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lunedì, 7 Luglio 2025
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A Bologna l’EuroVolley Tour e la Coppa dei Campionati Europei

A Bologna l’EuroVolley Tour e la Coppa dei Campionati EuropeiE’ arrivata anche a Bologna la Coppa dei Campionati Europei Maschili di Pallavolo 2023, per la gioia dei tanti appassionati di questo sport che hanno potuto ammirare da vicino il trofeo vinto dalla Nazionale italiana nel 2021.

Si tratta di una delle tappe dell’EuroVolley Tour che in queste settimane sta toccando tutte e nove le sedi delle gare degli Europei femminili e maschili 2023. A partire appunto dal capoluogo emiliano-romagnolo che il 28 agosto alle 21 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, ospiterà la partita inaugurale Italia – Belgio: uno degli appuntamenti del calendario di eventi sportivi promosso dalla Regione Emilia-Romagna.

L’iniziativa è stata presentata oggi a Bologna da Giammaria Manghi capo della segreteria politica della Presidenza della Regione; Roberta Li Calzi, assessora allo Sport del Comune di Bologna; Adriano Bilato, vice presidente Federazione Italiana Pallavolo; Silvano Brusori, presidente Comitato Regionale Fipav Emilia-Romagna. E dal grande campione Lorenzo Bernardi, ambassador del Tour e “miglior giocatore del XX secolo” per la Federazione internazionale di pallavolo.

Presente anche a Gilberto Borghi, di Bper Banca sponsor dell’iniziativa.

E durante la conferenza stampa Adriano Bilato ha  annunciato l’avvio da parte  della Federazione Italiana Pallavolo di iniziative di raccolta fondi a favore dei territori e delle comunità emiliano-romagnole colpite dall’alluvione.

A Bologna EuroVolley Tour – che ha già fatto tappa a Firenze, Roma, Bari, Perugia e Ancona – è arrivato ieri con un van personalizzato che ha fatto sosta ai Giardini Margherita. Una giornata dedicata ai più giovani con il Volley S3. E questa mattina  il van ha fatto tappa anche presso l’ITC Manfredi Tanari dove studentesse e studenti hanno incontrato Lorenzo Bernardi, oltre che nel piazzale presso la sede della stessa Regione Emilia-Romagna.

L’EuroVolley Tour rientra tra le iniziative che fanno parte dell’Accordo triennale sottoscritto tra Regione Emilia-Romagna e Fipav. Un accordo sotto la cui egida nche nel 2023 si stanno svolgendo importanti appuntamenti: dalle Finali della Coppa Italia di Serie B al Paladozza di Bologna lo scorso aprile, alla partita inaugurale degli Europei del prossimo agosto. Passando per tante iniziative rivolte ai più giovani e dalle Collegiali nazionali giovanili che nel corso dell’anno sono ospitate a Zocca (Mo).

Stili di vita corretti e raccolta sangue, rinnovato l’accordo Regione, Ufficio scolastico regionale e Avis per il triennio 2023-2025

Stili di vita corretti e raccolta sangue, rinnovato l’accordo Regione, Ufficio scolastico regionale e Avis per il triennio 2023-2025
Foto: Liviana Banzi (Regione Emilia-Romagna A.I.U.S.G.)

Regione, Ufficio scolastico regionale e Avis (Associazione volontari italiani del sangue) Emilia-Romagna insieme per sensibilizzare i giovani rispetto a temi importanti come l’educazione alla salute, la prevenzione sanitaria, la solidarietà verso i più deboli, l’impegno responsabile nel volontariato e per promuovere nelle scuole la cultura della donazione del sangue.

Sono i punti principali del Protocollo d’intesa triennale siglato dall’assessora regionale alla Scuola, Università, Ricerca e Agenda digitale, Paola Salomoni, dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Stefano Versari, e dalla responsabile Area Scuola di Avis Emilia-Romagna, Rita Raccagni. Protocollo che rinnova e rafforza per il triennio 2023-2025 la collaborazione già in essere in vari campi.

“La scuola – sottolineano gli assessori regionali alla Scuola, Paola Salomoni, e alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini – è una fondamentale palestra di vita che gioca un ruolo di primissimo piano nell’educare i giovani alla partecipazione attiva alla vita sociale e alla solidarietà, soprattutto attraverso l’attività di volontariato. In questo ambito rientrano anche l’attenzione per le problematiche che riguardano la salute, la prevenzione sanitaria e il corretto stile di vita e, in primis, le campagne di informazione che da anni organizziamo insieme alle associazioni per incrementare la raccolta del sangue tra i donatori volontari. Con questo protocollo – chiudono Salomoni e Donini – rafforziamo la collaborazione con AVIS, prezioso alleato insieme all’Ufficio Scolastico Regionale per sensibilizzare i più giovani”.

“Rinnovare questo Protocollo d’intesa – evidenzia il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari – significa dare nuovo slancio ad una consolidata collaborazione finalizzata ad educare i giovani alla solidarietà e al dono, al fine di favorirne l’impegno responsabile in azioni di volontariato per la comunità. Il Protocollo promuove la Cultura della prevenzione sanitaria e l’educazione alla Salute dei giovani nella prospettiva trasversale di sviluppo di ‘competenze di vita’, agite concretamente e quotidianamente”.

“Al fine di proseguire le attività di promozione del dono nelle scuole, con il prezioso supporto e la fiducia degli uffici regionali competenti, è con estremo piacere che riceviamo il Protocollo d’intesa sottoscritto tra la nostra associazione Avis Regionale Emilia-Romagna, l’Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna Romagna e la Regione Emilia-Romagna- afferma il presidente regionale di Avis, Maurizio Pirazzoli-. Questo rinnovo testimonia il consolidato rapporto di collaborazione tra queste realtà e l’importanza di attivare e rinsaldare sinergie nella progettazione delle attività rivolte alle scuole di ogni ordine e grado”.

Le iniziative di informazione, formazione e promozione della donazione di sangue svolte dall’Avis all’interno degli istituti scolastici saranno rivolte a studenti e docenti, con il coinvolgimento attivo dei genitori, e riguarderanno anche la prevenzione delle malattie ematiche, secondo le Linee guida messe a punto dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Gli ambiti di intervento del protocollo riguardano l’educazione alla salute e al benessere e più in generale l’insegnamento trasversale dell’educazione civica, in coerenza con le indicazioni nazionali del 1° e 2° ciclo e della scuola dell’infanzia e con i piani dell’offerta formativa delle singole istituzioni scolastiche. Le attività sono finalizzate a generare nei partecipanti una capacità di cittadinanza responsabile, che solleciti la partecipazione alla vita sociale ed alla solidarietà a livello locale, nazionale ed europeo. Tra le attività è prevista inoltre l’organizzazione di iniziative che favoriscano la pratica del volontariato, e l’accoglienza – previa sottoscrizione di convenzioni stipulate tra sedi Avis e Istituzioni scolastiche – di studentesse e studenti dell’ultimo triennio per la realizzazione di Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.

L’Ufficio scolastico regionale è impegnato a diffondere l’intesa nelle scuole, per favorire la programmazione di specifiche attività volte ad integrare l’offerta formativa con le iniziative proposte da Avis, e a promuovere la conoscenza di percorsi didattici di educazione alla salute proposte dall’associazione. Anche la Regione sosterrà la diffusione delle iniziative che saranno organizzate e Avis Emilia-Romagna si avvarrà delle strutture associative periferiche, che si rapporteranno con le istituzioni scolastiche presenti nel territorio per progettare specifici interventi formativi.

Sere Destate: circa 150 eventi per animare l’estate formiginese

Sere Destate: circa 150 eventi per animare l’estate formigineseUn’estate di eventi a Formigine. Sono circa 150 gli appuntamenti che l’Amministrazione comunale ha patrocinato tra giugno e agosto con l’obiettivo di far vivere la città a tutti e permettere anche a persone provenienti da fuori di vederla nei suoi tanti “vestiti da festa”. Il calendario, intitolato “Sere destate”, spazia da iniziative popolari come sagre e feste nelle frazioni, rassegne culturali, attività per bambini e appuntamenti all’insegna dello sport e della musica.

Questo fine settimana, sabato 10 e  domenica 11 giugno, il centro storico di Formigine ospiterà l’Adunata Sezionale degli Alpini di Modena. Si parte sabato alle 9.30 con l’alzabandiera in piazza Calcagnini. Nel pomeriggio, apertura dello stand gastronomico in piazza e, alle 20.30, il concerto del Coro Alpino “Monte Orsaro” della Sezione di Parma.

Domenica alle 9, alle 10.30 si terrà la sfilata ritmata dalla Banda di Montefiorino e da quella di Fanano, che giungerà in piazza della Repubblica per la deposizione di una corona di alloro. Alle 11.15 i componenti della Squadra alpinistica discenderanno dalla torre del Castello e alle 11.30 sono previsti gli interventi delle autorità: il Sindaco di Formigine Maria Costi, il Presidente della Sezione di Modena Vittorio Costi e il Capogruppo Alpini di Formigine Emilio Cattabriga. Le celebrazioni si chiuderanno alle 12.15 con l’ammainabandiera e gli onori  finali.

Oltre agli eventi ormai consolidati, dalla rassegna “Spazi eletti” fino ad arrivare ai mercoledì di luglio e ai Ludi di San Bartolomeo, ci saranno in particolare alcune iniziative che porteranno Formigine agli onori nazionali.

Giovedì 15 giugno dalle ore 18.30, la Mille Miglia, famosissima competizione di auto d’epoca che si svolge lungo l’asse Brescia-Roma-Brescia per un percorso di 1.600 km (l’equivalente, appunto, di circa mille miglia), passerà per il centro storico di Formigine dove, davanti al Castello, le meravigliose auto storiche si fermeranno per il “timbro”. L’evento è in collaborazione con ACI Modena.

Venerdì 23 giugno piazza Calcagnini ospiterà poi “Djs love Romagna”, raduno dei più importanti dj che raccoglieranno fondi per le popolazioni alluvionate dell’Emilia-Romagna.

Dal 25 giugno al 1 luglio, il Club La Meridiana di Casinalbo ospiterà il torneo internazionale di tennis “Modena Challenger 39° Memorial Eugenio Fontana”. La gara rappresenta la più importante manifestazione tennistica mai organizzata a Modena e da quest’anno entra a far parte del circuito Atp, ovvero il circuito professionistico mondiale di tennis maschile.

Domenica 2 luglio dalle 10, Formigine sarà attraversata dalla terza tappa del Giro Donne 2023, la più prestigiosa competizione italiana di questo genere giunta alla sua 34esima edizione. Allo start sono attese 168 atlete appartenenti alle migliori 24 squadre del mondo.

Ultimo grande evento che chiuderà la rassegna estiva prima del Settembre formiginese, “Guida e basta”: concerto e spettacolo comico per sensibilizzare alla guida sicura a cura della Regione Emilia-Romagna, che si terrà sabato 26 agosto alle 21 in piazza Calcagnini.

 

“Non sono perfetto, ma sono accogliente”: avviso per l’azione 1

“Non sono perfetto, ma sono accogliente”: avviso per l’azione 1È stato pubblicato all’Albo Pretorio l’avviso pubblico per la “costituzione di una lista di soggetti interessati a prendere parte all’azione 1 del progetto “Non sono perfetto, ma sono accogliente” per la parte di interventi di consulenza e posizionamento di ausili utili a migliorare l’accoglienza di persone con disabilità”.

L’Amministrazione comunale ha avviato un progetto denominato “Non sono perfetto, ma sono accogliente – dall’accoglienza turistica alla prassi dell’accoglienza”. Tra le azioni previste, un ruolo importante è ricoperto dal coinvolgimento degli esercizi di Sassuolo aperti al pubblico: negozi in sede fissa, pubblici esercizi, artigianato di servizio e ogni altra attività a piano terra con una vetrina sulla strada, in un percorso compartecipato volto a rendere gli spazi accessibili al fine di accogliere tutti i clienti, con un’attenzione di riguardo alle persone con disabilità, i loro accompagnatori e le loro famiglie, cercando di ridurre le barriere architettoniche e culturali e di migliorare l’accessibilità̀.

La parte iniziale di questo percorso è l’iscrizione al corso di formazione disponibile sulla piattaforma: https://www.nonsonoperfettomasonoaccogliente.it/azione-1

Perché il progetto possa divenire operativo, l’Amministrazione necessita della collaborazione degli Esercizi disponibili a ricevere, senza alcun onere di spesa, il kit “negozio accogliente”, che prevede attrezzature a favore dell’accessibilità̀ (a titolo esemplificativo e in relazione alle caratteristiche del negozio: pedana mobile, 50 cm, 1m, campanello wireless, …), un vademecum relativo all’inclusione e una vetrofania “non sono perfetto, ma sono accogliente” che identificherà gli esercizi che si impegnano per l’accessibilità̀.

Gli interessati dovranno far pervenire l’istanza di iscrizione nella lista, utilizzando l’apposito modulo, a mezzo di posta elettronica certificata all’indirizzo: comune.sassuolo@cert.comune.sassuolo.mo.it, inviata anche da un soggetto terzo a nome e per conto dell’Esercizio interessato.

La presentazione dell’istanza dovrà pervenire entro e non oltre il 30 luglio 2023.

 

In provincia di Modena al via le assunzioni di poste Italiane per operatori di sportello cat. art. 1 legge 68/99

In provincia di Modena al via le assunzioni di poste Italiane per operatori di sportello cat. art. 1 legge 68/99Poste Italiane ricerca a Modena e provincia operatori di sportello appartenenti alle categorie di cui all’art. 1 della L.68/99 da inserire presso gli Uffici Postali con iniziale contratto a tempo determinato e possibilità di conversione a tempo indeterminato.

Le risorse individuate si occuperanno di attività di promozione e vendita di prodotti/servizi di competenza, assicurando l’espletamento delle relative procedure operative e amministrative nel rispetto degli standard di qualità e della normativa, fornendo informazioni alla clientela in ottica di fidelizzazione e sviluppo.

È possibile inviare la propria candidatura entro il 15 giugno tramite la pagina web https://www.posteitaliane.it/it/lavora-con-noi.html alla voce “posizioni aperte”. Il candidato ideale è in possesso di diploma di scuola superiore quinquennale e iscrizione al collocamento mirato con appartenenza alle categorie di cui all’art. 1 della Legge 68/99 e grado di invalidità superiore al 45% (33% in caso di invalidità accertata dall’INAIL). Verranno inoltre valorizzati ulteriori elementi quali il possesso della laurea.

 

Dalle camminate di gruppo alla ginnastica dolce nei parchi, tante iniziative per fare attività fisica all’aperto e in compagnia

Dalle camminate di gruppo alla ginnastica dolce nei parchi, tante iniziative per fare attività fisica all’aperto e in compagniaL’estate è alle porte e si moltiplicano in tutta la provincia iniziative sul movimento e l’attività fisica in compagnia, organizzate in collaborazione tra l’Azienda USL di Modena – in particolare i Distretti sanitari, i referenti di Promozione della salute e la Medicina dello Sport – le associazioni di volontariato, associazioni sportive e i Comuni. Le iniziative più diffuse sono le camminate di gruppo, adatte a tutti e su percorsi semplici e sicuri, che nel mese di giugno si susseguono in un fitto calendario di appuntamenti dall’Appennino alla Bassa modenese (il calendario completo sul portale nella pagina www.ausl.mo.it/camminate). Ma ci sono anche altre iniziative sul movimento, dal ballo ai seminari di approfondimento, consultabili nella sezione del sito Ausl dedicata ai Distretti.  

A Vignola lo storico gruppo ‘Camminate tra i ciliegi’ (che organizza camminate tutto l’anno) ha arricchito il calendario dei mesi estivi proponendo la rassegna ‘Camminate tra i ciliegi e altro movimento’, sessioni di ginnastica nei parchi per tutte le età. Tra gli appuntamenti si segnala il 7 giugno, dalle 17 alle 19.30, nel giardino della piscina di Vignola: si terrà un incontro su sani stili di vita con gli specialisti di Ausl Modena, dell’Università degli studi di Bologna e del Comune di Vignola, a seguire sessioni di pilates, happy fitness e nordic-walking. (ingresso libero e gratuito, si consiglia di portare un tappetino).

Nel Distretto di Castelfranco Emilia proseguono le camminate di gruppo organizzate dall’associazione Cuore in gamba APS quattro giorni a settimana mentre l’8 giugno si terrà un nuovo incontro del progetto “Sani stili di vita per la prevenzione delle patologie croniche”, con pazienti inviati dai medici di medicina generale, e si parlerà e dei benefici legati all’attività fisica con le specialiste della Medicina dello sport.

Nel Distretto di Mirandola è prevista una camminata nella natura da un barchessone all’altro – le storiche strutture che alla fine dell’800 ospitavano i cavalli – nell’ambito della quindicesima edizione del Festival del turismo responsabile It.A.CA’. Appuntamento domenica 11 giugno alle 9.30, si partirà dal ‘barchessone vecchio’ in via Zanzur 36/A a San Martino Spino, la passeggiata sarà guidata da esperte, chinesiologhe e dietista del servizio Medicina dello Sport. Sempre nel barchessone vecchio sabato 10 giugno dalle 10 alle 13 si terrà un seminario sul cicloturismo inclusivo e si parlerà anche di sport e disabilità, in particolare l’assistenza offerta da Ausl Modena per le persone disabili che vogliono praticare attività fisica.

Nel Distretto di Carpi l’Associazione giovani diabetici di Modena e l’Associazione diabetici carpi (Adica), con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, hanno organizzato una rassegna di eventi dedicata ad adulti e bambini con diabete 1 e diabete 2 e ai loro familiari, sono previsti giochi di gruppo e anche lezioni di ballo: appuntamento nelle domeniche 11 giugno, 3 settembre e 24 settembre nell’oratorio della parrocchia di Quartirolo, dalle ore 15.

Nel Distretto di Modena spazio al ballo per tutte le età con l’iniziativa ‘Salute a passo di danza’ in programma il 14 giugno dalle 18 alle 20 al Parco XXII Aprile nel padiglione Renzo Piano (ingresso da via Cerretti, via Due Canali Nord) organizzata da Ausl Modena, Comune di Modena, Uisp e UsAcli in collaborazione con il Comitato consultivo misto del Distretto di Modena e alcune scuole di danza della città.  

Proseguono le iniziative nel Distretto di Sassuolo e il prossimo appuntamento sarà il 24 giugno con la camminata tra i parchi della città: partenza da via Rometta 11 alle ore 17, la camminata prevede una sosta al Parco Ducale per attività ludico-motoria con sottofondo musicale guidata dai professionisti dell’Azienda USL di Modena. Nel Distretto si sono già svolte con successo alcune iniziative legate al movimento tra cui la camminata di domenica 4 giugno a Spezzano organizzata da Admo e con il patrocinio del Comune di Fiorano e dell’Azienda Usl di Modena.

Sempre il 24 giugno è in programma una camminata di gruppo a Pavullo, ‘Salute è… camminare insieme’, adatta a tutte le età e della durata di circa un’ora, nell’ambito della Fiera dell’Economia montana. Appuntamento alle 17.30 in Piazza Toscanini (dietro l’edicola), i walking leader, formati dal servizio di Medicina dello Sport, guideranno i partecipanti in una piacevole camminata.

Il Servizio di Medicina dello Sport di Ausl Modena collabora e sostiene le varie iniziative nell’ottica di promuovere la salute attraverso il movimento: “Le attività del Servizio di Medicina dello sport sono orientate alla promozione ed alla prescrizione dell’attività motoria mirano a contrastare la sedentarietà ed a proporre uno stile di vita che preveda il movimento nella quotidianità – sottolinea il direttore della Medicina dello Sport Gustavo Savino”.

Da qualche mese, inoltre, l’attività motoria è stata inserita anche nei corsi per smettere di fumare organizzati dai Centri anti-fumo del Servizio dipendenze di Ausl:  L’abitudine al movimento può conciliare una modifica dello stile di vita del fumatore favorendo la riduzione e la sospensione del ricorso alla sigaretta attraverso il sostegno al benessere ed alla autostima – spiega Savino – i percorsi di attività motoria prevedono anche l’invito a partecipare alle attività dei gruppi di cammino presenti sul territorio provinciale, molti dei quali sostenuti e guidati dai walking leader formati ogni anno dai corsi organizzati dal Servizio di Medicina dello Sport in collaborazione con i Distretti sanitari”.

“Escursione al crepuscolo” attraverso le colline fioranesi

“Escursione al crepuscolo” attraverso le colline fioranesiUn’altra avventura immersi nella natura e intitolata “Escursione al crepuscolo”. Sabato 10 giugno ore 16.30 in occasione della Giornata Nazionale dei Sentieri effettueremo una bellissima e coinvolgente camminata attraverso le colline fioranesi.

L’escursione prevede innanzitutto la visita del Castello di Spezzano (16:30), la salita fino a Torre Oche (dalle 18:00) percorrendo il Sentiero Natura, e l’arrivo a Fogliano con una capatina alla Torre delle Streghe. Il ritorno è previsto per le ore 20.00 ancora presso il Castello, dove verrà offerto un piccolo rinfresco all’interno della corte. L’evento è a cura di CAI Sassuolo e con la collaborazione del Comune.

Il ritrovo è previsto nel parcheggio 2, ossia quello che si incontra sulla sinistra, prima di intraprendere la salita verso il Castello. È possibile prenotarsi attraverso il form online, e i link sono rintracciabili sulle pagine social o sul sito comunali. Info: salse.nirano@fiorano.it oppure 342/8677118. Consigliati abbigliamento e calzature comodi, per agevolare le escursioni.

Ricerca e innovazione. Riflettori puntati competenze e talenti: ecco il filo rosso dell’edizione 2023 del salone internazionale R2B

Ricerca e innovazione. Riflettori puntati competenze e talenti: ecco il filo rosso dell’edizione 2023 del salone internazionale R2BPuntare sulle persone. Su formazione, conoscenze, talento, oggi fra le materie prime fondamentali per sviluppo sostenibile, ricerca e innovazione, digitale e nuove tecnologie, anche per affrontare i cambiamenti che queste impongono al mondo del lavoro e in ogni ambito della società.

È il filo rosso, nell’anno europeo delle competenze, dell’edizione 2023 di R2B Skills and Talents, due giorni di convegni, oltre 150 workshop, quasi 200 relatori e più di 100 espositori, tra cui le Università e i Tecnopoli, i centri di ricerca e i laboratori, le startup innovative e i Clust-ER.

Research to Business, giunto alla 18esima edizione, è il salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da Art-ER e BolognaFiere, in collaborazione con Mecspe e col supporto tecnico di Wired. L’appuntamento è nei padiglioni di BolognaFiere giovedì 8 e venerdì 9 giugno, dalle ore 9 alle ore 18.

I lavori, giovedì alle 9.30, saranno aperti dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. A seguire il video messaggio di Nicholas Schmit, Commissario per il Lavoro e i diritti sociali della Commissione europea.

“In questo periodo caratterizzato da grandi complessità, in cui stiamo gestendo l’emergenza e vogliamo subito progettare la ripartenza e la ricostruzione di una parte estesa del nostro territorio dopo le drammatiche alluvioni di maggio, R2B rappresenta un segno concreto di fiducia e speranza nel presente e nel futuro di tutto il sistema emiliano-romagnolo- afferma Bonaccini-. Fare dell’Emilia-Romagna una regione della conoscenza e dei saperi, promuovendo formazione e ricerca per generare lavoro di qualità e contrastare le diseguaglianze è un obiettivo condiviso nel Patto per il Lavoro e per il Clima. Solo attraverso un investimento senza precedenti sulle persone e sulle loro competenze e capacità possiamo innovare la nostra manifattura e i servizi, creando al tempo stesso buona occupazione”.

Nella manifestazione si approfondirà il tema dei (giovani) talenti che partono e di quelli che tornano, delle strategie per attrarli e valorizzarli con le competenze utili alla crescita delle imprese e alla società, delle opportunità che l’ecosistema dell’Emilia-Romagna offre grazie a una rete di infrastrutture di ricerca e imprese innovative, agli investimenti del Pnrr, dei fondi europei e di quelli regionali. Un contesto nel quale si inserisce la legge regionale per attrarre e trattenere giovani talenti, approvata di recente.

Previsti gli interventi degli assessori regionali: Vincenzo Colla (Sviluppo economico), Paola Salomoni (Università), Paolo Calvano (Bilancio), Igor Taruffi (Politiche giovanili), Barbara Lori (Programmazione territoriali) e Mauro Felicori (Cultura).

Skills Intelligence Emilia-Romagna
Durante la rassegna verrà presentato Skills Intelligence Emilia-Romagna, strumento basato su tecniche di intelligenza artificiale che presenta, in modalità interattiva, i dati su competenze e profili professionali ricercati dalle imprese dell’Emilia-Romagna e i cambiamenti nel mercato del lavoro.
Con Skills Intelligence Emilia-Romagna si punta a capire quali siano i profili professionali più ricercati dalle imprese dell’Emilia-Romagna e più difficili da reperire e quali le soluzioni per colmare il divario tra le competenze richieste e l’offerta formativa. Il risultato è stato raggiunto a seguito di un percorso che ha visto il coinvolgimento di Regione Emilia-Romagna, Agenzia per il Lavoro regionale, UnionCamere Emilia-Romagna, tutte le associazioni Clust-ER e l’associazione Big Data dell’Emilia-Romagna.

L’ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria sul sito https://www.rdueb.it/ dove è possibile trovare il programma completo.

 

A1 Milano-Napoli: aggiornamento chiusure notturne allacciamento A15

A1 Milano-Napoli: aggiornamento chiusure notturne allacciamento A15Sulla A1 Milano-Napoli è stata annullata la chiusura del ramo di allacciamento sulla A15 Parma-La Spezia, per chi proviene da Milano, prevista dalle 21:00 di venerdì 9 alle 2:00 di sabato 10 giugno. Rimane confermata, nello stesso giorno e orario, la chiusura del ramo di allacciamento sulla A15 Parma-La Spezia, per chi percorre la A1 e proviene da Bologna, per consentire lavori relativi alla realizzazione del raccordo autostradale della Cisa A15 e della A22 Autostrada del Brennero e attività di ispezione delle opere d’arte.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Parma, al km 110+500 della A1, percorrere la viabilità ordinaria ed entrare sulla A15 alla stazione di Parma ovest, di competenza S.A.L.T. Società Autostrada Ligure Toscana, per proseguire poi in direzione La Spezia.

 

“Andàm a Vegg”: la 48esima puntata in Piazza Menotti lunedì 12 giugno

“Andàm a Vegg”: la 48esima puntata in Piazza Menotti lunedì 12 giugnoLunedì 12 giugno alle ore 20.30, a Fiorano Modenese in Piazza Ciro Menotti ci aspetta la 48esima puntata di Andàm a Vegg. Una serata di ricordi e intrattenimento in compagnia degli storici organizzatori della manifestazione.

Saranno presenti tantissimi ospiti! Si comincia con le tante risate che nasceranno dalle battute di Dondarini e Dalfiume, il duo comico nato sui palchi di Zelig ed Eccezionale veramente. Sul palco anche lo showman Chico Laurenza che con le sue canzoni ha conquistato pubblico e critica. Durante la serata saranno consegnati due premi di riconoscenza. In ultimo, non mancheranno l’inossidabile Giuliana Cuoghi con “Radio Stalla”, il karaoke e il folclore locale; Vincenzo Ingrami e Donato Gualmini con le storie della tradizione; il giornalista Luigi Giuliani.

L’evento è promosso dalle associazioni Leongatto, Fiorano in Festa e da GP Eventi, oltre al patrocinio del Comune fioranese. L’ingresso è gratuito.

Gruppo Hera, progressivo ritorno alla normalità dei servizi nelle zone alluvionate

Gruppo Hera, progressivo ritorno alla normalità dei servizi nelle zone alluvionateLa fase più acuta dell’emergenza, provocata dall’ondata straordinaria di maltempo del mese di maggio, è stata superata nella maggior parte dei territori colpiti, dove i servizi del Gruppo Hera stanno progressivamente tornando alla normalità.

Per quanto riguarda i servizi ambientali, nella maggior parte dei comuni alluvionati è terminata la raccolta straordinaria casa per casa dei materiali ingombranti, dei RAEE e dei rifiuti indifferenziati, danneggiati dall’acqua, e in questi giorni saranno gradualmente ripristinati i servizi ordinari. Tra questi, il ritiro gratuito degli ingombranti a domicilio su prenotazione, però senza limiti e di pezzi e di quantità per tutto il mese di giugno, per venire incontro alle esigenze dei cittadini.

Prosegue in tutti i territori colpiti la pulizia delle strade, delle caditoie e delle fognature attraverso l’impiego di autospurghi, idrovore e mezzi di supporto.

È stato, inoltre, predisposto un capillare piano di interventi per ripristinare eventuali contatori danneggiati, in particolare per quanto riguarda la distribuzione gas.

Nei comuni colpiti dai gravi eventi atmosferici (elenco allegato al Decreto-Legge 1° giugno 2023 n.61) sono provvisoriamente sospesi i termini di pagamento relativamente alle fatture emesse e agli avvisi di pagamento con scadenza a partire dal 1° maggio 2023.

Con il rientro alla normalità è ripreso anche in queste zone il servizio di emissione delle bollette, per consentire ai clienti di rimanere aggiornati sull’andamento dei consumi e della spesa. Le bollette riportano la data provvisoria di scadenza 31 agosto 2023, termine che potrà essere eventualmente ulteriormente posticipato in accordo a quanto sarà stabilito dalla normativa di riferimento.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 8 giugno 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 8 giugno 2023Nuvolosità variabile con addensamenti soprattutto nelle ore pomeridiane che potranno dar luogo a rovesci sparsi, localmente a carattere temporalesco, più probabili lungo i rilievi e sul settore centro-orientale. Schiarite in serata.

Temperature pressoché stazionarie con minime comprese tra 15 e 18 gradi e massime tra i 23/24 gradi della costa ed i 26/27 gradi delle pianure interne. Venti deboli variabili, in temporanea intensificazione nelle aree raggiunte dai fenomeni. Mare quasi calmo al mattino, poco mosso dal pomeriggio.

(Arpae)

Alluvione, a Ravenna riunita la Cabina di regia per la messa in sicurezza idraulica dei territori colpiti

Alluvione, a Ravenna riunita la Cabina di regia per la messa in sicurezza idraulica dei territori colpitiSi è riunita questa mattina nella sede della Provincia di Ravenna la cabina di regia per la messa in sicurezza idraulica del territorio, dopo le drammatiche alluvioni del 2-3 e del 15-17 maggio.

Presenti il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, la vicepresidente con delega alla protezione civile, Irene Priolo, il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi, i presidenti e rappresentanti delle Province colpiti.

Con loro, anche i vertici di Agenzia Regionale di Protezione Civile, dell’Autorità di Bacino del Po, Aipo, Anbi (Consorzi bonifiche), le aziende multiutilities che gestiscono servizi idrici integrati. In collegamento anche il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, presidente di Anci Emilia-Romagna, e Andrea Massari, sindaco di Fidenza, a nome dell’Upi regionale.

“Gli appuntamenti di oggi e di giovedì, quando riuniremo la cabina di regia per i territori montani, colpiti da frane, dissesti, interruzione di strade, rappresentano due momenti fondamentali: vogliamo dare il via al nostro impegno per la ricostruzione, definendo insieme gli interventi urgenti e quelli strutturali, mentre prosegue senza sosta la risposta all’emergenza- ha detto aprendo l’incontro il presidente Bonaccini-. Emergenza e ricostruzione vanno avanti insieme, crediamo non vi possa essere discontinuità. È lo stesso metodo che abbiamo usato per rispondere in maniera efficace al terremoto del 2012, quando il sistema regionale ha lavorato insieme alle comunità e ai cittadini”.

Secondo Bonaccini, “siamo di fronte a eventi inediti, ma purtroppo non irripetibili, che sono fuori scala per i nostri modelli e la pianificazione che abbiamo messo in campo solo pochi anni fa, che va adeguata in tempi rapidissimi, con investimenti ingenti”.

L’obiettivo, dunque, è condividere una struttura per la messa in sicurezza della filiera idraulica, che parta dalla ricostruzione degli argini e dalla progettazione di nuove opere. “Una strategia comune, da Reggio Emilia a Rimini – cioè i territori più colpiti – per combattere il dissesto idrogeologico- ha proseguito-. A oggi, l’Agenzia regionale di Protezione Civile ha già aperto con procedura di somma urgenza 74 cantieri per un investimento di circa 90 milioni di euro”.

Bonaccini ha anche indicato le priorità di questa nuova strategia: “La condivisione, perché non può esistere una programmazione vincente che non sia di tutti, abbiamo bisogno di tutti”. E ancora: “Presto coinvolgeremo i migliori esperti del nostro Paese negli ambiti della lotta ai cambiamenti climatici, della geologia e dell’orografia”.

“Di fronte- ha poi sottolineato il presidente- abbiamo una mole di lavoro enorme, che avrà bisogno di una copertura finanziaria certa per tutti i soggetti chiamati ad agire, di un potenziamento immediato delle strutture tecniche e della supervisione di competenze tra le più riconosciute, affinché ciò che facciamo oggi risulti utile per domani. E naturalmente- ha concluso- metteremo la legalità al primo posto, come facemmo ai tempi del sisma”.

Domani alle 12 è previsto un incontro a Roma con il Governo. Bonaccini e Baruffi guideranno una delegazione di sindaci, presidenti di Provincia e degli amministratori pubblici dei territori colpiti dall’ondata di maltempo.

Giovedì, invece, è previsto un secondo appuntamento dedicato alla messa in sicurezza del territorio in collina e montagna e alla viabilità, compromessa dalle quasi mille frane censite dall’Agenzia di Protezione Civile.

 

Sanità, Assemblea delegati CISL FP ER con documento finale di proposte consegnato ai capigruppo dell’Assemblea legislativa

Sanità, Assemblea delegati CISL FP ER con documento finale di proposte consegnato ai capigruppo dell’Assemblea legislativaUn piano di fattibilità realistico e chiaro in cui muoversi in maniera omogenea per definire i ruoli e le responsabilità dei professionisti nei vari contesti assistenziali e sanitari; informazioni e formazione sui modelli e percorsi di accesso alle prestazioni sanitarie da adottare; assicurare la presenza di personale preparato e motivato definendo nuovi processi di crescita della sanità pubblica.

Sono questi alcuni punti fondamentali del documento “Realtà e Progettazione: per una politica sanitaria con le persone al centro”, redatto oggi dalla Cisl Fp Emilia Romagna e consegnato questo pomeriggio a tutti i capigruppo dell’Assemblea legislativa della Regione ER, proprio davanti alla stessa sede di Viale Aldo Moro 50.

Un testo di sintesi scaturito dal coordinamento delle delegate e delegati della categoria cislina che si è svolto questa mattina a Bologna nell’aula magna di viale Aldo Moro 30 e che, alla presenza del segretario generale nazionale Maurizio Petriccioli e del segretario regionale Cisl Antonio Amoroso, ha visto circa duecento professionisti della sanità regionale condividere analisi e proposte sulla profonda riorganizzazione che sta interessando il settore.

“Quello che chiediamo alla politica è una riorganizzazione dell’assistenza territoriale che vada a favore di tutti i cittadini, ma per farlo serve una chiara cornice regionale che definisca ruoli e criteri certi ed eviti difformità territoriali”, ha tuonato dal palco Sonia Uccellatori, segretaria generale Cisl Fp Emilia Romagna.

E nell’incontro con i capigruppo dell’Assemblea legislativa, rivolgendosi direttamente ai politici, la stessa sindacalista Cisl ha ribadito come “parte tecnica e parte politica sono facce della stessa medaglia che devono necessariamente convogliare in una consonanza di vedute se si vogliono ottenere i risultati che tutti auspichiamo”.

“Per questo – ha concluso Sonia Uccellatori – vi chiediamo di presidiare i piani di fattibilità di questa riorganizzazione, perché finora, nonostante le nostre continue richieste, non sappiamo ancora quale strategia si voglia adottare per conciliare i piani di rientro dettati alle aziende sanitarie per i noti problemi di bilancio con le indiscutibili necessità di nuove assunzioni”.

 

“Oltre le Nuvole”, ingresso gratuito per le popolazioni alluvionate al grande concerto di raccolta fondi

“Oltre le Nuvole”, ingresso gratuito per le popolazioni alluvionate al grande concerto di raccolta fondiGuardare “oltre le nuvole”, come sinonimo di speranza per chi ha perso tanto o tutto, nella recente alluvione. Il grande concerto bolognese per la Romagna “Oltre le Nuvole”, in programma giovedì 8 giugno 2023 dalle 16:30 a mezzanotte al Parco delle Caserme Rosse, non vuole solo essere un aiuto concreto ma anche un momento di svago per tutti coloro che, in queste ultime settimane, hanno lavorato incessantemente per tornare alla normalità.

È per questo che l’organizzazione – Unipol Arena, QN il Resto del Carlino e Lavoropiù – ha deciso di invitare i sindaci e di riservare l’ingresso gratuito all’evento ai cittadini delle città più colpite.

Un momento di unione sotto il segno della musica che vedrà presenti sul palco anche le più alte istituzioni con il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, la delegata del sindaco alla cultura di Bologna e Città Metropolitana Elena di Gioia e alcuni sindaci dei comuni alluvionati.

Per ricevere il voucher che darà diritto all’ingresso è possibile iscriversi al seguente link https://bit.ly/Oltre_le_Nuvole_voucher Sarà indispensabile presentarsi al parco con un documento di identità.

Il concerto, condotto dai giornalisti Monica Peruzzi e Max Andreetta, vedrà esibirsi: Lo Stato Sociale, Willie Peyote, Arisa, Giusy Ferreri, Ex-Otago, Mirco Mariani con i suoi Extraliscio, gIANMARIA, Leo Gassman, Inoki, Olly, Shade, Federica Carta, Murubutu, Paolo Benvegnù, Iside, Guera, Federico Aicardi, Federico Poggipollini, Disco Club Paradiso, Merk & Kremont, Rovere, Clavdio, DrefGold, Emanuele Aloia, Omar Pedrini.

L’evento, intitolato “Oltre le Nuvole”, nasce come un aiuto concreto e tempestivo per un territorio, quello emiliano-romagnolo, dove la situazione di emergenza ancora persiste, con una raccolta fondi a favore delle popolazioni alluvionate. Il costo dell’iniziativa, che non vuole essere solo un supporto economico ma una testimonianza di solidarietà e vicinanza, è sostenuto interamente dai soggetti promotori: ogni ricavo sarà devoluto alla raccolta fondi regionale.

Patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Bologna e da Bologna Città Creativa della Musica UNESCO, il concerto è stato ideato e promosso da Unipol Arena, QN il Resto del Carlino e Lavoropiù.

I biglietti sono acquistabili su www.oltrelenuvole.org tramite le piattaforme TicketOne, Boxer Ticket e TicketSms che, per l’occasione, hanno rinunciato all’aggio.

Il costo del biglietto è di €25.

 

 

Alluvione, dalla Regione un primo stanziamento di 8 milioni di euro per anticipare una parte degli interventi di somma urgenza

Alluvione, dalla Regione un primo stanziamento di 8 milioni di euro per anticipare una parte degli interventi di somma urgenza
Operazioni di pompaggio nel riminese

La Regione si è mossa immediatamente, con un primo stanziamento di 8 milioni di euro da erogare alla Protezione Civile: risorse, queste, che verranno utilizzate per anticipare una parte di interventi di somma urgenza, consentendo così di “liberare”, in attesa dell’apposito decreto, 8 milioni di euro di fondi del Dipartimento nazionale per i Cas (Contributi di autonoma sistemazione) e rimborsi alle famiglie.

Lo ha detto in Aula l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano, rispondendo alla Lega su quali risorse proprie intenda mettere a disposizione la Regione Emilia-Romagna per le popolazioni danneggiate dagli eventi alluvionali, e quali interventi intenda finanziare.

Attraverso specifiche ordinanze, ha spiegato Calvano, a valere sui fondi messi a disposizione dal Dipartimento di Protezione civile, a oggi sono stati previsti e sono in corso interventi di somma urgenza, l’erogazione dei Contributi di autonoma sistemazione (Cas) e i rimborsi alle famiglie per 5 mila euro.

La Regione contribuisce dunque con questo primo stanziamento di 8 milioni di euro:  “Abbiamo scelto questa strada- ha precisato l’assessore- per essere più rapidi e spediti nelle nostre azioni, mettendo subito a disposizione quest’importo senza dover attendere l’assestamento e/o un’apposita legge di spesa che avrebbe ritardato una prima risposta alle comunità colpite. In questo modo- ha proseguito Calvano- ci siamo mossi celermente per far fronte alle esigenze della popolazione su autonoma sistemazione e rimborsi, il tutto in raccordo costante con il Dipartimento di Protezione civile. Rimaniamo naturalmente in attesa- ha concluso l’assessore- del decreto sulla ricostruzione, che auspichiamo arrivi in tempi rapidi e consenta di dare adeguate risposte a cittadini, imprese e comunità locali”.

A Formigine l’educazione stradale si fa divertendosi

A Formigine l’educazione stradale si fa divertendosiLa Polizia Locale di Formigine ha condotto presso l’Oratorio Don Bosco un’importante attività di educazione stradale attraverso l’utilizzo del tappetone didattico.

Nell’ambito delle azioni rivolte alla diffusione tra gli studenti formiginesi delle buone prassi e regole legate alla circolazione stradale, è stato proposto alle scuole primarie di concludere l’attività di educazione stradale più tradizionale, che si tiene cioè nelle aule, con una prova a bordo delle biciclette.

Per garantire la massima sicurezza, è stato allestito all’interno dell’Oratorio il tappetone didattico, acquistato lo scorso anno, per consentire agli studenti di percorrere a bordo delle biciclette le strade di una città immaginaria ma molto simile a quella reale.

Per consentire a tutti di partecipare, la Polizia Locale ha messo a disposizione biciclette acquistate di recente, caschetti e giubbotti riflettenti; infatti, l’educazione stradale passa per il rispetto delle regole tra cui anche quelle che permettono di farsi vedere bene e di proteggersi al meglio, in caso di caduta accidentale.

Nel corso di quest’anno scolastico, che volge al termine, sono state 26 le classi, tra primarie e scuole dell’Infanzia, visitate dagli operatori della Polizia Locale di Formigine; 80 le ore dedicate a questa attività che ha coinvolto ben 520 studenti.

Le giornate con il tappetone didattico verranno ripetute anche presso i centri estivi nei prossimi giorni.

Ancora una volta, i nostri ragazzi hanno dimostrato che ci si può divertire rispettando le regole!

 

C’è l’accordo tra Regione e sindacati dei medici di Medicina generale sul coinvolgimento dei professionisti nei Centri di assistenza e urgenza

C’è l’accordo tra Regione e sindacati dei medici di Medicina generale sul coinvolgimento dei professionisti nei Centri di assistenza e urgenzaPasso in avanti fondamentale per la riforma dell’emergenza urgenza voluta dalla Regione Emilia-Romagna, tra le prime in Italia a ripensare il sistema per renderlo più efficace, sostenibile e al tempo stesso garantire la salute dei cittadini e la qualità del lavoro degli operatori sanitari che vi lavorano.

È stata infatti firmata l’intesa tra la Regione e l’organizzazione sindacale dei medici di Medicina generale FIMMG secondo la quale le “guardie mediche”, ora Medici di Continuità Assistenziale, opereranno in equipe nei Centri di Assistenza Medica per le Urgenze su base territoriale, che la Regione sta realizzando. Agiranno per ciò che attiene la gestione dei bisogni urgenti di salute di cittadini a bassa complessità, per lo più identificabili di norma come codici bianchi e verdi. Questi ultimi oggi rappresentano circa il 70% delle prestazioni che si riversano nei Pronto Soccorso.

Alle organizzazioni sindacali in questione fanno capo sia i medici di famiglia (tecnicamente definiti “ruolo unico di assistenza primaria a ciclo di scelta”) sia le ex guardie mediche (“ruolo unico di assistenza primaria ad attività oraria”) ma saranno soprattutto queste ultime a ad avere una funzione decisiva nel nuovo modello che va delineandosi.

L’intesa – illustrata questa mattina in conferenza stampa in Regione – riprende e fa suoi i principi fondamentali individuati dal vigente Accordo collettivo nazionale per la medicina generale del 2022 che, alla luce dei cambiamenti demografici e tecnologici, sottolinea come sia necessaria una presa in carico globale del cittadino e una maggiore integrazione dei medici di medicina generale nelle reti territoriali dei servizi. Questa integrazione, si legge ancora nel contratto nazionale, evita l’accesso al Pronto soccorso per prestazioni non urgenti.

“Una intesa importantissima quella raggiunta con i sindacati dei medici di Medicina generale, perché il loro contributo è fondamentale per rendere ancor più efficiente e capace di rispondere alle nuove esigenze di cura e assistenza un sistema che così non è più sostenibile- spiega l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Si tratta di un passaggio fondamentale: certo ci vorrà tempo e gradualità per attuare questa riforma, ma sono fiducioso che presto arriveremo a un sistema più efficace e sostenibile, a garanzia della salute dei cittadini e della qualità del lavoro dei professionisti”.

L’accordo, “Coinvolgimento dei medici del ruolo unico di assistenza primaria nelle strutture territoriali per urgenze a bassa complessità”, parte da due premesse: il coinvolgimento dei medici del ruolo unico di assistenza primaria nell’organizzazione e nella programmazione dell’attività territoriale a livello distrettuale, aziendale e regionale è una esperienza consolidata che caratterizza l’Emilia-Romagna come Regione all’avanguardia; i medici hanno confermato la propria disponibilità a partecipare attivamente al percorso di riorganizzazione dell’emergenza-urgenza, sia garantendo il supporto nella fase di programmazione che rendendosi disponibili, ove possibile, all’attivazione di strutture territoriali per urgenze a bassa complessità.

I punti chiave dell’intesa

L’intesa individua due canali distinti: le urgenze a bassa complessità risultano fondamentalmente in capo alle ex guardie mediche e, in via subordinata e volontaria, ai medici di famiglia, lasciando in capo a 118, Pronto Soccorso e DEA (i Dipartimenti di Emergenza Urgenza e Accettazione presso gli ospedali) le emergenze di complessità media o elevata.

Rientrano nel primo caso le situazioni in cui il paziente può camminare autonomamente, manifesta dolore lieve o moderato, presenta un quadro clinico la cui diagnosi può risolversi in sede magari dopo un ecocardiogramma, un’ecografia, dei raggi dove previsti o esami biochimici di base. Può anche essere il caso di situazioni non gravi che prevedono sintomi gastroenterici, febbre non all’esordio, lombalgia, dolori articolari non traumatici, ustioni minori, stati ansiosi, vertigini, ma anche medicazioni o rimozioni di punti per turisti o studenti fuori sede temporaneamente sprovvisti di medico curante.

Dopo la visita, il paziente può essere rinviato al proprio medico curante, o viceversa essere inviato al Pronto soccorso se si riscontrano situazioni di emergenza clinica. I medici del CAU infatti saranno collegati telefonicamente con la centrale operativa del 118 e avranno a disposizione orari e numeri telefonici dei medici curanti. Sarà più facilmente indirizzato al Pronto soccorso chi denunci per esempio un dolore toracico, un forte dolore addominale, una cefalea intensa e inusuale, un disturbo neurologico acuto o difficoltà di respirazione.

I CAU

I luoghi fisici dove saranno gestite le urgenze a bassa complessità saranno appunto i CAU (vedi allegato), strutture da realizzare diffusamente sul territorio – almeno una per distretto – per garantire la copertura per tutta la popolazione regionale, con particolare attenzione alle zone non urbane o meno popolate: istituiti preferibilmente presso le Case della comunità, ma anche presso locali idonei messi a disposizione da Aziende sanitarie o Comuni, oppure ottenuti dalla riconversione di Pronto soccorso e punti di primo intervento o attivati presso gli ospedali territoriali di prossimità sprovvisti di DEA. Anche una forma aggregativa strutturata di medicina generale, organizzata e idonea, potrà essere sede di tali setting assistenziali.

I CAU saranno attivi 7 giorni su 7 con l’obiettivo di coprire le 24 ore, in rapporto al volume di attività previsto e alle esigenze del territorio.

Le strutture saranno dotate di sala di attesa, sala visita, sala di osservazione breve post visita, servizi, sistema informatico, adeguate strumentazioni tecnico-sanitarie per i principali esami diagnostici e dovranno vedere all’opera almeno un medico e un infermiere. Tale personale non potrà svolgere contemporaneamente attività assistenziale domiciliare. L’allestimento della strumentazione tecnologica sarà a carico della Regione e andrà di pari passo con le attività di formazione necessarie per i medici della struttura.

Ai medici in servizio, come riconoscimento dell’impegno richiesto, sarà assegnato un incentivo orario addizionale di 18,35 euro che si aggiungono ai 23,65 euro previsti dal contratto nazionale.

La formazione

Ampio spazio dell’intesa è infatti riservato agli obiettivi formativi per i medici coinvolti, che ovviamente coprono un quadro molto variegato che va dalla pediatria alla dermatologia, dai temi cardiovascolari a quelli respiratori, dalla neurologia all’oculistica senza trascurare i casi di lacerazioni o problemi all’apparato muscolo-scheletrico. Il tutto, ovviamente, all’interno del quadro complessivo della bassa complessità: per i casi più gravi continuerà a essere necessario lo specialista del pronto soccorso.

Cartoni animati, supereroi, cosplay e vampiri: arriva il Fantafest

Cartoni animati, supereroi, cosplay e vampiri: arriva il Fantafest
Immagine dell’edizione 2022 (archivio Comune di Maranello)

A Maranello è tempo di Fantafest: sabato 10 e domenica 11 giugno va in scena la seconda edizione della festa dedicata al fantastico, un weekend di concerti, cosplay, spettacoli, street food e games. Ad ospitare il ricco programma delle iniziative tre location cittadine: il Parco Ferrari, Piazza Libertà e l’Auditorium Enzo Ferrari.

Sarà una due giorni di divertimento, con tanti eventi gratuiti per bambini, ragazzi e adulti, all’insegna della fantasia e del fantastico. Nelle due giornate dalle ore 16 il Parco Ferrari ospiterà eventi e animazioni: ci si potrà diplomare “Acchiappafantasmi” nello stand dei Ghostbusters, partecipare alla lezione di pozioni e sfidare gli amici con le bacchette magiche nel torneo di Quidditch, farsi una foto con i Vampiri del VampireLab, sfidare Thor e Capitan America, cantare le più belle sigle Disney, partecipare alle lezioni di spade laser e giocare con le carte Pokémon. Nell’arena del parco gli spettacoli del Tango dei Vampiri in abiti gotici, la sfida degli Jedi con Force Academy Italia e il musical tributo alle più belle sigle Disney con gli interpreti in abiti “Disney Bound” che richiamano l’estetica dei personaggi creati da Walt Disney. In serata gli eventi si spostano in Piazza Libertà, dove i food truck con specialità regionali faranno da cornice all’evento: sabato 10 alle 21.30 è in programma il concerto di Giorgio Vanni, la voce maschile delle sigle dei cartoni animati, da Pokemon a Detective Conan, da One Piece a Dragonball. Domenica 11 giugno alle 21.30 sarà la volta del live dei CdA Cartoon Rock Boy Band, con uno spettacolo con le canzoni dei più grandi successi d’animazione, rivisitati in chiave originale. Sabato e domenica all’Auditorium Enzo Ferrari dalle ore 16 alle 22.30 il Fantafest propone infine il “Retrogames Village”, dove gli appassionati si potranno sfidare a tornei di videogames su Nintendo, Sega, Megadrive e altre storiche consolle che hanno fatto la storia dei videogiochi anni ’80.

 

 

 

 

“Tin Bota!”: a Fiorano musica per il teatro Rossini di Lugo

“Tin Bota!”: a Fiorano musica per il teatro Rossini di LugoDomenica 11 giugno, l’Associazione Amici della Musica Nico Rota, con il patrocinio del Comune di Fiorano Modenese, propone una giornata in musica per raccogliere fondi da destinare al teatro Rossini di Lugo, danneggiato dall’alluvione del mese di maggio. Si tratta del teatro più antico dell’Emilia Romagna.

 

L’appuntamento è a Villa Cuoghi, nella sede dell’Associazione, in via Gramsci 32, dalle ore 17.30 con l’esibizione del duo -violino e pianoforte formato da Giuliana Vandelli e Cristina Covezzi, il duo flauto e violino di Alice Castagni e Edda Chiari e il quartetto jazz con Federico Celli, Tiziano Bellelli, Massimo Giberti e Mirco Bondi.

L’evento musicale benefico continua in serata, alle ore 21.00 con l’esibizione della  Banda Flos Frugi, diretta da Adriano Taccini e Lisa Fontani, nel cortile di Villa Cuoghi

Bretella Campogalliano-Sassuolo: discussa oggi in aula assembleare l’interrogazione di Europa Verde

Bretella Campogalliano-Sassuolo: discussa oggi in aula assembleare l’interrogazione di Europa VerdeIl Gruppo Europa Verde dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha presentato oggi in Aula nell’ambito del question time un’interrogazione alla Giunta per chiedere chiarimenti in merito alla richiesta della società concessionaria Autocs Spa di bloccare l’inizio dei lavori di realizzazione della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo. Tale decisione, secondo la capogruppo Silvia Zamboni e i Verdi di Modena, dovrebbe essere colta dalla Regione per abbandonare il progetto e operare, in cambio, a favore del potenziamento del trasporto ferroviario merci e passeggeri a servizio del distretto della ceramica di Modena e Reggio.

La realizzazione di una bretella autostradale tra Campogalliano e Sassuolo è prevista nel Piano regionale integrato dei trasporti dell’Emilia-Romagna (PRIT 2025). Il piano di investimenti contenuto nella Nota di aggiornamento al DEFR 2023 conferma l’intervento con una previsione di spesa, risalente al 2014, di 514 milioni di euro a carico di governo e Autocs Spa. Il progetto, che risale a 30 anni fa, mira a collegare il distretto ceramico attorno a Sassuolo con l’A22 del Brennero nella sua intersezione con la A1 a Campogalliano. Il raccordo è stato dunque pensato per servire il traffico merci diretto verso il nord Europa e dovrebbe correre parallelo ad una superstrada già esistente, la Modena-Fiorano-Sassuolo. La progettazione preliminare del raccordo autostradale risale al 2005, mentre il progetto esecutivo è del 2020. Proprio a partire dall’aprile del 2020 sono iniziati gli espropri nei territori dei Comuni interessati dal suo passaggio, ma – a seguito della richiesta di sospensione avanzata dalla stessa società concessionaria dell’opera – i lavori per la realizzazione dell’infrastruttura non sono stati ancora avviati.

Da sempre la realizzazione della bretella Campogalliano-Sassuolo vede la forte opposizione da parte di comitati di cittadini e associazioni ambientaliste. Lo scorso 27 maggio scorso i rappresentanti del Comitato “No bretella – Sì mobilità sostenibile” hanno indetto un incontro pubblico a Formigine per fare il punto sul progetto definendolo “inutile, dannoso, costoso, obsoleto e limitante”.

Condivido le preoccupazioni espresse dai comitati di cittadini e dalle associazioni ambientaliste che da anni propongono il potenziamento della mobilità sostenibile delle merci e delle persone nell’area del distretto delle ceramiche al posto della bretella autostradale Campoagalliano-Sassuolo” – dichiara Silvia Zamboni, vicepresidente dell’Assemblea legislativa e capogruppo di Europa Verde. “Le politiche dei trasporti adottate da anni da Svizzera e Austria con l’obiettivo di spostare dalla gomma al ferro il traffico merci che attraversa i loro territori rendono più che mai strategici anche nella nostra regione gli investimenti a favore del trasporto merci ferroviario e dovrebbero quindi indurre a ripensare le politiche trasportistiche dell’Emilia-Romagna che riguardano la viabilità collegata al distretto delle ceramiche modenese. Un piano di interventi infrastrutturali concentrato sul trasporto merci su ferro e sul trasporto pubblico su rotaia aiuterebbe a decongestionare il traffico motorizzato nell’area del distretto ceramico modenese meglio della realizzazione di una nuova bretella autostradale, contribuendo all’interesse pubblico anche in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico, delle emissioni climalteranti e del consumo di suolo. È bene ricordare, inoltre, che il tracciato della bretella come da progetto attraversa la Zona Speciale di Conservazione (ZSC – IT4040012 Colombarone) appartenente alla Rete Natura 2000 e, correndo a ridosso dell’alveo del fiume Secchia, comporta ulteriori implicazioni di natura ambientale, come il rischio di inquinamento delle falde e il consumo di suolo in aree esondabili. In aggiunta a ciò, il tracciato occupa un’area indispensabile allo sviluppo dell’importante terminal ferroviario di Cittanova-Marzaglia, e pertanto compromette gli spazi destinati alla logistica e il potenziamento dello scambio intermodale ferro-gomma. Alla luce di queste considerazioni, oggi in Aula ho chiesto alla Giunta quali siano le ragioni alla base della richiesta della società concessionaria Autocs Spa di bloccare l’inizio dei lavori di realizzazione della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo e se, alla luce di tale decisione, non ritenga opportuno abbandonare il progetto e operare a favore del potenziamento del trasporto ferroviario merci e passeggeri a servizio del distretto della ceramica di Modena e Reggio, più vantaggioso dal punto di vista della riduzione dell’inquinamento atmosferico, del consumo di suolo e della coerenza con il trasporto merci su ferro in Austria e Svizzera. 

La risposta che ho ricevuto oggi in Aula conferma la totale divergenza di vedute tra Europa Verde e la Giunta regionale su questo progetto, che va in direzione opposta rispetto anche alle politiche adottate da quei paesi, Svizzera e Austria, ai quali vogliamo collegarci con questa bretella e con la A22.

La risposta inoltre non chiarisce la richiesta di stop all’apertura dei cantieri, anche se è stato annunciato un riesame in corso per riequilibrare la parte finanziaria dell’opera. Le uniche notizie positive – conclude la consigliera Zamboni – sono che la Regione continua a sostenere l’importanza del collegamento ferroviario dedicato al traffico merci tra il nuovo scalo di Marzaglia e quello di Dinazzano e la revisione progettuale del terminal ferroviario di Cittanova-Marzaglia per garantirne la funzionalità”.

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