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domenica, 21 Dicembre 2025
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Maltempo: chiuso per tutta la notte il ponte di Veggia

Maltempo: chiuso per tutta la notte il ponte di Veggia

Ponte Veggia è stato chiuso al transito poiché a seguito del forte maltempo il livello del Secchia ha superato soglia 3.  In via precauzionale pertanto il transito sul ponte Veggia sarà interdetto per tutta la notte.

Una verifica della situazione sarà effettuata solo nella mattina di domani.

Sassuolo: chiusi gli accessi al Percorso Natura Secchia

Sassuolo: chiusi gli accessi al Percorso Natura SecchiaIl Comune di Sassuolo avvisa che gli accessi al Percorso Natura Secchia sono chiusi in via prudenziale fino a domani, causa dell’innalzamento del livello del fiume.
Chiuso momentaneamente anche il transito nel sottopasso del Comparto W.

Invaso in Val d’Enza, scelto dalla commissione giudicatrice il raggruppamento che dovrà realizzare il documento di fattibilità delle alternative progettuali

Invaso in Val d’Enza, scelto dalla commissione giudicatrice il raggruppamento che dovrà realizzare il documento di fattibilità delle alternative progettuali
un’immagine della Val d’Enza (foto Bonifica Emilia Centrale)

Nella seduta del 24 giugno 2024 il Comitato Amministrativo del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale ha disposto l’aggiudicazione definitiva ed efficace del servizio di redazione del Documento di Fattibilità delle alternative Progettuali (DOC.F.A.P.) per il progetto che prevede la “Realizzazione di un invaso a scopi plurimi in ambito montano e altre azioni sinergiche per il soddisfacimento dei fabbisogni idrici della Val d’Enza, nella Provincia di Reggio Emilia e Parma”.

La valutazione tecnica della Commissione Giudicatrice ha stabilito che l’offerta migliore fosse quella del raggruppamento il cui capofila è la Società C. & S. Di Giuseppe Ingegneri Associati Srl di Chieti, di cui fanno parte la HMR Srl, la Società Cooperativa Politecnica Ingegneria e Architettura, la AIG Ingegneria Srl, la Studio Silva Ingegneria Srl, Paolo Turin e Quanat Engineering Srl, che ha ottenuto il punteggio più alto, di 94,44 punti su 100. Ora, secondo i termini di legge vigenti, il contratto d’appalto dovrà essere sottoscritto dal raggruppamento vincitore entro due mesi; successivamente lo stesso avrà 10 mesi di tempo per la predisposizione del Documento di Fattibilità.

La “Realizzazione di un invaso a scopi plurimi in ambito montano e altre azioni sinergiche per il soddisfacimento dei fabbisogni idrici della Val d’Enza, nella Provincia di Reggio Emilia e Parma” è un progetto previsto da un apposito Gruppo di Lavoro, a cui hanno partecipato i principali portatori di interesse pubblici e privati, promosso dalla Regione Emilia-Romagna nel 2017 e che ha prodotto un Documento finale in data 5 giugno 2018 nel quale si prevede la realizzazione di un invaso,  oltre ad una serie di azioni di tipo sinergiche finalizzate a ridurre il deficit idrico della Val d’Enza.

A questo fondamentale documento ha fatto seguito un primo approfondimento tecnico da parte dell’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e, successivamente, il finanziamento del MIT-Ministero delle Infrastrutture e Trasporti alla stessa Autorità Distrettuale del Po per la predisposizione del Progetto di Fattibilità Tecnico Economica dell’invaso. L’Autorità Distrettuale, d’intesa con Regione Emilia-Romagna e ATERSIR ha conferito, nella seconda parte dello scorso anno, al Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale la funzione di Ente attuatore del progetto (coadiuvato dal Consorzio della Bonifica Parmense attraverso uno specifico accordo tra le parti).

Prima di dare il via alla progettazione vera e propria la normativa di legge prevede che venga predisposto un apposito documento, detto DOC.F.A.P. per analizzare, sotto il profilo della loro compatibilità ambientale ed economica, le varie alternative progettuali che si prospettano e definire, in base alle condizioni oggettive, l’ubicazione dell’invaso montano nel Bacino dell’Enza e le principali caratteristiche dell’opera da realizzare.

Le offerte dei raggruppamenti sono state esaminate da un’apposita Commissione giudicatrice composta in maggioranza – tre componenti su cinque – da professori universitari di chiara fama (Prof. Pierluigi Claps, Ordinario di Costruzioni Idrauliche all’Università di Torino; Prof. Paolo Salandin, Ordinario di Costruzioni Idrauliche e Marittime e Idrologia all’Università di Padova; e Prof. Guido Gottardi, Ordinario di Geotecnica Fondamenti e di Consolidamento dei terreni all’Università di Bologna) e, per la parte restante, da rappresentanti dei due Consorzi di Bonifica, l’Ingegner Pietro Torri, dirigente del Consorzio dell’Emilia Centrale (RUP) e Presidente della Commissione; e l’Ingegner Fabrizio Useri, Direttore Generale del Consorzio della Bonifica Parmense.

Alcune chiusure notturne previste su A14, A13 e A1

Alcune chiusure notturne previste su A14, A13 e A1

In considerazione del peggioramento delle condizioni meteo, sulla A14 Bologna-Taranto è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento con la Diramazione per Ravenna e Imola, verso Bologna, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, lunedì 24, alle 6:00 di martedì 25 giugno; di conseguenza, sarà regolarmente aperto il ramo di allacciamento sulla A14, per chi proviene da Ravenna ed è diretto verso Bologna.

Rimangono confermate, come da programma, le chiusure notturne del tratto allacciamento Diramazione per Ravenna-Imola, verso Bologna e del ramo di allacciamento sulla A14, da Ravenna verso Bologna, nelle quattro notti di martedì 25, mercoledì 26, giovedì 27 e venerdì 28 giugno, con orario 22:00-6:00, per consentire lavori di pavimentazione.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi percorre la A14, da Ancona verso Bologna, anticipare l’uscita sulla A14 alla stazione di Faenza, al km 64+000 e proseguire sulla viabilità ordinaria: SP72, via San Silvestro, via Piero della Francesca, viale Risorgimento, rotonda 1 Maggio, via Emilia Ponente, rotonda strada dei vini e dei sapori, SS9, SP610, via Selice e rientrare in A14 alla stazione di Imola;  per chi proviene dalla Diramazione per Ravenna, anticipare l’uscita sulla Diramazione per Ravenna allo svincolo di Lugo e proseguire sulla viabilità ordinaria: SP95, via X Aprile, SP14, via Alberico da Barbiano, via Piratello, SP253, via San Martino, via San Vitale, viale Ravenna, viale Zaganelli, via Piave, via Baracca, viale della Repubblica, via Martiri della Libertà, SP610, via Selice ed entrare in A14 alla stazione di Imola.

Sempre sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di giovedì 27 alle 6:00 di venerdì 28 giugno, sarà chiusa la stazione di Castel San Pietro, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Ancona.

In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna San Lazzaro o di Imola.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, nelle due notti di mercoledì 26 e giovedì 27 giugno, con orario 22:00-6:00, per chi proviene da Padova, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, in direzione della A1 Milano-Napoli.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari: per chi da Padova è diretto verso Firenze, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio/A1 Milano-Napoli ed entrare alla stazione di Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio; per chi da Padova è diretto verso Milano, uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna, in direzione Bologna Borgo Panigale/Milano, percorrere il Ramo Verde ed entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale sulla A14 Bologna-Taranto.

Sempre sulla A13, per consentire lavori di pavimentazione, sarà chiusa la stazione di Boara, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità: dalle 20:00 di mercoledì 26 alle 6:00 di giovedì 27 giugno, sarà chiusa in entrata e in uscita; nelle due notti di giovedì 27 e venerdì 28 giugno, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa in uscita per chi proviene da Bologna e da Padova.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Rovigo o di Monselice.

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In considerazione del peggioramento delle condizioni meteo, sulla A1 Milano-Napoli è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento con la A22 Autostrada del Brennero e Reggio Emilia, verso Milano, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, lunedì 24, alle 6:00 di martedì 25 giugno; di conseguenza, sarà regolarmente aperto lo svincolo che dalla A22 Autostrada del Brennero immette sulla A1 verso Milano.

Rimane confermata, come da programma, la chiusura del tratto allacciamento A22 Autostrada del Brennero-Reggio Emilia, verso Milano, dalle 22:00 di martedì 25 alle 6:00 di mercoledì 26 giugno, per consentire lavori di pavimentazione, con contestuale chiusura dello svincolo che dalla A22 Autostrada del Brennero immette sulla A1, verso Milano.

In alternativa, a chi da Bologna è diretto verso Milano, si consiglia immettersi sulla A22 del Brennero, uscire alla stazione di Campogalliano e percorrere la viabilità ordinaria: via del Lavoro, SP13, SP13 bis, SP105, SS468 via della Pace, SS 72, viale dei Trattati di Roma e rientrare in A1 alla stazione di Reggio Emilia. Chi proviene da Verona (A22) ed è diretto verso Milano, potrà uscire a Campogalliano e seguire l’itinerario sopra indicato.

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Sempre sulla A1 Milano-Napoli, è stato aggiornato il programma di chiusura che era previsto dalle 22:00 di questa sera, lunedì 24, alle 6:00 di martedì 25 giugno, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza.

In tale orario sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Firenze.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  per chi è diretto verso Firenze, uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto, percorrere il Ramo Verde e la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli ed entrare sul Raccordo di Casalecchio alla stazione di Bologna Casalecchio; per chi è diretto verso Casalecchio di Reno, uscire alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese.

Ancora sulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione e manutenzione galleria “Monte Mario”, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Bologna, nelle due notti di giovedì 27 e venerdì 28 giugno, con orario 22:00-6:00.

Si precisa che la stazione di Sasso Marconi nord sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna e sarà regolarmente aperta anche l’area di servizio “Cantagallo est”.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  per chi è diretto verso Milano, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Sasso Marconi, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Nuova Porrettana, la SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato, per poi entrare sul Raccordo di Casalecchio attraverso la stazione di Bologna Casalecchio; per chi è diretto verso Padova o Ancona, vista la chiusura della stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 in modalità continuativa fino al 31 luglio, ai veicoli diretti verso Padova si consiglia di uscire a Sasso Marconi, percorrere il Raccordo Sasso Marconi, la SS64 Nuova Porrettana, SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato e la Tangenziale, per entrare in A13 a Bologna Arcoveggio; i veicoli diretti verso Ancona potranno seguire lo stesso itinerario con ingresso in A14 a Bologna San Lazzaro.

E sempre sulla A1, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di giovedì 27 alle 6:00 di venerdì 28 giugno, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi nord, in uscita per chi proviene da Milano. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio, o alla stazione di Sasso Marconi, sulla stessa A1.

 

Dalla Regione 2 milioni di euro per prevenire e contrastare discriminazioni e violenza di genere

Dalla Regione 2 milioni di euro per prevenire e contrastare discriminazioni e violenza di genereProgetti rivolti in particolare alle giovani generazioni per promuovere una cultura della parità tra uomo e donna e contrastare ogni forma di discriminazione e violenza basata sull’identità di genere. Nella scuola, nello sport e in altri contesti educativi. Con una particolare attenzione ai pericoli che arrivano dal web: molestie online, cyber stalking, revenge porn, hate speech.

La Regione investe due milioni di euro per sostenere le pari opportunità, rimuovere gli stereotipi basati sull’orientamento sessuale, promuovere il rispetto delle diversità.

Il bando, approvato dalla Giunta regionale nell’ultima seduta e valido per il biennio 2025-2026, è rivolto a Enti locali, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, Onlus e finanzierà – oltre a iniziative sul piano della formazione e della comunicazione – anche azioni specifiche rivolte a donne che vivono condizioni di fragilità o che si trovano a rischio di emarginazione sociale, discriminazione e violenza, quali donne migranti, richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.

“Dire basta alla violenza non è sufficiente. È necessario un cambiamento culturale profondo ed è necessario agire insieme, facendo rete – ha sottolineato l’assessora regionale alle Pari opportunità, Barbara Lori -. Per questo continuiamo il nostro impegno a fianco delle tante organizzazioni e degli enti locali che operano sul territorio, andando nei luoghi in cui le persone vivono, studiano e lavorano. Insieme contiamo di riuscire a coinvolgere tante cittadine e cittadini, in particolare le giovani generazioni, per costruire una società più inclusiva e attenta ai diritti di tutte e tutti.”

Con questo bando salgono a 7 milioni di euro le risorse stanziate dalla Regione in questa legislatura per promuovere progetti di educazione, sensibilizzazione e formazione sul tema della parità. Mentre le iniziative finanziate, di cui alcune tutt’ora in corso, sono oltre 250 tra Rimini e Piacenza.

Le domande

I progetti dovranno avere un costo compreso tra i 10 mila e i 50 mila euro e il contributo potrà arrivare a coprire fino all’80% delle spese. Tutti gli interventi dovranno essere realizzati tra il 2025 e il 2026. Punteggi aggiuntivi saranno previsti per i progetti che si realizzeranno nei comuni dell’Appennino e delle aree interne.

Le domande dovranno essere presentate per via telematica dalle ore 10 del 10 settembre e fino alle ore 13 del 1^ ottobre 2024.

Tutte le informazioni nella sezione “leggi atti bandi” del sito: http://parita.regione.emilia-romagna.it/

 

Al Nuraghe di Fiorano si parla della “Battaglia dell’Ortigara

Al Nuraghe di Fiorano si parla della “Battaglia dell’OrtigaraMercoledì 26 giugno 2024, alle ore 20.45 presso Circolo Nuraghe di Fiorano Modenese (via Gramsci, 32), si parla della “Battaglia dell’Ortigara, il calvario degli Alpini e dei Fanti della Brigata Sassari”

Il CAI Sassuolo presenterà gli eventi storici avvenuti sulla montagna dell’Altipiano dei Sette Comuni, in provincia di Vicenza, anticipo dell’escursione organizzata per domenica 30 giugno sulla cima Ortigara.

Si tratta di una camminata non impegnativa nel luogo di una delle più grandi battaglie della Prima Guerra mondiale, documentata, nel 1936, dal libro di Emilio Lussu “Un anno sull’Altipiano”, quindi dal contestato film di Francesco Rosi del 1970 “Uomini contro” e infine dal libro “Ortigara, la verità negata” di Alessandro Tortato, basato su documenti originali dell’epoca, scoperti grazie all’apertura dell’archivio militare.

Durante la serata di mercoledì, oltre a descrivere l’escursione (difficoltà, dislivelli, tempi di percorrenza), verrà raccontato quello che accade 107 anni fa quando, per tentare di conquistare la cima, l’esercito italiano, nel giugno del 1917, perse 28.000 uomini e 9.000 ne persero gli austroungarici. E nonostante questo grande sacrificio di vita umane, dopo un mese di massacri, il fronte rimase pressoché immutato.

Ingresso libero e gratuito.

Controlli congiunti sui mezzi pesanti delle Polizie Locali di Formigine e Fiorano Modenese

Controlli congiunti sui mezzi pesanti delle Polizie Locali di Formigine e Fiorano ModeneseContinua l’attività di controllo sui mezzi pesanti che le Polizie Locali di Formigine e di Fiorano Modenese stanno da tempo conducendo, anche in forma congiunta in considerazione delle tratte che gli autocarri, diretti o provenienti alle attività produttive del nostro territorio, percorrono.

Nei giorni scorsi le pattuglie dei due Comuni hanno controllato diversi autocarri; contestando ai conducenti due violazioni per irregolarità sui dispositivi dei veicoli: una per  pneumatici con battistrada eccessivamente usurato  e la seconda per il parabrezza con evidenti crepe e rotture.

Una terza sanzione è stata contestata per mancanza della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) perché mai conseguita. Il veicolo trasportava per conto terzi materiale ceramico ed era in transito su strada ad alto scorrimento. Oltre alla sanzione pecuniaria, è stato applicato il fermo del veicolo per 60 giorni. Il conducente ha inizialmente dichiarato di utilizzare il mezzo solamente in area privata (e quindi la condotta oggetto del controllo sarebbe stata assolutamente occasionale); ma l’analisi del cronotachigrafo ha evidenziato che negli ultimi giorni aveva percorso più di 200 km al giorno. Ricordiamo che la Carta di Qualificazione del Conducente è abilitazione necessaria ai conducenti che trasportano merci o persone su strada. La devono avere tutti i conducenti che guidano professionalmente veicoli adibiti al trasporto di merci superiori a 3,5 t e per trasporto di persone oltre i 9 posti. È di fatto la patente che chi svolge attività di conducente di veicoli pesanti deve avere e che garantisce il possesso delle conoscenze necessarie per l’attività di autotrasportatore.

Accertamenti sono stati avviati anche su un altro mezzo pesante che risultava, al momento del controllo, privo dell’assicurazione.

Un altro veicolo è stato accompagnato a pesare il carico per verificare che fosse compatibile con la portata massima come da Carta di Circolazione; in questo caso il controllo è risultato regolare. Il rispetto della portata è quello che garantisce, per esempio, che i sistemi di frenata possano agire in modo efficace in caso di necessità.

Notte Rossa: una festa di motori ed emozioni, sabato a Maranello

Notte Rossa: una festa di motori ed emozioni, sabato a MaranelloTorna la Notte Rossa di Maranello: la grande festa dedicata alla Ferrari e alla passione per i motori è in programma sabato 29 giugno e propone un programma ricco di eventi, promosso dal Comune di Maranello insieme al Consorzio Maranello Terra del Mito con la collaborazione di Ferrari.

“Una grande festa che richiama ogni anno migliaia di persone, per celebrare insieme la passione e l’orgoglio di appartenere a una comunità e a una storia straordinaria come quella di Maranello”, commenta il sindaco Luigi Zironi. “La Notte Rossa di quest’anno conferma alcune delle attrazioni tradizionali, dall’apertura di Viale Enzo Ferrari nel cuore dell’azienda alla mostra a cielo aperto con le Ferrari di ieri e di oggi, e propone alcune novità tra cui lo spettacolo delle fontane danzanti nel piazzale del Museo e le mongolfiere, in un programma ricchissimo di proposte per tutti, dagli appassionati alle famiglie”. Anche quest’anno, in occasione della festa, i cancelli dell’azienda saranno aperti al pubblico per una passeggiata nel cuore del mito: dalle 18.30 alle 1.30 sarà possibile percorrere a piedi Viale Enzo Ferrari, la strada che attraversa l’area degli stabilimenti del Cavallino, con ingresso e uscita da Via Grizzaga e Via Abetone Inferiore, nel doppio senso di percorrenza. Al centro della festa, come da tradizione, le auto del Cavallino: grazie alla collaborazione del Ferrari Club Italia nelle strade cittadine sarà allestito un “museo a cielo aperto” con decine di modelli da ammirare; in Piazza Libertà esposte anche le Ferrari 488 Challenge Evo e alcuni storici modelli a 12 cilindri del Cavallino. Ai motori è dedicato anche il talk “Un caffè con” sul palco di Piazza Libertà che alle 20 vedrà gli interventi di protagonisti dell’automotive come Flavio Manzoni, Chief Design Officer di Ferrari e Fabio Menegon di Ferrari Classiche. Ospite speciale della serata anche Gisberto Leopardi, storico meccanico Ferrari, assunto nell’azienda di Maranello nel 1947: alla sua storia è dedicato un libro, in preparazione, che verrà presentato sul palco alle 20.30. Alle 21 uno dei momenti più attesi con l’apertura del grande cuore Ferrari. Il Museo Ferrari per l’occasione propone l’apertura straordinaria fino a mezzanotte (ultimo ingresso alle 23.15), tariffe speciali di ingresso, visite guidate gratuite in italiano e inglese ogni ora e nella lingua dei segni. A chi vuole approfondire il legame tra la Ferrari e Maranello è dedicato il trekking urbano “Enzo Ferrari e le corse”, con partenza alle 19 da Via Abetone Inferiore, davanti all’ingresso storico dello stabilimento dell’azienda. Ancora al rapporto tra Ferrari e Maranello è dedicato lo spettacolo delle fontane danzanti in programma nel piazzale del Museo alle ore 00.15, 26 metri di giochi d’acqua e fuoco, musica, laser, proiezioni e colori. Alla Biblioteca Mabic una mostra di memorabilia rende omaggio a Juan Manuel Fangio, figura leggendaria della Formula 1, mentre l’Auditorium Enzo Ferrari ospita durante la serata l’esposizione Maranello Brick con opere ispirate alla Ferrari (e non solo) realizzate con i mattoncini Lego, aperta anche domenica 30 dalle 14.30 alle 23. Una mostra speciale è anche quella allestita in Piazza Libertà all’interno del truck per il trasporto delle vetture da corsa, dove sarà possibile ammirare i diorami dedicati alla F1, riproduzione in miniatura delle corse sui circuiti, realizzati da Giuliano Gasparini. In diversi punti della festa ancora esposizione di auto, con Scuderia Modena Corse nel parcheggio delle scuole medie e in Via Nazionale, l’angolo British Corner in Via Vittorio Veneto con le mini cooper e le lambrette, e la mostra “Dalla meccanica all’auto solare” all’Istituto Superiore Ferrari dalle ore 16 con visite all’istituto e mostra dei prototipi ed esposizione dei go-kart del Team Asso corse della scuola. Al centro della festa anche gli spettacoli, dagli show diffusi con gli artisti circensi del Circo Rosso, tra acrobazie, clownerie e danza, alle animazioni di Radio Bruno sul main stage in Piazza Libertà e nel piazzale del Museo. Tra le novità di quest’anno il volo in mongolfiera: allo Stadio Ferrari sarà possibile provare l’emozione del volo vincolato per ammirare Maranello dall’alto, ad una altezza massima di 30 metri (prevendita a 20 euro il 28 giugno in Piazza Libertà; vendita a 25 euro durante la serata allo Stadio). Non mancheranno i mercati e gli stand gastronomici, tra cui quelli gestiti dalle associazioni del territorio, così come le attività per i più piccoli, dal circuito delle automobiline elettriche e a pedali in Via Dino Ferrari (Piazzale Piscina) al piccolo luna park in Via Nazionale. Senza dimenticare la solidarietà: chi partecipa alla Notte Rossa potrà acquistare le magliette e i gadget ufficiali della festa, e il ricavato sarà devoluto dagli organizzatori al progetto Maranello Cardioprotetta per la formazione all’utilizzo dei defibrillatori.

“La nostra notte deve ancora cominciare”: in uscita il romanzo del giornalista sassolese Gabriele Bassanetti

“La nostra notte deve ancora cominciare”: in uscita il romanzo del giornalista sassolese Gabriele BassanettiÈ un tributo alla musica e alla letteratura il primo romanzo di Gabriele Bassanetti, giornalista sassolese con la passione per la musica americana degli anni Ottanta: La nostra notte deve ancora cominciare è una grande storia d’amore, il racconto di un sogno ispirato alle note delle canzoni di Bruce Springsteen.

“All’inizio – spiega Bassanetti – ci sono state le parole delle sue canzoni, dalle quali non riuscivo a separarmi. Poi ho iniziato a immaginare la storia dei personaggi, a cosa avrebbero potuto fare prima e dopo il momento in cui la canzone li aveva fatti vivere. Da qui è nata la storia del romanzo e dei suoi protagonisti, sono nati Johnny e Terry, Rose e Mary”.

Quattro protagonisti, quattro storie diverse, un unico sogno: fuggire da Blacktown, la piccola città tra le montagne in cui sono nati e cresciuti, che però soffoca irrimediabilmente ogni aspirazione e ogni desiderio di riscatto.

I primi due vorrebbero sfondare nel mondo del rock ’n roll, Rose in quello del cinema, Mary vorrebbe iscriversi all’università e diventare insegnante.

La sera della festa dedicata all’eroe cittadino, l’evento più importante dell’anno a Blacktown, i quattro si ritrovano per celebrare la fine della scuola e la conquista del diploma. Ma proprio nella notte che dovrebbe segnare il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, le loro vite vengono sconvolte da un tragico evento che ribalta completamente tutti i loro progetti. Terry e Mary vedono qualcosa che non avrebbero dovuto vedere, e da quel momento niente sarà più come prima.

La nostra notte deve ancora cominciare è un noir teso e drammatico ma anche una bellissima storia di amicizia sullo sfondo epico di quella provincia americana profonda di cui il “Boss” è da decenni una delle voci poetiche più alte e riconoscibili.

 

Gabriele Bassanetti è nato a Milano nel 1966, ma vive stabilmente a Sassuolo (Modena). Ha svolto l’attività di giornalista per oltre 25 anni, scrivendo per quotidiani, riviste, settimanali, uffici stampa, occupandosi, fra tanti temi, di cronaca, economia, sport, musica e teatro.

Ha partecipato a diversi libri storici e biografici dedicati alla sua città.

Nel 2015 ha vinto il secondo premio al concorso letterario “L’Incontro di ieri e di oggi” di Treviso, nella sezione prosa con il racconto Ta-Pum.

La nostra notte deve ancora cominciare è il suo primo romanzo.

 

www.incontrieditrice.it/libri/la-nostra-notte-deve-ancora-cominciare/

Torna a Sassuolo dal 9 luglio “Cinema Sotto le Stelle”

Torna a Sassuolo dal 9 luglio “Cinema Sotto le Stelle”Torna anche quest’anno “Cinema Sotto le Stelle”, da martedì 9 luglio in Piazzale Della Rosa. La rassegna cinematografica è promossa dal Comune di Sassuolo col sostegno della Fondazione di Modena ed Hera spa, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna ed è organizzata dall’Associazione Culturale “Quelli del ’29”.

Fino a mercoledì 28 agosto saranno proiettati sul grande schermo sassolese, incorniciato dal Palazzo Ducale, i titoli che hanno rappresentato il meglio della stagione cinematografica, con un’offerta comprende la rassegna principale, coi titoli di maggior successo, oltre a serate dedicate ai più giovani e ad alcuni eventi speciali, primo fra L’Ennesimo Film Festival Tour 2024.

Tutte le proiezione avranno inizio alle ore 21.30; il costo del biglietto sarà 6,50 €, ridotto 5,00 € per under 18 e over 65, mentre sarà gratuito per persone con invalidità certificate e bambini sotto i 3 anni di età.

E’ inoltre previsto un ingresso promozionale a 3,50 € valido per tutte le fasce d’età per i film contrassegnati dalla campagna del Ministero della Cultura Cinema Revolution, mentre la Rassegna di Cinema d’Autore e le proiezioni- evento.

I biglietti si potranno acquistare la sera stessa della proiezione presso la biglietteria posta all’ingresso di piazzale Della Rosa.

Di seguito i titoli dell’intera rassegna:

 

  • Martedì 9 luglio – Un Mondo a parte
  • Mercoledì 10 luglio – I bambini di Gaza
  • Domenica 14 luglio – Proiezione evento: L’Ennesimo Film Festival Tour 2024
  • Lunedì 15 luglio  – Rassegna d’Autore: Un paese ci vuole. Zavattini, Luzzara e i Po.                                     Introduzione al film a cura di Quelli del ‘29
  • Martedì 16 luglio – Kung Fu Panda 4
  • Mercoledì 17 luglio – La Zona d’Interesse
  • Domenica 21 luglio – Rassegna d’Autore: MUR di Kasia Smutniak. Introduzione al film                                     a cura di Quelli del ‘29
  • Martedì 23 luglio  – C’è ancora domani
  • Mercoledì 24 luglio – Ghostbusters
  • Domenica 28 luglio  – Rassegna d’Autore: Acqua e anice di Corrado Ceron.                                                      Introduzione  al film a cura di Quelli del ‘29
  • Lunedì 29 luglio – Kinds of kindness
  • Martedì 30 luglio – L’Arte della gioia – parte 1
  • Mercoledì 31 luglio –  La sala professori
  • Domenica 4 agosto – Rassegna d’Autore: Billy di Emilia Mazzacurati.                                                             Introduzione al film a cura di Quelli del ‘29
  • Lunedì 5 agosto – Back to Black
  • Martedì 6 agosto  – L’Arte della gioia – parte 2
  • Mercoledì 7 agosto –  Civil War
  • Giovedì 8 agosto  – Garfield: una missione gustosa
  • Domenica 11 agosto – Dune – parte 1
  • Lunedì 12 agosto –  La stanza degli omicidi
  • Martedì 13 agosto – Romeo è Giulietta
  • Mercoledì 14 agosto – The Fall Guy
  • Giovedì 15 agosto – Un altro Ferragosto
  • Domenica 18 agosto  – Dune – parte 2
  • Martedì 20 agosto – Flaminia
  • Mercoledì 21 agosto –  Inside Out 2
  • Giovedì 22 agosto  –  Palazzina LAF
  • Domenica 25 agosto  –  Enea
  • Lunedì 26 agosto  – Il Segreto di Liberato
  • Martedì 27 agosto  – The Holdovers
  • Mercoledì 28 agosto – Confidenza

 

 

Talenti, formazione, start-up e nuove tecnologie: al via l’edizione 2024 di R2B

Talenti, formazione, start-up e nuove tecnologie: al via l’edizione 2024 di R2BRicerca, formazione, talenti e competenze per vincere la sfida di un’innovazione sempre più sostenibile e condivisa.

È questo il filo rosso dell’edizione 2024 di R2B: una due giorni di convegni con oltre 100 appuntamenti dedicati all’innovazione, organizzati in 12 piazze tematiche che coinvolgeranno più di 250 relatori internazionali e 130 espositori nazionali e stranieri. Massiccia la presenza di Università e Tecnopoli, centri di ricerca e laboratori, startup innovative e dei Clust-ER, le associazioni tematiche dell’Emilia-Romagna che mettono in contatto imprese, ricerca e alta formazione.

Da mercoledì 26 a giovedì 27 giugno alla fiera di Bologna, presso il Padiglione 21, torna il Salone internazionale della ricerca e delle alte competenze per l’innovazione ‘R2B – Research to Business’, che quest’anno giunge alla sua 19esima edizione. L’appuntamento è promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da ART-ER e BolognaFiere in collaborazione con Enterprise Europe Network, la più grande rete internazionale a sostegno delle piccole e medie imprese.

Esperti, imprese, istituzioni, università e centri internazionali di ricerca si confronteranno sulle nuove tecnologie e sulle ultime frontiere della ricerca per affrontare al meglio le transizioni digitale ed ecologica, focalizzandosi su tre tematiche principali: Policy, come politiche a sostegno dell’innovazione, dello sviluppo e della coesione; People, ovvero sugli strumenti che i diversi territori mettono in campo per attrarre talenti e competenze in grado di favorire la crescita e il benessere e Partnership e cioè il ruolo dei grandi partenariati pubblico privati europei.

In questa edizione un’attenzione particolare sarà data al tema delle startup e imprese innovative deep tech, ovvero quelle imprese che offrono soluzioni tecnologiche, innovative e di frontiera, in grado di rispondere a grandi sfide globali come i cambiamenti climatici, le carenze alimentari, le malattie, quindi a impattare profondamente nella vita delle persone e della società. Verrà presentato lo stato dell’arte del settore deep tech in Emilia-Romagna e si parlerà dei capitali necessari a sostenerne lo sviluppo, considerato che a livello globale rappresentano il 20% del totale dei finanziamenti di venture capital a livello globale.

Tutte le informazioni sul sito https://www.rdueb.it/. L’ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria.

Al Summer Fancy Food di New York in vetrina le eccellenze agroalimentari della Food Valley dell’Emilia-Romagna

Al Summer Fancy Food di New York in vetrina le eccellenze agroalimentari della Food Valley dell’Emilia-RomagnaLe eccellenze agroalimentari della Food Valley dell’Emilia-Romagna tornano alla conquista del mercato nord-americano.

La Regione Emilia-Romagna, per il terzo anno consecutivo, partecipa con un proprio stand al Summer Fancy Food Show di New York, la più importante manifestazione dedicata alle specialità alimentari del Nord America, giunta alla 68/esima edizione, in corso di svolgimento dal 23 al 25 giugno presso lo Javits Center a Manhattan.

Un evento di primaria importanza per gli operatori del settore agroalimentare di oltreoceano, che ogni anno attira migliaia di produttori, acquirenti, intermediari, distributori e altri professionisti per tre giorni di scoperta delle tendenze, networking e opportunità promozionali e commerciali. E un’occasione strategica per promuovere e consolidare la presenza commerciale delle aziende emiliano-romagnole negli Usa.

Il Summer Fancy Food è la nuova tappa della missione istituzionale della Regione con la delegazione, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, accompagnato dall’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, composta da oltre 30 operatori del settore, fra cui 8 consorzi di tutela e diverse imprese agroalimentari regionali.

E proprio Bonaccini e Mammi hanno inaugurato ieri lo stand della Regione Emilia-Romagna, un momento arricchito dall’apertura di una forma di Parmigiano Reggiano griffata ‘Emilia-Romagna Food Valley’. Presenti anche l’ambasciatrice italiana Mariangela Zappia, il console generale Fabrizio Di Michele e il presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli.

“In Emilia-Romagna il cibo non è mai solo legato al prodotto enogastronomico- affermano Bonaccini e Mammi-, ma è storia, tradizione, cultura. Come insegna l’Artusi, vera e propria bibbia enogastronomica conosciuta in tutto il mondo, cibo significa conoscenza, ricerca e relazioni, un vero e proprio prodotto culturale, di cui l’Emilia-Romagna è ricchissima. Le Dop e Igp della Food Valley emiliano-romagnola rappresentano circa il 40% della produzione nazionale, e costituiscono un’esperienza qualitativa straordinaria, possibile grazie al lavoro di un sistema di imprese che raccontano la nostra identità e garantiscono centinaia di migliaia di posti di lavoro. Oggi siamo qui, al fianco di queste realtà, per consolidare e far crescere il nostro posizionamento in un mercato molto importante per il nostro export e sempre più interessato al valore dei nostri prodotti a qualità regolamentata”.

Anche quest’anno, dunque, la Regione Emilia-Romagna parteciperà all’esposizione con un ruolo da protagonista, potendo contare su un biglietto da visita che vanta 44 prodotti Dop e Igp, eccellenze riconosciute in tutto il mondo per la loro qualità, tipicità e valore culturale, che ne fanno la regione leader a livello europeo nel campo dei prodotti alimentari certificati. Tra gli obiettivi: valorizzare le produzioni a qualità regolamentata, potenziare il brand Emilia-Romagna e intraprendere azioni di comunicazione e promozione per favorire l’export.

La presenza della Regione Emilia-Romagna alla fiera sarà caratterizzata da un programma articolato e innovativo, indirizzato a garantire massima visibilità e coinvolgimento dei partecipanti. Le attività proposte saranno realizzate nell’ambito del programma “MadeinER-Nordamerica 2024”, gestito dal settore organizzazioni di mercato, qualità e promozione della direzione Agricoltura, Caccia e Pesca, in collaborazione con Art-ER, Unioncamere Emilia-Romagna e Apt servizi.

 

I numeri della Food Valley dell’Emilia-Romagna

Il comparto agroalimentare della nostra regione nel suo complesso vale 34 miliardi di euro, il valore della sola produzione a indicazione geografica in Emilia-Romagna è di quasi 4 miliardi di euro, pari al 40% circa del totale nazionale. Nonostante le avversità legate alle conseguenze dell’alluvione, la produzione agricola e agroalimentare è salita anche nel 2023 con una crescita del 2,2%, e con l’aumento dei posti di lavoro. In Emilia-Romagna l’agricoltura impiega circa 70/80 mila occupati, mentre il settore agroalimentare nel suo complesso ha centinaia di migliaia di addetti. Si tratta di un sistema produttivo che svolge un ruolo importante anche nel mantenimento dell’attività economica e sociale nelle zone rurali favorendo l’equilibrio territoriale a livello regionale.

L’agroalimentare è la seconda voce di export dell’Emilia-Romagna dopo la meccanica e la meccatronica. Complessivamente nel 2023 il totale delle esportazioni del settore ha superato gli 11 miliardi di euro, circa il 18% di quanto venduto nel nostro Paese fuori dai confini nazionali. I partner principali sono Germania, Francia, Stati Uniti e Gran Bretagna.

Per quanto riguarda i soli Stati Uniti anche nel 2023 l’export agroalimentare è cresciuto, con un valore superiore agli 815 milioni di euro, l’1,87% in più rispetto al 2022 e il 48,4% in più rispetto al 2019, quando il valore totale delle esportazioni agroalimentari verso gli USA era pari a 549 milioni di euro.

Il Movimento 5 Stelle di Formigine si Congratula per la Nomina di Giulia Malvolti ad Assessore

Il Movimento 5 Stelle di Formigine si Congratula per la Nomina di Giulia Malvolti ad AssessoreLa nomina, resa pubblica sabato scorso dal sindaco Elisa Parenti, rappresenta un passo importante per la nostra comunità. Giulia, ingegnere ambientale laureata e attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, porterà la sua competenza e la sua passione al servizio della comunità, assumendo importanti deleghe che riguardano la Mobilità Sostenibile, la Transizione Energetica, i Parchi e le Aree Naturalistiche, la Partecipazione e Digitalizzazione, e la Legalità.

Il gruppo del Movimento 5 Stelle di Formigine si è impegnato intensamente in questa campagna elettorale, spesso presente il sabato mattina in piazza mercato per incontrare i cittadini e ascoltare le loro esigenze. Insieme al Consigliere eletto Andrea Zanni, al volto storico di Alessia Nizzoli e a tutto il gruppo, faremo del nostro meglio per la realizzazione del programma elettorale, nel rispetto delle diverse sensibilità e nell’osservanza dei nostri valori.

Siamo certi che Giulia saprà portare avanti con competenza e dedizione le politiche innovative di cui la nostra città ha bisogno, promuovendo un futuro più verde e sostenibile per Formigine.

Giovedì primo Consiglio comunale della nuova nuova consigliatura a Fiorano Modenese

Giovedì primo Consiglio comunale della nuova nuova consigliatura a Fiorano ModeneseE’ convocata per giovedì 27 giugno 2024, alle ore 20.00, in piazza Ciro Menotti, la prima seduta del Consiglio Comunale di Fiorano Modenese della nuova consigliatura. Verranno discussi otto punti all’ordine del giorno.

Esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e di compatibilità del Sindaco eletto direttamente e dei consiglieri comunali. Eventuale surroga.
Elezione del Presidente e del Vice Presidente del consiglio.
Giuramento del Sindaco.
Presa d’atto della comunicazione della nomina dei componenti della Giunta comunale e del Vicesindaco.
Elezione Commissione Elettorale comunale.
Nomina commissione comunale per formazione elenchi giudici popolari.
Commissioni consiliari permanenti. Definizione composizione.
Elezione dei rappresentanti del Consiglio Comunale quali componenti del consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico.
Il Consiglio sarà trasmesso anche in streaming sul canale you tube del Comune.

In caso di maltempo la seduta si svolgerà al teatro Astoria.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Gli eventi sassolesi nell’Ottantesimo della morte del sacerdote partigiano don Elio Monari

Gli eventi sassolesi nell’Ottantesimo della morte del sacerdote partigiano don Elio MonariAvvicinandosi la data della fucilazione, nell’ottantesimo della ricorrenza della morte del sacerdote partigiano don Elio Monari (16 luglio 1944-16 luglio 2024), A.N.P.I. Sassuolo ha promosso un evento di approfondimento dell’esemplare figura di sacerdote, di concerto con il Comitato per la memoria di don Elio Monari martire della resistenza che ha attivato nella provincia di Modena numerose iniziative e con il patrocinio del Comune di Sassuolo che ha concesso la sala.

Alle ore 21 di sabato 29 giugno, nella Sala dell’Auditorium P. Bertoli in via Pia n.108, a Sassuolo si terrà la presentazione della biografia in corso di stampa di don Elio Monari a cura di don Angelo Belloni. Dialogherà con l’autore il prof. Enrico Ferri che ha già presentato per A.N.P.I- Sassuolo alcuni anni fa il suo libro Il sorriso dei ribelli nel quale spicca l’attività di soccorso di ebrei e militari instancabile e coraggiosa di don Elio Monari. Introdurrà la serata per A.N.P.I Sassuolo Renzo Catucci. Prima della conferenza si celebrerà nel Duomo di San Giorgio una S. Messa alle ore19 presieduta da Mons. Luciano Monari nell’anniversario della prima S. Messa di don Elio celebrata proprio in quella chiesa.

La cittadinanza sassolese è invitata a partecipare in memoria dell’illustre concittadino.

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La figura di don Elio Monari (nome di battaglia don Luigi) Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria non ha bisogno di presentazioni.

Nasce il 25 ottobre 1913 a Spilamberto (Modena). Cappellano, partigiano combattente.

Di modesta famiglia di agricoltori ed avviato al sacerdozio, nel 1936, a soli 23 anni, celebrava la prima Messa a Sassuolo, dove erasi trasferita la famiglia. Conseguì, poi, nell’Università Cattolica di Milano la laurea in lettere e dal 1938 al 1942 fu insegnante nel Seminario metropolitano di Modena. Si prodigò durante la guerra nel proteggere e dare asilo ad ebrei, a perseguitati politici ed a prigionieri delle Nazioni Unite. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu a capo di una organizzazione clandestina di soccorsi dalla Svizzera a Roma. Nel maggio 1944, venuto a conoscenza che era stato spiccato un mandato di cattura contro di lui, si rifugiò sulle montagne del Modenese dove si aggregò alla Brigata Italia, come cappellano. Divenne poi il cappellano di tutte le formazioni partigiane del Modenese e del Reggiano, noto col nome di Don Luigi. Il 5 luglio 1944, catturato durante un’azione di rastrellamento a Piandelagotti mentre confortava un compagno ferito, fu trasportato nelle carceri di Firenze e lì torturato. Si ritiene sia stato fucilato assieme ad altri cinque partigiani il 15 o il 16 dello stesso mese. Gli è stata conferita la Medaglia d’Oro al V.M. alla memoria con la seguente motivazione:

“Ministro di cristiana carità e patriota di sicura fede, subito dopo l’armistizio si prodigava con solerte e generosa attività nel soccorrere internati italiani e prigionieri alleati, molti ponendo in salvo ed alcuni sottraendo a morte sicura. Primo tra i cappellani di unità partigiane operanti nell’Appennino Modenese era a tutti di indimenticabile esempio, sia nel santo esercizio della sua missione, sia nei pericoli del combattimento che sempre affrontava con valore di soldato e pietà di sacerdote. Per soccorrere un morente presso le linee nemiche e (come aveva a dire ai compagni prima di uscire dai ripari) per dare la vita allo scopo di salvare un’anima, veniva catturato dai tedeschi, spogliato delle vesti sacerdotali, brutalmente percosso ed avviato a lungo martirio nelle carceri di Firenze. Fra le atroci sevizie, sopportate con la fermezza dei forti, sempre incoraggiava e confortava i compagni sofferenti e li benediceva prima di avviarsi all’estremo sacrificio. Firenze, Piazza Washington, 16 luglio 1944“. 

Don Elio Monari è figura centrale nell’istruttoria promossa nel 1970 dal Comune di Sassuolo per ottenere il riconoscimento dell’attività resistenziale locale, pubblicata nell’opuscolo “Proposta del Consiglio Comunale di decorare al valore Militare il Comune di Sassuolo per il contributo dato alla guerra di liberazione. Atti del Consiglio comunale adottati nella seduta del 23 dicembre 1970”. Il Comune di Sassuolo, anche per il sacrificio di don Elio Monari, fu insignito della Croce al Valor Militare al Gonfalone.

La Città di Sassuolo ha intitolato a don Elio Monari un edifico scolastico oggi destinato ad altre funzioni pubbliche e nell’atrio superiore del Municipio è esposto in modo permanente il Ritratto di don Monari Medaglia d’Oro, olio su tela del pittore modenese Carlo Mattioli (1911-1965), al quale la Città di Sassuolo lo commissionò in memoria.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 25 giugno 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 25 giugno 2024Cielo nuvoloso o molto nuvoloso con precipitazioni irregolari a carattere di rovescio o temporale, più frequenti durante le ore pomeridiane. I fenomeni tenderanno ad attenuarsi ed esaurirsi nel corso della sera-notte.

Temperature minime in lieve aumento con valori attorno a 17 / 20 gradi. Massime pressoché stazionarie con valori attorno a 20 / 21 gradi ad ovest e 24 / 25 gradi lungo la costa. Venti deboli sul piacentino, moderati da nord est sul resto del territorio, con rinforzi lungo la costa e sul mare. Attenuazione dal tardo pomeriggio. Mare mosso, con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio-sera.

(Arpae)

Questo weekend a Sassuolo la XVIII edizione della Festa di Sant’Eufemia

Questo weekend a Sassuolo la XVIII edizione della Festa di Sant’EufemiaSi è svolta tra ieri ed oggi (sabato 22 e domenica 23 giugno), presso la parrocchia di Madonna di Sotto con il patrocinio dei Comuni di Sassuolo ed Irsina, la diciottesima edizione della Festa di Sant’Eufemia.

Ieri pomeriggio l’arrivo della reliquia da Irsina, con accoglienza e saluto alle cariche istituzionali; questa mattina Santa Messa e processione.

Assieme al Vicesindaco di Irsina Gaetano Garzone è stato rinnovato l’impegno di una collaborazione tra le due comunità. Non si tratta di un semplice gemellaggio tra due Città, la comunità Irsinese ha contribuito alla crescita della città di Sassuolo e così sarà in futuro.

 

Sul Circuit Catalunya il GP di Spagna: vince Verstappen, Charles e Carlos 5° e 6°

Sul Circuit Catalunya il GP di Spagna: vince Verstappen, Charles e Carlos 5° e 6°(ITALPRESS) – Vince e fa sette in stagione, Max Verstappen, che anche con una Red Bull non dominante come spesso accaduto in passato taglia il traguardo davanti a tutti nel Gran Premio di Spagna. Terzo successo nelle ultime quattro gare per il campione olandese, che dopo una partenza in bagarre con la McLaren di Lando Norris – poleman del sabato e secondo alla bandiera a scacchi – conquista nei primi giri il sorpasso sul leader momentaneo George Russell, mantenendo così il vantaggio acquisito per tutta la corsa. Terzo posto per la Mercedes di Lewis Hamilton, seguito proprio da Russell in quarta posizione, con quest’ultimo che nonostante il grande sprint al via non è riuscito a tenere il passo sufficiente per chiudere sul podio.

Anonimato e posizioni mantenute rispetto al via per la Ferrari, con Charles Leclerc e Carlos Sainz rispettivamente quinto e sesto, penalizzati da una qualifica non entusiasmante, oltre che da una strategia e gestione gomma non funzionale durante la gara. Segue, in settima posizione, l’altra McLaren di Oscar Piastri, con un deludente Sergio Perez, ottavo sulla sua Red Bull, mentre chiusura di top ten e punti preziosi per le Alpine di Pierre Gasly (nono) e Esteban Ocon (decimo).

– Foto Media Ferrari

Allerta arancione maltempo lunedì 24 giugno, per criticità idraulica, frane e temporali

Sassuolo: chiusi gli accessi al Percorso Natura SecchiaScatterà alla mezzanotte di oggi lo stato di allerta arancione per temporali, frane e piene dei corsi d’acqua. L’allerta riguarda quindi l’intera giornata di domani, lunedì 24 giugno.

Sono attese piogge persistenti sul territorio dell’Emilia-Romagna che si intensificheranno prima sulla fascia di pianura lungo il Po; poi, si estenderanno e si faranno più abbondanti in particolare tra le province di Bologna, Reggio Emilia, Modena e Parma: nell’arco delle 24 ore sono attesi tra i 30 i 45 millimetri di pioggia, con picchi puntuali superiori, fino a 80-100 millimetri.

Saranno possibili diffusi fenomeni di ruscellamento, frane su versanti fragili e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici con possibile occupazione delle zone di espansione dei corsi d’acqua montani del settore centrale della Regione e superamenti di soglia 2, in particolare per gli affluenti del Reno. Per tutti gli altri corsi d’acqua regionali, invece, si prevede la possibilità di superamento della soglia 1.

Nella prima parte della giornata, le piogge saranno associate a fenomeni temporaleschi anche di forte intensità, specie sul settore centro-orientale e sulle aree appenniniche..

Non si escludono inoltre limitati fenomeni di erosione della spiaggia per l’innalzamento del moto ondoso, che potrà raggiungere i 2 metri di altezza.

L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione e il Centro operativo regionale resterà aperto h24. Sono già state predisposte tutte le azioni di presidio del territorio.

Si raccomanda di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla seguente piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.

 

Alla guida in stato di ebbrezza: 25enne nei guai a Maranello

Alla guida in stato di ebbrezza: 25enne nei guai a MaranelloLa notte scorsa i Carabinieri della Stazione di Maranello hanno proceduto al ritiro della patente di guida nei confronti di un 25enne del luogo, risultato positivo al controllo con l’etilometro. Il giovane è stato segnalato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica.

A Civitella di Romagna la cittadinanza onoraria ai Comandi dei Vigili del Fuoco intervenuti durante l’alluvione del 2023

A Civitella di Romagna la cittadinanza onoraria ai Comandi dei Vigili del Fuoco intervenuti durante l’alluvione del 2023È stata conferita Sabato 22 giugno, presso il Consiglio Comunale di Civitella di Romagna, la cittadinanza onoraria ai Comandi dei Vigili del Fuoco intervenuti durante l’alluvione del 2023 che ha colpito il territorio.

Alla presenza del Capo del Corpo, ing. Carlo Dall’Oppio, il Sindaco di Civitella, Claudio Milandri, ha consegnato la cittadinanza onoraria, oltre che al Comando di Forlì-Cesena ed al Distaccamento Volontario di Civitella di Romagna, ai Comandi di Verona, Belluno, Ancona, Pesaro-Urbino, Ascoli-Piceno, Macerata, Fermo, Piacenza e Ferrara, per l’impegno profuso durante la fase emergenziale.

Nel solo territorio del Comune di Civitella, come ricordato dal Comandante dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena, Gianfranco Tripi, oltre agli interventi di soccorso tecnico urgente per i salvataggi di persone isolate, i recuperi di sostanze pericolose, il trasporto di mezzi di sostentamento,  sono stati più di 400 gli interventi, svolti con la collaborazione dei 9 altri Comandi, a seguito delle frane, con la verifica della stabilità dei versanti interessati e il successivo ripristino della viabilità con la rimozione delle terre e, nei casi di cedimenti coinvolgenti le infrastrutture stradali, il loro ripristino o la creazione di percorsi alternativi. Ciò ha permesso di rendere raggiungibili centri abitati e aziende isolate a causa delle frane, e in particolare allevamenti, per agevolare la ripresa delle ordinarie condizioni di vita e il mantenimento del tessuto economico, oltre che di assicurare il sostentamento degli animali.

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