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Comune di Sassuolo
martedì, 24 Giugno 2025
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A Maranello nuovo bando per il Servizio Civile

A Maranello nuovo bando per il Servizio CivileE’ stato pubblicato il bando per la ricerca di volontari per il nuovo progetto di servizio civile, che nel 2023 vedrà la possibilità per i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 28 anni di partecipare a progetti anche nel Comune di Maranello. Per partecipare alla selezione occorrono la cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia, e aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età alla data di presentazione della domanda.

Le domande vanno effettuate online entro il 10 febbraio 2023 alle ore 14 sul sito https://domandaonline.serviziocivile.it/. Il prossimo 17 gennaio alle ore 18 si terrà un incontro online aperto a tutti i giovani che volessero maggiori informazioni: per iscrizioni e ricevere il link mandare un’email a reggioemilia@ascmail.it. Informazioni: tel. 0536/240022.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 22 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 22 dicembre 2022Cielo nuvoloso, con addensamenti più consistenti sui rilievi dove non si escludono deboli piogge; temporanee schiarite, nelle ore centrali della giornata, si avranno nelle zone di pianura e settore costiero. Temperature minime pressoché stazionarie con valori compresi tra 5 e 7 gradi; massime attorno a 10/11 gradi, in aumento sul settore emiliano, stazionarie o in lieve calo su quello romagnolo. Venti deboli variabili o quasi assenti, con rinforzi in serata da sud-ovest sui rilievi. Mare quasi calmo o poco mosso.

(Arpae)

Fratelli d’Italia: studio di fattibilità per il potenziamento della rete ferroviaria regionale

Fratelli d’Italia: studio di fattibilità per il potenziamento della rete ferroviaria regionale“Fratelli d’Italia si presenta con idee concrete alla sessione di bilancio regionale ed ottiene il potenziamento della rete ferroviaria regionale con lo studio di fattibilità per nuove linee, la Sassuolo-Maranello-Vignola e la Vignola-Formigine e l’implementazione di corse serali e notturne sulla linea Bologna-Porretta Terme.

Dopo tante parole sprecate sulla mobilità sostenibile, infatti, nulla di nuovo è stato proposto dalla giunta nella nota di aggiornamento al DEFR. Fratelli d’Italia ha perciò presentato alcuni emendamenti, in accordo con i comitati e le associazioni di viaggiatori, ottenendo il consenso unanime sulle proposte.

In particolare, è stato approvato uno studio di fattibilità per la realizzazione delle nuove linee Sassuolo-Maranello-Vignola, in collegamento con Bologna, e Maranello-Formigine in collegamento con Modena. Tale studio dovrà considerare il trasporto persone e merci, andando di fatto a ridisegnare la mobilità nel distretto ceramico.

Inoltre, un altro emendamento prevede l’implementazione di corse serali e notturne sulla linea Bologna-Porretta Terme a servizio di un territorio montano che può in questo modo avere maggiore appetibilità sia dal punto di vista residenziale che turistico.

Oltre a questi, Fratelli d’Italia ottiene migliori condizioni di sicurezza per il personale sanitario e socio-sanitario, spesso vittima di aggressioni da parte di utenti e balordi, una maggiore attenzione alla popolazione non digitalizzata nell’espletamento delle pratiche pubbliche e il ripristino delle terapie di agopuntura per i pazienti oncologici”.

(Luca Cuoghi – Marta Evangelisti – Giancarlo Tagliaferri)

Aggiornamenti in merito alla chiusura, in A14, del tratto Bologna San Lazzaro – Castel San Pietro

Aggiornamenti in merito alla chiusura, in A14, del tratto Bologna San Lazzaro – Castel San PietroSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di ordinaria manutenzione, dalle 23:00 di mercoledì 21 alle 6:00 di giovedì 22 dicembre, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e Castel San Pietro, in entrambe le direzioni, verso Ancona e Bologna. Si precisa che la stazione di Bologna San Lazzaro sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, verso Ancona e Bologna.
Nella stessa notte, ma con orario 21:00-6:00, saranno chiuse le aree di servizio “Sillaro ovest” verso Ancona e “Sillaro est” in direzione di Bologna.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per la chiusura del tratto:
verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la viabilità ordinaria: Complanare sud, SP31, Via degli Stradelli Guelfi, SP19, per rientrare sulla A14 alla stazione di Castel San Pietro;
verso Bologna, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Castel San Pietro, percorrere la viabilità ordinaria: SP19, Via degli Stradelli Guelfi, Tangenziale di Bologna e rientrare alle seguenti stazioni:
per chi è diretto verso Milano: Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto;
per chi è diretto verso Firenze: Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio;
per chi è diretto verso Padova: Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova;

per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna San Lazzaro:
verso Milano: Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto;
verso Firenze: Bologna Casalecchio, sul Raccordo Casalecchio;
verso Padova: Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova;
verso Ancona: Castel San Pietro, sulla A14 Bologna-Taranto.

Rapporto 2022 sull’economia dell’Emilia-Romagna

Rapporto 2022 sull’economia dell’Emilia-RomagnaGiovedì 22 dicembre (dalle ore 10 alle 12.30) nella sede della Regione Emilia-Romagna, Sala 20 maggio 2012, Terza Torre, piano ammezzato, viale della Fiera 8, a Bologna, è in programma il convegno “Dalla ripresa ai cambiamenti strutturali: analisi e prospettive per l’economia dell’Emilia-Romagna”.

E’ il titolo scelto per il Rapporto sull’economia regionale e confronto sugli scenari attuali e futuri, organizzato da Unioncamere ER e Regione.

L’evento vuole essere un momento di presentazione e confronto sui primi consuntivi dell’anno 2022 e i cambiamenti in atto nel contesto economico regionale. E’ strutturato in due parti: la prima relativa a un’analisi di dati e un focus su innovazione e internazionalizzazione con sistema fieristico; la seconda con una tavola rotonda sull’analisi degli scenari previsti per la regione.

Ad aprire l’appuntamento sarà Alberto Zambianchi, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna. A seguire l’introduzione di Stefano Bellei, segretario generale Unioncamere regionale che curerà il coordinamento del dibattito. Guido Caselli vicesegretario generale Unioncamere Emilia-Romagna presenterà i dati del Rapporto. Quindi agli approfondimenti con gli interventi di Giulia Bubbolini, responsabile coordinamento e direzione operativa CISE sul tema innovazione in Emilia-Romagna, e di Ruben Sacerdoti, responsabile Settore Attrattività, internazionalizzazione, ricerca, Regione Emilia-Romagna su internazionalizzazione e sistema fieristico regionale.

Seguirà dalle ore 11, la tavola rotonda di approfondimento, coordinata da Morena Diazzi, direttore generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese, Regione Emilia-Romagna con gli interventi di: Franco Mosconi, Università di Parma e presidente Comitato esperti Regione Emilia-Romagna, Maurizio Minghelli, Confindustria Emilia-Romagna, Francesco Milza, Confcooperative Emilia-Romagna e in rappresentanza del Tavolo regionale imprenditoria, Massimo Guagnini, Prometeia, Lucio Poma, Università di Ferrara, Nomisma.

Alle ore 12:30, le conclusioni di Vincenzo Colla, assessore allo sviluppo economico della Regione.

Per partecipare, è richiesta l’iscrizione all’evento: iscrizione online

Opportunità all’estero per un giovane volontario formiginese

Opportunità all’estero per un giovane volontario formigineseUn giovane formiginese di età compresa tra i 18 e i 30 anni e con una conoscenza minima della lingua francese potrà essere selezionato per un progetto di volontariato a Digione, in Francia.

L’opportunità si inserisce all’interno del Corpo Europeo di Solidarietà, iniziativa finanziata dall’Unione Europea per dare ai giovani la possibilità di vivere un’esperienza di apprendimento interculturale in un contesto non formale, promuovendo integrazione sociale e partecipazione attiva dei volontari coinvolti. Tutto questo in una città come Digione, capitale della Borgogna, caratterizzata da un forte spirito cosmopolita: al suo interno convivono circa 126 diverse nazionalità e ospita oltre 3mila studenti stranieri ogni anno.

Il periodo di volontariato è in programma da marzo ad agosto 2023, presso un centro dedicato ai bambini da 0 a 3 anni. I costi di vitto e alloggio sono coperti dall’Unione Europea e al volontario sarà dato un pocket money mensile per le piccole spese.

Per candidarsi è necessario compilare l’apposito modulo disponibile sul sito internet del Comune di Formigine (https://www.comune.formigine.mo.it/servizi/partecipazione-e-pari-opportunita/documenti-correlati/sve-servizio-volontario-europeo), presso Hub in Villa o lo Sportello del Cittadino allegando il curriculum vitae entro e non oltre il 22 gennaio 2023.

 

Studenti con disabilità, ai Comuni dell’Emilia-Romagna oltre 9 milioni di euro per garantire l’assistenza all’autonomia

Studenti con disabilità, ai Comuni dell’Emilia-Romagna oltre 9 milioni di euro per garantire l’assistenza all’autonomia
foto Meridiana Immagini – Autore Elisa Pozzo

Il trasporto casa-scuola destinato agli studenti con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado e il personale per l’assistenza educativa. Serviranno a finanziare, tra i tanti, anche questi servizi fondamentali gli oltre 9 milioni di euro destinati dal Fondo statale all’Emilia-Romagna e assegnati dalla Regione alle Province e alla Città metropolitana di Bologna, che a loro volta trasferiranno i contributi a Comuni e Unioni.

Le risorse saranno utilizzate per garantire, oltre al trasporto, le funzioni di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale ai ragazzi e alle ragazze con disabilità fisiche e sensoriali delle scuole secondarie di secondo grado (superiori): tra i servizi assicurati dai Comuni, che si aggiungono a quelli resi disponibili dalle istituzioni scolastiche, ci sono ad esempio la fornitura di ausili per l’integrazione, il personale per l’assistenza educativa, l’autonomia e la comunicazione degli studenti con disabilità, i servizi pre e post orario scolastico.

“Si tratta di risorse importanti, perché servono a sostenere i Comuni nel garantire servizi fondamentali per le famiglie e per una scuola realmente inclusiva- sottolinea l’assessora alla Scuola, Paola Salomoni-. La nostra Regione anche nel 2022 riceve una quota in linea con quella dello scorso anno, peraltro molto aumentata rispetto al 2016 quando fu istituito il Fondo statale ed era ferma a 4 milioni. Non solo, avevamo più volte segnalato, anche in sede di Conferenza delle Regioni, la necessità che i Comuni potessero contare su ulteriori risorse nazionali per il potenziamento dei servizi dedicati a tutti gli altri ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria di primo grado. E la richiesta è stata finalmente accolta”.

L’Emilia-Romagna infatti, assieme ad altre Regioni, ha sempre sostenuto sui tavoli nazionali due esigenze: che il fondo statale destinato ai servizi per alunni con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado diventasse strutturale e ci fosse uno stanziamento adeguato a coprire il fabbisogno, e che ulteriori risorse, ad analogo supporto, fossero stanziate dallo Stato a favore direttamente dei Comuni per la competenza che hanno a sostegno degli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado.

“Siamo soddisfatti- aggiunge l’assessora Salomoni- perché queste richieste hanno trovato risposta dal 2022 attraverso uno stabile stanziamento nazionale di 100 milioni di euro all’anno, che verranno trasferiti alle Regioni per i servizi agli alunni delle secondarie di secondo grado e, in aggiunta a tale fondo, attraverso ulteriori 100 milioni all’anno destinati direttamente ai Comuni per i servizi degli alunni con disabilità delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado: ai Comuni dell’Emilia-Romagna andranno complessivamente oltre 15 milioni: 9 per la prima linea di finanziamento e 6,6 per la seconda”.

La distribuzione delle risorse

Le risorse nazionali del Fondo per gli studenti delle superiori, che come per il 2021 anche per il 2022 ammontano appunto a 100 milioni di euro, sono state ripartite tra le Regioni sulla base del numero degli alunni con disabilità. All’Emilia-Romagna sono stati assegnati 9 milioni 184mila euro, considerati i 6.565 studenti disabili delle scuole secondarie di secondo grado iscritti nell’anno scolastico 2021/2022 (di cui 1.413 nella Città Metropolitana di Bologna, 626 a Ferrara, 441 a Forlì-Cesena, 1.149 a Modena, 605 a Parma, 388 a Piacenza, 598 a Ravenna, 905 a Reggio Emilia e 440 a Rimini).

Questo il riparto delle risorse, approvato dalla Giunta regionale nell’ultima seduta: Città metropolitana di Bologna 1 milione 976mila euro, provincia di Ferrara 875mila euro, Forlì-Cesena 617mila euro, Modena 1 milione e 607mila euro, Parma 846mila euro, Piacenza 542mila, Ravenna 836mila euro, Reggio Emilia 1 milione 266mila euro, provincia di Rimini 615mila euro.

A queste risorse si aggiungono i 100 milioni di euro complessivi destinati a livello nazionale direttamente ai Comuni per il potenziamento dei servizi attivati per gli studenti degli altri ordini di scuola: infanzia, primaria e secondaria primo grado. In questo caso la somma, che per i Comuni dell’Emilia-Romagna è di circa 6,6 milioni, viene trasferita direttamente alle Amministrazioni comunali.

Nuovo aggiornamento in merito alle chiusure su A1 e Ramo allacciamento A1/R49 complanare di Piacenza sud

Nuovo aggiornamento in merito alle chiusure su A1 e Ramo allacciamento A1/R49 complanare di Piacenza sudSulla A1 Milano-Napoli sono state annullate le chiusure notturne di seguito indicatte:

-sulla A1 Milano-Napoli – Fiorenzuola-Piacenza sud, verso Milano, è stata annullata la chiusura prevista nella notte tra martedì 20 e mercoledì 21 dicembre;
-sul Ramo A1 Milano-Napoli/R49 Complanare di Piacenza sud, sono state annullate le chiusure dell’allacciamento verso A21 Torino-Piacenza-Brescia, in direzione di Piacenza sud/Brescia/Torino, previste nelle due notti di martedì 20 e mercoledì 21 dicembre.

Restano confermate le seguenti chiusure notturne, per consentire diverse attività quali: attività di ispezione e di riqualifica delle barriere di sicurezza, lavori di pavimentazione e rimozione della segnaletica di un cantiere permanente:

DALLE 21:00 DI MARTEDI’ 20 ALLE 5:00 DI MERCOLEDI’ 21 DICEMBRE

sulla A1 Milano-Napoli:
-sarà chiusa la stazione di Basso Lodigiano, in uscita per chi proviene da Milano.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Casalpusterlengo o di Piacenza sud.

DALLE 22:00 DI MARTEDI’ 20 ALLE 5:00 DI MERCOLEDI’ 21 DICEMBRE

sulla A1 Milano-Napoli:
-sarà chiuso il tratto compreso tra Piacenza sud e Fiorenzuola, verso Bologna. Si precisa che la stazione di Piacenza sud sarà chiusa in entrata verso Bologna, Milano e A21 Torino-Piacenza-Brescia.
Contestualmente, sarà chiusa l’area di servizio “Arda ovest”, situata nel suddetto tratto.

In alternativa si consiglia:
per la chiusura del tratto, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Piacenza sud, percorrere la SS9 Via Emilia per circa 18 km, proseguire sulla SP462 R, per ulteriori 3 km e rientrare sulla A1 alla stazione di Fiorenzuola, verso Bologna;
per la chiusura dell’entrata di Piacenza sud:
verso A21 Torino/Brescia, entrare dalla stazione di Piacenza ovest, di competenza della Società S.A.T.A.P.;
verso Bologna, entrare alla stazione di Fiorenzuola;
verso Milano, entrare sulla A21 dalla stazione di Piacenza ovest e immettersi poi sulla A1 verso Milano;
dalla A21/Torino verso Bologna, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Piacenza sud, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare sulla A1 alla stazione di Fiorenzuola;
dalla A21/Brescia verso Bologna, percorrere la D21 Diramazione di Fiorenzuola verso Fiorenzuola e immettersi sulla A1 in direzione di Bologna;

-sarà chiusa la stazione di Casalpusterlengo, in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Basso Lodigiano.

DALLE 21:00 DI MERCOLEDI’ 21 ALLE 5:00 DI GIOVEDI’ 22 DICEMBRE

sulla A1 Milano-Napoli:
-sarà chiusa la stazione di Basso Lodigiano, in uscita per chi proviene da Milano.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Casalpusterlengo o di Piacenza sud.

DALLE 22:00 DI MERCOLEDI’ 21 AL E 5:00 DI GIOVEDI’ 22 DICEMBRE

sulla A1 Milano-Napoli:
-sarà chiuso il tratto compreso tra Fiorenzuola e Piacenza sud, verso Milano. Si segnala che la stazione di Fiorenzuola sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, verso Milano e Bologna.
Contestualmente, sarà chiusa l’area di servizio “Arda est”, situata all’interno del suddetto tratto; si ricorda la chiusura, nella stessa notte, ma con orario 20:00-5:00, dell’area di servizio precedente “San Martino est”, per consentire lavori di manutenzione della scarpata.
In alternativa si consiglia:
per la chiusura del tratto, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Fiorenzuola, percorrere la SP462, per circa 3 km, la SSS9 Via Emilia, per ulteriori 18 km e rientrare sulla A1 alla stazione di Piacenza sud;
per la chiusura dell’entrata di Fiorenzuola:
verso Bologna, entrare alla stazione di Fidenza;
verso Milano e A21, entrare alla stazione di Piacenza sud;
in alternativa alla chiusura delle aree di servizio “Arda est” e “San Martino est”, potranno essere utilizzate “Secchia est”, al km 156+500 e “Somaglia est”, al km 43+600.

 

Vaccinazioni anti-Covid: al via in Emilia-Romagna le somministrazioni per i bambini fragili tra i 6 mesi e i 4 anni

Vaccinazioni anti-Covid: al via in Emilia-Romagna le somministrazioni per i bambini fragili tra i 6 mesi e i 4 anni
(Copyright e autore immagine Roberto Brancolini)

Al via in Emilia-Romagna le vaccinazioni anti-Covid per i bambini fragili tra i 6 mesi ed i 4 anni. La Regione recepisce le indicazioni del Ministero della Salute, dopo il via libera della Commissione Tecnico Scientifica di Aifa, e prepara la somministrazione del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer), nella specifica formulazione da 3 microgrammi/dose, per la fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi) per i bambini con particolari fragilità.

Le dosi di vaccino sono arrivate presso l’Hub regionale di Ferrara e sono pronte per essere consegnate nei prossimi giorni alle singole Aziende sanitarie.

“Con la somministrazione del vaccino anti-Covid ai bambini fragili – sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini – continuiamo, nel rispetto delle indicazioni ministeriali, a mettere in sicurezza tutti, a partire dai più fragili. E’ un gesto di responsabilità che chiediamo ai genitori di questi bimbi che rischiano di sviluppare forme più severe dell’infezione. Al tempo stesso chiediamo un ulteriore sforzo alle Aziende sanitarie che ormai da due anni sono impegnate nella gestione di questa macchina organizzativa”.

 

A chi è rivolto il vaccino

Come indicato in una circolare del Ministero della Salute, la vaccinazione è raccomandata ai bambini nella fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi) che presentino condizioni di fragilità (vedi allegato) tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-Cov2.

Potranno essere vaccinati anche i bambini, sempre nella stessa fascia di età, che non presentino queste condizioni di fragilità, su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale.

La dose di Comirnaty prevista deve essere somministrata nella formulazione “Prima infanzia, bambini di età compresa fra 6 mesi e 4 anni” da 3 mcg/dose per via intramuscolare.

 

Cos’è Comirnaty e a cosa serve

Comirnaty, come spiega l’Agenzia Italiana per il Farmaco, è un vaccino utilizzato per la prevenzione di COVID-19, malattia causata da SARS-CoV-2. Comirnaty 3 microgrammi/dose concentrato per dispersione iniettabile viene somministrato ai bambini di prima infanzia di età compresa tra 6 mesi e 4 anni. Il vaccino induce il sistema immunitario (le difese naturali dell’organismo) a produrre gli anticorpi contro il virus, conferendo così una protezione anti COVID-19. Poiché Comirnaty non contiene il virus per indurre l’immunità, non può trasmettere COVID-19 al bambino.

 

L’organizzazione

Le Pediatrie di Comunità (PdC) dovranno coinvolgere i Centri specialistici pediatrici e i Pediatri di Libera Scelta per individuare i soggetti di elevata fragilità, informando i genitori della possibilità alla vaccinazione contro il Covid19. Inoltre, le Pediatrie di Comunità dovranno garantire la prestazione vaccinale o la prenotazione a partire dal primo giorno utile dall’avvenuta consegna del nuovo vaccino presso l’Azienda sanitaria, secondo i propri modelli organizzativi.

Sui siti web e attraverso i canali d’informazione delle singole Aziende sanitarie, nei prossimi giorni verranno indicate le modalità di accesso alla prestazione e contatto con i servizi vaccinali pediatrici.

 

 

Il centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia Postale scende in campo per la protezione degli acquisti di Natale

Il centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia Postale scende in campo per la protezione degli acquisti di NataleIl Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale per l’Emilia Romagna, scende in campo per la protezione degli acquisti dei regali di Natale. Dall’esperienza acquisita nella tutela dai rischi di truffe, la Polizia Postale rinnova la guida con consigli pratici e suggerimenti utili per acquistare in Rete con maggiore tranquillità.

E’ ormai iniziata la corsa agli ultimi acquisti dei regali di Natale!

Quale migliore occasione per fornire consigli utili ed evitare che lo shopping intenso, finalizzato all’acquisto di doni per le persone a noi care, ci faccia incorrere in potenziali truffe, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo ed i ristrettissimi tempi per gli acquisti.

Dall’esperienza acquisita nella tutela dai rischi di truffe online, la Polizia Postale mette a disposizione una serie di informazioni per garantire la sicurezza in rete, la tutela dei dati personali, la protezione da frodi e rischi negli acquisti: temi caldi e particolarmente sentiti da chi utilizza Internet.

Nei primi undici mesi di quest’anno la Polizia Postale ha trattato più di 14.000 casi di truffe online di cui oltre il 60% è costituito, come tipologia, proprio dalle truffe in commercio elettronico, per l’acquisto di beni e servizi immobiliari legati all’affitto di case vacanze fantasma. Solo in questi ambiti criminali sono stati sottratti quasi 9 milioni di euro, per i quali sono state denunciate più di 2.500 persone.

Il numero delle segnalazioni e denunce ricevute, sommato a quelle delle persone arrestate e denunciate, ha richiamato l’attenzione della Polizia Postale che ha potenziato ogni utile strumento per indirizzare l’utenza ad un uso appropriato della Rete e degli strumenti di pagamento online e contrastare, nel contempo, le truffe messe in atto su Internet, anche attraverso la chiusura degli spazi virtuali.

Si tratta di consigli particolarmente utili specialmente in vista del Natale e del Capodanno, quando il fenomeno delle truffe sembra acuirsi, complice anche la corsa ai regali e ai pacchetti vacanze a bassissimo costo.

Del resto, che la scelta di acquistare in rete sia legata anche alla possibilità di ottenere risparmi, oltre che alla comodità, non è una sorpresa: alcune ricerche confermano che il modello dell’acquisto di impulso legato a offerte speciali, ad esempio stock limitati o con prezzi scontati, si è talmente diffuso che anche i truffatori seriali riescono ad inserirsi con false vendite.

Nonostante ciò, la stragrande maggioranza degli acquirenti online si affida alla Rete per gli acquisti, anche chi non è esperto a comprare in totale tranquillità.

Per questo motivo il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale è sceso in campo con un opuscolo che offre alcuni utili consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online. Il vademecum sarà disponibile sul sito della Polizia di Stato, sul portale del Commissariato di P.S. on line e sulle relative pagine Facebook e Twitter.

La truffa classica è ben rappresentata da uno degli ultimi casi su cui la Polizia Postale ha indagato. La prima vittima delle vacanze di Natale.  “L’inserzione è su un sito tra i più utilizzati dagli utenti e l’inserzionista sembra serio e affidabile. Il bene in vendita ha un costo interessante: solo 100 euro comprensivi di spese di spedizione. Il venditore però “sposta” la trattativa in sede privata, si avvale di tre indirizzi mail sui quali continuare e concludere l’accordo e attraverso i quali comunica le coordinate bancarie su cui effettuare il pagamento. E qui scatta la “trappola”. Sfuggendo alle verifiche della piattaforma su cui è riportata la vendita, l’inserzionista fa effettuare il pagamento mediante ricarica di una carta prepagata. L’ottima occasione legata al prezzo estremamente conveniente, nascondeva però la truffa: “ Oltre alla delusione per l’acquisto sfumato, l’amara sorpresa di vedere volatilizzati i risparmi destinati ai regali”.

 

GUIDA SICURA PER GLI ACQUISTI ONLINE

 

  1. Utilizzare software e browser completi ed aggiornati.

Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.

 

  1. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali.

In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare le recensioni pubblicate da altri utenti attraverso un comune motore di ricerca. Potrebbe infatti trattarsi di un falso sito o rivelarsi una truffa.

E’ consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso.

Nel caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

 

  1. Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio!

Prima di completare l’acquisto verificare che sul sito siano presenti riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

 

  1. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti.

Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i “feedback” pubblicati dagli altri utenti online. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime…

Le “voci” su un sito truffaldino circolano velocemente online!

 

  1. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online.

Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le App ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto.

 

  1. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili.

Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce.

Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare.

Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza nella trasmissione dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.

 

  1. Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing.

…ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali.

L’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale.

 

  1. Un annuncio ben strutturato è più affidabile!

Leggi attentamente l’annuncio prima di rispondere: se ti sembra troppo breve o fornisce poche informazioni, non esitare a chiederne altre al venditore. Chiedi più informazioni al venditore sull’oggetto che vuoi acquistare e se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, cerca in rete e scopri se sono state copiate da altri siti!

 

  1. Non sempre…. è sempre un buon affare.

Diffida di un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio, non sempre è un affare: accertati che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato!

 

  1. Non fidarsi….

Dubita di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con e-mail ambigue ma anche di chi ha troppa fretta di concludere l’affare.

 

Il Comune di Sassuolo esce da Avviso Pubblico. Per la Cgil scelta non condivisibile ed irresponsabile

Il Comune di Sassuolo esce da Avviso Pubblico. Per la Cgil scelta non condivisibile ed irresponsabile“Apprendiamo con grande stupore la decisione della giunta Menani del comune di Sassuolo di uscire dall’associazione Nazionale Avviso Pubblico, che promuove la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile mettendo in campo azioni preventive contro le mafie e la corruzione” – afferma Cesare Pizzolla coordinatore Cgil distretto Sassuolo.

“A questa associazione hanno aderito tanti enti locali e dal 2014 anche Sassuolo. In un momento in cui bisognerebbe aumentare le azioni di prevenzione contro l’illegalità e le mafie in quanto anche i nostri comuni dovranno decidere come spendere i milioni di euro in infrastrutture derivanti dagli stanziamenti europei del Pnrr, in un territorio dove la presenza di infiltrazioni malavitose è ampia e ne è testimonianza il processo Aemilia svolto a Reggio Emilia che ha coinvolto anche la provincia di Modena, la sentenza del processo Grimilde della scorsa settimana dove oltre alle condanne agli imputati è stato riconosciuta la costituzione di parte civile ad Avviso Pubblico oppure i tanti beni confiscati alle mafie nel distretto Ceramico, il Comune di Sassuolo invece decide di dare un segnale in controtendenza, facendo un passo indietro togliendo la propria adesione ad Avviso pubblico.

E’ inammissibile “non avere tempo”, così come motivato dallo stesso Comune di Sassuolo, per partecipare ai lavori dell’associazione che lavora su temi così importanti e purtroppo presenti anche nella società e nel mondo del lavoro di Sassuolo”.

“Per la Cgil – continua Pizzolla – il tema della legalità e la lotta alle mafie e alla corruzione è una delle priorità che tutti i soggetti, Istituzioni Locali, Associazioni di Impresa e Sindacati devono avere in agenda e per questo che abbiamo bisogno di un patto Distrettuale dove al centro ci deve essere un impegno di tutti a definire azioni volte a togliere spazi anche nel tessuto economico e sociale alle associazioni malavitose ed alle aziende non serie, aiutando invece chi fa impresa utilizzando modalità legali ( e fortunatamente sono tanti gli imprenditori seri nel nostro distretto) senza dare spazi a scorciatoie a partire dalla regolamentazione della filiera degli appalti e subappalti dove in modo più o meno occulto il malaffare trova campo fertile anche attraverso lo sfruttamento del lavoro.

Chi non si approccia a questo tema in questo modo non fa altro che fare il gioco degli imprenditori che operano in malafede penalizzando invece gli imprenditori seri. Per queste ragione chiediamo a Sassuolo di rivedere la Loro decisione continuando ad interagire con i lavori di Avviso Pubblico”, conclude il coordinatore Cgil distretto Sassuolo.

 

 

“Noilandia”: spettacolo per grandi e piccoli lunedì all’Astoria

“Noilandia”: spettacolo per grandi e piccoli lunedì all’AstoriaUn nuovo spettacolo al Teatro Astoria (P.zza Ciro Menotti, 8): “Noilandia” ci aspetta alle ore 17.30 di lunedì 26 dicembre. Curato dall’associazione L’Abracadam e patrocinato dal Comune di Fiorano Modenese, l’ingresso è gratuito.

“Quando mamma e papà non ci sono, noi cosa facciamo?”. Questo spettacolo rivolto a grandi e piccini, racconta il viaggio di un bambino che attraverso la propria fantasia immagina di passare una giornata intera con i propri genitori lontano da ogni distrazione tecnologica. Di e con Luca Ravazzini.

 

Progetto Mosaic: questionario per le imprese

Progetto Mosaic: questionario per le impreseNell’ambito del progetto europeo MOSAIC, Unioncamere Emilia-Romagna  sta conducendo una ricerca volta a individuare i fabbisogni formativi delle imprese di vari settori artigianali, con particolare riguardo alle capacità e alle competenze richieste in ambito professionale in relazione ai temi della sostenibilità, digitalizzazione, imprenditorialità e inclusione sociale.

L’indagine prevede anche l’invio di un questionario alle imprese per mapparne le esigenze. Rispondendo alle 16 domande del questionario al link  le imprese potranno contribuire a identificare le competenze necessarie per progettare nuovi moduli formativi, per sviluppare figure professionali all’altezza delle sfide contemporanee. Inoltre, riceveranno informazioni, avranno la possibilità di contatti internazionali e di partecipare a moduli formativi all’estero con copertura parziale delle spese. La scadenza per l’invio dei questionari è lunedì 16 gennaio 2023.

MOSAIC è un progetto co-finanziato dalla Commissione europea a cui aderiscono partner di 15 Paesi europei ed extraeuropei.

E’finanziato dal programma Erasmus+nell’ambito dell’azione relativa ai centri di eccellenza professionale CoVEs che riunisce 15 partner europei ed extraeuropei che rappresentano sia il mondo dell’istruzione sia quello professionale. L’obiettivo perseguito da tutti i partner è promuovere l’eccellenza nell’Istruzione e Formazione Professionale nel settore dell’arte e dell’artigianato e garantire competenze adeguate che portino a un’occupazione di qualità e opportunità di carriera, che soddisfino le esigenze di un’economia innovativa, inclusiva e sostenibile.

Obiettivi del progetto:

  • migliorare la collaborazione tra aziende e centri di eccellenza professionale
  • migliorare la qualità dei moduli formativi offerti dai centri di eccellenza professionale
  • favorire l’internazionalizzazione in risposta ai nuovi scenari
  • incoraggiare l’uso di metodologie e strumenti digitali

Risultati e impatti attesi:

  • creare un Osservatorio di arti e mestieri che raccolga anche risultati, pubblicazioni di settore e trasversali
  • sviluppare corsi formativi per studenti e docenti focalizzati su temi quali l’imprenditorialità digitale e sociale, inclusione sociale, internazionalizzazione
  • creare un catalogo di programmi di studio all’estero

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 21 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 21 dicembre 2022Cielo molto nuvoloso con deboli piogge o pioviggini in transito. Visibilità ridotta da foschie dense e nebbie al mattino sulle zone di pianura. Temperature minime senza variazioni significative con valori attorno a 5/6 gradi. Massime in aumento sulla Romagna con valori tra 10 e 13 gradi, stazionarie sul settore emiliano con valori attorno a 7 gradi. Venti deboli sud-occidentali sui rilievi con rinforzi sulle zone di crinale; deboli in prevalenza occidentali sulla pianura. Mare quasi calmo o poco mosso.

(Arpae)

Nuoto, Meeting IX Trofeo Città di Reggio Emilia

Nuoto, Meeting IX Trofeo Città di Reggio Emilia
Amici Nuoto staff 50sl: Miselli, Esposito, Cortoni e Botnaru

Reggio Emilia ha riportato domenica 18 nella vasca comunale la 9^ edizione del Trofeo Città di Reggio Emilia. In vasca 17 società con gli esordienti A e B provenienti da Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto con il nuoto modenese ben rappresentato da Amici Nuoto VVF, Circolo Sportivo GdF e Nuoto Club Sassuolo.

Ai piedi del podio occupato da Coopernuoto, Reggiana Nuoto e CSS Verona, gli Amici del Nuoto VVF Modena si sono segnalati conquistando ben 7 ori e 3 argenti.

Nella sessione dedicata agli esordienti B sono saliti sul gradino più alto del podio con Riccardo Cortoni (100sl), Rebecca Esposito (50fa e 100sl), Arianna Miselli (50do) e la 4×50 stile libero mixed, nella quale Cortoni, Esposito, Miselli e Botnaru hanno prevalso in una gara molto combattuta sui pari età di Coopernuoto e Reggiana Nuoto. Gli argenti sono stati ad appannaggio di Riccardo Cortoni (50 ra) e Arianna Miselli (50sl).

Tra gli esordienti A si sono distinti Nicolò Ferrari vincitore dei 200 misti e argento nei 200 stile libero e Thomas Pasotti, oro nei 100 dorso.

Il Circolo sportivo GdF ha conquistato due argenti con Ludovica Garuti Malagoli nei 200 stile libero e 200 misti es. A e un bronzo con Andrea Centorame nei 50 stile libero es. B.

ll Nuoto Club Sassuolo ha ottenuto invece un bronzo con Sofia Cioffi nei 100 stile libero es. A.

Boom di partenti, pioggia di medaglie. È la festa del salto ostacoli in Emilia Romagna

Boom di partenti, pioggia di medaglie. È la festa del salto ostacoli in Emilia Romagna
TR BR ALLIEVI ©MProli

Lo scorso fine settimana, l’Emilia Romagna dello sport ha messo a segno un’altra meravigliosa vittoria. L’ennesima si potrebbe dire… E l’ha fatto con uno sport che da sempre viene considerato minore: l’equitazione. Eppure, a guardare i volti degli oltre 450 partecipanti, a considerare i loro sogni ed aspettative, di minore non c’è proprio niente. Anzi, si riscopre quella matrice autentica sportiva che di tanto in tanto viene un po’ dimenticata.

A fare da cornice al Campionato di salto ostacoli 2022 del Comitato regionale Fise Emilia Romagna è stato il Gruppo Emiliano Sport Equestri, un impianto più che rodato dove, grazie alla competenza e alle strutture l’evento, su quattro giornate molto intense, ha potuto svolgersi in un clima di grande festa. Quel po’ di ‘affanno’ causato da un giovedì d’apertura all’insegna del cattivo tempo è stato ripagato da altre tre giornate di gare in cui percorsi, orari e la passione per i cavalli ha mandato in ‘positivo’ il bilancio del concorso, così come ci ha raccontato il presidente del CR Fise Emilia Romagna Ruggero Sassi.

Tanti i partenti, tante le categorie e, di conseguenza tanti anche i titoli assegnati. Ciascuno pensato per far diventare protagonisti i cavalieri, soprattutto i giovani, di livelli di competenza equestre diversi. In pratica, un modo per far accendere un riflettore sull’entusiasmo e sulla fierezza di ogni singolo partecipante.
Che è poi anche la fierezza, l’entusiasmo e l’orgoglio di istruttori, tecnici, genitori e naturalmente di un Comitato regionale che sui giovani da sempre ha saputo puntare senza riserve. Il top sport nasce anche dai percorsi di qualcuno che un giorno ha partecipato a un Trofeo Brevetti Speranze: chi può dire il contrario senza timore di essere smentito?

«I ringraziamenti per la riuscita del nostro Campionato vanno a tutti coloro che in quattro giorni non semplici hanno saputo far funzionare tutto al meglio – ha continuato il presidente Sassi. – Tolta la prima giornata sotto l’acqua che ha messo un po’ tutti in crisi, il resto delle competizioni ha riscosso un buon successo. In campo abbiamo visto molti buoni lavori e altri che sono ancora perfettibili. Soprattutto nelle categorie più piccole c’è ancora margine per migliorare. E sarà proprio in questa direzione che imposteremo il lavoro dei prossimi mesi con gli istruttori. Intanto però godiamoci questo successo: è stata una bella festa dello sport».

L’assegnazione dei podi, con le relative premiazioni, è stata ospitata nella clubhouse del Gese per far sì che il ritmo delle competizioni in campo non venisse rallentato. Sono stati ben 17 i titoli assegnati.

Formigine: continuano i controlli dei Carabinieri per la prevenzione dei reati contro il patromonio. Una persona arrestata per violazione di domicilio aggravata

Formigine: continuano i controlli dei Carabinieri per la prevenzione dei reati contro il patromonio. Una persona arrestata per violazione di domicilio aggravata

Nella serata del 18 dicembre, in prosecuzione dei servizi finalizzati alla prevenzione di reati predatori, i Carabinieri della Stazione di Maranello e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo sono intervenuti d’urgenza in un’abitazione di Formigine, ove era stata segnalata la presenza di intrusi.

Il tempestivo sopraggiungere dei militari ha consentito di sorprendere, all’interno della struttura, attualmente disabitata, un 42enne. L’uomo era riuscito ad introdursi nella casa, previa effrazione della porta di ingresso.

I Carabinieri hanno tratto in arresto la persona per il reato di violazione di domicilio aggravata, procedendo al suo accompagnamento presso le camere di sicurezza della Stazione CC di Sassuolo, in attesa dell’udienza con rito direttissimo, stabilita nella mattinata odierna.

I servizi per la prevenzione dei furti e altri reati contro il patrimonio, effettuati dall’Arma secondo una pianificazione predisposta dal Comando Provinciale di Modena, proseguiranno anche nei giorni successivi.

Aperto il maxi-cantiere per l’interramento della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore

Fratelli d’Italia: studio di fattibilità per il potenziamento della rete ferroviaria regionaleA una settimana dall’apertura del maxi-cantiere della linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, nel ferrarese, che porterà, entro il 2025, a far viaggiare in galleria i treni eliminando definitivamente 5 passaggi a livello nella zona est del capoluogo regionale, l’assessore Andrea Corsini (Infrastrutture, Trasporti, Mobilità) chiama i Comuni coinvolti, il Comitato dei pendolari, Fer e Tper per rifare il punto della situazione.

Con l’inizio dei lavori, infatti, tutti i convogli che transitavano lungo la tratta compresa tra le stazioni Rfi di Bologna centrale e Fer di Bologna Roveri, e fino a fine lavori, sono stati sostituiti da corse su gomma. Il cantiere era stato preceduto da incontri con le istituzioni coinvolte e annunciato da pannelli informativi in tutte le stazioni interessate e da altre azioni di informazione messe in campo da TrenitaliaTper.

Ora, a lavori iniziati, per limitare i disagi ai viaggiatori che usano quotidianamente la linea per lavoro e studio e verificare l’andamento del servizio, Corsini ha quindi deciso di mettere attorno a un tavolo i rappresentanti delle istituzioni e dei servizi di trasporto e il Comitato pendolari stesso prima di Natale anche con l’obiettivo, se necessario, di apportare migliore e modifiche al piano stabilito.

I lavori, iniziati in concomitanza con il cambio orario ferroviario del 12 dicembre scorso porteranno alla soppressione definitiva dei passaggi a livello nelle trafficate vie Paolo Fabbri, Libia, Rimesse, Cellini e Larga.

L’intervento è finanziato complessivamente con circa 76 milioni di euro (75.874.000), di cui 51 milioni 890mila euro di risorse statali, 18,5 milioni della Regione Emilia-Romagna e 5,484 del Comune di Bologna.

La Regione investe sulla modernizzazione delle attività dei liberi professionisti e stanzia 5 milioni a fondo perduto

La Regione investe sulla modernizzazione delle attività dei liberi professionisti e stanzia 5 milioni a fondo perduto
Vincenzo Colla (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Rafforzare, riorganizzazione e ristrutturare le attività dei professionisti emiliano-romagnoli, anche attraverso processi di innovazione tecnologica favorendone, al contempo, il riposizionamento strategico e le iniziative di aggregazione.

In che modo? Sostenendo l’acquisto di attrezzature innovative e infrastrutture telematiche, tecnologiche, digitali, l’acquisizione di brevetti, licenze software, cloud e di servizi applicativi o altre forme di proprietà intellettuale, ma anche consulenze specializzate e piccoli interventi murari funzionali alla realizzazione del progetto.

Sono gli obiettivi su cui punta la Regione Emilia-Romagna, che ha stanziato 5 milioni di euro a fondo perduto, utilizzando risorse europee del Programma Fesr 2021-2027, attraverso un bando per il rafforzamento e l’aggregazione delle attività libero professionali.

“Una misura strategica- commenta l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla- che mette a disposizione risorse per far crescere nuovi strumenti, qualificazione e internazionalizzazione. Un sostegno sia delle professioni tradizionali che di quelle nuove, che oggi vivono in una simbiosi inestricabile con le aziende. Il ruolo del professionista sarà sempre più quello dello specialista, flessibile e interdisciplinare, capace di muoversi nelle reti aziendali e dei servizi. Abbiamo bisogno di un mondo delle professioni avanzato e strutturato, all’altezza delle nuove complessità e della transizione digitale e sostenibile dell’intero ecosistema economico”.

Al bando possono partecipare i liberi professionisti ordinistici che operano in forma singola, associata o societaria ma anche quelli non iscritti a ordini e titolari di partita Iva, autonomi, che svolgono prestazione d’opera intellettuale e di servizi e siano iscritti alla gestione separata Inps.

Il bando

Le domande di contributo dovranno essere inviate dalle ore 10 del 7 marzo 2023 alle ore 13 del 6 aprile 2023, per interventi da realizzarsi entro il 31 dicembre 2023: le richieste vanno compilate, validate e inviate alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web ‘Sfinge 2020’. I progetti dovranno essere avviati a partire dal 1° gennaio ed essere conclusi entro il 31 dicembre 2023.

Il contributo sarà concesso nella forma del fondo perduto nella misura massima del 55% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a euro 60 mila euro e sarà calcolato come segue: una quota parte sarà determinata in misura pari al 35% della spesa ritenuta ammissibile; una eventuale quota, non obbligatoria, per un massimo del 15% a copertura del costo per interessi da sostenersi per l’attivazione di un mutuo di almeno 4 anni; un ulteriore incremento del 5% nel caso si realizzi un incremento occupazionale, in caso di soggetto con prevalenza femminile e/o giovanile, nel caso si preveda il recupero dei materiali con riduzione della produzione di rifiuti e qualora si proponga un intervento localizzato in zone svantaggiate della Regione.

La Regione anticiperà la chiusura della finestra, qualora venissero trasmesse 400 domande prima del 6 aprile 2023. Una eventuale riapertura della finestra, in caso di utilizzo parziale dei fondi stanziati, sarà stabilita dandone adeguata pubblicità sul sito internet regionale http://fesr.regione.emilia-romagna.it

Sulla A1 stanotte regolarmente aperta la stazione di Fidenza

Sulla A1 stanotte regolarmente aperta la stazione di FidenzaSulla A1 Milano-Napoli è stata annullata la chiusura della stazione di Fidenza, prevista dalle 21:00 di questa sera, lunedì 19, alle 5:00 di martedì 20 dicembre.

Restano confermate, come da programma, le altre chiusure notturne, dalle 21:00 di questa sera, lunedì 19, alle 5:00 di martedì 20 dicembre, per consentire lavori di manutenzione degli impianti e lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, di seguito indicate:

-lo svincolo di Melegnano, sarà chiuso in entrata verso Bologna.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Vizzolo Predabissi, sulla A58 TEEM Tangenziale est esterna di Milano, o alla stazione di Lodi, sulla A1 Milano-Napoli;

-lo svincolo San Giuliano Milanese, sarà chiuso in uscita per chi proviene da Milano.
In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di San Donato Milanese o di Poasco.

Scritte malevole in via Fiandri a Fiorano: la risposta del Primo Cittadino

Scritte malevole in via Fiandri a Fiorano: la risposta del Primo CittadinoQualche settimana fa, in via Fiandri – all’indomani della sua riasfaltatura – è misteriosamente comparsa una scritta sul manto stradale, la quale indicava che li sarebbe stato posato un tubo di diametro 200. La frase diceva infatti: “Fare tubo 200 Ø”. Poco dopo, appena sotto questa scritta, è apparsa una domanda sempre segnata con una bomboletta bianca, ma con diversa calligrafia. Chiedeva: “Ma prima… no?”. L’intento è chiaro, mettere in dubbio il corretto operato di chi ha sistemato la strada.

In realtà, dopo aver domandato agli enti che sarebbero stati nella possibilità di far passare un tubo sotto il manto stradale – quindi Hera, ENEL, Consorzio di Bonifica o altri – è arrivata conferma che nessuno ha mai apposto la prima scritta. Com’era normale che fosse, infatti, prima iniziare i lavori il Comune aveva informato questi diversi enti, chiedendo  appunto di valutare se avessero in programma o la necessità di posare un qualche condotto prima dell’asfaltatura.

Così il Sindaco Francesco Tosi ha commentato l’accaduto: “Alla mia età ho imparato a non stupirmi più di nulla, ma questo fatto è davvero singolare. Tutto è avvolto nel mistero, per quanto emerge chiaramente l’intenzione malevola nei confronti dell’Amministrazione, al fine di gettare discredito, simulando un errore di programmazione. Le tante persone che frequentando via Fiandri hanno letto la scritta, non possono non aver formulato un giudizio negativo sull’ufficio tecnico del Comune a causa di questo messaggio menzognero. Parlerei volentieri con gli autori della scritta, ma non credo avranno il coraggio di presentarsi. Così va il mondo”.

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