Ciclovia del Mito, 21 chilometri da Maranello a Modena
Un collegamento ciclabile attraverso i Comuni di Modena, Formigine, Fiorano e Maranello, per unire i due musei dedicati alla Ferrari in un itinerario di 21 chilometri con un tracciato che collega un’area abitata da quasi 250 mila cittadini, da percorrere in bicicletta o a piedi, con una segnaletica dedicata e un nuovo logo che caratterizzerà il tracciato della cosiddetta Ciclovia del Mito.
E’ quanto illustrato martedì 2 aprile nella sede della Provincia di Modena, con la presentazione della Ciclovia del Mito, che unisce il Museo Casa Natale Enzo Ferrari di Modena ed il Museo Ferrari di Maranello, alla presenza del presidente della Provincia Fabio Braglia, dei sindaci dei quattro Comuni interessati Gian Carlo Muzzarelli, Maria Costi, Francesco Tosi e Luigi Zironi, dell’assessora del Comune di Modena Alessandra Filippi, dell’assessora di Maranello Chiara Ferrari e dell’assessore di Fiorano Davide Branduzzi.
Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «questo collegamento nasce dall’idea di valorizzare il nostro territorio tenendo conto delle sfide ambientali, connettendo due luoghi simbolo della nostra provincia, capaci di attrarre turisti da tutto il mondo. Il lavoro delle amministrazioni coinvolte è stato poi determinante ed è la dimostrazione che lavorando insieme di possono raggiungere traguardi importanti».
Oltre al tracciato, è stato presentato anche il nuovo logo che caratterizzerà l’identità della ciclovia e che sarà utilizzato per indicare il percorso con pannelli e segnaletica orizzontale che saranno realizzati a partire da maggio, con l’obiettivo di completare la segnatura entro il 21 giugno 2024.

«Non poteva che richiamare il mondo dell’automobilismo – spiega il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli – il marchio che caratterizzerà il percorso ciclabile che collega i due musei Ferrari e che rappresenterà presto una proposta di esperienza suggestiva per tanti turisti e visitatori. Sono sicuro che susciterà l’interesse anche negli appassionati che ci stiamo preparando ad accogliere in città nella sesta edizione del Motor Valley Fest e che sarà anche un’opportunità economica interessante per le realtà che si trovano lungo il percorso che attraversa i quattro comuni».
I Musei Ferrari continuano a riscuotere un interesse sempre crescente verso fan e appassionati del Cavallino Rampante, tanto che nel 2023 i Musei di Modena e Maranello hanno registrato il record assoluto di visite con più di 740mila visitatori.
La sindaca di Formigine Maria Costi sottolinea come «in questi anni, Formigine abbia fatto la sua parte per la realizzazione di questa importante infrastruttura sovracomunale che favorisce il turismo sostenibile, portando a termine le ricuciture che sul territorio mancavano al fine di rendere uniforme il percorso lungo la Ciclabile del Mito. Ricordo ad esempio i tre tratti principali a Casinalbo, via Giardini a Formigine e a Ubersetto. Una volta completata, coloro che partiranno dal MEF di Modena e raggiungeranno in bicicletta il Museo Ferrari di Maranello avranno l’opportunità di attraversare Formigine e conoscere le sue ricchezze. Dal Castello in centro storico fino al parco della Resistenza, passando per le biblioteche comunali, la nostra città offre un percorso di storia e cultura, arricchendo l’esperienza dei visitatori che passeranno per questa ciclabile», mentre per Francesco Tosi sindaco di Fiorano «sono tanti i motivi che rendono la Ciclovia del mito un progetto virtuoso: la collaborazione tra enti in un’ottica sovracomunale, l’attenzione alla mobilità dolce, la valenza turistica, l’attenzione alle eccellenze del territorio. La Ciclovia è la chiara dimostrazione che i confini amministrativi dei nostri Comuni sono sempre più privi di significato per chi vive il nostro territorio ed è quindi anche una sorta di metafora dell’imperativo politico che ci deriva da questa realtà di fatto».
Per Luigi Zironi, sindaco di Maranello «la realizzazione della Ciclovia del Mito, che va anche ad integrare un sistema di ciclabili sempre più capillari a livello provinciale, porta ai nostri territori una doppia opportunità. Da una parte viene ampliata l’offerta turistica, che tra l’altro è rivolta sia agli appassionati di motori sia agli amanti della bicicletta, e dall’altra favorisce nella quotidianità l’utilizzo della bici per il tragitto casa-lavoro. Quest’ultimo aspetto per il distretto ceramico è particolarmente significativo, perché va a supportare progetti e iniziative già esistenti, ad esempio il ‘Bike to Work’, nati per ridurre l’utilizzo dell’auto e incentivare la mobilità sostenibile, che porta benefici sia alla salute che all’ambiente».
La ciclovia del Mito sarà poi connessa alla rete infrastrutturale regionale e nazionale come ad esempio la Ciclovia del Sole, implementando l’offerta di turismo “dolce” del territorio.





Il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Reginato, ha convocato per giovedì 4 aprile 2024, alle ore 19.00, presso Casa Corsini a Spezzano, il Consiglio comunale di Fiorano Modenese per la trattazione del seguente ordine del giorno:
La Regione Emilia-Romagna ha emesso un’ordinanza per presentare il bando per la rivitalizzazione dei centri storici dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.
L’Acetaia Comunale di Maranello apre le porte al pubblico. A partire dal 7 aprile l’acetaia gestita dal Comitato Maranello Tipico, con sede a San Venanzio in via Abetone Superiore 169/4, è aperta tutte le prime domeniche dal mese, dalle ore 9 alle 13, dal 7 aprile al 7 luglio. Sarà dunque possibile visitarla il 7 aprile, 5 maggio, 2 giugno e 7 luglio. Ad accogliere le persone che vorranno scoprire i segreti e le tecniche della produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale saranno i volontari del Comitato. E’ possibile effettuare la visita anche in altre giornate, su appuntamento. Per informazioni: e-mail
I Carabinieri delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia di Sassuolo hanno svolto, durante l’intera giornata del 1° aprile, una serie di controlli finalizzati alla prevenzione dei sinistri stradali ed al contrasto delle condotte di guida più pericolose per gli utenti della strada.
Mercoledì 3 aprile, a partire dalle ore 13.00, verrà effettuata la riasfaltatura del fondo stradale in via Zozi, nel tratto compreso tra via Nazionale e la rotatoria di Via Boito/Via Tito Speri. La strada resterà sempre percorribile con senso unico alternato. I lavori, che seguono gli scavi e l’intervento di E-Distribuzione per il potenziamento della rete elettrica cittadina, andranno avanti indicativamente per 4 giorni, sabato compreso.
Non è più accettabile che i discorsi d’odio, il linguaggio volgare e aggressivo, le vere e proprie discriminazioni siano una parte strutturale delle conversazioni sportive, online e offline, come evidenzia l’ultima edizione del
Nuvoloso su tutto il territorio regionale con deboli e irregolari precipitazioni sui rilievi appenninici, meno probabili sulle aree di pianura. Tendenza ad ampie schiarite dalla serata.
Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica orizzontale, dalle 22:00 di giovedì 4 alle 6:00 di venerdì 5 aprile, sarà chiusa la stazione di Forlì, in entrata e in uscita, in modalità alternata. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Cesena nord o di Faenza.
La partita vero e proprio scontro diretto ha visto anteposte due squadre che nelle ultime stagioni non sono mai state abituate a giocarsi la salvezza nella parte finale del campionato.
Sono 6.558 i bambini e gli adolescenti fino ai 18 anni di età affetti da disturbi dello spettro autistico assistiti, nel 2023, dal servizio di Neuropsichiatria infantile e adolescenza (NPIA) in Emilia-Romagna, e altri 1.194 adulti sono stati assistiti, nello stesso periodo, dai Centri di Salute mentale.
Si svolgerà sabato prossimo, 6 aprile dalle ore 8,30 alle ore 18,30 presso il Circolo dei Cacciatori in zona Polo Scolastico, ProTec 24.06 la nuova edizione del Campo informativo di Protezione Civile dedicato agli studenti delle classi quarte delle scuole secondarie di 2° grado del Distretto ceramico.
Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di giovedì 4 alle 6:00 di venerdì 5 aprile, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova e Bologna San Lazzaro, verso Ancona.
In via Sant’Antonio a Formigine è stato strappato un manifesto elettorale di Maurizio Prandi: “non si tratta di un evento casuale, dal momento che è stato accuratamente rimosso l’ovale del viso del candidato sindaco del centrodestra unito” si legge in una nota.
Sereno o poco nuvoloso con tendenza dalla sera ad aumento della nuvolosità. Temperature minime in diminuzione tra 9 e 13 gradi; massime senza variazioni di rilievo tra 18 e 21 gradi. Venti deboli sud occidentali, con residue rinforzi in Romagna. Mare poco mosso sotto costa, mosso al largo.
Molto nuvoloso al mattino con piogge diffuse sui settori centro occidentali, in rapido spostamento verso il resto della regione. Sui rilievi, i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale. Dal pomeriggio, residue precipitazioni sui settori romagnoli, con ampie schiarite a partire dalle province occidentali.
Mister Ballardini si è presentato ai microfoni per la consueta Conferenza stampa di vigilia relativa alla partita prevista per lunedì prossimo (1 Aprile) al Mapei stadium contro l’Udinese.
Cielo molto nuvoloso, con deboli precipitazioni sparse che interesseranno dal mattino l’intero territorio ad iniziare dal settore occidentale. Le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi fino quasi ad esaurirsi nel corso del pomeriggio.
“Il Governo ha deciso di escludere dalle deroghe al dl Superbonus tutte le regioni colpite da terremoti e sisma, esclusa l’Emilia-Romagna: una discriminazione vergognosa, che ignora le richieste di sindaci e amministratori locali, anche di centrodestra, e che colpisce in particolare quelle famiglie, cittadine e cittadini che ancora oggi stanno completando la ricostruzione dei propri immobili e che vengono lasciati soli e nella disperazione, con un incomprensibile cambio in corsa delle norme. La ricostruzione privata in Emilia è pressoché completata, ma non importa il numero delle persone coinvolte: stiamo parlando di chi ha dovuto rallentare i lavori per il caro materiali o per completare tutte le procedure richieste visto l’utilizzo di denaro pubblico, persone a cui il Governo volta le spalle. Solo in Emilia-Romagna”.