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martedì, 16 Dicembre 2025
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Sabato 13 maggio l’incontro pubblico per il PUG di Sassuolo

Sabato 13 maggio l’incontro pubblico per il PUG di SassuoloSi svolgerà domani, sabato 13 maggio, a partire dalle ore 10 in sala Biasin (via Rocca 22), l’incontro pubblico promosso dall’Amministrazione Comunale per presentare il PUG, Piano Urbanistico Generale.

Per Partecipare in presenza è necessario iscriversi compilando l’apposito modulo, sono disponibili 99 posti prenotabili fino ad esaurimento.

Si apre la fase partecipativa a supporto della redazione del Piano Urbanistico Generale (P.U.G.)del Comune di Sassuolo, lo strumento previsto dalla legge regionale n. 24/2017, che definirà lo sviluppo del nostro territorio e della sua comunità.

L’obiettivo del percorso partecipativo, è quello di ascoltare le comunità del territorio e coinvolgerle nella definizione degli obiettivi strategici del piano.

Il percorso si svilupperà attraverso un incontro pubblico: partecipare sarà l’occasione per capire a cosa serve un Piano Urbanistico Generale e contribuire con il proprio punto di vista allo sviluppo del territorio.

 

Programma dell’incontro

Saluti istituzionali con Ugo Liberi, Assessore delegato all’urbanistica

Interventi:

  • Gruppo Progettisti – Capogruppo Marco Engel, architetto urbanista e progettista del PUG: illustrazione della proposta di Strategia del Piano, ovvero il documento strategico per la qualità urbana, ecologica e ambientale.
  • Andrea Illari Responsabile Ufficio di Piano e Dirigente Settore II Ambiente e Territorio del Comune di Sassuolo: Procedimento, tempi per osservazioni ed adozione Piano.

Dibattito strutturato col pubblico in sala.

 

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming al seguente link: https://youtube.com/live/_tFETRv56NI

 

La Food Valley incontra l’Uruguay: interscambio, progetti comuni in campo agricolo e attrazione di giovani talenti, al centro degli incontri a Montevideo

La Food Valley incontra l’Uruguay: interscambio, progetti comuni in campo agricolo e attrazione di giovani talenti, al centro degli incontri a MontevideoDue territori a forte vocazione agricola e con prospettive di lavoro comune. Da un lato la Food Valley emiliano-romagnola, regione leader in Europa per un settore primario di qualità, fortemente improntato all’innovazione, alla ricerca e all’export, con importanti filiere tra qui quella delle macchine agricole.

Dall’altro l’Uruguay, Paese in cui la produzione agricola e l’allevamento interessano il 96% del territorio e rappresentano la quota preponderante delle esportazioni.

Destinazione Montevideo per gli ultimi giorni della missione istituzionale della Regione in Sud America, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, rientrato anticipatamente a causa dell’emergenza maltempo.

Agricoltura e agroindustria, dunque, ma anche le opportunità legate alla nova legge regionale per attrarre talenti, al centro delle iniziative.

Un impegno che prosegue dopo gli incontri a Buenos Aires, la prima delle due destinazioni della missione, per promuovere il sistema Emilia-Romagna, la sua rete di imprese altamente specializzate, università e centri di ricerca, e per illustrare le opportunità di studio e di lavoro che il territorio può offrire a giovani studenti, grazie alla nuova legge regionale per attrarre talenti, come ha sottolineato Andrea Orlando, capo di Gabinetto della Presidenza della Regione.

 

Progetti comuni in campo agricolo

Dunque, un percorso che si apre con ottime prospettive. Partendo da numeri in assoluto non ancora troppo elevati – 29,5 milioni di euro, pari al 10% di tutte le esportazioni italiane verso il Paese – l’export emiliano-romagnolo in Uruguay è in forte crescita: +53% nel 2022. E ha come prime due voci i macchinari per l’industria e l’agricoltura e l’alimentare. Anche le importazioni dall’Uruguay, pari a 35,1 milioni di euro, riguardano quasi esclusivamente prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento.

La delegazione emiliano-romagnola ha incontrato Ignacio Buffa, ministro ad interim di Agricoltura, allevamento e pesca. E le principali associazioni di categoria del comparto agroindustriale: Asociación Rural Uruguaya e la Confederación Granjera dell’Uruguay.  Ancora, l’agricoltura in primo piano all’appuntamento alla Facoltà di Agronomia dell’Universidad de la Repubblica (Udelar), seguito dall’incontro con Rodrigo Arim, rettore dell’Ateneo.

Opportunità di scambi e progetti condivisi che sono stati approfonditi con l’ambasciatore d’Italia a Montevideo, Giovanni Battista Iannuzzi.

Agli incontri hanno partecipato anche il rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, insieme a Raffaella Campaner, prorettrice alle Relazioni internazionali; Alessandro Capra, delegato all’internazionalizzazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia; Valentina Bernini e Mattia Iotti, docenti dell’Università di Parma.

Nella delegazione emiliano-romagnola anche il Consorzio Cermac, con il presidente Enrico Turoni, realtà bolognese che riunisce aziende produttrici di macchine e tecnologie per l’agricoltura, l’agroindustria e la zootecnia, e Art-ER, la società in house della Regione per l’innovazione, l’attrattività e l’internazionalizzazione.

Insieme alla Consulta regionale per gli emiliano-romagnoli nel mondo guidata dal presidente Marco Fabbri.

Studiare in Emilia-Romagna: le opportunità per gli studenti della scuola italiana di Montevideo

Far conoscere agli studenti degli ultimi anni del liceo a indirizzo scientifico e linguistico della scuola italiana di Montevideo le opportunità di studio post diploma in Emilia-Romagna.

Con un focus specifico su quelle offerte dalle Università di Bologna, Modena e Reggio, Parma.  Una nuova tappa del tour della Regione per illustrare le opportunità della nuova legge per attrarre talenti e il programma it-ER International Talents Emilia-Romagna curato da Art-ER per chi intende trasferirsi in Emilia-Romagna: studenti, ricercatori, professionisti.  L’incontro segue due analoghe iniziative organizzate a Buenos Aires e altre presentazioni curate dalla Regione in diverse capitale estere, tra cui Londra, Barcellona, Bruxelles, San Francisco, Berlino, Dubai.

La due giorni a Montevideo è stata anche l’occasione per incontrare la comunità di origine emiliano-romagnola che vive in Uruguay. Tra gli appuntamenti anche quello con Silvia Merli, direttrice dell’Istituto italiano di Cultura a Montevideo, e la visita alla Residenza artistica dell’associazione Ottovolante, un progetto finanziato grazie ai bandi della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.

Si conclude così la missione istituzionale della Regione in Sud America, dal 6 al 12 maggio, nuova tappa per rafforzare il posizionamento internazionale dell’Emilia-Romagna, promuovere le opportunità di interscambio e le collaborazioni comuni, a poche settimane dall’iniziativa a Houston, in Texas.

PIF24 Fiorano, sabato 20 maggio il quarto incontro

PIF24 Fiorano, sabato 20 maggio il quarto incontroQuarto incontro tematico per il percorso del #PIF24: il ritrovo è sabato 20 maggio nella sala civica di Casa Corsini (via Statale 83, Spezzano) dalle 10:00 alle 12:00, per parlare di scuola dell’infanzia come investimento sul futuro, con un approfondimento sui bisogni educativi e sulle politiche locali, a partire dalla nuova scuola dell’infanzia di Spezzano, di cui è partito il cantiere ad aprile scorso.

Saranno presenti: Flavia Giovanardi, pedagogista con esperienza pluriennale nella direzione dei servizi educativi degli enti locali; Ilaria Leonardi, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Francesca Bursi di Spezzano; Monica Lusetti, assessore del comune di Fiorano con delega ai lavori pubblici.

La seconda parte dell’incontro prevede il coinvolgimento dei partecipanti in tavoli di confronto guidato, attraverso i quali si rielaboreranno gli stimoli ricevuti dai relatori e si formuleranno proposte concrete da tenere in considerazione per il programma elettorale 2024 del PD di Fiorano.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming nel canale YouTube del Circolo PD di Fiorano, a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=eRyI_DU9Y2k

Che cos’è il PIF24 Fiorano?                                                                                          È un percorso di formazione politica aperto a tutti, strutturato su più incontri tematici periodici. Allo stesso tempo, è un percorso di costruzione del programma elettorale per Fiorano, in vista delle elezioni amministrative del 2024.

Perché iniziare nel 2022?
Perché si crede abbia senso e sia molto utile partire per tempo, in una grande iniziativa di coinvolgimento della cittadinanza, per creare percorsi di ascolto e partecipazione. Proprio per questo è stato pensato il percorso del PIF già a dicembre 2022.

Per tutta la durata il percorso, che si svilupperà nei prossimi mesi fino all’appuntamento elettorale del 2024, sarà accompagnato dal Questionario PIF: uno strumento per raccogliere idee, critiche e proposte concrete da parte di tutta la cittadinanza. Lo si trova a questo link: https://forms.gle/qmF6DMvyToEyBkRn8

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 13 maggio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 13 maggio 2023Deboli piogge e rovesci sparsi, più probabili sui rilievi al mattino e in estensione a tutto il settore centro-orientale a partire dal pomeriggio. Temperature minime attorno a 12 gradi e massime comprese tra 17 e 20 gradi. Venti deboli dai quadranti orientali, tendenti a ruotare e divenire settentrionali in serata. Mare poco mosso.

(Arpae)

A Maranello ANNULLATA la Corriperloro

A Maranello ANNULLATA la Corriperloro
immagine di una passata edizione (Archivio Comune di Maranello)

Annullata la “Corriperloro” del 13 maggio. A causa del previsto maltempo, è stata annullata l’edizione speciale della camminata di solidarietà in programma a Maranello per sabato 13 maggio.

Sarà un Dionisi 3 la prossima stagione? Si attende la decisione del Mister

Sarà un Dionisi 3 la prossima stagione? Si attende la decisione del MisterCon il suo contratto in scadenza a giugno e con una stagione che è stata capace di regalare emozioni differenti ai tifosi neroverdi (oggi fortunatamente positive e di fiducia nel progetto) è tempo di parlare di Dionisi e del suo futuro a Sassuolo.

Ne parla Stefano Fogliani questa mattina sulla Gazzetta dello Sport che rende nota quella che lui stesso definisce come una “investitura” da parte dell’AD Carnevali che esprime tutta l’intenzione della società di continuare il rapporto con l’allenatore toscano.

La palla o se preferite la parola ora spetta proprio al mister che di certo starà valutando attentamente le sue prossime scelte forte di quei risultati ottenuti con un organico non sempre (causa infortuni e partenze) al suo massimo.

Staremo a vedere se nella conferenza stampa prima della sfida a San Siro con l’Inter di domani, avremo la risposta a una domanda che di certo gli verrà posta.

(Claudio Corrado)

A1 Milano-Napoli: chiusa per una notte l’uscita della stazione di Modena sud

A1 Milano-Napoli: chiusa per una notte l’uscita della stazione di Modena sudSulla A1 Milano-Napoli, dalle 22:00 di venerdì 12 alle 6:00 di sabato 13 maggio, sarà necessario chiudere la stazione di Modena sud, in uscita per chi proviene da Bologna, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Valsamoggia.

“Slalom Sassuolo – Montegibbio”, domenica modifiche alla viabilità

“Slalom Sassuolo – Montegibbio”, domenica modifiche alla viabilitàModifiche a circolazione e sosta, domenica 14 maggio, a Montegibbio per consentire lo svolgimento della prima edizione della manifestazione motoristica “Slalom Sassuolo – Montegibbio”. Lo ha stabilito l’ordinanza n°73, firmata questa mattina dal Comandante della Polizia Locale di Sassuolo che recepisce ed integra l’ordinanza emessa dall Prefettura di Modena.

In particolare sarà in vigore, dalle ore 8 alle 19 di domenica 14 maggio, il divieto di sosta e transito (ad eccezione dei residenti in via Alighieri a Tassoni per l’accesso diretto alle loro abitazioni) lungo la strada provinciale San Pellegrinetto: via Montegibbio nel tratto compreso tra via Montanara ed il civico 2 della stessa via Montegibbio.

L’ordinanza della Prefettura dispone, poi, la chiusura dalle ore 9 alle 18 del tratto seguente della strada provinciale San Pellegrinetto, km 0,200 (fine competenza comunale) al km 4,380 (fino cioè all’intersezione con via per il Castello).

Piogge intense: al Consorzio Burana massima attenzione e idrovore attive

Piogge intense: al Consorzio Burana massima attenzione e idrovore attiveContinuano le operazioni sulla rete di canali del Consorzio, tutta in regime di scarico per accogliere e fare transitare i 150 mm di pioggia caduti in 24 ore nella zona di Bondeno; 60-80 sono invece i millimetri caduti mediamente nel resto del comprensorio di bassa pianura.

Oltre che con lo scolo per gravità, si procede coi pompaggi mediante le idrovore degli impianti Cipollette e Moretta, funzionanti a pieno regime a Bondeno. Sempre nel bondenese, a Stellata è l’impianto Pilastresi impegnato alla massima capacità per scaricare una eccezionale quantità d’acqua con portate sino a 85 m3/s. per far defluire l’acqua in Po che, sebbene il livello di quest’ultimo sia in crescita, riceve senza grandi problemi. Dalla Botte Napoleonica vengono altresì scaricati ulteriori 30 m3/s. Anche se le piogge attualmente sono più deboli, proseguiranno le operazioni idrauliche e il monitoraggio nei prossimi giorni in attesa delle nuove precipitazioni previste per il fine settimana. Per la zona di destra Panaro le piogge diffuse hanno riempito la rete che attualmente è in massimo scolo. Non si segnalano invece particolari situazioni di criticità nella zona di alta pianura dove le precipitazioni sono state meno intense.

Il Direttore Generale del Burana precisa: “Siamo in costante contatto con la Protezione Civile regionale ed il personale è stato attivato preventivamente h24 per fronteggiare ogni possibile criticità. La rete idraulica ha reagito nonostante le eccezionali precipitazioni riuscendo a far defluire volumi idrici fino a 115 m3/s. Dobbiamo continuare a prestare massima attenzione alle precipitazioni intense che potranno verificarsi su zone circoscritte dell’areale per scolare l’acqua nel più breve tempo possibile”.

Il Presidente del Consorzio Burana Francesco Vincenzi conclude con una considerazione “La realizzazione del nuovo impianto Cavaliera a Bondeno, finanziato con i fondi del PNRR, della Regione Emilia-Romagna e del Burana servirà in futuro per mitigare le criticità di scolo di una vasta area del nostro comprensorio che deve essere sempre più resiliente agli eventi estremi dovuti ai cambiamenti climatici”

 

Maltempo, il presidente Bonaccini ha incontrato oggi a Palazzo Chigi la presidente Meloni per fare il punto della situazione in Emilia-Romagna

Maltempo, il presidente Bonaccini ha incontrato oggi a Palazzo Chigi la presidente Meloni per fare il punto della situazione in Emilia-Romagna
maltempo (foto: Agenzia Sicurezza Territoriale Protezione Civile – ASTPC)

“Ringrazio la presidente Meloni per aver accolto velocemente la richiesta di incontro e per il sostegno garantito all’Emilia-Romagna, in un clima di collaborazione che si era avviato fin da subito e che prosegue. Abbiamo infatti bisogno di strumenti speciali per rispondere a una situazione drammaticamente straordinaria. È quindi necessario un Decreto-Legge speciale per l’emergenza maltempo che ha colpito i nostri territori e le nostre comunità, un provvedimento del Governo analogo a quello adottato, nei mesi scorsi, per altre Regioni”.

È questa, in sintesi, la richiesta del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, alla presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, che ha incontrato questa mattina a Roma, a Palazzo Chigi, per illustrare la situazione di emergenza generata dal maltempo nelle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena. Inoltre, Bonaccini ha consegnato alla premier una prima, dettagliata relazione relativa al territorio emiliano-romagnolo colpito da esondazioni e frane seguite agli eventi dall’1 al 3 maggio, con una prima stima dei danni fissata in circa un miliardo di euro.

Dopo lo Stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri, lunedì 8 maggio, con ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione civile, il presidente Bonaccini è stato nominato Commissario Delegato per la gestione dell’emergenza. “Ora però non bastano nemmeno gli strumenti di protezione civile: per affrontare l’emergenza e avviare gli interventi necessari- sottolinea Bonaccini- è necessario un Decreto-Legge speciale, lo stesso provvedimento che ha visto assegnare alla Regione Marche 400 milioni di euro per l’ultima alluvione. La ricognizione dei danni sia al patrimonio pubblico, che ai privati e alle attività produttive, che vogliamo completare in tempi rapidi, rappresenta un passaggio fondamentale per capire l’effettivo impatto dell’evento calamitoso e ottenere ulteriori risorse finanziarie per affrontare le criticità aperte, accompagnare il ritorno alla normalità delle persone e delle comunità con i risarcimenti dovuti e assicurare tutto il sostegno necessario a cittadini e imprese”.

Per l’Emilia-Romagna, si tratta della quarta dichiarazione di stato d’emergenza nazionale nell’arco di un anno. Quest’ultima si aggiunge a quelle sulla siccità, prorogata fino al 31 dicembre, a quella per temporali, venti forti e grandinate (downburst) dello scorso agosto nel parmense e nel ferrarese, oltre che alle mareggiate di novembre.

 

Tavole rotonde, concerti e incontri, al via il mese del Caregiver familiare

Tavole rotonde, concerti e incontri, al via il mese del Caregiver familiare
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Paolo Righi

Eventi ‘itineranti’ nei vari Distretti sanitari e appuntamenti specifici per ogni territorio. Prende il via il mese del Caregiver familiare, dedicato a chi presta assistenza, in maniera volontaria e gratuita, a un caro disabile o comunque non autosufficiente. Si tratta di un ‘esercito’ silenzioso composto da figli, mogli, mariti, genitori o semplicemente amici che ogni giorno si impegnano negli ambienti domestici, una platea che secondo l’ISTAT in Italia arriva a 7 milioni di persone (oltre 2 milioni solo in Emilia-Romagna) che svolge questo compito per almeno 20 ore settimanali.

 

L’Azienda USL di Modena, in collaborazione con gli enti locali, ha organizzato una serie di iniziative per sensibilizzare sul tema e approfondire un ruolo delicato che necessità del supporto di tutta la comunità, con servizi dedicati e iniziative per fare rete.

Oltre ad eventi specifici, l’Ausl propone un incontro formativo gratuito dedicato ai caregiver che toccherà, a tappe, ogni distretto sanitario della provincia. In particolare, l’appuntamento sarà condotto da un fisioterapista, che fornirà indicazioni su come gestire e assistere in modo corretto una persona con difficoltà motorie nella casa dove abita, per rendere l’assistenza più efficace e sicura sia per chi la presta che per chi la riceve. Il primo incontro è in programma il 12 maggio a Mirandola, poi a Modena (15 maggio), Sassuolo e Vignola (17 maggio), Carpi e Castelfranco Emilia (19 maggio), Pavullo (23 maggio).

Per luoghi, orari e modalità di partecipazione è possibile consultare la pagina dedicata: www.ausl.mo.it/caregiver

 

I principali appuntamenti distrettuali:

A Modena, venerdì 19 maggio, dalle 10.30 alle 12.30 presso la Sala Pucci in Largo Pucci 40, è in programma la tavola rotonda ‘Il fatto e il faremo’ dedicata alle azioni, attività, supporti in favore dei caregiver familiari e le proposte per il futuro. Saranno presenti Lorenzo Scaglietti (Psicologo referente progetto supporto psicologico Caregiver Servizio di Psicologia clinica Ausl Distretto 3), Bruna Rodia (Assistente Sociale presso lo Spazio d’Ascolto del CDCD Modena) e Ghizlane Zerqoui (Raa dell’Informacaregiver Modena)

A Vignola, mercoledì 17 maggio, dalle 18 alle 19.30 presso la Sala A in via Libertà 799, si svolgerà l’appuntamento ‘Prendersi cura di chi ci cura” durante il quale si presenterà il programma distrettuale dedicato ai Caregiver.

A Castelfranco Emilia, dal 22 al 26 maggio sono previste visite guidate all’interno delle strutture del territorio che si occupano di disabilità. Nei giorni precedenti è necessario concordare l’appuntamento contattando la singola struttura ai recapiti indicati sulla pagina dedicata: www.ausl.mo.it/eventi-caregiver-castelfranco-2023

A Cavezzo, venerdì 12 maggio, dalle ore 17 presso Villa Giardino, è in programma una serata all’insegna di musica, racconti ed esperienze condotta da Mirco Besutti, presidente dell’Associazione italiana delle Scuole di Musica (AidSM) e direttore della Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola. Al termine sarà offerto un aperitivo offerto da Anffas Mirandola e Auser Cavezzo.

A Pavullo, martedì 23 maggio, dalle 16 alle 18 l’Ospedale (sala dei 55), si svolgerà l’incontro “Come muovere e far muovere una persona con difficoltà motorie: i consigli del fisioterapista”.

A Formigine, sabato 13 maggio andrà in scena all’Auditorium Spira Mirabilis (ore 20.45) lo spettacolo “Siamo fatti di-versi perché siamo poesia spettacolo di Guido Marangoni”, organizzato in collaborazione con il Centro per le Famiglie dell’Unione dei Comuni Distretto Ceramico, l’Associazione Mete Aperte e l’Associazione Bloved.

A Carpi, venerdì 12 maggio si terrà la lezione magistrale dal titolo “Malattia ed etica della cura: responsabilità individuali, legami famigliari, ruolo della comunità e formazione sociale alla cura’. L’appuntamento è in programma sulla piattaforma ZOOM dalle 15.30 alle 17.30 e vedrà il saluto d’apertura dell’assessore al Welfare della Regione Emilia-Romagna, Igor Taruffi, e l’intervento del professore Ivo Lizzola del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo. Per le modalità di partecipazione è possibile consultare la pagina dedicata: www.ausl.mo.it/eventi-caregiver-carpi-2023

“La varietà ed ampiezza delle iniziative mostra quanto sia sentito il tema dei caregiver – dichiara Federica Rolli, Direttrice delle Attività Socio Sanitarie dell’Azienda USL di Modena -. Questo programma rappresenta la capacità dei Distretti della provincia di Modena di attivarsi, in collaborazione con gli Uffici di Piano, gli Enti del Terzo Settore ma anche operatori dell’Ausl, per progettare ed attuare progetti innovativi, ma continuativi di sostegno a coloro che si prendono cura di utenti e familiari “

Il calendario completo dei vari eventi nei distretti, in aggiornamento, è consultabile alla pagina: www.ausl.mo.it/caregiver

L’Emilia-Romagna in vetrina all’ ‘Exhibition Transport Logistic’

L’Emilia-Romagna in vetrina all’ ‘Exhibition Transport Logistic’
Andrea Corsini (foto Ballardini Pietro) Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G.

Il sistema logistico dell’Emilia-Romagna in vetrina a Monaco di Baviera, dal 9 al 12 maggio, all’Exhibition Transport Logistic, la più importante fiera del mondo dedicata alla logistica delle merci e al trasporto intermodale.

Per l’occasione è stato allestito uno stand regionale con il Cluster E.R.I.C. (Emilia-Romagna intermodal cluster) che raggruppa tutte le più importanti realtà del territorio: piattaforme logistiche, scali ferroviari, nodi logistici regionali, interporti, pubblici e privati oltre all’Autorità Portuale di Ravenna.

“Si tratta di una fiera importante- ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Andrea Corsini-, alla quale partecipiamo per rafforzare e promuovere il nostro sistema logistico intermodale”.

L’assessore è intervenuto questa mattina al convegno sulle “Politiche per valorizzare l’attrattività regionale e le iniziative collaborative sui trasporti e la logistica”, dove ha illustrato l’esperienza dell’Emilia-Romagna agli interlocutori internazionali.

“Occorre sviluppare azioni di sostegno agli investimenti sulle reti ferroviaria e stradale per una logistica sempre più sostenibile, in grado di dare il proprio contributo al processo di decarbonizzazione- ha spiegato l’assessore nell’intervento conclusivo-. Per questo abbiamo messo in campo 6,4 milioni di euro di incentivi per le imprese ferroviarie e gli operatori del trasporto merci, per aumentare le quote trasportate via ferro e gli investimenti sulla rete nazionale e regionale ferroviaria per risolvere le criticità e potenziare il trasporto via ferro”.

“Inoltre, abbiamo approvato la zona logistica semplificata, in attesa del via libero definitivo da parte del Ministero- ha concluso Corsini- con l’obiettivo di attrarre investimenti  e  abbiamo predisposto un sistema di incentivi fiscali e di agevolazioni alle imprese che sono legate funzionalmente e commercialmente al Porto di Ravenna”.

Al convegno che ha visto in apertura l’intervento di Alex Irwin-Hunt – FDi Intelligence (Financial Times) su Città e regioni europee del futuro 2023, sono intervenuti Cristiano Colaneri, RFI; Marco Spinedi, Interporto Bologna; Gianpaolo Serpagli, Interporto Parma; Daniele Rossi, Autorità Portuale di Ravenna; oltre a rappresentanti di altre realtà logistiche europee.

Nell’ambito dell’evento l’assessore ha incontrato l’ambasciatore italiano in Germania, Armando Varricchio, e diversi operatori regionali, nazionali e internazionali.

La “Settimana del Caregiver” nei Comuni del Distretto Ceramico

La “Settimana del Caregiver” nei Comuni del Distretto CeramicoUna settimana di iniziative dedicata ai caregiver, le persone che, volontariamente, in modo gratuito e responsabile, si prendono cura di una persona cara in condizioni di non autosufficienza o di fragilità.

Ogni giorno anche nei comuni del distretto ceramico sono centinaia le donne e gli uomini che dedicano una parte del loro tempo a prendersi cura dell’altro: al riconoscimento del loro impegno prezioso è dedicata la “Settimana del Caregiver”, il cartellone di eventi in programma dal 13 al 20 maggio promosso dall’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e dall’Azienda USL Modena Distretto di Sassuolo con la collaborazione degli enti del terzo settore che operano sul territorio.

Cinque iniziative pubbliche, tra spettacoli, camminate, incontri e proiezioni di film, per sensibilizzare il pubblico su un tema sempre più centrale nella vita delle comunità: quello della cura dell’altro nell’ambito familiare. Si parte sabato 13 maggio con la camminata dedicata ai caregiver con partenza alle 14.30 dalla sede della Pro Loco di Prignano; sempre sabato 13 alle 20.45 all’Auditorium Spira Mirabilis di Formigine lo spettacolo di Guido Marangoni “Siamo fatti di-versi perché siamo poesia”.

La rassegna prosegue giovedì 18 maggio alle 18 al Club La Meridiana di Formigine con “Prendersi cura”, incontro informativo per chi si prende cura di persone affette da SLA, venerdì 19 maggio alle 20.30 alla Sala Convegni del Comune di Prignano con la proiezione del film “Music” (regia di Sia), sabato 20 maggio alle 17 in Piazza Ciro Menotti a Fiorano Modenese con l’incontro conclusivo “Maggio(r) cura”, con animazione, informazioni e proposte a cura del Tavolo Distrettuale Caregiver, soggetto di riferimento, quest’ultimo, per la programmazione degli interventi a livello locale.

Il Tavolo Distrettuale Caregiver è stato istituito nell’ambito della programmazione locale partecipata, è composto da referenti del mondo dell’associazionismo, del volontariato e della cooperazione sociale, oltre che da operatori dei servizi sociali ed educativi dell’Unione e operatori socio-sanitari dell’Azienda USL e, nel corso degli ultimi anni, non solo ha individuato alcuni aspetti fondamentali per la sensibilizzazione della comunità locale al tema del “prendersi cura”, ma ha anche tematizzato la necessità di ampliare le azioni di supporto e sostegno rivolte a chi è coinvolto in prima persona nella cura. Le iniziative del “Mese dedicato ai caregiver” sono realizzate, anche grazie al contributo del Fondo Regionale Caregiver, dalle associazioni e dalle cooperative sociali del territorio, in stretta collaborazione con l’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni Distretto Ceramico e con l’Area Integrazione Socio Sanitaria dell’Ausl – Distretto di Sassuolo.

 

Bagnacavallo, completata in cinque giorni la ricostruzione d’emergenza per la sicurezza dell’argine del fiume Lamone, con squadre al lavoro h24

Bagnacavallo, completata in cinque giorni la ricostruzione d’emergenza per la sicurezza dell’argine del fiume Lamone, con squadre al lavoro h24Cinque giorni di lavoro, 24 ore su 24, per realizzare la ricostruzione d’emergenza e mettere in sicurezza 60 metri d’argine del Lamone.

È quanto accaduto dopo che mercoledì 3 maggio scorso – erano da poco passate le 9.30 – l’argine del fiume ha cominciato a rompersi all’altezza di Bagnacavallo, nel ravennate, in piena campagna, vicino all’abitato di Boncellino. Una rottura definita tecnicamente “da sormonto della quota arginale”, con asportazione progressiva di terra dell’argine stesso (60 metri), fino alla distruzione completa.

Il giorno stesso, nel tardo pomeriggio, i tecnici dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile hanno avviato le prime operazioni di pronto intervento; a partire da quel momento, le imprese hanno lavorato senza mai fermarsi.

“Desidero ringraziare i tecnici dell’Agenzia e le maestranze, che hanno lavorato senza tregua- ha commentato Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, che oggi ha effettuato sul posto un sopralluogo-. Finito il momento dell’emergenza, speriamo prestissimo, l’argine verrà ulteriormente rinforzato. Voglio inoltre dire il mio grazie- ha aggiunto Priolo- a proprietari e amministratori delle aziende locali: c’è stato un momento in cui hanno addirittura sostituito gli operai alla guida degli scavatori e dei camion, per consentire loro di riprendere fiato. Ancora una volta, l’Emilia-Romagna dimostra di saper far squadra di fronte alle difficoltà”.

Come si è intervenuti

Mentre veniva ricostruita la golena interna con massi ciclopici (da 3 tonnellate l’uno), sono stati rifatti circa 50 metri di strada provinciale (spazzata via dall’evento), per poter garantire il trasporto di tutto materiale necessario contemporaneamente da due direzioni. I camion hanno portato, con viaggi a ciclo continuo 24 ore su 24, terra (più di 30mila metri cubi) e massi ciclopici (oltre 10mila metri cubi) per ricostruire la golena: un primo baluardo che ha permesso, già da giovedì 4 maggio, di far sì che il fiume rientrasse nel suo percorso originale. In pochissimi giorni – da giovedì 4, appunto, a lunedì 8 – sono stati letteralmente ricostruiti 60 metri di argine; lavoro che, in condizioni normali, richiede circa due mesi. Analogamente, è stato ripristinato l’argine interessato da un sormonto per una lunghezza di circa 600 metri.

Tenuto conto dell’allerta rossa emanata ieri per oggi, si è deciso di ritardare tutti i lavori che si potevano fare anche sotto la pioggia, dando priorità a quelli che necessitano di “clima secco”; in ultimo, è già stato tutto coperto da teloni e rinforzato con sacchi. Oggi sono in corso le pulizie degli argini; nel frattempo i tecnici stanno pianificando i prossimi interventi, che vedranno le opere di consolidamento. L’auspicio è di poterli avviare da lunedì prossimo.

Ricevuto in Municipio il Direttivo della PAS, Pubblica Assistenza Croce Blu Sassuolo

Ricevuto in Municipio il Direttivo della PAS, Pubblica Assistenza Croce Blu SassuoloÈ stato ricevuto in Municipio questa mattina, dal Sindaco Gian Francesco Menani e dal Vicesindaco Alessandro Lucenti, il nuovo Consiglio Direttivo della PAS, Pubblica Assistenza Croce Blu Sassuolo, eletta sabato scorso e proclamata martedì 9 maggio.

Il nuovo Presidente della Pas è Stefano Faso, già Comandante della Polizia Municipale di Sassuolo fino alla pensione, Vice Presidente è Gianluca Stefanini e i consiglieri sono Daniela Nacinovi, Sergio Nicolini, Federico Berti, Matteo Lamberti e Gabriele Stefanini, tutti presenti questa mattina in Municipio.

“La collaborazione ed il rapporto di stima e fiducia che lega l’Amministrazione comunale e la Pas – ha affermato il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – sono vivi da sempre: senza il lavoro di volontari attivi e disponibili come quelli di Pas Croce Blu tante manifestazioni e iniziative dell’Amministrazione non potrebbero aver luogo, senza parlare del costante servizio alla collettività prestato quotidianamente e senza sosta. Auguro al nuovo direttivo un buon lavoro”.

Da parte del Presidente un ringraziamento al Sindaco e all’Amministrazione Comunale per l’aiuto ed il sostegno sempre garantiti.

 

Quante storie nella Storia. Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio

Quante storie nella Storia. Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivioFino a domenica 14 maggio, in tutta l’Emilia-Romagna, torna l’appuntamento con “Quante storie nella Storia. Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio”.

Il programma degli eventi realizzati da enti, istituzioni e scuole per valorizzare il patrimonio documentario presente sul territorio dell’Emilia-Romagna affida il ruolo di protagonisti ad archivi storici comunali e archivi di Stato, biblioteche e musei, istituzioni scolastiche, archivi ecclesiastici, di istituti culturali e di altri soggetti sia pubblici che privati: associazioni, centri di documentazione, università, fondazioni culturali, istituti storici, deputazioni di storia patria, partecipanze agrarie.

Promossa dalla Regione e dal Settore Patrimonio culturale, Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia-Romagna, dall’Associazione Nazionale Archivistica Italiana Emilia-Romagna e con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale, conta oltre 40 enti che aderiscono a questa edizione, la ventiduesima.

La rassegna ha preso avvio lunedì scorso con un’ampia offerta di attività didattiche e laboratori rivolti agli studenti, a partire dalla scuola primaria fino agli universitari, mentre nel fine settimana si concentrano in particolare le iniziative aperte al pubblico: mostre, laboratori, visite guidate, seminari, presentazioni di libri e progetti, percorsi storico-naturalistici, restituzioni dei percorsi didattici svolti durante l’anno scolastico. A ciò si aggiungono i video e i contenuti multimediali pensati appositamente per veicolare, nel corso della settimana, le storie e gli approfondimenti che emergono dai documenti d’archivio.

“Quante storie nella storia si rivela un appuntamento imprescindibile per far conoscere e valorizzare il ricchissimo patrimonio documentario della nostra regione, in primo luogo agli studenti che potranno scoprire luoghi e documenti in genere riservati agli addetti ai lavori o agli studiosi– dichiara l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Una rassegna che testimonia anche quanto l’Emilia-Romagna sia da sempre attenta al tema dell’archivio e della memoria da tramandare ai posteri”.

Tutte le iniziative in calendario per la ventiduesima edizione sono consultabili sul sito web dedicato all’interno del portale del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, oltre che sul gruppo facebook e sul canale youtube correlati. A questo link il programma completo con tutte le iniziative per provincia.

Piano Urbanistico Generale e percorso partecipativo

Piano Urbanistico Generale e percorso partecipativoSi è tenuto oggi al Castello di Formigine il seminario di chiusura della prima fase del percorso di partecipazione e ascolto verso l’assunzione del nuovo piano urbanistico generale (PUG).

Alla presenza di oltre cento persone tra aula e collegamento online (presenti in particolare tecnici del settore) sono state presentate le linee principali della proposta di piano che verrà sottoposta al Consiglio comunale il 25 maggio per il primo dei tre passaggi in aula previsti dalla normativa regionale (assunzione, adozione, approvazione, prevista dopo il primo passaggio consiliare anche una fase di osservazioni per accogliere proposte di modifica puntuale e correzione di eventuali errori materiali).

Alla chiusura della prima fase del percorso partecipativo si è arrivati attraverso numerosi passaggi di coinvolgimento di tutti gli stakeholder. Partendo da un questionario compilato da oltre 600 cittadini, passando per 12 riunioni dei consigli di frazione, giunte nei parchi, incontri pubblici e laboratori partecipati, riunioni tecniche con gli enti pubblici coinvolti e sovraordinati, il percorso di condivisione è durato quasi due anni dalla prima iniziativa “Formigine 2030” curata dal professor Dario Costi dell’università di Parma.

Nel corso di questi mesi si sono prodotti numerosi elaborati a partire dal Quadro Conoscitivo Diagnostico (redatto con metodi innovativi a partire dall’uso di droni per la mappatura digitale e puntuale di tutti gli edifici sul territorio comunale), passando per la Strategia, e arrivando infine alla Disciplina.

“Sono tre gli indirizzi che vedo fondamentali per una programmazione dell’uso del territorio che renda davvero Formigine verde, sostenibile, accogliente – ha evidenziato il sindaco Maria Costi nel suo intervento iniziale – ovvero studiare soluzioni accessibili per la casa per i giovani, diventare attrattivi per aziende innovative ed ecocompatibili, infine spingere sulla rigenerazione e riqualificazione dell’edilizia esistente risparmiando sul consumo di nuovo suolo, previsto dalla norma nel 3%”.

Intervenuti in sala per illustrare la nuova proposta di Piano, l’architetto Alessandro Malavolti (dirigente dell’area territorio del Comune di Formigine), l’architetto Filippo Boschi e l’ingegner Roberto Farina (consulenti tecnici dell’Ufficio di piano).

L’amministrazione ha scelto di sottoporre al Consiglio comunale anche il primo passaggio dei tre (l’assunzione) proprio per favorire la maggior partecipazione possibile, anche in sede istituzionale.

Maltempo: domani in Emilia Romagna l’allerta diventa arancione

Maltempo: domani in Emilia Romagna l’allerta diventa arancioneCessa per domani l’allerta rossa in Emilia-Romagna. Dalla mezzanotte di venerdì 12 maggio alla mezzanotte di sabato 13 maggio, infatti, l’allerta diventa arancione per criticità idraulica nella bassa collina e pianura romagnola, nella pianura bolognese e quella ferrarese, e per criticità idrogeologica nell’alta collina romagnola e collina bolognese.

Allerta gialla nel resto della regione. Per domani, spiega Arpae, sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali sparsi sulla regione, che a partire dalle aree appenniniche andranno ad estendersi alla pianura con precipitazioni che localmente potranno risultare di forte intensità, con attenuazione dalla sera. Si prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua ed il reticolo minore e di bonifica del settore centro-orientale della regione. La criticità idraulica nella pianura modenese è riferita ai livelli idrometrici elevati nella rete di bonifica.

Possibili localizzati fenomeni franosi saranno possibili su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, più diffusi nel settore collinare centro orientale.

Sassuolo: rinviate Le Cucine dell’Unesco & le Vie Francigene a Tavola

Sassuolo: rinviate Le Cucine dell’Unesco & le Vie Francigene a TavolaA causa delle previsioni avverse su tutta l’Emilia Romagna per tutto il fine settimana, gli organizzatori hanno deciso di rinviare la 6^ tappa del tour “Borgo Food 2023” Le Cucine dell’Unesco & le Vie Francigene a Tavola inizialmente prevista tra domani e domenica in piazza Garibaldi.

L’appuntamento, che propone un percorso del gusto dove verranno presentati piatti internazionali riconosciuti dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità e le specialità regionali nel percorso delle Vie Francigene, sarà recuperato prossimamente in una data ancora da definire.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 12 maggio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 12 maggio 2023Inizialmente molto nuvoloso o coperto con deboli piogge sparse che nel corso della mattinata tenderanno ad assumere carattere di rovescio, localmente anche temporalesco, interessando l’intero territorio regionale. Tendenza ad esaurimento dei fenomeni in tarda serata-notte.

Temperature minime in diminuzione con valori intorno a 11gradi; massime con valori compresi tra 16 e 19 gradi. Venti deboli-moderati da sud-ovest sui rilievi, deboli dai quadranti orientali sulla pianura. Locali e temporanei rinforzi. Mare inizialmente poco mosso tendente a divenire mosso a partire dal pomeriggio.

(Arpae)

Anno europeo delle competenze: in Emilia-Romagna un programma lungo 365 giorni

Anno europeo delle competenze: in Emilia-Romagna un programma lungo 365 giorniPromuovere investimenti, efficaci e inclusivi, nella formazione. Garantire competenze adeguate alle esigenze del mercato del lavoro e alle aspirazioni dei lavoratori. E attrarre persone provenienti da altri Paesi con le competenze necessarie all’Ue, rafforzando le opportunità di apprendimento e la mobilità ma anche agevolando il riconoscimento delle qualifiche.

Sono gli obiettivi lanciati dall’Unione europea per l’Anno europeo delle competenze, che si concluderà a maggio 2024, per rilanciare l’importanza della formazione quale elemento decisivo per cogliere le opportunità offerte dalla transizione verde e digitale nonché dalla ripresa economica.

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato un programma di azioni per promuovere le opportunità di formazione, attrarre e valorizzare i talenti e sottolineare l’importanza del potenziamento e dell’aggiornamento delle competenze.

“Il progetto di rilancio e sviluppo dell’Emilia-Romagna si basa sulla transizione verde e digitale- spiegano gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico e Green economy) e Paola Salomoni (Università, ricerca e agenda digitale)– come condiviso nel Patto per il Lavoro e per il Clima. Il primo obiettivo strategico assunto nel Patto è fare dell’Emilia-Romagna una regione della conoscenza e dei saperi, promuovendo formazione e ricerca per generare lavoro di qualità e contrastare le diseguaglianze. Solo attraverso un investimento senza precedenti sulle persone e sulle loro competenze e capacità possiamo innovare la nostra manifattura e i servizi, creando al tempo stesso buona occupazione”.

In Emilia-Romagna per il periodo di programmazione 2021-2027 si stanno mettendo in campo e attuando diversi strumenti, a partire dai Programmi regionali del Fondo sociale europeo Plus e del Fondo europeo di sviluppo regionale.

“Siamo la prima regione in Italia ad approvare una legge per attrarre e trattenere giovani talenti- aggiungono gli assessori-, puntando decisamente sui giovani e sull’alta specializzazione delle competenze. Così valorizziamo l’eccellenza dell’ecosistema della ricerca, dell’innovazione e della formazione. Puntare sulle competenze significa costruire il nostro presente e il nostro futuro”.

Per attrarre e facilitare la presenza di talenti internazionali, la Regione, attraverso Art-ER, ha realizzato ‘IT-ER – International Talents in Emilia-Romagna’, una piattaforma dedicata a studenti e ricercatori stranieri, nonché ai giovani emiliano-romagnoli di nascita o di formazione, residenti all’estero. Lo strumento accompagna e orienta chi è interessato a investire nella propria formazione e carriera in Emilia-Romagna offrendo indicazioni per inserirsi adeguatamente: dalla richiesta del visto fino alle relazioni sul territorio.

Le iniziative in Emilia-Romagna
Il calendario delle iniziative in programma sarà costantemente aggiornato sul portale Formazione e lavoro.
Si va dal Motor Valley Fest (11-14 maggio 2023) a R2B l’8 e 9 giugno 2023: l’edizione di quest’anno sarà dedicata ai talenti e alle alte competenze per l’innovazione, con conferenze in collaborazione con Wired sull’ecosistemi digitale e i Big Data e un’area expo centrata sulla valorizzazione e attrazione dei talenti.
A luglio 2023 è in programma un incontro partecipato, organizzato in collaborazione con INDIRE, per condividere buone prassi e progettualità e promuovere la collaborazione e la sinergia di interventi e fondi per rendere sempre più accessibili a tutti le opportunità di formazione all’estero, nella logica della massima inclusione.

E ancora: la Fiera Ecomondo, a novembre 2023, a cui la Regione parteciperà per promuovere la formazione per le professioni green; e YOUZ – Generazione di idee, il forum dedicato al dialogo coi giovani, che quest’anno vedrà la Carovana fare tappa nelle aree interne e montane della regione per costruire insieme le politiche loro dedicate, anche in tema di orientamento e formazione.

 

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