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sabato, 7 Giugno 2025
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Università, l’Emilia-Romagna risponde alla chiamata del PNRR

Università, l’Emilia-Romagna risponde alla chiamata del PNRRDiritto allo studio universitario, l’Emilia-Romagna è pronta, in vista dell’anno accademico 2022-2023, a rispondere alla ‘chiamata’ del PNRR per ampliare ulteriormente la platea degli studenti e delle studentesse che beneficiano delle borse di studio.

Quest’anno sono stati 26.400, il 100% degli idonei, per un investimento complessivo di 102 milioni di euro.

Per andare incontro alla crescente domanda di sostegno a causa della difficile situazione economica e puntare su una università sempre più inclusiva e un diritto allo studio garantito a tutte e tutti, la Giunta regionale ha infatti deciso di cogliere l’opportunità indicata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, aumentando da 23mila a 24.335,11 euro l’indicatore della situazione economica Isee che dà diritto all’assegnazione della borsa e dei servizi, nel rispetto degli altri requisiti di merito previsti dai bandi regionali.

Non solo, perché sarà anche aumentato l’importo delle borse di studio, come previsto dal PNRR: 6.157,74 euro per i fuori sede, 3.598,51 euro per i pendolari e 2.481,75 euro per gli studenti in sede, oltre alla previsione di ulteriori incrementi dell’importo delle borse per gli studenti con maggiori difficoltà economiche e per le studentesse iscritte alle lauree Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics).

Sono le novità inserite negli atti di programmazione che si stanno predisponendo, a partire dal Piano regionale degli interventi e dei servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione nel triennio 2022-2024, atteso in Assemblea legislativa previo parere con la Consulta degli studenti e i Comuni con sede di Università.

Una decisione, quella assunta dalla Giunta, che secondo una prima stima effettuata da ER.GO, l’Azienda Regionale per Il Diritto agli Studi Superiori, comporterà un incremento del fabbisogno finanziario complessivo per soddisfare le maggiori richieste di oltre 30 milioni di euro, parte dei quali proveniente dal finanziamento PNRR sul Diritto allo Studio. Questo investimento si aggiunge alla spesa rilevante che ogni anno la Regione sostiene per la concessione delle borse di studio universitarie e che nell’anno accademico 2021/2022 è stata di oltre 100 milioni di euro (in borse e servizi).

Il punto sulle politiche regionali per consentire al maggior numero possibile di giovani di raggiungere i più alti gradi dell’istruzione, con particolare attenzione agli studenti meritevoli in difficili situazioni economiche, è stato fatto questa mattina in conferenza stampa dall’assessora regionale all’Università, Paola Salomoni.

“In Emilia-Romagna, il diritto allo studio universitario rappresenta una leva fondamentale per contrastare le disparità socio-economiche e sostenere i giovani nella costruzione dei propri percorsi formativi e professionali- sottolineano Bonaccini e Salomoni- per un sistema accademico che non lasci indietro nessuno. Siamo pronti, dunque, a seguire la rotta indicata dal PNRR, che mette a disposizione mezzo miliardo di euro a livello nazionale per il potenziamento del diritto allo studio”.

“Peraltro- aggiungono presidente e assessore- restiamo su una strada tracciata da tempo: l’Emilia-Romagna è tra le Regioni che hanno sempre garantito il 100% delle borse di studio agli studenti idonei, a partire da quelli con minori disponibilità economiche. Continueremo a farlo anche in futuro, con l’obiettivo di consolidare l’attrattività del sistema regionale universitario, grazie anche alla proficua e costante collaborazione con gli Atenei del nostro territorio”.

In accordo con le singole Università, ER.GO continuerà inoltre a garantire azioni personalizzate a sostegno di studenti e ricercatori provenienti da Paesi in guerra, o comunque interessati da gravi crisi umanitarie, come è avvenuto ad esempio per l’accoglienza dei profughi dall’Ucraina e dall’Afghanistan, oltre a rendere servizi aggiuntivi mirati a favore degli studenti con disabilità.

 

A inizio luglio la pubblicazione dei bandi ERGO

In vista dell’approvazione del Piano regionale triennale 2022-2025 sul diritto allo studio universitario, la Giunta regionale sta intanto lavorando alla messa a punto delle direttive riguardanti i bandi di concorso ER.GO per il prossimo anno accademico 2022-2023 che, come di consueto, saranno pubblicati a inizio luglio.

Tra le novità, oltre all’innalzamento della soglia di reddito Isee e all’aumento dell’importo delle borse di studio previsto dal PNNR è previsto anche il pagamento anticipato al 10 novembre di una prima rata della borsa di studio per le matricole delle lauree, diplomi di primo livello e lauree a ciclo unico.

 

 

Modifiche a circolazione e sosta in viale XX Settembre sabato 11/6 per manifestazione

Modifiche a circolazione e sosta in viale XX Settembre sabato 11/6 per manifestazionePer consentire il regolare svolgimento in sicurezza di una manifestazione, con l’Ordinanza n°51 del 7 giugno a firma del Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi, saranno in essere modifiche alla circolazione ed alla sosta per l’intero pomeriggio di sabato 11 lungo viale XX Settembre.

In particolare nel tratto compreso tra via Mazzini e Traversa Barozzi sarà in vigore un divieto di transito e sosta dalle ore 14 alle ore 24, ad eccezione transito dei veicoli dei residenti sulla medesima, per raggiungere rispettive aree private (garage o cortili privati) accompagnati da operatori incaricati da Proloco di Sassuolo, accedendo da Via Mazzini o, se più breve, da Traversa Barozzi.

 

 

Oltre 4 milioni di euro per rafforzare la tutela ambientale e di biodiversità dell’Emilia-Romagna

Oltre 4 milioni di euro per rafforzare la tutela ambientale e di biodiversità dell’Emilia-RomagnaOltre 4 milioni di euro per valorizzare foreste e aree boschive, prevenire il rischio incendi e contrastare il cambiamento climatico, attraverso un bando dell’assessorato regionale Montagna, Parchi e Forestazione della Regione Emilia-Romagna, rivolto a Enti pubblici e Consorzi forestali.

Le risorse – esattamente 4,3 milioni – sono del Psr-Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e vengono appunto destinate a sostenere investimenti per rafforzare la tutela ambientale e di biodiversità, attraverso la valorizzazione di foreste e aree boschive. Così diventeranno più efficienti dal punto di vista ecologico e più accessibili.

“L’Emilia-Romagna vanta un patrimonio boschivo e forestale molto ricco, e il nostro impegno è quello di tutelarlo e valorizzalo con azioni che abbiano un impatto positivo anche per il contrasto al cambiamento climatico- commentano gli assessori alla Montagna, Barbara Lori, e all’Agricoltura, Alessio Mammi -. Questi interventi, che interesseranno in particolare le nostre montagne, miglioreranno l’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, ne consentiranno una maggiore fruizione da parte dei cittadini e potranno generare anche nuove opportunità occupazionali”.

Gli obiettivi

Il bando si propone di attivare la Misura 8 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” del PSR 2014-2020.

Sono tre le tipologie di intervento a favore del settore forestale che possono essere ammesse al finanziamento: miglioramento dell’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali (mantenimento e incremento della diversità specifica e fisionomica anche per aumentarne la resilienza contro gli effetti dei cambiamenti climatici in corso), mantenimento della conoscenza e della fruizione pubblica del bosco (miglioramento della rete sentieristica e della relativa attrezzatura, realizzazione di sentieri natura, riequilibrio delle componenti biotiche del soprassuolo negli habitat forestali) e mantenimento del valore naturalistico dei boschi (conservazione e miglioramento di soprassuoli forestali, ecotoni e radure, coerentemente con le previsioni di Piani di gestione e Misure di conservazione per le aree ricadenti in Rete Natura 2000 e in Aree protette).

A chi è rivolto il bando

Possono presentare domanda Enti pubblici e Consorzi forestali, e i contributi vanno da 50mila a 150 mila euro.

Le domande devono essere presentate alla Regione Emilia-Romagna – Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane presentate sul sistema informativo di AGREA (SIAG) entro le ore 13 di mercoledì 31 agosto 2022. La graduatoria sarà resa nota entro il 30 novembre 2022 e i contributi saranno concessi entro il 31 dicembre 2022.

 

I lavori dovranno iniziare entro il 30 aprile 2023 e terminare entro il 30 aprile 2024.

Doppio appuntamento a Villa Pace. Domenica 12 giugno, tra arte e scrittura

Doppio appuntamento a Villa Pace. Domenica 12 giugno, tra arte e scritturaDoppio appuntamento a Villa Cuoghi domenica 12 giugno. Alle 17:30 il Collettivo Arte Vie presenta la mostra “Quando l’arte diventa Divinità”, con diverse opere che raccontano storie.

Mentre alle 18.30 avremo il tradizionale appuntamento del Tè delle Cinque: l’associazione INarte, il Circolo Nuraghe, Framestorming e gli Amici della Musica Nino Rota presentano il libro “Speciale” di Felice Panico. La conversazione dell’autore con Tina De Falco sarà musicalmente accompagnata da Giovanni Pietri e Christian Rebecchi. A seguire aperitivo offerto da INarte nel giardino della Villa.

Ingresso libero e gratuito. Le iniziative sono patrocinate dal Comune di Fiorano Modenese.

 

Chiusura impianto Eni Versalis, iniziato il confronto sul piano industriale di riconversione ‘Progetto Porto Marghera”

Chiusura impianto Eni Versalis, iniziato il confronto sul piano industriale di riconversione ‘Progetto Porto Marghera”
Vincenzo Colla (Copyright Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore Ballardini Pietro)

“Un piano industriale dal quale avviare la discussione. Ora però bisogna rafforzarlo e assicurarlo con tutti quegli aspetti che garantiscano, con certezze economiche e commerciali, anche il futuro dell’intero comparto della chimica in Italia, tra cui quello del petrolchimico di Ferrara e di Ravenna, con essi le molte filiere produttive dell’Emilia-Romagna collegate, dall’edilizia all’automotive, fino al biomedicale e al tessile”.

Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e lavoro, Vincenzo Colla, in seguito al tavolo ministeriale che, ultimati i lavori sul piano tecnico, ha presentato il “Progetto Porto Marghera”, un piano di riconversione del polo chimico veneto dopo la chiusura dell’impianto di cracking che si svilupperà nei prossimi anni e prevedrà, per il periodo 2022‐2025, investimenti di circa 530 milioni di euro. Al primo confronto erano presenti i futuri firmatari del Protocollo d’intesa che regolerà il ‘progetto’ industriale e le sue ricadute nei diversi territori italiani, ovvero i Ministeri dello Sviluppo Economico e della Transizione Ecologica, le Regioni Veneto, Lombardia e Emilia-Romagna, il Comune di Venezia, Eni Spa, Versalis Spa, Eni Rewind Spa e Fictem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, Ugl Chimici e Fialc Cisal.

Ribadito che la chiusura del cracking a Marghera è stato “un grave errore di politica industriale a garanzia delle nostre filiere industriali”, Colla ha rilevato che “sul testo dell’accordo servono maggiori garanzie e approfondimenti sugli investimenti, per capire ad esempio le conseguenze sulle forniture e l’impatto sociale”.

Per l’assessore è inoltre fondamentale discutere un protocollo che interessi l’intero quadrilatero Padano, non solo Marghera, per questo ha chiesto che alle riunioni istituzionali siano presenti tutti i sindaci interessati e non solo quello di Venezia.

“Io voglio conoscere anche il piano di sviluppo industriale locale”, ha specificato Colla, che ha ribadito: “oggi non sono in condizione di firmare un testo se non ho garanzia di un accordo commerciale fra Eni-Versalis e Basell. Tanto più che ho confermato la richiesta di un incontro dei due gruppi al Ministero dello Sviluppo economico, affinché il Governo faccia da garante, perché la responsabilità di questo accordo commerciale è di entrambi i gruppi ed è condizione indispensabile per garantire il futuro e lo sviluppo innovativo al petrolchimico di Ferrara”.

 

Donazione midollo osseo: al via la campagna di comunicazione della Regione

Donazione midollo osseo: al via la campagna di comunicazione della RegioneE’ ispirata al mondo del gioco la campagna di comunicazione promossa dalla Regione Emilia-Romagna per la donazione del midollo osseo.

‘Sfida Accettata? Solo una persona su centomila ha il tuo stesso tipo di midollo osseo e, se è malata, solo tu puoi salvarle la vita. Se hai tra i 18 e i 35 anni, accetta la sfida, diventa donatore’ è, infatti, il claim della campagna che parte domani, con un sito dedicato (www.donamidollo.it), un video e otto clip per i social, oltre al materiale cartaceo che sarà distribuito su tutto il territorio.

Realizzata insieme ad ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo), CRS (Centro regionale sangue) e CRT (Centro Regionale Trapianti), la campagna parte dall’idea che la donazione – che si tratti di organi, sangue, plasma, midollo osseo – è un gesto di generosità che richiama l’appartenenza ad una comunità, come quella degli emiliano-romagnoli, già molto generosi e chiamati ad ulteriori conferme.

Rivolta ai potenziali donatori di midollo osseo, ovvero le persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni con un peso corporeo superiore ai 50 kg e in condizioni di buona salute generale, la campagna invita alla donazione sia i giovani, perché si iscrivano al Registro e condividano sui social la loro “impresa”, sia quelli più vicini alla soglia massima consentita (35 anni), perché si affrettino a compiere questo gesto di solidarietà visto che la rarità del matching cresce con l’avanzare dell’età. Altro obiettivo, quello di sensibilizzare i giovanissimi.

“La donazione- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- è sempre un gesto di grande valore per la comunità. Un gesto semplice ma determinante per salvare vite umane. Questa campagna, pensata per i più giovani, è un invito ad attivarsi, a fare la propria parte. In Emilia-Romagna- chiude l’assessore- possiamo contare su una vasta e solida rete di associazioni e volontari, che non smetteremo mai di ringraziare, ma è compito di tutti impegnarsi a fare sempre di più”.

I dati 2021 in Emilia-Romagna

Nel 2021 in Emilia-Romagna sono stati 2.859 i donatori di midollo osseo (dei quali 2.109 tramite prelievo di sangue nei centri trasfusionali, 449 tramite prelievo salivare nelle manifestazioni pubbliche, 301 con il match at home, il progetto-pilota di invio a domicilio dei kit per la raccolta dei campioni salivari lanciato da Admo nel settembre 2020), contro i 3.139 del 2020. Una diminuzione dovuta alla sospensione delle manifestazioni in presenza per diciotto mesi che non ha, quindi, permesso di raccogliere l’adesione di nuovi donatori. Per tutto il periodo della pandemia, l’Admo peraltro ha continuato l’attività di sensibilizzazione nelle scuole promuovendo iniziative con la didattica a distanza.

Il Sindaco Tosi in visita all’asilo “Don Mussini”

Il Sindaco Tosi in visita all’asilo “Don Mussini”Nella giornata di lunedì 6 giugno, il Sindaco Francesco Tosi è andato a trovare i bambini della scuola d’infanzia “Don Mussini”, l’asilo interno dell’azienda Atlas Concorde. L’invito è arrivato dalle insegnanti, le quali hanno chiesto di affrontare i temi dell’eco-sostenibilità, della raccolta differenziata e dell’educazione ambientale.

I piccoli alunni, durante un’uscita di gruppo nei giorni precedenti, erano rimasti sconcertati e disorientati nel vedere a terra lungo il cammino mozziconi di sigaretta e cartacce varie. Così – loro stessi – hanno proposto alle maestre di porre dei cartelli per indicare il divieto di disperdere rifiuti, facendo notare come andasse coinvolto il sindaco “per poterlo fare”. Da lì l’invito rivolto al Primo Cittadino.

“Ho compiuto questa visita davvero molto volentieri e devo dire – afferma Tosi – che sono rimasto impressionato dal livello di educazione e intelligenza di questi bambini. Ho apprezzato tantissimo il cartellone che mi hanno donato, dove sono riportate alcune loro frasi sul tema rifiuti e pulizia del territorio. La lotta per la salvaguardia ambientale è un tema che va affrontato con forza sempre maggiore soprattutto per le generazioni che verranno. La sensibilità di questi piccoli alunni fa ben sperare”.

 

A13, chiusura notturna immissione A14 e immissione Tangenziale da Bologna Arcoveggio verso San Lazzaro

A13, chiusura notturna immissione A14 e immissione Tangenziale da Bologna Arcoveggio verso San LazzaroSulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 10 alle 6:00 di sabato 11 giugno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata:

  • sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, per chi proviene da Padova ed è diretto verso Ancona/Pescara.
    In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna in direzione San Lazzaro e rientrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;
  • sarà chiuso lo svincolo che dall’uscita della stazione di Bologna Arcoveggio immette sulla Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto
    In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna, verso Casalecchio/A1 Milano-Napoli, uscire allo svincolo 6 “Castelmaggiore” e rientrare dallo stesso nella direzione opposta, verso San Lazzaro/A14, per poi proseguire sulla A14.

Si ricorda che le suddette chiusure verranno effettuate in modalità alternata.

 

Logistica. Eric, la rete intermodale dell’Emilia-Romagna sbarca a Rotterdam

Logistica. Eric, la rete intermodale dell’Emilia-Romagna sbarca a RotterdamLa logistica dell’Emilia-Romagna guarda al Porto di Rotterdam, il più grande d’Europa per volumi di merce movimentate e il centro logistico-industriale più importante nell’Unione Europea.

Si è appena conclusa la missione istituzionale della Regione guidata dall’assessore a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, che ha portato nella città olandese una delegazione composta da realtà quali: Autorità di sistema portuale di Ravenna, Cepim Parma, Dinazzano Po Spa, Fondazione ITL, Interporto di Bologna, Sapir Spa, Terminal Rubiera, Terminali Italia.

Due giorni di visite e incontri (dal 6 all’8 giugno) con aziende e terminalisti di uno dei principali porti europei, che si estende per chilometri dal centro città e sfocia nel Mare del Nord nei Paesi Bassi meridionali, per presentare il cluster intermodale della Regione Eric – la rete nata nel 2018 dall’accordo tra i principali referenti del sistema intermodale regionale – e per uno scambio sui temi della digitalizzazione e della innovazione.

Nel corso della missione si è svolto anche un workshop presso l’università Erasmus di Rotterdam con esperti del settore sulle principali tendenze della portualità europea in risposta alla pressione globale sulla catena logistica multimodale, con particolare attenzione ai temi che risultano di maggiore interesse per Eric: digitalizzazione, cooperazione tra imprese e progetti di innovazione energetica e ambientale.

“Ci confrontiamo con le realtà più importanti d’Europa-afferma l’assessore Corsini- per far crescere la nostra rete logistica e renderla sempre più attrattiva, competitiva e sostenibile. E per rinforzarla proporremo presto una nuova legge per sostenere tutte le imprese che incrementeranno i volumi di traffico delle merci attraverso la ferrovia”.

Lo scalo di Rotterdam a fine del 2021 ha raggiunto un traguardo storico superando l’imponente soglia dei 15 milioni di TEU movimentati. Ed è record anche per alcune connessioni ferroviarie di trasporto merci, come quella con l’Austria e l’Italia.

Referendum del 12 giugno 2022: potranno votare anche i pazienti ricoverati in ospedale

Referendum del 12 giugno 2022: potranno votare anche i pazienti ricoverati in ospedale
(immagine di repertorio)

Domenica 12 giugno è tempo di referendum e, come di consueto, potranno votare anche i pazienti ricoverati negli ospedali dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena (Policlinico e Ospedale Civile di Baggiovara), dell’Azienda USL (Mirandola, Carpi, Vignola e Pavullo) e all’Ospedale di Sassuolo S.p.A., provvisti di tessera elettorale; potranno esercitare il diritto di voto all’interno della struttura sanitaria in luogo della sezione assegnata originariamente.

I referendum – indetti con Decreti del Presidente della Repubblica del 6 aprile 2022 – sono cinque e i quesiti sono consultabili a questo indirizzo: https://www.interno.gov.it/it/notizie/quesiti-e-colori-schede-i-referendum-abrogativi-12-giugno

 

Cosa occorre per votare in ospedale

Per poter votare in ospedale occorrerà esibire al personale incaricato dell’Ospedale un documento di identità valido e la tessera elettorale. Sarà il personale ospedaliero a richiedere al Comune di appartenenza del seggio elettorale assegnato all’elettore l’autorizzazione per votare nel seggio ospedaliero. Per agevolare tale adempimento si raccomanda a tutti gli interessati di manifestare la propria volontà di votare in ospedale con significativo anticipo.

Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena

L’Azienda Ospedaliero – Universitaria ha impiegato circa 35 propri dipendenti che visiteranno i reparti verificando la volontà di votare dei pazienti destinati a rimanere ricoverati domenica durante lo svolgimento delle operazioni di voto. La task force dell’Azienda supporterà i pazienti ricoverati ed i componenti dei seggi elettorali occupandosi di tutte le pratiche amministrative necessarie all’esercizio del diritto al voto.

Al Policlinico di Modena, i seggi elettorali ordinari (due fissi e due volanti) saranno allestiti negli uffici amministrativi del Servizio Affari Generali siti al 3° piano dell’ingresso 1, mentre il seggio speciale covid sarà allocato nel sito “ex formazione” della palazzina degli ex ambulatori.

All’Ospedale Civile di Baggiovara, i seggi ordinari saranno allestiti nelle aule “Ramazzini” e “De Renzi” al 2° piano del corpo centrale – ballatoio. Il seggio speciale covid si troverà presso l’area piscina corpo 4 piano terra, locali 9 e 10.

I pazienti elettori allettati, e quelli in area covid, potranno votare a letto tramite l’assistenza dei seggi speciali volanti e speciali covid-19 all’uopo allestiti.

I pazienti elettori con gravi infermità certificate potranno ricorrere al voto assistito.
Azienda USL di Modena

Tramite appositi seggi, anche il personale degli ospedali di Mirandola, Carpi, Vignola e Pavullo sarà impegnato a garantire l’espressione del diritto di voto ai ricoverati che ne abbiano fatto richiesta, compresi i pazienti con infezione da Covid-19.
Ospedale di Sassuolo S.p.A.

A Sassuolo è previsto un seggio fisso (presso l’ex locale edicola al primo piano) che sarà allestito sabato e quello mobile a servizio dei degenti impossibilitati a muoversi dalle stanze di degenza.

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 10 giugno 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 10 giugno 2022Al mattino cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio, ad eccezione della Romagna dove avremo ancora annuvolamenti residui associati ad occasionali rovesci. Temperature minime stazionarie, comprese fra 15 e 18 gradi; massime in lieve aumento fra i 25 gradi della costa e i 27/29 gradi della pianura. Venti deboli nord-occidentali in pianura, da nord sulla costa e mare; dalla sera rotazione dei venti da nord-est con rinforzi sulla costa e mare. Mare mosso.

(Arpae)

A Casalgrande e a Fiorano la seconda edizione di Aria Aperta Teatro Festival

A Casalgrande e a Fiorano la seconda edizione di Aria Aperta Teatro Festival
Macbeth Banquet (ph credit: Maurizio Anderlini)

La seconda edizione di Aria Aperta Teatro Festival, patrocinato dai Comuni di Casalgrande e di Fiorano Modenese, sta per cominciare: dal 13 giugno al 4 agosto 14 compagnie teatrali provenienti da tutt’Italia, 16 serate di spettacolo e 2 debutti nazionali animeranno due meravigliose location della provincia reggiana e modenese: Il Castello di Casalgrande e Villa Pace di Fiorano Modenese.

Dopo l’esperienza dello scorso anno Quinta Parete ha deciso di arricchire il festival con diverse novità rispetto all’edizione precedente. Prima su tutte la possibilità di poter cenare prima dello spettacolo grazie all’organizzazione di punti ristoro, o di fermarsi dopo lo spettacolo per bere qualcosa insieme al resto del pubblico e agli attori degli spettacoli partecipando al progetto Aria Aperta Audience, gestito da un gruppo di giovani volontari dagli 11 ai 18 anni, che ha come obiettivo quello di far dialogare artisti e pubblico.

La selezione degli spettacoli in programma in quest’edizione è stata fatta sui linguaggi e sui contenuti cercando di privilegiare quelle compagnie che utilizzano il teatro non solo come strumento di intrattenimento ma anche di riflessione, incontro e crescita personale e comunitaria: “Crediamo fortemente che, soprattutto in questo delicato periodo, sia necessario creare nuovi spazi di incontro, svago e confronto. Per questo per l’estate 2022 abbiamo riproposto Aria Aperta Teatro Festival, un’offerta teatrale e culturale per tutta la popolazione, dai bambini, passando per gli adolescenti fino agli adulti”, racconta il direttore Enrico Lombardi.

Si parte il 13 giugno con il debutto della produzione della Compagnia Enrico Lombardi/Quinta Parete “Una lacrima di VoV”, liberamente tratto dal romanzo”L’Atlante dell’invisibile” di Alessandro Barbaglia, regia di Enrico Lombardi con Elisabetta Raimondi Lucchetti, Giuseppe Attanasio e Federico Raffaelli, che sarà in scena alle 21:30 al Castello di Casalgrande.

A giugno il festival procede con altre tre serate, il 14/15 e 16, una per adulti, una per bambini e famiglie ed una per adolescenti. In scena la Compagnia On Art con uno spettacolo su Falcone e Borsellino, “La partita non è ancora finita”, la compagnia Teatro Del Cerchio di Parma con “I vestiti nuovi del Principe Amleto” e la compagnia milanese LinguaggiCreativi con uno spettacolo su Pier Paolo Pasolini, “La Nebbiosa”.

Il festival riprenderà il 1 luglio a Fiorano quando si inaugurerà l’Aria Aperta Teatro Festival Kids Fiorano che prevede la messa in scena di 3 spettacoli di cui uno sarà il secondo debutto del festival, un’altra produzione di Quinta Parete “Augusto Finestra” con Alice Melloni e la regia di Enrico Lombardi. Gli spettacoli a Fiorano saranno il 1, l’8 e il 29 luglio.

Altri 6 spettacoli sono previsti al Castello di Casalgrande nel mese di luglio.  Il 19 luglio sarà la Compagnia Teatro Invito con “Macbeth Banquet” (foto) a calcare per prima la scena. Seguiranno il 20 e il 21 luglio uno spettacolo per bambini ed uno per adolescenti e giovani adulti. Il 26/27 e 28 luglio in programma altre 3 serate rispettivamente dedicate ad adulti, famiglie e ragazzi.

Il festival si chiuderà la prima settimana di agosto. Il 2 agosto sarà in scena “I Promessi Sposi” della Compagnia Toscana KanterStrasse Teatro, il 3 agosto “Peter Pan” della giovane compagnia padovana Febo Teatro. A chiudere il festival sarà Beatrice Schiros con “Stupida Show! Capitolo I – cattivi pensieri”, il nuovo lavoro di Stand up Comedy firmato da Gabriele De Luca, coprodotto da Carrozzeria Orfeo, La Corte Ospitale, Accademia Perduta – Romagna Teatri, Fondazione Campania dei Festival.

 

Per vedere il programma completo del festival si può visitare il visito www.quintaparete.org.

E’ possibile fin da ora prenotare i biglietti per le varie serate contattando la segreteria al 342-9337099 o alla mail segreteria@quintaparete.org.

In caso di pioggia gli spettacoli in programma a Casalgrande si svolgeranno presso il teatro Fabrizio De Andrè in piazza Ruffilli 1 a Casalgrande, quelli in programma a Fiorano presso la Biblioteca Bla in via Silvio Pellico 9 a Fiorano.

Adolescente immortalato con pistola e sigaretta, lo scatto sui social

Adolescente immortalato con pistola e sigaretta, lo scatto sui socialUn adolescente immortalato con pistola e sigaretta per uno scatto da postare sui social,  foto scattata nel parco dell’Avap, tra via Sant’Onofrio e via Giardini a Formigine.

A segnalare l’immagine ai carabinieri è stata  la consigliera di Fratelli d’Italia Marina Messori. “Alcuni cittadini mi hanno inviato lo scatto e ho chiamato i carabinieri per chiedere controlli su questo episodio”.

Il parco frequentato da giovanissimi è stato al centro di atti vandalici anche recenti.

“Immagini sconcertanti che devono farci riflettere. Auspicando che l’esito delle indagini da parte dei Carabinieri diano esito negativo, e che la pistola mostrata dall’adolescente che si è immortalato al Parco dell’Avap sia in realtà un’arma ad aria compressa di libera vendita, una riproduzione, la foto che ha fatto il giro dei social ha comunque dell’inquietante. A partire dalla colonna sonora scelta per la storia di Instagram del ragazzo. Si tratta di “Piazza Di Spaccio”, dei 167 Gang. Questi non possono e non devono essere esempi da seguire per i giovani che sempre più, complice anche la pandemia che li ha visti perdere momenti di socialità, scambiano la realtà per un videogioco. Ma con le armi, così come con la droga, non si scherza. Se le indagini confermassero che si trattava di una vera pistola dovremmo chiederci come sia possibile che un adolescente possa venirne in possesso ma nel frattempo urge una riflessione circa la necessità di maggiori controlli per evitare che tanti ragazzi, incalzati da modelli negativi, si sentano legittimati a calpestare qualsiasi regola e onnipotenti di fronte alla legge”. Così il capogruppo Lega in consiglio comunale a Formigine Davide Romani.

 

ANCE: Stefano Betti eletto Vice Presidente nazionale

ANCE: Stefano Betti eletto Vice Presidente nazionaleStefano Betti, Presidente di ANCE Emilia Romagna, è stato eletto Vice Presidente di ANCE, nell’ambito delle elezioni nazionali dell’Associazione, che ha eletto, con una larga maggioranza, Federica Brancaccio, alla Presidenza.

Il Vice Presidente Betti, che avrà la delega in materia di edilizia e territorio, nel ringraziare i colleghi per il sostegno ottenuto, ha dichiarato: “L’incarico e le responsabilità della delega affidatami mi consentiranno di rappresentare le esigenze delle imprese del nostro settore, in un momento come quello attuale di grande complessità politico-economiche, dal caro materiali al blocco della cessione dei crediti  dei bonus fiscali”.

 

Oggi (8/6) in regione 2.117 nuovi casi Covid, oltre 1.000 i guariti. In calo i ricoveri

Oggi (8/6) in regione 2.117 nuovi casi Covid, oltre 1.000 i guariti. In calo i ricoveri
Copyright e autore immagine: Roberto Brancolini

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.497.882 casi di positività, 2.117 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.533 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 7.522 molecolari e 5.011 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,9%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.543.550 dosi; sul totale sono 3.792.740 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,4%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.907.649.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 25 (-5 rispetto a ieri, -17%), l’età media è di 67,4 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 671 (-5 rispetto a ieri, -1%), età media 75,8 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato); 10 a Bologna (-3); 2 a Imola (+1); 3 a Ferrara (invariato); 6 a Ravenna (-1); 1 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero a Piacenza (-1 rispetto a ieri), Reggio Emilia (come ieri), Modena (-1) e Forlì (come ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 45,6 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 568 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 310.933), seguita da Parma (275 su 126.402) e Modena (250 su 233.040); poi Ferrara (192 su 104.062), Ravenna (190 su 138.653), Reggio Emilia (181 su 169.404) e Rimini (144 su 139.534); quindi Cesena (96 su 82.400), Piacenza (82 su 78.004) e Forlì (77 su 69.066); infine il Circondario imolese, con 62 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 46.384.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 16.791 (+1.042). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 16.095 (+1.052), il 95,8% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.064 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.464.099.

Purtroppo, si registrano 11 decessi:

  • 1 in provincia di Piacenza (una donna di 90 anni)
  • 2 in provincia di Parma (due uomini di 86 e 93 anni)
  • 1 in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 86 anni)
  • 1 in provincia di Modena (un uomo di 81 anni)
  • 1 in provincia di Ferrara (una donna di 81 anni)
  • 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 83 anni)
  • 2 in provincia di Rimini (un uomo di 64 anni, il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Ravenna, e uno di 87 anni)
  • 2 residenti fuori regione: una donna di 73 anni e un uomo di 80 anni i cui decessi sono stati registrati dall’Ausl di Ferrara.

Non si registrano decessi nelle province di Bologna, Forlì-Cesena e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.992.

 

PNRR. Primo passo dell’Ecosistema regionale dell’innovazione: nasce la Fondazione per la gestione delle risorse e l’avvio delle attività

PNRR. Primo passo dell’Ecosistema regionale dell’innovazione: nasce la Fondazione per la gestione delle risorse e l’avvio delle attivitàPrimo passo dell’Ecosistema regionale dell’innovazione, il progetto dell’Emilia-Romagna per sostenere la transizione ecologica del sistema economico e sociale del territorio che ha ottenuto il punteggio più alto nel bando dedicato del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

A R2B, il Salone Internazionale della Ricerca e dell’Innovazione in corso al quartiere fieristico di Bologna, i rappresentanti delle Università emiliano-romagnole, il CNR, ENEA e INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) insieme ad ART-ER hanno firmato oggi davanti al notaio l’atto per la costituzione della Fondazione che dovrà gestire il progetto da oltre 100 milioni di euro, con cui l’Emilia-Romagna si è aggiudicata il primo posto nella graduatoria nazionale.

“Con questa firma- sottolineano gli assessori all’Università, Ricerca e Agenda Digitale, Paola Salomoni e allo Sviluppo economico e green economy Vincenzo Colla- entriamo nel vivo di questo progetto che mette in sinergia le nostre Università, i nostri Centri di Ricerca e le nostre imprese. Le risorse del PNRR che avremo a disposizione e le competenze che hanno fatto di questo territorio il luogo d’eccellenza per l’innovazione tecnologica potenzieranno il nostro ecosistema e permetteranno di affrontare con ulteriori, nuovi strumenti le sfide della transizione ecologica e digitale”.

La Fondazione lavorerà alla riconversione dei processi produttivi in ottica di sostenibilità e ad azioni più efficaci per la tutela dell’ambiente. Il progetto entra ora nella fase di elaborazione di dettaglio, le attività dovranno partire entro l’estate e concludersi entro inizio 2026.

Presentato dall’Università di Bologna come soggetto proponente, il progetto  Ecosistema per la transizione sostenibile in Emilia-Romagna è il risultato di un grande lavoro di squadra che ha visto operare insieme l’intera rete degli Atenei regionali – l’Università di Ferrara, l’Università di Modena e Reggio Emilia, l’Università di Parma, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Politecnico di Milano sedi di Piacenza- il CNR, con ENEA e INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), sotto il coordinamento della Regione attraverso ART-ER, la società consortile regionale per la crescita sostenibile, l’innovazione e l’attrattività.

Il progetto intende sostenere la transizione ecologica del sistema economico e sociale regionale a favore di centri di ricerca e imprese, per un trasferimento di conoscenze che contribuisca nei prossimi anni alla riconversione dei processi produttivi, alla creazione di buona occupazione e ad azioni più efficaci per la tutela dell’ambiente.

Scuola, numerosità delle classi, l’assessora Salomoni: “Incontro con Comuni e Province per una proposta condivisa dell’Emilia-Romagna al ministero dell’Istruzione”

Scuola, numerosità delle classi, l’assessora Salomoni: “Incontro con Comuni e Province per una proposta condivisa dell’Emilia-Romagna al ministero dell’Istruzione”“I dati sulla qualità della vita dei giovani evidenziano come il tessuto sociale dell’Emilia-Romagna insieme al lavoro fatto da tutti gli Enti del territorio, Regione, Province, Comuni e Scuole possa continuare a garantire standard di vita elevati per le nostre ragazze e i nostri ragazzi”.

Così l’assessora regionale alla Scuola, Paola Salomoni, sui dati emersi dalla classifica del Sole 24 ore sulla qualità della vita nelle province d’Italia, che accanto agli aspetti positivi evidenzia alcune criticità, in particolare rispetto al problema della numerosità delle classi.

“Mentre lavoriamo perché le nostre politiche e le nostre leggi rafforzino l’impegno della Regione verso le giovani generazioni- sottolinea Salomoni-, siamo anche consapevoli che le classifiche facciano emergere elementi più critici, e tra questi il numero di studenti medi per classe. Si tratta di una questione non nuova, che viene da uno storico lungo, rispetto alla quale è importante però concretizzare un percorso che consenta di individuare strategie di rientro verso numeri in linea con la media nazionale”.

“Ci vedremo con i vertici regionali di UPI e ANCI per raccogliere le sollecitazioni del territorio e condividere una posizione propositiva da portare insieme al Ministero dell’Istruzione”.

Chiusure programmate sul Ramo di allacciamento D21 Diramazione di Fiorenzuola/A1 e sulla A14

Chiusure programmate sul Ramo di allacciamento D21 Diramazione di Fiorenzuola/A1 e sulla A14

Per consentire lavori di pavimentazione, dalle 21:00 di questa sera, mercoledì 8, alle 6:00 di giovedì 9 giugno, sul Ramo di allacciamento D21 Diramazione di Fiorenzuola/A1 Milano-Napoli, chi proviene da Brescia ed è diretto verso Bologna, verrà obbligatoriamente deviato in uscita alla stazione di Fiorenzuola, al km 74+000 della A1 Milano-Napoli.
Pertanto, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Fiorenzuola, si potrà rientrare dalla stessa stazione e proseguire in direzione di Bologna.
Il suddetto provvedimento annulla e sostituisce la chiusura della stazione di Fiorenzuola, che era prevista nella notte tra mercoledì 8 e giovedì 9 giugno.

 

Per consentire il passaggio della prima tappa del Giro d’Italia under 23 di ciclismo da Gradara ad Argenta, che si svolgerà sabato 11 giugno, sarà necessario chiudere, sulla A14 Bologna-Taranto, la stazione di Valle del Rubicone, in uscita per chi proviene sia da Bologna sia da Pescara/Ancona, dalle 12:00 alle 15:00 di sabato 11 giugno e comunque, fino al termine del Giro.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Cesena o di Rimini nord.

 

 

 

 

Al via una nuova stagione per la sassolese “Piede Pesante”

Al via una nuova stagione per la sassolese “Piede Pesante”I motori iniziano a scalpitare nelle officine e nei garage, “Stars & Stripes” della scuderia sassolese Piede Pesante è pronto ad iniziare una nuova stagione. Mancano pochi giorni alla prima tappa del Campionato Power Pulling Italia e i “puller” sono ansiosi di scendere nella storica e gioiosa pista che ha visto nascere questa disciplina in Italia, più di 20 anni fa: la Pezzolo Pulling Arena di Pezzolo, in provincia di Ravenna, dove inizierà il campionato domenica prossima, 12 Giugno.

Saranno 8 le tappe del Campionato, di cui una in Svizzera.

Dopo la gara di Pezzolo il 12 Giugno, i trattori si ritroveranno a Villanova Solaro (Cuneo) il 2 Luglio, Sabbioneta (Mantova) il 16 Luglio, Casatenovo (Lecco) il 30 Luglio, Trecasali (Parma) il 6 Agosto, Knutwil, in Svizzera, dal 12 al 14 Agosto, Babano (Torino) il 4 Settembre, Villafranca Padovana (Padova) il 24 Settembre.

 

Il FabLab Junior in Lituania per il progetto EcoSteam!

Il FabLab Junior in Lituania per il progetto EcoSteam!Due educatrici del Fablab Junior di Fiorano Modenese sono in questi giorni in Lituania per partecipare al progetto europeo EcoSTEAM finanziato dal Programma Erasmus Plus. L’iniziativa coinvolge partner provenienti da Italia, Lituania, Grecia e Turchia. A rappresentare l’Italia è appunto l’associazione Lumen che gestisce il FabLab Junior, la palestra digitale del Comune fioranese.

EcoSteam ha come destinatari principali 50 docenti europei di ragazzi tra gli 8 e i 13 anni; verrà sviluppato un programma di formazione relativo alle Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica) con una fortissima attenzione nei confronti dell’ecologia. Saranno poi realizzati workshop virtuali a beneficio degli studenti e verrà creata una piattaforma online che raccoglierà tutti i materiali per replicare le attività in classe a beneficio di altri studenti e docenti europei.

È un progetto che nasce per diffondere e utilizzare metodologie innovative, integrare ecologia, protezione ambientale e mutamenti climatici nel campo delle Steam, promuovendo allo stesso tempo il confronto tra insegnanti di diversi Paesi per sviluppare nuove idee e teorie. L’incontro in Lituania nasce per sviluppare il coordinamento e per fare il punto sull’aspetto artistico del progetto.

 

Fioranolimpica arriva al termine

Fioranolimpica arriva al termineDopo il grande successo dei giorni scorsi, e la partecipatissima inaugurazione del Palasport “Antonio Maglio, proseguono le iniziative di FIORANOLIMPICA, che si concluderanno domenica 12 giugno. Tanti eventi sportivi per grandi e piccoli, per appassionati o semplici cittadini incuriositi. Ecco cosa ci aspetta!

Domani, giovedì 9 giugno avremo “Tutti ai Treppi, a giocare alla Ruzzola” con gli amministratori del Comune fioranese: appuntamento alle ore 15.00 in via della Chimica 1 con gli amici dell’Associazione Pedalpino. Alle 17.00 invece Torneo di calcio cat. 2007 presso il centro parrocchiale di Spezzano, a cura di G.S. Spezzanese. Mentre alle 17.30 Torneo di volley under 13 in Piazza Menotti.

Venerdì 10 giugno previsto alle 17.00 il Torneo di Calcio cat. 2006 sempre al centro parrocchiale di Spezzano. Alle 18.00 invece esibizione di Karate, da parte di A.S.D. Gichin Funakoshi in Piazza Falcone e Borsellino. In ultimo, alle 20.00 vi aspettiamo alla Finale volley in centro.

Sabato 11 giugno alle 9.00, Torneo maschile di Padel organizzato da S.S.D. Viaemilia Padel Academy: i campi sono situati in Via Ghiarola Vecchia, 49. In centro invece avremo “Tennis per tutti” dalle ore 15.00 a cui seguirà l’esibizione di ginnastica artistica e ritmica “Carramba che sorpresa!” alle 18.00, a cura di GS Libertas.

Domenica 12 giugno, per finire, ci sarà l’inaugurazione del nuovo Campo da Calcio “M. Iseppi” di Ubersetto. Ritrovo alle ore 9.00 e taglio del nastro previsto per le 12.00, in compagnia di Sindaco e autorità. A seguire giochi per bambini, torneo di calcio femminile e cena finale.

Per informazioni: ufficio Sport 0536/833415 o sport@fiorano.it oppure consultare il sito comunale. Si ricorda che in caso di pioggia, salvo diversa indicazione, gli eventi in Piazza Ciro Menotti saranno annullati.

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