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Sabato allo Spira Mirabilis prima Finale del Festival della Comicità Italiana 2023

Sabato allo Spira Mirabilis prima Finale del Festival della Comicità Italiana 2023Sabato 25 marzo alle ore 21:00 all’Auditorium Spira Mirabilis di Formigine parte ufficialmente il Festival della Comicità Italiana 2023 con la prima Finale che vedrà sul palco anche la presenza di Gabriele Cirilli co-direttore artistico della kermesse.

Le altre due serate finali si terranno:

  • sabato 1 Aprile alle ore 21:00 al Teatro Fabbri di Vignola
  • sabato 15 Aprile alle ore 21:00 al Teatro Dadà di Castelfranco Emilia

E’ la prima volta che il Comune di Castelfranco Emilia ospita il Festival, nel Teatro Dadà, recentemente rinnovato.

A Formigine sabato i 6 Campioni della Comicità che si contenderanno un posto per la Finalissima sono:

  • Christian Cappellone imitatore, già Premio Radio al Festival Cabaret Emergente 2016
  • Nicola Pesaresi ventriloquo, da Tu Sì Que Vales
  • Stefano Russo attore comico napoletano, da Un Posto al Sole
  • Marco Sforzi il Comico assicuratore, da Italia’s Got Talent
  • Nicole Soffritti giovanissima monologhista con i testi di Teo Guadalupi
  • Andrea Vicari unico comico emiliano in gara

Ospiti della serata, oltre a Gabriele Cirilli, saranno sul palco: il Duo comico Gian Piero Sterpi & Alessia De Pasquale, Andrea Casoni e il giovane cantautore Alberto Conti che presenterà in anteprima un suo brano inedito. Presenta Riccardo Benini

I biglietti costano soltanto 15 euro e sono in vendita su DO IT YOURSELF https://www.diyticket.it/events/teatro/10484/1a-finale-festival-comicita-italiana-2023 o chiamando il numero telefonico 3337984821

A Vignola sabato 1 aprile vedremo in gara i Comici: Francesco Damiano da Zelig, Massimo De Rosa da Colorado, il Duo al femminile Le Vipere, Urbano Moffa da Rai Due, il Duo di Magia Comica The Hats e Tiberio, il Comico rumeno. Per questo evento è stata indetta una Conferenza Stampa speciale che si terrà venerdì 17 marzo alle ore 10:00 presso la Sala consiliare del Municipio di Vignola.

A Castelfranco Emilia sabato 15 aprile: Chiara Anicito la “Cammela” che spopola sul web, Piero Bagnardi della Factory di Gabriele Cirilli, Daniela Carta monologhista, Alex De Santis da Colorado Cafè, Loredana Scalia Comica siciliana e Luca Vagnoni della Factory di Gabriele Cirilli.

Soltanto 9 Comici su 18 si qualificheranno per la Finalissima del Festival che si terrà giovedì 11 maggio al Teatro Storchi di Modena.

 

Formigine: finiscono i lavori di Hera in via Vittorio Veneto

Formigine: finiscono i lavori di Hera in via Vittorio VenetoAll’inizio della prossima settimana Hera concluderà gli interventi sui sottoservizi del cantiere di via Vittorio Veneto, completando così il primo stralcio del rifacimento delle reti gas e acqua nella zona.

In particolare, questa parte di lavori terminerà nei giorni 27, 28 e 29 marzo, per poi proseguire oltre via Giardini – attraversata grazie ad una trivellazione orizzontale che non richiede scavi – fino a via Nazario Sauro, per poi continuare su via Valdrighi e infine terminare su via Monsignor Cavazzuti.

Per consentire la conclusione del primo stralcio e l’avvio del secondo, tra lunedì 27 e mercoledì 29 sarà necessario prevedere la chiusura al traffico l’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Marconi, precludendo così l’accesso dei mezzi di trasporto a p.zza Repubblica.

Alla fine di questa fase dei lavori l’incrocio verrà liberato e il cantiere di via Vittorio Veneto verrà consegnato all’Amministrazione Comunale, che darà inizio al proprio intervento, nell’ambito del quale è prevista la riqualificazione della pavimentazione e degli arredi urbani.

Per quanto attiene al Gruppo Hera, il primo stralcio dei lavori ha richiesto un investimento complessivo di circa 80.000 euro, mentre il secondo stralcio, in partenza la prossima settimana, ne richiederà altri 120.000, prolungandosi per ulteriori 90 giorni.

Il Gruppo Hera lavora ogni giorno per soddisfare i cittadini e garantire la continuità del Servizio Idrico, all’insegna di elevati standard qualitativi e della massima sicurezza. La multiutility, che gestisce il Servizio Idrico Integrato in parte delle regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Marche, è impegnata in prima linea per favorire un risparmio e un riuso efficiente dell’acqua, nel rispetto degli equilibri naturali e dei valori dell’economia circolare.

Berardi pronto per Italia – Inghilterra di questa sera

Berardi pronto per Italia – Inghilterra di questa seraIl cammino verso Euro 2024 inizia questa sera per la nazionale italiana impegnata contro l’Inghilterra sul prato del Maradona di Napoli. Tra i convocati anche i due neroverdi Berardi
e Frattesi.

In campo dal primo minuto vedremo quasi certamente il talento del Sassuolo Domenico
Berardi giocare alla destra di Retegui (esordio in nazionale) con il romanista Pellegrini dalla parte opposta. “Mimmo” di partite con la maglia azzurra ne ha già giocate 24 andando a segno come a un attaccante è richiesto per sei volte. In queste poche ore di attesa al fischio d’inizio, il ballottaggio tra il numero 10 del Sassuolo e Gnonto (punta del Leeds Utd) sembra pendere decisamente per il calabrese.

Oltre alla convocazione di Berardi e Frattesi, non dimentichiamo la storia recente dalle nostre parti di altri protagonisti della serata come Acerbi (dato tra i titolari al centro della difesa), il già citato Pellegrini (in neroverde dal 2015 al 2017) e Gianluca Scamacca.

Tornando alla sfida di questa sera e ai numeri, delle 30 partite disputate sino a qui tre le due nazionali, il saldo è a favore degli azzurri con 11 vittorie, 11 pareggi e otto sconfitte.

Staremo a vedere e nel frattempo, Forza Italia e ovviamente, forza Sassuolo.

(Claudio Corrado)

Ancora in crescita le vendite in Emilia-Romagna a fine 2022

Ancora in crescita le vendite in Emilia-Romagna a fine 2022Nel quarto trimestre 2022, le vendite a prezzi correnti degli esercizi al dettaglio in sede fissa dell’Emilia-Romagna sono aumentate con un ritmo leggermente più sostenuto (+2,1 per cento) rispetto a quello del trimestre precedente, seppur non corrispondente al passo dell’inflazione dei prezzi al consumo. Questo incremento ha comunque consentito di superare decisamente il livello delle vendite dello stesso trimestre del 2019, l’ultimo precedente la pandemia, rispetto al quale le vendite correnti sono risultate superiori del 3,5 per cento. L’indicazione emerge dall’indagine congiunturale sul commercio al dettaglio realizzata in collaborazione tra Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna.

 

Le tipologie del dettaglio

La pandemia, la ripresa dell’attività e la fiammata inflazionistica poi hanno decisamente accentuato i processi di cambiamento che da anni caratterizzano il settore del commercio, ma anche le variazioni dei comportamenti dei consumatori, con effetti sui settori del dettaglio.

L’accelerazione delle vendite nel corso del trimestre ha interessato tutte le tipologie del commercio anche se è stata trainata dal boom delle vendite di iper, supermercati e grandi magazzini, sostenute anche dalla ricerca di convenienza a fronte della crescita dei prezzi.

Le vendite del dettaglio specializzato alimentare sono aumentate dell’1,1 per cento rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.

Anche le vendite del dettaglio specializzato non alimentare sono aumentate dell’1,1 per cento, grazie alla stagionalità favorevole e nonostante la riduzione del potere di acquisto.

Tra le tipologie del dettaglio non alimentare prese in esame, le vendite di abbigliamento e accessori hanno confermato la recente tendenza negativa e sono diminuite rispetto allo stesso trimestre del 2021 (-2,1 per cento).

Al contrario le vendite di prodotti per la casa ed elettrodomestici hanno decisamente accelerato il ritmo della loro crescita con un incremento del 4,6 per cento rispetto allo stesso trimestre del 2021.

Nell’insieme anche il passo della ripresa tendenziale delle vendite di altri prodotti non alimentari è apparso in contenuta ripresa nel trimestre (+1,6 per cento).

Lasciando il dettaglio specializzato, sono stati Iper, super e grandi magazzini che hanno decisamente trainato la complessiva ripresa dei consumi nell’ultimo trimestre 2022, traendo vantaggio dalla maggiore attenzione dei consumatori verso la convenienza a fronte della notevole accelerazione dell’inflazione, e che hanno fatto segnare una decisa ripresa tendenziale delle vendite (+5,7 per cento).

 

La dimensione delle imprese

La disaggregazione dei dati economici in funzione della dimensione delle imprese testimonia a favore dell’esistenza di una marcata correlazione positiva tra l’andamento delle vendite e la dimensione aziendale.

Nell’ultimo trimestre dello scorso anno, le vendite della piccola distribuzione (da 1 a 5 addetti) hanno subito solo una lieve flessione dello 0,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021.

Al contrario, le imprese di media dimensione da 6 a 19 addetti hanno ottenuto un nuovo aumento delle vendite rispetto allo stesso trimestre del 2021 (+1,9 per cento) sostanzialmente della stessa ampiezza di quello del trimestre precedente.

Infine, il ritmo della crescita delle vendite delle imprese di maggiore dimensione, ovvero con almeno 20 addetti, è sensibilmente aumentato tanto da risultare il più elevato (+4,4 per cento).

 

Il registro delle imprese

Al 31 dicembre 2022 le imprese attive nel commercio al dettaglio sono risultate 41.917 e rispetto ad un anno prima sono diminuite di 840 unità con la discesa più rapida degli ultimi 10 anni (-2,3 per cento) fatta eccezione per quella subita nel 2019.

In termini di forma giuridica la variazione rilevata in ambito regionale continua a essere frutto della composizione tra due tendenze contrarie. Solo le società di capitale sono aumentate (+2,5 per cento, +178 unità), mentre hanno accentuato la loro tendenza negativa sia le ditte individuali (-791 unità, -2,7 per cento), sia le società di persone (-3,6 per cento, -303 unità), per queste ultime la tendenza è stata favorita dall’attrattività della normativa relativa alle società a responsabilità limitata. A ciò si è aggiunta la rapida tendenza alla flessione dell’insieme assai meno numeroso delle cooperative e dei consorzi (-7,5 per cento)

La congiuntura nel 2022

Il commercio al dettaglio è stato duramente colpito dalla pandemia nel 2020 e nel 2021 ha colto solo in parte la successiva ripresa dei consumi. Nonostante la velocità dei cambiamenti nel settore del commercio e nei comportamenti dei consumatori e soprattutto una fiammata inflazionistica senza precedenti, il 2022 si è chiuso con un ulteriore recupero del valore delle vendite del 2,3 per cento. Questo costituisce il più rapido incremento mai registrato dall’avvio della rilevazione, escludendo quello ottenuto nel 2021, ma non ha ugualmente ancora permesso di recuperare il valore delle vendite effettuate nel 2019, rispetto al quale quelle del 2021 sono risultate ancora inferiori dello 0,6 per cento.

Sabato notte torna in Italia l’ora legale

Sabato notte torna in Italia l’ora legaleTorna l’ora legale in Italia: nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo le lancette dell’orologio dovranno essere spostate in avanti di un’ora. Si dormirà un’ora in meno, ma avremo un’ora di luce naturale in più per altri 7 mesi, esattamente fino a domenica 29 ottobre quando torneremo nuovamente all’ora solare.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 24 marzo 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 24 marzo 2023Irregolarmente nuvoloso, per nubi in prevalenza stratificate sulle pianure e con addensamenti un po’ più consistenti lungo i rilievi centro-occidentali, dove in serata non si escludono deboli e irregolari precipitazioni. Temperature minime in lieve aumento, intorno a 8/9 gradi; massime stazionarie o in lieve aumento con valori tra 19 e 22 gradi. Venti moderati o forti sud-occidentali lungo i rilievi e fascia collinare. Deboli-moderati tra ovest e sud-ovest sulle pianure. Mare poco mosso.

(Arpae)

Operaio cade dal tetto di un’azienda a Fiorano, è grave

Operaio cade dal tetto di un’azienda a Fiorano, è graveUn operaio è rimasto gravemente ferito stamane in un infortunio sul lavoro avvenuto in un’azienda situata in via Canaletto a Fiorano. Secondo una prima ricostruzione, pare che la copertura del capannone sulla quale stava lavorando abbia ceduto e l’uomo sia caduto a terra dopo un volo di una decina di metri. Soccorso dai sanitari del 118, l’operaio è stato trasportato con l’elisoccorso in codice di massima gravità al Maggiore di Bologna. Sul posto i carabinieri e la medicina del lavoro dell’Ausl.

Iniziative Eduiren in occasione della Giornata mondiale dell’acqua

Iniziative Eduiren in occasione della Giornata mondiale dell’acquaOggi, 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della conferenza di Rio. I l tema di quest’anno è il legame tra acqua e cambiamenti climatici. L’obiettivo della giornata è sensibilizzare Istituzioni mondiali e opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.

Due le iniziative che hanno visto protagoniste le scuole reggiane in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2023. Nella prima, a Reggio Emilia tre classi dell’IIS Pascal hanno approfondito i temi legati al servizio idrico attraverso una serie di eventi che fanno parte del progetto europeo MULTIPLIERS di cui Iren è capofila per l’Italia, attraverso Eduiren.

Ieri pomeriggio gli studenti si sono concentrati sui temi storici posti al centro di “Nonno Leonardo”, un calendario di momenti di approfondimento sull’acqua destinato ai cittadini over 50 che ha visto impegnati anche il Comune di Reggio Emilia e Officina Educativa. La storia dell’acqua in città e di come essa abbia influenzato lo sviluppo di strade e quartieri, sino alle novità legate alla rete acquedottistica ed alla depurazione sono diventate una conferenza ed una mostra che verrà successivamente portata in altre scuole secondarie di secondo grado ed all’interno della Biblioteca cittadina.

Oggi, invece, è stata la volta di una serie di animazioni e laboratori all’interno del Centro Internazionale Loris Malaguzzi e rivolti alle delegazioni statunitensi e danesi ed ai fruitori del Ristorante Pause che da sempre utilizza di acqua di rete. Gli studenti del Pascal hanno offerto ai numerosissimi presenti la possibilità di conoscere meglio l’acqua di rete attraverso assaggi al buio e titolazioni in diretta. Grande successo ha riscosso anche la possibilità di farsi selfie dedicati all’acqua attraverso una serie di cartonati e cartelli a forma di fumetto prodotti in più lingue dai ragazzi. Per tutti i presenti cartoline con consigli su come risparmiare acqua che i clienti del ristorante hanno trovato sui tavoli.

La seconda iniziativa della giornata si è svolta a Rio Saliceto e ha visto come protagonisti gli alunni della Scuola Primaria. Tre classi hanno decorato il distributore dell’acqua pubblica con propri pensieri e disegni ed hanno scoperto i segreti dell’acquedotto insieme ad Eduiren ed ai colleghi di Ireti. Presenti anche il Sindaco e gli Assessori Scuola e Ambiente.

#worldwaterday2023 #eduiren #multipliers

Multipliers è un progetto europeo che intende affrontare le problematiche ambientali del nuovo millennio informando e responsabilizzando le scuole e le comunità attraverso lo sviluppo di “Comunità Scientifiche Aperte”.

 

Visita il sito www.eduiren.it

 

Approvata la legge sulla non autosufficienza Spi-Cgil: “Un risultato importante per l’Emilia-Romagna, regione che invecchia”

Approvata la legge sulla non autosufficienza Spi-Cgil: “Un risultato importante per l’Emilia-Romagna, regione che invecchia”Il Parlamento ha approvato in via definitiva la legge nazionale sulla non autosufficienza. Il Sindacato pensionati esprime la sua soddisfazione perché si tratta di un risultato importante in una battaglia che da anni stiamo conducendo per tutelare la qualità della vita e la dignità delle persone anziane più fragili. Un passaggio particolarmente significativo in una regione che sta progressivamente “invecchiando”, come l’Emilia-Romagna.

Per Raffaele Atti, segretario generale Spi-Cgil Emilia-Romagna, “la legge è un risultato importante che rischia però di essere vanificato dalla insufficienza di risorse dedicate sia nel sociale che nella sanità. La nostra iniziativa riparte adesso da un punto più avanzato”.

La strada che si apre è infatti quella dell’approvazione dei numerosi decreti attuativi ma soprattutto del finanziamento in maniera adeguata dei livelli delle prestazioni sociali e sanitarie. Lo Spi-Cgil è in campo fin da subito per far sì che una legge tanto attesa venga attuata in maniera concreta.

Settore ceramico, Gualmini scrive alla Commissione europea: ‘Sì agli aiuti pubblici alle ceramiche’

Settore ceramico, Gualmini scrive alla Commissione europea: ‘Sì agli aiuti pubblici alle ceramiche’Per raggiungere l’obiettivo di riduzione della Co2 e mitigare gli effetti del riscaldamento climatico vanno incentivate le energie rinnovabili e le tecnologie a basso impatto ambientale, tutelando l’occupazione e favorendo gli investimenti. Escludere l’intero comparto ceramico dalle compensazioni dei costi indiretti dell’energia avrà invece l’effetto contrario, con implicazioni negative per la competitività e le prospettive occupazionali dell’intero sistema.

È questo il cuore del messaggio che Elisabetta Gualmini – prima firmataria di una lettera siglata da oltre trenta eurodeputati di diversi paesi europei – ha recapitato giovedì alla Vicepresidente della Commissione europea Margrethe Vestager. La lettera ha ricevuto un ampio consenso tra i deputati di diverse forze politiche e nazionalità, a sottolineare la trasversalità di una problematica sollevata dall’Italia attraverso la Presidenza di Elisabetta Gualmini, da circa un anno prima donna italiana a capo del Forum europeo delle Ceramiche.

‘Chi investe in nuove tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e chi vuole efficientare i processi produttivi utilizzando fonti di energia rinnovabile non deve essere penalizzato – ha commentato Gualmini. ‘Con l’appello inviato alla Commissaria Vestager chiediamo che non si penalizzi un settore, quello ceramico, che deve essere alleato e non avversario della Commissione europea nella transizione ecologica che ci porterà a emissioni zero entro il 2050’.

La lettera inviata sottolinea le preoccupazioni per l’esclusione del settore ceramico dalle compensazioni dei costi indiretti dell’ETS (il sistema di scambio delle quote di emissione di anidride carbonica dell’Unione Europea). L’esclusione va a danno di settori, come quello ceramico, a rischio di rilocalizzazione, minando la competitività internazionale e la capacità di investimento dell’intero comparto. ‘Dobbiamo sostenere gli sforzi dell’industria ceramica europea – conclude Gualmini – nel processo di transizione ecologica. Da tempo segnaliamo come l’esclusione del settore ceramico dagli aiuti pubblici che permettono di compensare i costi della transizione ecologica sia un boomerang per la sostenibilità e la stessa transizione verde, perché taglia i finanziamenti necessari per investire in tecnologie a basso uso di carbonio. Chiediamo quindi con questo forte appello di prendere sul serio le nostre preoccupazioni e quelle di migliaia di piccole e medie imprese che in Europa rappresentano un fatturato annuo complessivo di 32 miliardi di euro e generano 400.000 posti di lavoro diretti e indiretti in tutta Europa’.

Cersaie compie 40 anni e riscrive lo spazio architettonico

Cersaie compie 40 anni e riscrive lo spazio architettonico

Cersaie 2023 si conferma il più prestigioso luogo di incontro su scala mondiale per la scoperta delle tendenze e delle ultime novità nel mondo della ceramica e dell’arredobagno. Materiali e tendenze ormai in grado di ridefinire lo spazio architettonico.
In quattro decenni di percorso Cersaie ha assunto il ruolo di riferimento globale per gli specialisti del settore, architetti e investitori: una tendenza che troverà conferma ed espressione piena nell’edizione del quarantennale del Salone Internazionale della ceramica e dell’arredobagno. Cersaie 2023 sarà una occasione straordinaria per confrontarsi, scoprire le ultime novità in ambito di prodotto, e fare un percorso di attraversamento ideale dei risultati raggiunti in questi quaranta anni. Un viaggio nel cammino compiuto ma, soprattutto, l’apertura di una porta verso il futuro.

Proprio per questo l’idea dell’attraversamento spaziotemporale, alla base della campagna di comunicazione di quest’anno, racchiude in sé il senso di un’edizione in grado di avvalersi dei risultati del passato per fare un balzo netto nel futuro. Ripensare e riconfigurare lo spazio architettonico grazie a materiali innovativi, frutto della ricerca più avanzata, sarà dunque l’obiettivo della proposta della cinque giorni bolognese (dal 25 al 29 settembre) che vivrà di attività fieristica, incontri e scambi.

L’iconografia identificativa di Cersaie 2023 si sviluppa attorno all’immagine. Altamente simbolica di un portale idealmente oltrepassato dai visitatori della fiera: un attraversamento che permette dunque di proiettarsi nel futuro e immergersi nelle nuove configurazioni dello spazio architettonico. Uno spazio che non vive più di singole identità ma diventa intersezione di saperi, di visioni e di materiali. La combinazione tra lo spazio interno ed il volume del costruito, l’interconnessione costante tra gli ambienti interni e quelli esterni apre nuove prospettive e si traduce in uno sguardo nuovo su materiali, strutture e colori.
Nei giorni di Cersaie 2023 il prodotto ceramico come è stato fin qui presentato, si anima di una nuova esistenza. La ceramica e l’arredobagno non vivono più in una dimensione autonoma, e dunque limitata, ma entrano a far parte di un pensiero complessivo e sfidante sullo spazio, la qualità dell’esistenza, la sostenibilità.

I protagonisti sono dunque i prodotti e, ancora una volta, le aziende. Sono proprio loro – che vivono di uomini, donne, visione d’impresa e talenti – al centro di una storia quarantennale di successo che, anno dopo anno, ha contribuito a ridefinire il concetto stesso di materiale e di spazio architettonico in Italia e nel mondo, delineando via via tendenze estetiche e sfidando il concetto stesso di destinazione d’uso, puntando a superare ogni limite. In questa grande storia il prodotto ha trovato la forza di superare il concetto di suddivisione funzionale degli spazi, di interno ed esterno. E grazie alla ricerca e all’innovazione, è divenuto protagonista della vita stessa degli edifici: potenziale tratto urbano distintivo.

Cersaie 2023 sarà ancora una volta anche una straordinaria occasione di confronto culturale, animato come in passato da grandi mostre (‘Top Star’ o ‘Bologna Arte Architettura’), dalle Lectio Magistralis dei 12 Premi Pritzker di ‘Costruire Abitare Pensare’, dalle conversazioni de ‘I Cafè della Stampa’, fino all’esperienza di cantiere realizzata dei workshop che avranno luogo nella Città della Posa. Gli account dei social network ed i canali digitali di Cersaie racconteranno le tappe dell’avvicinamento all’appuntamento di settembre. Sarà un percorso emozionante in cui i segni e i ricordi del passato diverranno tracce di futuro: protagonisti, prodotti e racconti restituiranno al settore e al grande pubblico il senso di un cammino quarantennale che ha permesso alla ceramica di trasformare la sua stessa natura e uscire dagli angusti confini degli spazi funzionali per diventare protagonista a pieno titolo dello spazio architettonico.

Edilizia, Superbonus 110%: nuova riunione oggi in Regione del Tavolo di crisi permanente

Edilizia, Superbonus 110%: nuova riunione oggi in Regione del Tavolo di crisi permanentePortare, in tempi brevissimi, la discussione sulle conseguenze del blocco del Superbonus edilizio 110% in Conferenza delle Regioni, chiedendo la presenza del Governo. In parallelo, allargare il tema dell’acquisto dei crediti d’imposta coinvolgendo l’Abi, l’Associazione bancaria italiana.

Questi gli impegni presi dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, intervenuto – con gli assessori Vincenzo Colla (Economia) e Paolo Calvano (Bilancio) – al secondo incontro del Tavolo di crisi permanente con le parti sociali – imprese e sindacati – per il Superbonus 110%, convocato oggi in viale Aldo Moro.

Al centro della discussione, le criticità e i potenziali impatti legati al blocco alla cessione del credito e allo sconto in fattura – stabiliti dal Decreto 11/2023 – relativamente al Superbonus: aziende a rischio di fallimento (e conseguenti problemi per la realizzazione dei lavori collegati al PNRR), lavoratori a rischio licenziamento, con inevitabili contenziosi nei confronti dei proprietari di abitazione, delle imprese, dei professionisti e dello Stato.

Da Bologna, dopo l’incontro, in partenza una lettera al Governo da parte della Regione con le richieste avanzate dall’Emilia-Romagna, e per sollecitare un intervento urgente.

Al Tavolo erano presenti i rappresentanti regionali di Confapi Industria, Ance, Cna Costruzioni, Anaepa Confartigianato Edilizia, Casartigiani, Federlibere ER Claai, Agci, Confcooperative, Cup, Legacoop, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, che avevano sollecitato il nuovo incontro.

Da tutte le sigle è arrivata la richiesta alla Regione di farsi promotrice verso le banche e le assicurazioni del territorio affinché aiutino le aziende dell’Emilia-Romagna ad acquistare i crediti d’imposta.

A livello nazionale, la stima è di 19 miliardi circa di crediti fiscali “incagliati” già emessi.

“Su tutta la partita del Superbonus siamo impegnati in prima persona- ha sottolineato il presidente Bonaccini-. Il Governo ha fatto una scelta drastica, fermando tutto dalla sera alla mattina, senza confrontarsi con le parti sociali e i territori, varando provvedimenti raffazzonati che rischiano adesso di bloccare un intero settore e mettere in crisi migliaia di aziende e di posti di lavoro. Un modo di fare incomprensibile e intollerabile”.

“Noi- ha proseguito rivolgendosi ai presenti, collegato da remoto alla riunione- abbiamo voluto incontrarvi subito, perché comprendiamo bene le difficoltà che state vivendo. La mia intenzione è portare quanto prima la discussione in Conferenza delle Regioni, chiedendo la presenza del Governo: siamo di fronte a un tema nazionale, urgente, non più rinviabile”.

Per quanto riguarda la richiesta di ‘intercedere’, come Regione, presso il sistema creditizio, Bonaccini ha spiegato che “non possiamo certo obbligare le banche a intervenire. Però possiamo sicuramente allargare la questione all’Abi, l’Associazione delle banche italiane, membro del Patto per il Lavoro e per il Clima. Vogliamo trovare tutte le iniziative possibili, a tutela delle imprese, dei lavoratori, dei cittadini”.

Chiusure programmate sulla A13

Chiusure programmate sulla A13Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di giovedì 23 alle 6:00 di venerdì 24 marzo, sarà chiusa la stazione di Bologna Interporto, in uscita per chi proviene da Bologna.

In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio o di Altedo.

 

Sempre sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica, dalle 22:00 di venerdì 24 alle 6:00 di sabato 25 marzo, sarà chiuso il tratto compreso tra Padova Zona Industriale e l’allacciamento con la A4 Torino-Trieste, in entrambe le direzioni, verso la A4 e in direzione di Bologna.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per la chiusura di Padova Zona Industriale-allacciamento A4 verso la A4, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Padova Zona Industriale, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Stati Uniti, Corso Kennedy e Corso Argentina ed entrare sulla A4 alla stazione di Padova est;

per la chiusura dell’allacciamento A4-Padova Zona Industriale, verso Bologna, uscire alla stazione di Padova est sulla A4, percorrere la viabilità ordinaria: Corso Argentina, Corso Kennedy e Corso Stati Uniti ed entrare sulla A13 alla stazione di Padova Zona Industriale, per proseguire verso Bologna.

Matteo Macchioni torna in Italia per un nuovo progetto dalle venature pop con Piero Cassano

Matteo Macchioni torna in Italia per un nuovo progetto dalle venature pop con Piero Cassano
Matteo Macchioni (foto Stefano Muzzarelli)

Matteo Macchioni, dopo la partecipazione ad Amici nel 2009 come primo tenore ufficiale del talent e dopo il successo all’estero, torna in Italia con nuovo progetto dalle venature pop realizzato insieme a Piero Cassano: esce il singolo Armi fragili, in radio e in digitale dal 24 marzo, per Unalira Edizioni Musicali.

Produttore e compositore della musica di Armi Fragili è Piero Cassano, hitmaker tra i più stimati, co-fondatore dei Matia Bazar – per i quali ha composto alcuni tra i suoi più grandi successi come Solo tu, Per un’ora d’amore, Cavallo bianco e con loro ha vinto 2 Sanremo (nel 1978 con …e dirsi ciao! e nel 2002 con Messaggio d’amore) – produttore e autore di tantissimi artisti, sia italiani che stranieri, tra i quali Eros Ramazzotti (insieme hanno
collaborato scrivendo molte canzoni tra cui Una storia importante e Adesso tu, insieme ad Adeglio Cogliati, quest’ultimo brano vincitore di Sanremo nel 1986), Mina, Anna Oxa, e molti altri.

Armi Fragili è una canzone che si fonda su un ossimoro, come spiega Matteo Macchioni, autore del testo ed interprete: «Quando si trova il vero amore, i muri che mettiamo fra noi e la persona che amiamo, cadono, lasciando il posto alle emozioni e all’aprirsi del nostro cuore. La sessualità in questo brano non è evidenziata come marcatamente etero, è fluida, può essere intesa da chi ascolta in qualsiasi connotato, perché l’amore non conosce
barriere».
È una pop-ballad con un importante inciso in progressione; ha radici in un periodo preciso dell’innamoramento, nella fase in cui è evidente quella sensazione di non riuscire ad aprirsi a un sentimento forte, nella difficoltà di lasciar cadere le proprie difese. Così, da una situazione vera e travolgente, le parole si susseguono, una dopo l’altra.
Nascono le frasi, dalle frasi il testo. Arriva di getto Armi Fragili, che non è altro che la somma di barriere e difese che appartengono a un carattere riservato e schivo. Il brano segna il primo tassello della nuova svolta pop della carriera artistica di Matteo Macchioni, cantante d’opera che negli anni si è distinto all’estero per il suo talento da tenore, dopo l’esperienza di Amici nel 2009.
Un ritorno agli esordi, dunque, che si è espresso come esigenza, quella di cantare l’amore sulla scia di Una storia importante di Eros Ramazzotti, composta proprio da Piero Cassano: una hit che ha una grande importanza e un profondo valore nella vita del cantante, sin da quando era bambino, proprio perché lo ha avvicinato alla passione per la musica leggera.

«Avevo quattro anni e Babbo Natale mi regalò una batteria; guardare il Festival di Sanremo era un rito e a casa avevamo uno stereo con il giradischi – il cantante ricorda il suo incontro con Cassano – Passavo ore ed ore a battere su quei tamburi cercando di riprodurre i drum grooves dei brani musicali che si ascoltavano in quel periodo nella mia famiglia, fra il rock internazionale dei Queen, dei Toto e il pop italiano. Uno di questi pezzi era “Una storia
importante”, canzone che mi incuriosiva tantissimo per questo grande cambio di ritmo fra la strofa ed il ritornello, oltre naturalmente per la voce così riconoscibile e particolare di Eros Ramazzotti».

Prosegue, poi: «Ero un bambino, non sapevo che la penna compositrice fosse quella di Piero Cassano. Solo qualche anno dopo l’ho scoperto. La mia stima verso di lui è cresciuta sempre di più, scoprendo pian piano tutti i successi da lui composti. Il caso, la fortuna e il lavoro ci hanno fatto incontrare nel luglio 2013, lontano dall’Italia, ad un festival che si svolgeva in Bielorussia, dove io dovevo esibirmi come giovane emergente, aprendo un concerto dove cantavano Al Bano, Pupo e i Matia Bazar oltre ad altri artisti importanti. Piero, che aveva sentito parlare di me come un promettente giovane, senza dir nulla a nessuno si mise ad ascoltare la mia esibizione durante il sound-check prima dell’evento. Il giorno dopo il concerto, mentre eravamo già sulla via di ritorno all’aeroporto di Minsk,
parlammo e mi invitò in studio a Milano per provinare alcuni brani. Potete immaginare la mia emozione».

Dal loro incontro è nata una bella amicizia e un sodalizio artistico, che si è concretizzato nella produzione delle canzoni che faranno parte del nuovo disco di Matteo Macchioni, di prossima uscita.
Hanno lavorato alla realizzazione del brano: Paola Caridi (batteria), Paolo Costa (basso), Luca Colombo (chitarre), Mario Natale (arrangiamento del brano, programmazione e tastiere); cori di Lalla Francia, Simona Bovino, Antonio Martinelli, Matteo Macchioni. Armi Fragili è stato registrato presso il Christmas Studio di Vimercate da Mario Natale; registrazione voce: Edoardo Benevides Costa presso Lori@ Studio di Milano. Hanno inoltre collaborato: Oleg Kondratenko (conductor), Alen Hadzi Stefanov (sound engineer), Teodora Arsovska (protools engineer), Riste Trajkovski, Ilija Grkovski (Stage manager); Luca Vittori (mix); Alberto Cutolo presso i Massive Arts Studios di Milano (mastering).

La Polizia di Stato in classe con gli studenti dell’Istituto professionale “Elsa Morante” di Sassuolo

La Polizia di Stato in classe con gli studenti dell’Istituto professionale “Elsa Morante” di SassuoloProsegue il ciclo di incontri organizzati dalla Polizia di Stato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale – VIII Ambito Territoriale di Modena, con lo scopo di sensibilizzare gli studenti sul tema della legalità.

Nella mattinata del 21 marzo, il Dirigente del Commissariato di Sassuolo, Vice Questore Fabio Pecoraro, unitamente al Responsabile della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Modena, Sostituto Commissario Marco Ferrari, ha incontrato gli studenti di quattro classi dell’Istituto professionale “Elsa Morante” sui temi della legalità, della cittadinanza attiva e dei principi di libertà previsti dalla Costituzione.

In sintonia con la Giornata del ricordo delle vittime di mafia, è stato sviluppato il tema delle associazioni di tipo mafioso, dalle origini, allo sviluppo ed ai motivi del consenso ricevuto presso alcune fasce sociali e alla capacità di insinuarsi nelle istituzioni e nel tessuto economico e produttivo. Si è parlato, infine, delle azioni di contrasto messe in campo dallo Stato.

Il Responsabile della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale ha poi  condotto una discussione con gli studenti sulla nuova sfida della sicurezza cibernetica, sulle minacce del mondo digitale, sulle insidie nella rete internet, sul rischi di restare vittime o sulla possibilità di commettere reati con l’utilizzo di social network, piattaforme digitali e siti di acquisto on line.

Verde pubblico, a Formigine nelle frazioni al via il censimento delle alberature

Verde pubblico, a Formigine nelle frazioni al via il censimento delle alberatureDopo le operazioni di potatura realizzate sul territorio, continua ad essere alta l’attenzione sul verde pubblico di Formigine e le sue frazioni.

Nel mese di aprile, indicativamente dopo il periodo pasquale, partirà il censimento di tutte le alberature; attività importantissima che permette di valutare il loro stato di salute distinguendo quelle sane da quelle malate e, quindi, potenzialmente pericolose. Il censimento sarà eseguito da due squadre e consisterà prima di tutto nella cartellinatura e numerazione degli alberi tramite una targhetta di plastica, a cui seguirà una valutazione della stabilità. Da qui, infine, gli esperti decreteranno se l’alberatura necessita di interventi.

Grazie alla cartellinatura tutti gli alberi del territorio saranno più facilmente individuabili: associandoli a un numero univoco, sarà possibile risalire velocemente alle manutenzioni già realizzate e a quelle in programma. Tutto questo nel pieno rispetto del verde, con le targhette posizionate tramite chiodi disinfettati e zincati che, grazie alle loro caratteristiche, non fanno la ruggine e non causano infezioni del tronco.

“Amare il verde – spiega l’Assessore all’ambiente e verde pubblico Giulia Bosi – significa curarlo e fare tutto ciò che è necessario per mantenerlo sano e privo di rischi. Le alberature che per causa di forza maggiore dovranno essere abbattute saranno sostituite con nuove piantumazioni, al fine di preservare il nostro patrimonio verde; bene per noi fondamentale”.

Torna a Sassuolo, con la quarta edizione, la “Camminata delle Canalette”

Torna a Sassuolo, con la quarta edizione, la “Camminata delle Canalette”Le Canalette ASD, in collaborazione con Circolo Sant’Agostino e Podistica Sassolese, organizza sabato 1 aprile la quarta edizione della “Camminata delle Canalette”- Memorial Giuliano Lamazzi a passo libero, anche a passo veloce (FeetWalking)

Il ritrovo è fissato per le ore 14,30 al parco Vistarino entrata via Giacobazzi – viale Marini con partenza prevista alle ore 15.

Il percorso si snoderà attraverso i parchi, il centro storico e la ciclabile del Secchia, per tre lunghezze: percorso lungo Km. 10.00; percorso medio Km. 7.500; percorso corto Km. 2.700.

A tutti i partecipanti premio al ritorno della manifestazione e punto di ristoro lungo il percorso e all’arrivo.

Non serve l’iscrizione, offerta libera; in caso di pioggia la manifestazione non verrà recuperata.

“Strabilianti avventure a corte – Animazioni per giovani esploratori”, domenica al Castello di Spezzano

“Strabilianti avventure a corte – Animazioni per giovani esploratori”, domenica al Castello di SpezzanoNel meraviglioso Castello di Spezzano prosegue la rassegna per bambini “Strabilianti avventure a corte – Animazioni per giovani esploratori”. Tutti gli appuntamenti saranno dalle 16.00 alle 18.00, con prenotazione obbligatoria attraverso la mail castellospezzano@gmail.com o il numero 335/440372 (disponibile dal lunedì al venerdì, 9.00-13.00).

Le animazioni sono dedicate a bambini dai 4 ai 10 anni e il costo è di 5 euro ciascuno, con merenda inclusa. Questa seconda tappa è prevista domenica 26 marzo ed è intitolata Festa della primavera (Animazione con laboratorio). Ecco gli altri appuntamenti:

  • domenica 2 aprile Torneo della Luna – Crescente Giochi per coraggiosi avventurieri.
  • Lunedì 10 aprile a Pasquetta, L’enigma del drago – Esplora il castello, trova le uova nascoste e decorale come vuoi tu!

Gli accompagnatori dei bambini possono sostare in museo, dove è presente uno spazio tè (autogestito) e partecipare alla visita del Castello, che è sito in via del Castello, 12.

 

Viabilità modificata a Fiorano, giovedì e venerdì, per la Coppi e Bartali

Viabilità modificata a Fiorano, giovedì e venerdì, per la Coppi e BartaliCome già annunciato, venerdì 24 marzo 2023 a Fiorano avrà luogo la 4° tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, corsa internazionale di ciclismo. Gli atleti si recheranno da Piazza Ciro Menotti al punto di partenza vero e proprio, in via Cameazzo, attorno alle 11.30, per poi dare il via alla competizione. Dopo un tragitto che toccherà vari Comuni di pianura e montagna, l’arrivo è previsto attorno alle 16.30 in Piazza Menotti.

Ciò detto, ecco le disposizioni riguardanti la viabilità in relazione alla corsa.

Dalle ore 16.00 di giovedì 23 marzo alle ore 20.00 di venerdì 24 marzo è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata sulle seguenti strade: via Vittorio Veneto ambo i lati (da rotatoria via S. Caterina a via Marconi); via Andrea Doria; Piazza Martiri Partigiani; strada che collega via Doria a via della Vittoria; via Silvio Pellico (tra via Mazzini e via Doria); Piazza Salvo d’Acquisto e parcheggio adiacente. A questo si aggiunge il divieto di sosta in via S. Caterina sia lato est (case Minghetti) che lato ovest (Parco XXV aprile) dalle nella giornata del 24 marzo.

Venerdì 24 marzo chiusura stradale dalle 14.30 alle 20.00 (eccetto organizzatori, residenti e soccorsi) sia di via Doria che di via Pellico, in particolare da via Mazzini a via Doria, con istituzione straordinaria di doppio senso di marcia tra via Mazzini e via Manin.

Circuito gara. Venerdì 24 marzo chiusura stradale con sospensione traffico dalle ore 14.30 alle 16.30 sulle seguenti strade – e su tutte quelle che si immettono nel circuito: via Statale Ovest (dai confini con il Comune di Sassuolo); via Lamarmora; via Circond. S. Francesco (da via Lamarmora a via S. Caterina); via Santa Caterina; via Vittorio Veneto; via Santuario; via del Ruvinello fino ai confini con Sassuolo. La gara prevede due giri completi di questo tragitto, chiamato “Circuito del Santuario”. Al termine della competizione, le premiazioni avverranno in Piazza, alla presenza di organizzatori e autorità.

Le nuove terapie farmacologiche in cardiologia

Le nuove terapie farmacologiche in cardiologiaNegli ultimi anni, anche durante le fasi più acute della pandemia di Covid-19, in ambito cardiologico si è registrato un vorticoso sviluppo tecnologico e sono state introdotte molte nuove terapie farmacologiche.

Questo ha portato a ottenere importanti risultati a livello clinico, incidendo sulla riduzione di mortalità e migliorando la qualità di vita di molti pazienti. Sono state individuate nuove molecole che hanno rapidamente trovato collocazione in trattamenti specifici, peraltro già on top, con ulteriori miglioramenti degli out-come clinici.

A questo avanzamento, sia di natura tecnologica che di disponibilità di trattamenti farmacologici, si associa la capacità sempre più capillare di seguire i pazienti anche in remoto con la telemedicina.

Per fare il punto su questi e altri temi, cardiologi da tutta la Regione Emilia-Romagna arriveranno a Sassuolo sabato 25 marzo, ospiti del XXIII Congresso Regionale di Cardiologia che sarà ospitato in Florim Gallery. Organizzato dall’U.O. di Cardiologia dell’Ospedale di Sassuolo S.p.A. guidata della Dr.ssa Ermentina Bagni, il Congresso attirerà a Sassuolo oltre 100 partecipanti.

L’evento ha il patrocinio dell’Ospedale, dell’Associazione Nazionale dei Medici Cardiologici Ospedalieri (ANMCO), del Comune di Sassuolo e Fiorano Modenese oltre che degli Ordini professionali. Dopo il saluto delle autorità, sono in programma due sessioni alle quali seguiranno altrettante tavole rotonde.

Approvato il nuovo studio di fattibilità per la realizzazione di Casa Serena

Approvato il nuovo studio di fattibilità per la realizzazione di Casa SerenaAggiornato e riapprovato lo studio di fattibilità tecnica ed economica, la Centrale Unica di Committenza a breve uscirà con la gara d’appalto per la realizzazione della nuova Casa Serena.

Lo ha stabilito la Giunta del Comune di Sassuolo con la delibera n°55 approvata ieri e in pubblicazione all’Albo Pretorio.

La delibera aggiorna il quadro economico recependo il parere del DIPE (Dipartimento per la programmazione economica e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri portando da 14.000.000 a 17.670.000 € l’importo complessivo del progetto.

La Giunta delibera “di approvare il progetto di fattibilità tecnico – economica relativo all’intervento di costruzione “Nuova casa residenza e centro diurno per anziani “Casa Serena” in Sassuolo (MO).” come aggiornato a seguito delle osservazioni ed integrazioni formulate dal DIPE, per una spesa complessiva di € 17.670.000,00, costituito dagli elaborati tecnici, grafici e normativi come elencati in premessa, conservati su supporto

digitale in una copia (DVD) presso l’Ufficio Segreteria Generale del Comune di Sassuolo costituenti parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione”.

“Un altro punto del nostro programma elettorale – commenta il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – che inizia a prendere forma a costo zero per il Comune, perché trattandosi di un Project Financing l’investimento sarà sostenuto dal privato che realizzerà la struttura e che poi la gestirà per rientrare della spesa. Realizzare un immobile così importante per la città è motivo d’orgoglio non trascurabile ed abbiamo deciso di farla a fianco dell’Ospedale, in modo che in caso gli ospiti abbiano problemi si possa intervenire rapidamente con un’assistenza qualificata: a volte anche pochi minuti possono fare la differenza”.

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