisma del 2012, con 93 domande e richiesta di contributi per 4,41 milioni di euro su una spesa complessiva di 9,27milioni; seguito dal territorio ferrarese con 79 domande, contributi per 2,85 milioni e una spesa di 8,37 milioni di euro; dal reggiano con 23 domande, circa 774 mila euro richiesti per una spesa di 1,43 milioni di euro e infine dal territorio bolognese con 5 domande, 227.550 euro richiesti e 368.287 euro di spesa complessiva.

Aggiornamenti in merito alle chiusure previste in Tangenziale di Bologna, A1, A13 e Diramazione Ravenna

Aggiornamenti in merito alle chiusure previste in Tangenziale di Bologna, A1, A13 e Diramazione RavennaSulla Tangenziale di Bologna, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra lo svincolo 4 via del Triumvirato e lo svincolo 5 Quartiere Lame, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, martedì 14, alle 6:00 di mercoledì 15 maggio; di conseguenza, sarà regolarmente aperta l’entrata e l’uscita dello svincolo 4 bis Aeroporto Marconi.

Sempre sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di mercoledì 15 alle 6:00 di giovedì 16 maggio, sarà chiuso lo svincolo 8 bis Granarolo Caab, in entrata verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto e in uscita per chi proviene da Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 8 Fiera o lo svincolo 9 San Donato.

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Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano, nei seguenti giorni e orari: dalle 22:00 di martedì 14 alle 6:00 di mercoledì 15 maggio; nelle due notti di giovedì 16 e venerdì 17 maggio, con orario 22:00-6:00; dalle 22:00 di domenica 19 alle 6:00 di lunedì 10 maggio. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Reggio Emilia o di Modena sud, sulla stessa A1, o alla stazione di Campogalliano sulla A22 del Brennero.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione dei giunti del ponte sul fiume Adige, nelle quattro notti di mercoledì 15, giovedì 16, venerdì 17 e sabato 18 maggio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Rovigo e Boara, verso Padova. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Rovigo, percorrere la viabilità ordinaria: SR88, via Merlin, viale Porta Adige, SS16 Adriatica e rientrare in A13 a Boara.

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Sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di giovedì 16 e venerdì 17 maggio, con orario 21:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Bagnacavallo e Lugo Cotignola, verso la A14 Bologna-Taranto.  In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bagnacavallo, percorrere la viabilità ordinaria: SP8, via Sinistra Canale Superiore, via Chiusa, SP253 San Vitale, via Piratello, SP114, SP95, via X Aprile e rientrare in Diramazione a Lugo Cotignola.

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Per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, sullo svincolo Quadrifoglio della Diramazione per Ravenna, dalle 22:00 di questa sera, martedì 14, alle 6:00 di mercoledì 15 maggio, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata: sarà chiuso il ramo di allacciamento che dalla SS16 Adriatica immette sulla D14 Diramazione per Ravenna, verso Ferrara e A14 Bologna-Taranto;  sarà chiuso il ramo di allacciamento che dalla D14 Diramazione per Ravenna immette sulla SS16 Adriatica, verso Ferrara e A14 Bologna-Taranto. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini.

Eutierra Green Fest, nel weekend a Formigine

Eutierra Green Fest, nel weekend a FormiginePiante, arredi da giardino, fiori, oggettistica handmade ma anche, novità di quest’anno, animali da cortile e da fattoria. Torna sabato 18 e domenica 19 maggio Eutierra Green Fest, mostra mercato dedicata al verde e all’outdoor living.

Nel corso della due giorni, il centro storico formiginese sarà allestito da vivai, paesaggisti e aziende agricole per trasformare la città in un’oasi all’insegna della natura e del vivere verde.

Al fianco di piante e allestimenti sono in programma anche attività ludico-didattiche e tanto altro, con l’obiettivo di creare un evento adatto a grandi e piccini.

Per questa terza edizione, tra i piccoli animali che sicuramente avranno successo tra i bambini ci saranno capre, galline e coniglietti.

 

Ceramica: a Sassuolo centinaia in corteo per il rinnovo del contratto

Ceramica: a Sassuolo centinaia in corteo per il rinnovo del contrattoA centinaia in corteo, questa mattina, in occasione dello sciopero proclamato dai sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, per sollecitare il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il settore ceramico. Il corteo ha percorso un tratto di via Radici in Piano, circumnavigando la rotonda di ‘Panorama’ per arrivare sotto la sede di Confindustria Ceramica di via Montesanto dove, nel corso del presidio, hanno preso la parola i responsabili delle organizzazioni sindacali, ribadendo le loro richieste in ordine ad un contratto oggetto di trattativa da 10 mesi ed in merito al quale, si è detto, «le distanze tra le parti restano grandi, sia per la parte normativa che per la parte economica».

 

Giovedì a Maranello serata sul tema del welfare di comunità e sul futuro del terzo settore

Giovedì a Maranello serata sul tema del welfare di comunità e sul futuro del terzo settoreOltre l’orizzonte: nuove frontiere per il welfare di comunità e il terzo settore”, questo il titolo della serata organizzata dalla coalizione che sostiene la candidatura di Luigi Zironi a Sindaco di Maranello per Giovedì 16 maggio 2024 alle ore 20.45 presso il MIBAC di Via Vittorio Veneto 5 a Maranello sul tema del welfare di comunità e sul futuro del terzo settore.

Si confronteranno sull’argomento Edoardo Patriarca, già senatore e ex Portavoce del Forum del Terzo Settore, oggi Presidente nazionale Agesci, il candidato Sindaco Luigi Zironi e la psicologa, esperta in orientamento Daniela Ottolini. Modererà il dibattito il Presidente di Italia del Futuro, Davide Nostrini.

“Ogni nostra analisi e le esigenze raccolte tra gli stessi cittadini, in occasione della costruzione del nostro programma – dichiara il candidato Sindaco Luigi Zironi – convergono sulla necessità di continuare a sviluppare sul territorio, in modo sempre più capillare, un welfare integrato in cui le istituzioni locali sappiano coinvolgere anche le aziende e le associazioni. Continueremo dunque a favorire il processo che sta avvicinando i presidi sanitari ai cittadini – e il progetto del nuovo Ospedale di Comunità ne è un esempio – con l’obiettivo di ottenere un contributo da tutti gli ‘attori’ territoriali nel potenziamento di una rete che sappia tutelare i più fragili, con progetti ed azioni sempre più efficaci e ritagliate sui loro bisogni”.

 

Al via una campagna di controlli sull’autotrasporto della Polizia Locale di Sassuolo

Al via una campagna di controlli sull’autotrasporto della Polizia Locale di SassuoloInizia questa settimana, lungo le principali arterie cittadine, una campagna da parte della Polizia Locale di Sassuolo mirata ai controlli sull’autotrasporto.

La sicurezza del trasporto nazionale ed internazionale rientra tra le priorità della Polizia Locale che effettuerà controlli prevalentemente sul  rispetto dei tempi di guida e di riposo, efficienza del veicolo, utilizzo dei dispositivi cellulari e cinture di sicurezza, la velocità, ma soprattutto per quanto riguarda il tasso alcolemico che, per i conducenti professionali, deve essere pari a zero.

Un’operazione che consente  di procedere contestualmente a controlli di polizia stradale e sulla regolarità della posizione lavorativa dei conducenti, garantendo in questo modo la verifica delle complessive condizioni di sicurezza nell’attività dell’autotrasporto in città a tutela dell’incolumità degli automobilisti e della leale concorrenza.

Nel frattempo, continuano i controlli notturni volti a contrastare i pericoli derivanti dall’eccessiva velocità e dalla guida in stato d’ebbrezza o dopo l’assunzione di sostanze psicotrope. Nello scorso fine settimana, la Polizia Locale di Sassuolo ha effettuato controlli stradali notturni in vari punti della città. Il bilancio è di 57 veicoli controllati  con diverse  sanzioni elevate ed in particolare un ritiro della patente a seguito di guida in stato d’ebbrezza.

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