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sabato, 7 Giugno 2025
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Giorno del Ricordo, un incontro sul “confine orientale” sabato al Mabic

Giorno del Ricordo, un incontro sul “confine orientale” sabato al Mabic
Mabic (foto Oscar Ferrari)

Una narrazione storica in occasione del Giorno del Ricordo. Sabato 10 febbraio alle ore 17 alla Biblioteca Mabic è in programma un incontro dedicato alla “difficile memoria del confine orientale” a cura di Daniel Degli Esposti di Allacciati le Storie, per raccontare l’esodo istriano, fiumano e dalmata e le uccisioni correlate alle foibe, inquadrandole nella complessa vicenda del confine orientale. Un racconto accompagnato da filmati e immagini che spazierà tra l’Alto Adriatico e la via Emilia.

In biblioteca disponibili anche letture e approfondimenti sul tema. L’iniziativa è proposta in occasione del Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di Parigi, che assegnava alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 8 febbraio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 8 febbraio 2024Sereno o poco nuvoloso con possibili banchi di nebbia al mattino sulle aree di pianura. Tendenza ad aumento della nuvolosità dal pomeriggio, con deboli piogge sui crinali appenninici occidentali nel corso della notte.

Temperature minime stazionarie tra 6/8 gradi dei capoluoghi di provincia, con valori fino a 3/5 gradi delle aree extraurbane. Senza variazioni di rilievo anche le massime, con valori attorno tra 12/14 gradi dell’Emilia, fino a 16 gradi della Romagna. Venti deboli di direzione variabile in pianura, da sud-ovest sui rilievi, con rinforzi sui crinali appenninici nel corso della sera. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Da sabato alla Galleria Cavedoni di Sassuolo la mostra dal titolo “Meraviglie della natura”

Da sabato alla Galleria Cavedoni di Sassuolo la mostra dal titolo “Meraviglie della natura”Sabato prossimo, 10 febbraio, alle 17 presso la Galleria d’arte Jacopo Cavedoni di Via Fenuzzi 12, si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica di Pietro Cavazzoni e Maurizio Petracca. La mostra dal titolo “Meraviglie della natura” sarà visitabile dal 10 al 21 febbraio.

La  Galleria sarà aperta al pubblico martedì dalle 10 alle 12, al mercoledì dalle 16 alle 19, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica  dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Giorni di chiusura lunedì e giovedì.

Regione-sindacati, accordo sulle CRA per sostenere le famiglie con redditi medio-bassi e bassi nel pagamento delle rette

Regione-sindacati, accordo sulle CRA per sostenere le famiglie con redditi medio-bassi e bassi nel pagamento delle rette
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Riccardo Gallini

Introduzione dell’Isee a partire dal 1^ gennaio 2025, da applicare in maniera lineare nel calcolo delle rette a carico degli utenti dei servizi sociosanitari residenziali. E ulteriori 10 milioni di euro sul Fondo sociale regionale, risorse aggiuntive che la Regione stanzierà in assestamento di Bilancio 2024 e che trasferirà ai Comuni per sostenere le famiglie con redditi medio bassi e bassi nel pagamento delle rette stesse, a valere per tutto quest’anno.

Sono le novità contenute nel verbale di accordo sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna con i sindacati Cgil, Cisl, Uil e le relative sigle dei pensionati – Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil – dopo l’adozione da parte della Giunta regionale della delibera che adeguava la remunerazione dei servizi sociosanitari, lo scorso 18 dicembre.

“Un’intesa importante- sottolineano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale al Welfare, Igor Taruffi- che giunge al termine di un confronto proficuo con le organizzazioni sindacali, con le quali abbiamo condiviso il bisogno di sostenere persone e famiglie in difficoltà, con redditi medio-bassi, di fronte alla necessità di garantire assistenza e cura a persone anziane o con disabilità e ai propri cari. Oltre all’introduzione dell’Isee dal prossimo anno, unitamente all’applicazione delle nuove regole sul sistema di accreditamento dei servizi sociosanitari, con le quali vogliamo anche migliorare la qualità dei servizi e del lavoro- proseguono- aumenteremo di 10 milioni di euro il Fondo sociale regionale, fondi che si aggiungono agli oltre 30 milioni di euro in più che nell’ultimo anno e mezzo avevamo messo sul Fondo regionale per la non autosufficienza. Continuiamo quindi a supplire all’assenza del Governo, che taglia sulle risorse per la sanità e i servizi socio-assistenziali, facendo fino in fondo la nostra parte, investendo sui servizi e assicurando alle strutture le condizioni per poter continuare e non dover chiudere. Tutto questo- chiudono Bonaccini e Taruffi- grazie al confronto coi sindacati e alla condivisione di ciò che serve per non lasciare indietro nessuno, come siamo abituati a fare in Emilia-Romagna”.

 

Il verbale di accordo

Nel dettaglio, sono due i punti previsti nell’intesa.

Il primo: a partire dal prossimo anno (1.01.2025), unitamente all’applicazione delle nuove regole sul sistema di accreditamento dei servizi sociosanitari, finalizzate anche al miglioramento della qualità dei servizi e del lavoro, si provveda all’introduzione dell’Isee, da applicarsi in maniera lineare nel calcolo delle rette a carico degli utenti dei servizi socio-sanitari residenziali.

Il secondo: in sede di approvazione della legge di assestamento del bilancio 2024, siano aumentate di ulteriori 10 milioni di euro le risorse che, attraverso il Fondo sociale regionale, vengono trasferite ai Comuni al fine di sostenere le famiglie con redditi medio bassi e bassi per far fronte al pagamento delle rette dei servizi socio-sanitari residenziali accreditati, a valere per l’intero anno 2024.

Per arrivare alla più equa applicazione delle due misure, si istituisce un tavolo ad hoc composto da Regione, Comuni e Organizzazioni sindacali, anche per determinare i criteri e le modalità per la destinazione delle risorse previste, e cioè i 10 milioni di euro in più nel Fondo sociale regionale.

Oltre 225.000 studenti collegati da tutta Italia per riflettere insieme sull’importanza di un uso corretto e responsabile della tecnologia

Oltre 225.000 studenti collegati da tutta Italia per riflettere insieme sull’importanza di un uso corretto e responsabile della tecnologiaSi è svolto questa mattina a Roma l’evento in diretta streaming di #cuoriconnessi, l’iniziativa di sensibilizzazione contro il cyberbullismo e a favore di un utilizzo consapevole della rete e della tecnologia, nata nel 2016 e realizzata da Unieuro in collaborazione con la Polizia di Stato.

Le attività del progetto sono rivolte alle scuole italiane secondarie di 1° e 2° grado e da sempre coinvolgono studenti, genitori e insegnanti. Oggi è stato presentato il nuovo libro della collana “#cuoriconnessi”, giunta alla sua quinta pubblicazione, già scaricabile gratuitamente su cuoriconnessi.it in modalità data free. Il libro in formato cartaceo sarà disponibile dal 12 febbraio e verrà distribuito gratuitamente dai COSC (Centri Operativi per la Sicurezza Cibernetica) della Polizia Postale nelle scuole di tutta Italia e presso tutti i punti vendita Unieuro senza alcun obbligo di acquisto.

Nella prima parte dell’evento, moderata dallo speaker e divulgatore Rudy Bandiera, si è discusso con il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani e l’Amministratore Delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti Monterastelli delle recenti evoluzioni dei reati online, degli ultimi dati sulle diverse forme di cyberbullismo, dell’importanza del corretto utilizzo dei dispositivi connessi alla rete e del ruolo dell’intelligenza artificiale.

Le conclusioni sono state affidate al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in videocollegamento dal Viminale, che ha ricordato la centralità del tema del cyberbullismo e l’importanza di prevenire il fenomeno. “La rete è una straordinaria innovazione” ha affermato il Ministro “ ma ci sono dei rischi come nella vita reale. Il titolare del Viminale ha sottolineato l’importanza di parlarne in eventi come #cuoriconessi per far sì che i giovani utilizzino il web e i social in modo responsabile. Chiedere aiuto e segnalare comportamenti dannosi alla Polizia Postale, agli insegnanti, ai genitori è essenziale” prosegue il Ministro. “Così è possibile intercettare i problemi per tempo e aiutare chi è in difficoltà. La sfida è quindi sul piano culturale ed educativo e va affrontata insieme, ognuno per la propria parte”.

Tra le storie dei ragazzi e delle ragazze portate all’attenzione dei tanti studenti collegati e moderate dal giornalista e storyteller Luca Pagliari, autore dei libri della collana #cuoriconnessi, quella di Yasmin, una ragazza capace di lanciare una challenge di lettura di ben 100 libri tra i quali ha selezionato il quarto volume di #cuoriconnessi come testo da portare agli esami di 3° media.

Il Prefetto Renato Cortese, Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, ha presenziato all’evento.

Anche la campionessa Fiamme Oro della Polizia di Stato Elisa Di Francisca ha partecipato all’incontro per sottolineare come ciascuno abbia dentro di sé la forza per affrontare le difficoltà e la determinazione per reagire.Di seguito è stata la volta di Islam che, dopo aver commesso un reato online, ha affrontato la “messa alla prova”, un percorso educativo strutturato dai servizi sociali, dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria e dalla Polizia di Stato. Al termine della giornata è stato presentato il trailer del nuovo docufilm di #cuoriconnessi “Non ne vale la pena” sul percorso di recupero dei ragazzi che sarà disponibile a marzo per tutte le scuole italiane sul sito cuoriconnessi.it. (A questo link il trailer).Il sito cuoriconnessi.it è oggi un vero e proprio hub in grado di veicolare contenuti informativi di grande valore (libri, audiostorie, docufilm, incontri online, etc.) e di interagire in modo nuovo con i ragazzi, perché racconta storie, testimonianze e percorsi di vita complessi, mai scontati, ma soprattutto in grado di indurre riflessioni profonde sul corretto utilizzo della tecnologia.

“Oggi è importante un’attività di formazione, per far sì che l’uso dei social sia consapevole e responsabile ed è essenziale recuperare, soprattutto nelle scuole, i valori educativi come affettività, rispetto della dignità umana, legalità, che poi sono alla base delle libertà fondamentali nella nostra Costituzione. Mi rivolgo in particolare ai ragazzi presenti e collegati, perché si ricordino l’importanza di non voltarsi dall’altra parte e di avere il coraggio di denunciare quando un compagno è in difficoltà, perché così facendo danno un sostegno al compagno di classe, all’amico. Serve uno sforzo educativo per diffondere la cultura dell’aiuto per non essere indifferenti.”

Vittorio Pisani, Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.

 

La solida e preziosa collaborazione con la Polizia di Stato per #cuoriconnessi, un progetto di cui siamo profondamente orgogliosi, è ormai da otto anni un esempio concreto di quanto pubblico e privato insieme siano in grado di ottenere risultati importanti. #cuoriconnessi in questi anni si è evoluto, ha allargato il proprio raggio di azione, si sono aggiunte nuove attività ed iniziative, ma è sempre rimasto fedele ad un unico modello comunicativo: portare storie e testimonianze diverse tra loro e distanti per dinamiche, culture e territori, ma unite da un unico comune denominatore: il rapporto dei ragazzi con la tecnologia e la rete. I numeri di #cuoriconnessi in costante crescita, anno dopo anno, confermano che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo continuare a impegnarci su questo percorso condiviso di sensibilizzazione a un utilizzo responsabile della rete e dei dispositivi connessi, sempre più parte integrante ed irrinunciabile delle nostre vite.

Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro.

 

La campagna TV a supporto del lancio del nuovo libro è on air da oggi fino al 10 febbraio. Il film, semplice e diretto, è ambientato in classe, dove una ragazza legge un brano tratto dalle testimonianze presenti nel nuovo libro. L’ambientazione scolastica rappresenta il luogo ideale dove il nuovo volume dovrebbe essere letto, per aprire riflessioni tra i ragazzi.

Maranello Nuoto chiude i Criteria di Riccione con 10 titoli tricolori

Maranello Nuoto chiude i Criteria di Riccione con 10 titoli tricoloriLo Stadio del nuoto chiude i battenti dei tricolori di categoria lifesaving con Maranello protagonista delle categorie Junior e Cadetti per un medagliere finale che somma 23 medaglie con 10 oro, 6 argenti e 7 bronzi.

La seconda parte di campionati, aperti dal titolo junior dei 200 ostacoli di Nicole Carzacchi è proseguita con il titolo della staffetta 4×50 lifesaver mixed interpretata al meglio da Angelo Raffaele Defilippis, Arianna Blasi, Riccardo Bartolacelli e ancora Carzacchi che ha in seguito completato il poker individuale vincendo i 100 misti lifesaver, 100 pinne e 200 superlifesaver. Quest’ultima specialità si è rivelata il marchio di fabbrica dei gialli di Maranello che ha vinto il titolo anche con Arianna Blasi (jun2), Andrea Dallari (cad) e portando sul podio Bartolacelli per l’argento junior.

Dallari, premiato con gli azzurrini quali vincitori dell’ultimo campionato europeo youth, ha a sua volta centrato il poker individuale con 100 pinne, 100 torpedo e la nuova specialità dei 100 misti lifesaver che si è rivelata nelle corde dei modenesi considerando anche i bronzi centrati da Arianna Blasi e Francesca Ingrami.

Riccardo Bartolacelli dopo la staffetta ha frequentato il gradino basso del podio nei 200 ostacoli e nel percorso misto e incrementato con i 200 super gli argenti del medagliere che registrano anche Anna Soli tra i premiati dei 100 torpedo cadette e Carzacchi nel percorso misto.

Le classifiche finali gratificano ma non premiano Maranello Nuoto che chiude in 4^ posizione, appena fuori dal podio junior dopo avere a lungo condotto la classifica, al 7° in quella cadetti e 21° tra i senior per un campionato comunque ricco di soddisfazioni per coach Sfondrini che aveva ai blocchi numerosi atleti qualificati che con i piazzamenti hanno portato punti, anche se non hanno raggiunto il podio.

(f.f.)

Beatrice Savigni (A1 Maranello Nuoto) – 1. 100 pinne
Nicole Carzacchi (Jun Maranello Nuoto) 1. 200 ostacoli
Maranello Nuoto juniores mixed – 1. 4X50 lifesaver mista
(Defilippis Angelo Raffaele, Blasi Arianna, Bartolacelli Riccardo, Carzacchi Nicole)
Arianna Blasi (Jun2 Maranello Nuoto) 1. 200 superlifesaver
Nicole Carzacchi (Jun1 Maranello Nuoto) 1. 200 superlifesaver
Andrea Dallari (Cad Maranello Nuoto) 1. 200 superlifesaver
Nicole Carzacchi (Jun1 Maranello Nuoto) 1. 100 misto lifesaver
Andrea Dallari (Cad Maranello Nuoto) 1. 100 misto lifesaver
Nicole Carzacchi (Jun1 Maranello Nuoto) 1. 100 pinne
Andrea Dallari (Cad Maranello Nuoto) 1. 100 pinne
Andrea Dallari (Cad Maranello Nuoto) 1. 100 torpedo
Beatrice Savigni (A1 Maranello Nuoto) – 2. 100 ostacoli
Riccardo  Volpe  (A2 Maranello Nuoto) – 2. trasp. manichino
Margherita Schenider (Rag Maranello Nuoto) – 2. 100 torpedo
Michael Azzarello (Rag1 Maranello Nuoto) – 2. 200 superlifesaver
Riccardo Bartolacelli (Jun1 Maranello Nuoto) – 2. 200 superlifesaver
Anna Soli (Cad1 Maranello Nuoto) 2. 100 torpedo
Nicole Carzacchi (Jun1 Maranello Nuoto) 2. percorso misto
Riccardo Bartolacelli (Jun1 Maranello Nuoto) – 3. 200 ostacoli
Arianna Blasi (Jun2 Maranello Nuoto) 3. 100 misto lifesaver
Francesca Ingrami (Jun1 Maranello Nuoto) 3. 100 misto lifesaver
Nicole Carzacchi (Jun1 Maranello Nuoto) 3. 100 torpedo
Riccardo Bartolacelli (Jun1 Maranello Nuoto) – 3. percorso misto
Andrea Dallari (Cad Maranello Nuoto) – 3. percorso misto

Ora mi prendo cura di me: a Villa Bianchi Casinalbo un laboratorio gratuito di mindfulness

Ora mi prendo cura di me: a Villa Bianchi Casinalbo un laboratorio gratuito di mindfulnessÈ in partenza giovedì 8 febbraio presso il Centro per le Famiglie Villa Bianchi di Casinalbo “Ora mi prendo cura di me”, laboratorio di mindfulness condotto dalla mediatrice familiare e facilitatrice mindfulness Marta Intinarelli e progettato dall’équipe di consulenti e operatori del Centro per le Famiglie del Distretto Ceramico.

Il percorso di gruppo si rivolge agli adulti in uno spazio di condivisione per ascoltarsi e ascoltare attraverso la mindfulness, ovvero una pratica che promuove la consapevolezza di sé, l’attenzione al presente in modo non giudicante e nel quotidiano aiuta a ridurre lo stress.

Il laboratorio si compone di 4 incontri in programma tutti i giovedì di febbraio: 8, 15, 22 e 29. L’appuntamento, gratuito, è dalle 18.30 alle 20 all’interno di Villa Bianchi (via Landucci 1/A Casinalbo). Per partecipare è necessaria l’iscrizione: centroperlefamiglie.formigine@distrettoceramico.it , tel. 059 551931.

La Collezione Medici al Museo della Ceramica di Fiorano

La Collezione Medici al Museo della Ceramica di FioranoSi amplia il patrimonio del Museo della Ceramica di Fiorano Modenese, grazie alla collezione donata da Franco e Maria Pia Medici. Gli oltre settemila pezzi raccolti in una vita da Antonio Medici raccontano la nascita e l’evoluzione del distretto ceramico tra piastrelle industriali e rarità documentali, a partire da fine dell’Ottocento.

Il ricco nucleo acquisito dal Comune, ora sottoposto alla catalogazione e allo studio da parte del Museo, incarna la passione di una persona che ha raccolto testimonianze del settore ceramico per tutta la vita, Antonio Medici, scomparso nel febbraio 2021. Una collezione che la famiglia, riconoscendone il valore sociale, ha generosamente deciso di donare alla collettività.

Oltre settemila pezzi, tra cui piastrelle rare o uniche, documenti, strumentazioni, progetti e disegni: un patrimonio di conoscenza prezioso, donato dai familiari alla città di Fiorano Modenese per arricchire la narrazione del Museo, che nasce con l’intento di documentare la ceramica nel corso di sette millenni, attraverso le sale che percorrono varie epoche e i pezzi che vi sono esposti.

Presso la sua sede, al Castello di Spezzano, il Museo della Ceramica si fa così “custode” e “portavoce” di un numero sempre maggiore di storie e oggetti da raccontare, dai reperti archeologici alle piastrelle, dalle riproduzioni di manufatti agli strumenti del ceramista. Si aggiunge a tutto questo il valore di una nuova collezione con la quale vivere o rivivere prodotti, design e tecniche, attraverso oggetti e testimonianze che nel tempo si sono accumulate fino a costituire la fortuna che trova oggi attenzione e studio presso il museo fioranese.

“E’ un patrimonio di saperi molto esteso – sottolinea il direttore Stefania Spaggiari – che attraverso la generosità della famiglia Medici, alla quale rinnoviamo i ringraziamenti, il Museo ha ora a disposizione. Terminata il puntuale lavoro di esame e catalogazione ci sarà spazio per rendere fruibile a tutti questa testimonianza di una parte importante della storia produttiva, sociale ed economica del territorio”.

“Con appassionata determinazione – aggiunge Francesco Genitoni, uno dei curatori di Manodopera, sezione multimediale del Museo della Ceramica – Antonio Medici ha messo insieme una collezione difficilmente replicabile. Un patrimonio che consentirà nuove mostre e approfondimenti sull’intera storia del Distretto ceramico modenese-reggiano”.

Domenica al bocciodromo comunale di Sassuolo il 2° criterium provinciale di judo

Domenica al bocciodromo comunale di Sassuolo il 2° criterium provinciale di judoDomenica prossima, 11 Febbraio, presso il bocciodromo comunale di Sassuolo in via Ippolito Nievo appositamente attrezzato per ospitare una gara di judo, si terrà il criterium provinciale giovanile di judo organizzato dal Judo Club Sassuolo.

Gli incontri inizieranno alla mattina dalle ore 09 alle 12, pausa pranzo per poi riprendere alle 14,30 e terminare alle 18.

Alla competizione parteciperanno tutte le associazioni sportive della provincia di Modena per un totale di circa 250 giovani judoisti accompagnati dai rispettivi tecnici e genitori.

Soddisfatto il maestro Giancarlo Casolari:  “Grazie  alla disponibilità dell’impianto messoci a disposizione dalla bocciofila con la collaborazione dell’Assessorato allo Sport riusciamo per il secondo anno consecutivo ad organizzare questa importantissima manifestazione, da non dimenticare inoltre l’importantissima collaborazione dei ragazzi della squadra agonistica che collaboreranno con me e lo staff della provincia affinché tutto si svolga nel migliore dei modi”.

 

Ricerca e innovazione: l’Adriatico al centro di un progetto europeo sulle potenzialità dei mari

Ricerca e innovazione: l’Adriatico al centro di un progetto europeo sulle potenzialità dei mariIl mare, le sue coste e le sue profondità. L’Adriatico al centro di ricerche, studi e progetti concreti da sviluppare anche sul territorio emiliano-romagnolo, come in diverse realtà europee, e per supportare, entro il 2030, una trasformazione verso un’economia blu climaticamente sostenibile, produttiva e competitiva.

È questo l’obiettivo dell’iniziativa internazionale sulla ‘Sustainable Blue Economy Partnership di Horizon Europe’ che dovrà dispiegarsi nell’arco di tre anni.

Un progetto per il quale la Regione Emilia-Romagna ha deciso, con una delibera adottata nell’ultima seduta della Giunta, di partecipare come partner co-finanziatore a sostegno dei centri di ricerca, pubblici e privati, e delle piccole e medie imprese emiliano-romagnole che vorranno aderire al bando aperto lo scorso giovedì 1^ febbraio e messo in campo da Horizon Europe, strumento di finanziamento alla ricerca scientifica e all’innovazione della Commissione europea.

Aderendo come partner co-finanziatore la Regione, che mette già a disposizione 300mila euro per progetti triennali, sosterrà anche con un proprio contributo i progetti approvati per la quota di partecipanti che hanno sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna. Successivamente all’apertura della ‘call internazionale’ viale Aldo Moro pubblicherà il proprio Avviso integrativo regionale con le specifiche di partecipazione per partecipanti che hanno sede legale e/o operativa in regione.

Le proposte progettuali riguarderanno i ‘mari regionali europei’, come il Mar Adriatico, il Mar Egeo, l’Artico, il Mar di Barents, il Mar Celtico, ma devono provenire da un minimo di due diversi bacini marittimi europei ovvero Mar Mediterraneo, Mar Baltico, Mar Nero, Mare del Nord e Oceano Atlantico.

“Una importante opportunità per favorire la competitività del sistema regionale su attività di ricerca e innovazione su temi globali tra Laboratori di Ricerca e Pmi regionali e partner internazionali- dicono gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico e green economy) e Paola Salomoni (Ricerca e Università)-. Quello della economia blu è un settore con un potenziale di sviluppo rilevante e una straordinaria opportunità anche in chiave di sostenibilità. Come Regione vogliamo supportare la partecipazione del nostro Ecosistema con una prima opportunità a verifica dell’interesse degli attori dell’Emilia-Romagna che parta proprio da quelli della ricerca e dell’innovazione. Un passo ulteriore per arrivare a presentare al Patto per il Lavoro e per il Clima, e quindi sostenere, un progetto di sistema strutturale della blu economy nella nostra regione”.

Gli ambiti
Obiettivo del bando è sostenere progetti transnazionali di ricerca e innovazione che affrontino una delle quattro aree prioritarie individuate.
In primo luogo, l’area Digital Twins of the Oceans per costruire modelli previsionali su coste simili, ‘gemelle’: ovvero l’individuazione di strumenti interattivi e di visualizzazione che potranno permettere di progettare i modi più efficaci per ripristinare gli habitat marini e costieri, sostenere la blue economy e pianificare le strategie più mirate di resilienza e mitigazione ai cambiamenti climatici.
E poi i settori dell’economia blu, lo sviluppo di infrastrutture marine multiuso come, per esempio, ipotesi di strutture per l’approvvigionamento energetico a partire dal mare quali il solare, l’eolico o da moto ondoso.
Ma anche la pianificazione e gestione degli usi del mare e le opportunità delle cosiddette ‘bio-risorse blu’.

Il bando
Il bando è rivolto ai Laboratori ricerca delle università, del sistema dell’Alta tecnologia o riconosciti dal Mur e piccole medie imprese.
La call internazionale ha aperto il 1^ febbraio 2024 e prevede due scadenze: quella della “pre-proposal submission” entro il 10 aprile 2024 e in caso di giudizio positivo la presentazione definitiva della proposta progettuale completa entro il 6 novembre 2024.

La gloria del calcio Ricky Albertosi è stato operato al Maria Cecilia Hospital per la riparazione della valvola mitrale

La gloria del calcio Ricky Albertosi è stato operato al Maria Cecilia Hospital per la riparazione della valvola mitrale“Di numeri uno me ne intendo, per questo abbiamo scelto di affidarci al prof. Castriota”. Commenta così la moglie di Ricky Albertosi, gloria del calcio italiano, campione d’Europa nel ‘68 e vicecampione del mondo nel ’70, la decisione di affidarsi alle cure del prof. Fausto Castriota, responsabile del laboratorio di cardioangiologia diagnostica ed interventistica a Maria Cecilia Hospital ospedale di Alta Specialità a Cotignola (RA) di GVM Care & Research.

Albertosi ha dovuto infatti sottoporsi ad un’operazione al cuore a metà dicembre. La diagnosi: scompenso cardiaco associato ad un’insufficienza della valvola mitrale.

“In passato avevo avuto due infarti – racconta Albertosi – da lì ho iniziato ad avvertire sempre più una sensazione d’affanno anche solo a camminare, facevo molta fatica. Mio nipote mi ha suggerito di rivolgermi al prof. Castriota perché un nome riconosciuto anche all’estero per interventi eccezionali. In seguito alla prima visita mi hanno messo un defibrillatore, ma dopo qualche tempo in cui sono stato monitorato mi hanno detto che era importante eseguire l’operazione”.

Ricky Albertosi, come reliquato dei precedenti infarti, presentava infatti una dilatazione del ventricolo sinistro che con il tempo ha portato al malfunzionamento della valvola mitrale.

“Il percorso di cura è stato articolato – commenta il prof. Castriota – perché la situazione era cronicamente delicata e il paziente mostrava una ridotta tolleranza allo sforzo (aveva continui scompensi cardiaci). Abbiamo quindi prima ottimizzato la situazione con un defibrillatore ma, dopo circa quattro mesi, abbiamo riscontrato la necessità di intervenire. In persone di una certa età con un cuore non in forma, la chirurgia tradizionale è ad altissimo rischio. Abbiamo quindi optato per un approccio percutaneo che invece abbassa notevolmente il rischio operatorio e dà un risultato ottimale”.

Si chiama MitraClip ed è una metodica che viene eseguita nel mondo già dal 2003 (primo caso eseguito in Brasile); tuttavia i numeri sono ancora abbastanza contenuti: nel 2023 sono stati solo 1.400 gli interventi di MitraClip in Italia, una cifra decisamente inferiore rispetto ai volumi della cardiochirurgia tradizionale “open” (ovvero che prevede l’apertura del torace). Gli studi dimostrano la sua efficacia, in particolare in situazioni a elevato rischio chirurgico, in quanto la MitraClip ha il vantaggio di riparare la valvola mitrale senza utilizzare la circolazione extra-corporea – si inseriscono attraverso la vena femorale delle “mollettine” che riassestano i lembi non funzionanti della valvola -, a cuore battente, con una ripresa post operatoria rapida.

“A dicembre arriva dunque la chiamata del prof. Castriota che mi dice che devo operarmi – prosegue nel racconto Albertosi –. Il primo pensiero è stato “non passerò le feste in famiglia” e invece mi sono dovuto ricredere. È stata una cosa meravigliosa: il 16 dicembre sono stato ricoverato e 2 giorni dopo ero già a casa e mi sono goduto il Natale in famiglia! Ho reagito bene, mi sentivo benissimo. Il Prof. Castriota era venuto in camera a spiegarmi l’intervento e sono stato subito sereno e tranquillo. L’operazione è andata benissimo, mio nipote mi ha davvero indirizzato verso il top del top. Per non parlare dell’ospedale! Il Maria Cecilia Hospital è bello, la gentilezza del personale e l’organizzazione sono state incredibili. Si è creato un rapporto famigliare con il professore e la sua équipe, tutti eccezionali”.

A 84 anni, Albertosi è tornato a passeggiare nella sua Forte dei Marmi (dove è seguito dal cardiologo dott. Casolo) e si mette ancora alla prova in porta contro i suoi nipoti.

Nek torna sul palco di Sanremo con “Pazzo di te” in coppia con Francesco Renga

Nek torna sul palco di Sanremo con “Pazzo di te” in coppia con Francesco Renga
(foto: Moris Dallini)

Si parte per la settimana più musicale del nostro Paese, quella dei Festival di Sanremo, arrivato alla sua edizione numero settantaquattro. Amadeus con la presenza di Fiorello sarà il conduttore e Direttore artistico per le quinta volta, mentre trenta saranno i cantanti in gara.

Tra questi, torna sul palcoscenico dell’Ariston come artista in gara anche il sassolese Filippo Neviani in arte Nek e questa volta in coppia con Francesco Renga. La prima volta a Sanremo per Nek fu nel 1993, edizione nella quale per la sezione giovani, Filippo si fece conoscere con il brano “In te”.

La città dei fiori è stata anche il teatro nel 1997 del vero momento di svolta della carriera del cantautore di casa nostra. In quella che fu l’edizione numero quarantasette condotta da Mike Bongiorno, Filippo esegue per la prima volta in pubblico “Laura non c’è” scritta con il paroliere Antonello de Santis e l’amico e chitarrista Massimo Varini (con lui sul palco quella sera). Agli arrangiamenti collaborerà anche il compositore e percussionista David Sabiu.

Nel 2015 a diciotto anni dalla sua seconda partecipazione al Festival, Nek oramai artista da milioni di copie nel mondo e collaborazioni internazionali, si rimette in gioco e in gara con il brano “Fatti avanti amore” scritta assieme al compositore e produttore Luca Chiaravalli, ad Andrea Bonomo (musicista e cantante) e Gialuigi Fazio.

Fatti avanti amore è un successo già al primo ascolto e Filippo domina quel palco grazie alla grande e continuativa esperienza live di quei diciotto anni trascorsi. La canzone si piazza al secondo posto di quella che sarà la classifica finale, lasciando in moltissimi appassionati (compreso chi scrive), non poco amaro in bocca.

Per la cronaca il brano vincerà il premio come migliore arrangiamento e il premio speciale della sala stampa. Da questa sera (martedì 6 febbraio) comincia una nuova avventura per il nostro artista di casa, con il brano “Pazzo di te” di F. Renga, D. Mancino, D. Faini  e ovviamente Nek.

Nek e Francesco Renga si confermeranno in duo anche nella serata dei duetti e c’è da scommettere che la loro reale amicizia anche fuori dal palco come la lunga lista di concerti assieme, si farà valere anche attraverso le telecamere.

Claudio Corrado

Sicurezza alimentare, il presidente Bonaccini a Parma nella sede dell’Autorità europea Efsa

Sicurezza alimentare, il presidente Bonaccini a Parma nella sede dell’Autorità europea Efsa
Efsa presidente Bonaccini e direttore Url

La sicurezza e la qualità alimentare, strategici nell’Emilia-Romagna Food Valley internazionale, le sinergie su big data e cambiamenti climatici con l’Università dell’Onu che aprirà al Tecnopolo di Bologna, la collaborazione con il Cineca e il super computer europeo Leonardo, già operativo sempre al Tecnopolo di Bologna, e più in generale con le Reti Alta Tecnologia e dei Tecnopoli, cuore della Data Valley.

Sono alcuni dei temi affrontati nel corso dell’incontro di questa mattina tra il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il direttore esecutivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa-European food safety authority), Bernhard Url, che ha sede a Parma.

Confronto che ha consentito di anticipare alcuni temi di interesse dell’Autorità connessi con politiche e iniziative della Regione e di approfondire le strategie di sviluppo di Efsa.

“Qui, nel cuore della Food Valley, dove l’agroalimentare è motore trainante, Efsa è presidio strategico per garantire un sistema forte nella qualità e nella competizione sui mercati internazionali- ha spiegato Bonaccini-. Sostenibilità e innovazione sono asset fondamentali su cui investire al servizio della salute dei consumatori”. Durante l’incontro sono state poste le basi per sviluppare collaborazioni nell’ambito dei big data e dell’intelligenza artificiale, sfruttando l’arrivo a Bologna del supercomputer Leonardo e del comparto del Tecnopolo: “In Emilia-Romagna continueremo a fare la nostra parte: anche grazie all’ecosistema regionale dell’innovazione – con la sua rete di università, i centri di ricerca, le imprese e le filiere altamente specializzate -, l’Autorità europea di Parma può sviluppare sinergie fondamentali per aumentare la crescita e il benessere delle comunità e del comparto agricolo”, ha proseguito Bonaccini.

“La visita del presidente della Regione Emilia-Romagna- ha affermato il direttore Bernhard Url-, rappresenta un’opportunità per rafforzare il legame tra l’Efsa e il territorio che ci ospita. La nostra presenza a Parma si è consolidata nel tempo, così come ritengo che la comunità di Parma e dell’intera regione apprezzino il valore della presenza sul territorio di un’importante agenzia dell’Unione europea, fondamentale nell’assicurare la sicurezza alimentare dei cittadini”.

Nel 2023 l’Emilia-Romagna ha investito oltre 10 milioni di euro per l’innovazione in agricoltura, e ha raggiunto il maggior numero a livello europeo di Gruppi operativi sulla ricerca: 234.
Altro esempio di innovazione è quello dei Big Data. La Regione assieme al Tecnopolo, lavora proprio nell’ambito del settore food, alla raccolta e analisi dei dati che possono portare vantaggi a tutta la filiera, per garantire la tracciabilità del prodotto, monitorarne lo status e poter reagire tempestivamente in caso di alterazioni.

Tra i punti toccati nel corso dell’incontro, anche il rafforzamento e lo sviluppo della scuola per l’Europa con sede a Parma, divenuta in vent’anni di attività un fattore di attrattività per le aziende del territorio che ricercano personale tecnico e manageriale specializzato sul mercato europeo e internazionale.

Per quanto riguarda la collaborazione con Cineca, l’Autorità sta mettendo a punto un accordo per una prima applicazione del super computer Leonardo connessa con studi epidemiologici sulla popolazione europea delle api.

Festa in piazza con il Carnevale dei Bambini sabato a Maranello

Festa in piazza con il Carnevale dei Bambini sabato a MaranelloA Maranello torna “Il Carnevale dei Bambini”: sabato 10 febbraio un pomeriggio di festa per bambini e famiglie in Piazza Liberta? dalle 14.30 alle 17.30, proposto dal Servizio Istruzione del Comune di Maranello in collaborazione con le associazioni. In programma laboratori creativi, animazioni e spettacoli.

I laboratori proposti sono “Carnevale da bestia!”, per trasformarsi in simpatici animali costruendo piccoli accessori con materiali di recupero a cura di (Coop. Lumaca), “Upcycling in Fattoria”, ovvero l’arte del riuso e della trasformazione (a cura del Servizio di Pre e Post scuola delle scuole del territorio e coop Domus Assistenza), “L’allegra fattoria tra suoni e colori”, laboratorio sonoro di manipolazione, costruzione di scatole e “Animali in collage”, laboratorio grafico pittorico (a cura di Coop. Dolce). Le associazioni di volontariato propongono durante il pomeriggio il trucca bimbi (a cura del Canile Intercomunale Punto e Virgola), le sculture di palloncini e bolle giganti (a cura dell’Associazione Dimondiclown), il “Battesimo della sella” a cura dell’Associazione Amici del Cavallo (nel parco sul retro al Municipio) e “Conosciamo i cani da salvataggio e il loro operato” a cura del Gruppo Soccorritori Cinofili Cani Utilità di Volontari Protezione Civile. In programma anche “Bici….Pista!!!!”, un percorso per biciclette dedicato ai più piccoli. Per tutti i partecipanti merenda con succo di frutta e pizza a cura di Hewo Modena e tisane e dolci a cura di Associazione Ortinsieme. Alle 17 lo spettacolo finale “Il bruco goloso!!”. Per informazioni: Servizio Istruzione 0536 240042.

La rete gas si rinforza: tra Sassuolo e Prignano una nuova condotta di 3,7 chilometri

La rete gas si rinforza: tra Sassuolo e Prignano una nuova condotta di 3,7 chilometriRinforzare la rete gas tra Sassuolo e Prignano sulla Secchia con un intervento di “magliatura”, in modo da aumentare la resilienza complessiva del sistema di distribuzione garantendo continuità di servizio in caso di guasti non prevedibili o di eventi atmosferici estremi, di recente causa di dissesto idrogeologico.

E’ l’obiettivo dell’importante cantiere che costeggia la strada provinciale di San Pellegrinetto, tra Montegibbio (Sassuolo) e Montebaranzone (Prignano) a cura di InRete Distribuzione Energia, società del Gruppo Hera che gestisce la distribuzione di gas ed energia elettrica. I lavori, che prevedono un raddoppio della linea esistente, si concluderanno indicativamente ad agosto, per un investimento di circa un milione di euro.

In particolare, l’intervento prevede il potenziamento della dorsale appenninica ovest tramite la posa di una nuova condotta in acciaio, lunga oltre 3,7 chilometri, che corre parallelamente a quella esistente. Il collegamento tra le due condotte permetterà di avere un doppio canale di alimentazione, aumentando così l’efficienza della rete che sarà più performante in una zona già colpita da frane e smottamenti, migliorando di conseguenza la qualità del servizio offerto ai cittadini.

I lavori, iniziati nelle scorse settimane a Montegibbio, coinvolgeranno anche i territori di Fiorano Modenese, Serramazzoni e appunto Prignano in località Montebaranzone. La nuova infrastruttura porterà quindi benefici, in termini di resilienza della rete gas, a ben quattro comuni.

Durante il cantiere non si prevedono interruzioni del servizio alle utenze né ripercussioni sulla viabilità.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 7 febbraio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 7 febbraio 2024Molto nuvoloso con addensamenti più consistenti lungo il crinale appenninico emiliano, dove saranno possibili deboli piogge, e strati di nubi basse o nebbie in pianura. Dal pomeriggio tendenza ad attenuazione della nuvolosità con probabile nuova formazione di nebbia sulle zone di pianura settentrionali durante la sera.

Temperature minime in leggero aumento con valori attorno a 4/5 gradi. Massime pressoché stazionarie sull’Emilia, con valori attorno a 11/12 gradi, e in lieve aumento sulla Romagna con valori attorno a 13/14 gradi. Venti deboli variabili in pianura, deboli-moderati sud-occidentali sui rilievi e sulle colline romagnole. Mare poco mosso.

(Arpae)

‘Il mondo è un palcoscenico She-Shakespeare – Primi successi’ di Eliselle

‘Il mondo è un palcoscenico She-Shakespeare – Primi successi’ di EliselleL’eclettica scrittrice, storica e sceneggiatrice modenese Eliselle torna a raccontarci l’avvincente storia di Judith (William) Shakespeare, ora adolescente, costretta a fingersi maschio per inseguire le sue passioni.

Judith in fuga. Judith innamorata. Judith madre.
William sul palcoscenico tra applausi, inganni e complotti.
Due mondi lontanissimi tra loro eppure racchiusi in un’unica persona.

Un romanzo appassionante che intreccia realtà storica e finzione letteraria, tra le luci e le ombre dell’età elisabettiana e dell’Italia nel XVI secolo. In libreria dal 9 febbraio 2024.

 

Una quarantina di opere teatrali, oltre 150 sonetti, una manciata di brevi componimenti. Eppure la vita di William Shakespeare, figlio di John, nato a Stratford on Avon, resta avvolta nel mistero, a partire dalla sua identità, che viene continuamente messa in discussione: era forse un nobile inglese? O forse un italiano, uno studioso messinese di nome John Florio? A parte le accese discussioni di storici e studiosi, da un punto di vista biografico sono praticamente assenti le informazioni sugli anni compresi tra il 1585 e il 1592 del drammaturgo. Ed è proprio questo il lasso di tempo che viene immaginato e raccontato nel romanzo di Elisa Guidelli, in arte Eliselle, Il mondo è un palcoscenico She-Shakespeare – Primi successi, pubblicato dalla casa editrice Gallucci, con illustrazioni di Sabina Sodaro.

Nel primo volume di She-Shakespeare, uscito a novembre del 2022, avevamo lasciato Judith Shakespeare in fuga dal suo luogo natale dopo la scoperta a scuola della sua vera identità. Il secono romanzo si apre con la ragazza costretta nuovamente a diventare William per provare a realizzare il desiderio di entrare nel mondo del teatro. Torna quindi – declinata nel contesto lavorativo – la riflessione sulle possibilità offerte a maschi e femmine nel XVI secolo, tra educazione, modelli imposti e disuguaglianze di genere e sociali che allungano la loro ombra anche nella società contemporanea.

Il mondo è un palcoscenico esplora con ritmo serrato e intreccio avventuroso relazioni e sentimenti della protagonista Judith, ormai adolescente e poi giovane donna, tra tradimenti, amicizie, legami, lutti e decisioni complesse, permettendo a lettori e lettrici di scoprire e immergersi anche nelle contraddizioni del Sedicesimo secolo, non solo in Gran Bretagna ma anche nel resto d’Europa e in particolare in Italia, dove si svolge la parte centrale della vicenda.

“Ho cercato di indagare l’animo di Judith davanti alle delusioni d’amore, ai primi turbamenti sentimentali, ai colpi di fulmine e ai tradimenti, alla paura di essere scoperta e smascherata, ma anche all’inquietudine crescente per le persecuzioni dei cattolici da parte dei protestanti, alle fatiche e ai pericoli dei lunghi viaggi per mare e per terra e alle ingiustizie subite a causa del censo e delle differenze sociali”. Eliselle

I personaggi, tra realtà e finzione
Nel romanzo si incontrano protagonisti della Storia del Teatro del Cinquecento, dal poeta e drammaturgo Christopher Marlowe all’impresario James Burbage e agli University Wits (acclamati e rispettati scrittori di stampo accademico come Robert Greene, Thomas Kyd, Thomas Nashe e George Peele). Non mancano inoltre personaggi che creano accurati camei, che rappresentano potenti ed efficaci sotto tracce utili a descrivere le sanguinose lotte religiose che contrapponevano cattolici e protestanti sotto il regno di Elisabetta I: una fra tutte quella del presbitero gesuita Edmund Campion. Frutto di finzione letteraria, invece, altre figure chiave di questa trama articolata, avvincente, ricca di colpi di scena, come quella di Lucrezia Farnese.

Interludio. Il viaggio in Italia
Genova, Parma, Firenze, Roma, Lucca, Venezia, Verona: nei capitoli centrali del volume si racconta il lungo viaggio fantastico di Judith / William Shakespeare in Italia, espediente letterario che intercetta e intreccia i luoghi dove sono ambientati i più famosi drammi del Bardo. In Italia avviene l’incontro con il personaggio di Lucrezia Farnese, l’amica fedele che scopre la vera identità di Judith e la aiuta a esplorare la propria femminilità. È in Italia che Judith conosce Francesco Dotti, che diventerà il padre dei suoi tre figli. Tre, come quelli che vengono citati anche nelle biografie storiche del vero (e altrettanto misterioso) drammaturgo. Ed è un coup de théâtre che, pur nella finzione, si radica nella realtà e nei costumi del tempo, quello immaginato da Eliselle per permettere a Judith / William di far convivere il suo essere madre con le sue ambizioni.

Londra, dove tutto è possibile
L’ultima parte del romanzo è ambientata a Londra e permette di respirare il clima effervescente, rissoso, infido e sfidante che, con molta probabilità caratterizzava la quotidianità della vita londinese e, nello specifico, delle compagnie teatrali. Proprio nella città bagnata dal Tamigi Judith / William viene ingannata, qui riesce a far valere le sue competenze, qui riceve i primi apprezzamenti, qui viene applaudita sul palcoscenico. Qui, incontra il suo passato, impersonato nella figura del suo (ex) migliore amico Evans. E per Judith / William c’è una nuova scelta da fare.

Storia, romanticismo, disuguaglianze di genere
Perfetta per una trasposizione televisiva, l’appassionante storia di Judith / William Shakespeare si rivela la lettura giusta sia per approfondimenti di carattere storico in ambito scolastico sul periodo elisabettiano e sull’Italia rinascimentale, sia per affrontare e indagare le questioni legate alle disuguaglianze sociali e di genere, al confine tra diritti e privilegi.

L’AUTRICE

Elisa Guidelli, in arte Eliselle, vive nel modenese. È laureata in Storia medievale e lavora come storyteller, organizzatrice di eventi letterari e festival dei libri per ragazzi. Tra le sue passioni il primo posto spetta alla lettura, subito seguita da scrittura, cinema e serie tv. Ama soprattutto i romanzi storici. Con Gallucci ha già pubblicato, nel 2022, “She-Shakespeare”, il romanzo nel quale ha inizio la storia di Judith-William. Con Einaudi Ragazzi ha scritto altri due libri per ragazzi: “Girlz vs Boyz” (2020) e “Il Collegio” (2022). Il suo grande amore per le grandi donne di diverse epoche storiche l’ha spinta a scrivere e a progettare romanzi e serie tv per raccontarle e farle arrivare al grande pubblico.

 

L’ILLUSTRATRICE

Sabina Sodaro (Roma, 2001) è illustratrice e fumettista. Nel 2023 si è laureata in Graphic Design, indirizzo Comics and Illustration, alla RUFA (Rome University of Fine Arts). Da sempre ha fatto delle matite e dei pennini la sua vita

 

Alcune chiusure programmate su A14, A1 e A13

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione dei giunti di dilatazione, dalle 22:00 di mercoledì 7 alle 6:00 di giovedì 8 febbraio, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale (km 4+800) e l’allacciamento con il Raccordo Casalecchio (km 9+000), verso Ancona.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: da Milano verso Ancona, uscire sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, la Tangenziale e rientrare sulla A14 a Bologna San Lazzaro o a Bologna Fiera; da Milano verso Padova, uscire sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde della Tangenziale di Bologna, la Tangenziale fino all’uscita 7 bis SS64 per Ferrara ed entrare sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio.

Per consentire lavori propedeutici previsti nell’ambito del lotto 0 del Passante, dalle 22:00 di mercoledì 7 alle 6:00 di giovedì 8 febbraio, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova, verso la A1 Milano-Napoli, con conseguente chiusura della stazione di Bologna Fiera, in entrata verso la A1 e in uscita per chi proviene da Ancona.

In alternativa si consiglia: per la chiusura del tratto: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio; per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna Fiera: Bologna Arcoveggio, sulla A13.

Per consentire lavori propedeutici previsti nell’ambito del lotto 0 del Passante, dalle 22:00 di giovedì 8 alle 6:00 di venerdì 9 febbraio, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova e Bologna San Lazzaro, verso Ancona. In alternativa, a chi proviene da Milano, da Firenze o da Padova ed è diretto verso Ancona, si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13, percorrere la Tangenziale di Bologna in direzione di Ancona e rientrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro.

Sarà inoltre chiuso lo svincolo che dalla A13 Bologna-Padova immette sulla A14 Bologna-Taranto, verso Ancona e chiusa anche, sulla A14, l’entrata della stazione di Bologna Fiera, verso Ancona. In alternativa, chi proviene da Padova ed è diretto verso Ancona, potrà uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro di Savena ed entrare sulla A14 attraverso la stazione di Bologna San Lazzaro. In alternativa alla chiusura della stazione di Bologna Fiera, si consiglia di entrare alla stazione di Bologna San Lazzaro.

 

Sulla A1 Milano-Napoli Direttissima, per consentire lavori di manutenzione delle gallerie, dalle 21:00 di giovedì 8 alle 6:00 di venerdì 9 febbraio, sarà chiuso il tratto compreso tra Località Aglio (km 32+966) e l’allacciamento con la A1 Panoramica Località La Quercia (km 0+000), verso Bologna.

Contestualmente, saranno chiuse le stazioni di Firenzuola-Mugello e Badia, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Firenze.

Nella stessa notte, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Aglio est”, situata all’interno del suddetto tratto.

Si precisa che la stazione di Barberino sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna.

In alternativa, chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica. Chi è diretto a Firenzuola dovrà utilizzare la stazione di Barberino di Mugello, sulla A1 Milano Napoli, mentre chi è diretto a Badia, dovrà percorrere la A1 Panoramica e uscire alla stazione di Pian del Voglio per poi raggiungere Badia attraverso la viabilità ordinaria.

 

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, dalle 00:00 alle 6:00 di mercoledì 7 febbraio, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in entrata in entrambe le direzioni – Milano e Bologna. In alternativa, si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Milano: Reggio Emilia; verso Bologna: Modena sud.

 

Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica verticale, dalle 22:00 di giovedì 8 alle 6:00 di venerdì 9 febbraio, sarà chiuso il tratto compreso tra Altedo e Bologna Interporto, verso Bologna. L’area di servizio Castel Bentivoglio ovest, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa nella stessa notte, ma con orario 21:00-6:00. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Altedo, percorrere la viabilità ordinaria: Via Chiavicone, SS64 Porrettana, SP3 Via Marconi e rientrare sulla A13 alla stazione di Bologna Interporto.

“Ducato Estense” alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano

“Ducato Estense” alla Borsa Internazionale del Turismo di MilanoÈ stato presentato questa mattina, alla presenza dell’Assessore al Turismo del Comune di Sassuolo Massimo Malagoli presso, la sala Brown (Livello 2 MICO) di BIT, la Borsa Internazionale del Turismo in corso di svolgimento a Milano, #Bella storia: il claim con il quale si presenta al pubblico il brand turistico culturale “Ducato Estense”.

Ducato Estense è presente con uno stand dedicato al BIT, presso il Centro Congressi Allianz MiCo (Pad 3 stand C104).

Nato da un progetto promosso, finanziato e coordinato dal Ministero della Cultura in accordo con gli enti locali dei territori coinvolti, ha come principale obiettivo la valorizzazione del territorio compreso tra Emilia–Romagna e Garfagnana che dal XIV al XIX secolo ha fatto parte, con alterne fortune, dello Stato Estense, il più longevo ed esteso territorio italiano dominato, senza soluzione di continuità, dalla stessa dinastia.

Una #Bella storia che si svolge lungo un naturale asse geografico che si sviluppa da Est a Ovest, alla ricerca di una trama narrativa coerente che conduce il viaggiatore, a partire dal cicloturista, o dall’ecoturista in generale, alla scoperta di nuovi orizzonti culturali sul piano intellettuale ed emotivo.

Dai paesaggi metafisici costellati dalle Delizie Estensi, ville e palazzi creati per il piacere della corte, fino alle aspre vette della Garfagnana, spesso connotate dalla presenza di edifici di ingegneria militare realizzati per difendere i confini più lontani, per passare poi attraverso le grandi capitali estensi di Ferrara, Modena e Reggio Emilia a cui si unisce Sassuolo con il suo magnifico Palazzo Ducale, dove le arti, grazie al mecenatismo degli Este, raggiunsero livelli di raffinatezza assoluti, “Ducato Estense” si propone come un’esperienza culturale e di viaggio di rara varietà ed intensità, capace di racchiudere in se molteplici tematiche.

Tematiche tradotte in sette itinerari estensi che l’utenza può già scaricare dal sito www.ducatoestense.com riguardanti diverse espressioni del complesso mondo estense: le pareti dipinte della città di Ferrara, gli affreschi nella provincia di Modena e Reggio Emilia, le dimore estensi in provincia di Ferrara, le delizie nelle province di Modena e Reggio Emilia, i borghi fortificati della Garfagnana, le fortificazioni dell’Appennino modenese e reggiano, i castelli della pianura, a cui si aggiunge una tematica relativa alle attività produttive che testimoniano come ancora oggi anche nel tessuto economico attuale è riconoscibile l’eredità estense.

Ricordiamo che, in base  al protocollo di intesa tra i comuni coinvolti nel progetto, Sassuolo è capofila per costituire una rete tra le amministrazioni locali e altri soggetti interessati al fine di garantire la governance e l’affermazione del brand “Ducato Estense” per i prossimi anni a venire.

Sportello Federconsumatori a Fiorano Modenese

Sportello Federconsumatori a Fiorano ModeneseLo Sportello del cittadino-consumatore-utente del Comune di Fiorano Modenese, gestito da Federconsumatori Modena, rappresenta un punto di riferimento per i cittadini nella risoluzione di controversie, in particolare in sede extragiudiziale al fine di prevenire il contenzioso giudiziario, oltre a fornire informazioni sui diritti del consumatore. Si tratta di un servizio apprezzato dai cittadini che da ormai oltre 15 anni il Comune offre ai fioranesi.

Nel 2023 sono state 170 le richieste di informazioni sullo Sportello o di appuntamento arrivate all’URP, spesso anche da fuori Comune. Da questi contatti sono state circa una settantina le consulenze che si sono concluse con un unico incontro, mentre in 32 casi sono state aperte pratiche per la risoluzione della problematica evidenziata, prendendo contatti con al controparte o inviando reclami all’Autority competente.

Lo Sportello è gestito da un avvocato di Federconsumatori Modena e riceve su appuntamento tutti i lunedì dalle 14.30 alle 17.30 (tranne ad agosto), presso la nuova sede dello Sportello del cittadino in via Vittorio Veneto n. 23. Il primo accesso è gratuito per i cittadini fioranesi e si può prenotare chiamando il numero 0536 833239 (URP).

Nel 2023 è stato registrato un costante numero di richieste di consulenza (tre-quattro) per ogni pomeriggio di appuntamenti, soprattutto in relazione a acquisti e truffe online, problematiche con gestori telefonici, copertura della garanzia per l’acquisto di prodotti non conformi o difettosi, consulenze in materia condominiale e di locazione, consulenze di tipo legale a seguito di notifica di atti giudiziari e multe, verifica di bollette energetiche (in caso di conguagli e/o ricalcoli).

Altro tema su cui, nel 2023, si è riscontrato un aumento di richieste di informazioni, è quello dei bonus edilizi e cessione del credito, che si presume resterà un punto caldo anche nel corso del 2024, soprattutto per i lavori non terminati alla fine dello scorso anno.

Da sempre Federconsumatori sostiene le modalità alternative al tribunale nella risoluzione delle controversie. Grazie alle conciliazioni in materia di telefonia, i fioranesi hanno ottenuto numerose facilitazioni, come storni sulle fatture, rimborsi e indennizzi, oltre alla regolarizzazione amministrativa con emissione di note di credito per diverse migliaia di euro, oltre al riconoscimento dei propri diritti.

Giorno del Ricordo, il 7 febbraio conferenza al Castello di Formigine

Giorno del Ricordo, il 7 febbraio conferenza al Castello di FormigineIn occasione del Giorno del Ricordo, mercoledì 7 febbraio alle ore 21 presso il Castello di Formigine, si terrà la conferenza “Accogliere gli esuli. I centri di raccolta profughi e l’esodo giuliano dalmata”. Relatore della serata sarà il professore Enrico Miletto dell’Università di Torino, con un’introduzione a cura di Francesca Negri dell’Istituto Storico di Modena.

Afferma l’assessore alla Cultura Marco Biagini: “Siamo in un momento in cui nel mondo vediamo affacciarsi nuovi atroci conflitti sulla base di appartenenze religiose, nazionali o di gruppi. Giornate come quella del ricordo non possono che farci riflettere sugli orrori del passato, ma solo se siamo in grado di attualizzare e rendere vivi i principi di fratellanza e convivenza che sono sorti da quelli errori”.

Ingresso libero.

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