19.2 C
Comune di Sassuolo
lunedì, 12 Maggio 2025
Home Blog Pagina 673

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 22 aprile 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 22 aprile 2022Cielo coperto o molto nuvoloso con precipitazioni deboli-moderate irregolari, piu’ consistenti sul settore centrale della regione, comunque in progressiva attenuazione dal pomeriggio a partire da ovest. Esaurimento dei fenomeni in serata. Temperature in lieve aumento: minime comprese tra 10 e 12 gradi; massime comprese tra i 12 e 16 gradi. Venti inizialmente moderati nord-orientali tendenti a divenire deboli occidentali. Mare mosso o molto mosso, con moto ondoso in attenuazione dal pomeriggio.

(Arpae)

Le iniziative del 25 aprile a Formigine

Le iniziative del 25 aprile a FormiginePer festeggiare l’anniversario della liberazione d’Italia, domenica 24 aprile alle 16 si terrà una speciale visita guidata presso il castello di Formigine, che porta i segni della guerra. Infatti, tra il 1944 e il 1945 Formigine fu duramente colpita dai bombardamenti. Anche il castello subì gravi danni poco prima della Liberazione e fu teatro di uno degli eventi più tragici legati ai bombardamenti: la morte di venti persone che avevano cercato scampo nel rifugio antiaereo realizzato nei sotterranei della Torre dell’Orologio. Il racconto delle guide museali ripercorrerà la storia degli ultimi giorni di guerra, che sconvolsero l’aspetto della città di Formigine (prenotazioni: tel. 059 416277).

Le celebrazioni ufficiali, invece, si terranno lunedì 25 aprile, partendo alle ore 9 con la deposizione di una corona presso il monumento ai caduti di Magreta. I discorsi del sindaco Maria Costi e dei rappresentanti delle Associazioni partigiane ANPI e ALPI si terranno alle ore 10.15 in centro storico. Ad accompagnare la cerimonia, la Wind Band del Liceo musicale Carlo Sigonio di Modena.

Il tradizionale pranzo della Resistenza dell’ANPI si terrà presso la Polisportiva Formiginese alle ore 12.45 (prenotazioni: tel. 348 7638888).

 

Flai-Cgil Emilia-Romagna, è Valerio Bondi il nuovo segretario generale

Flai-Cgil Emilia-Romagna, è Valerio Bondi il nuovo segretario generaleL’assemblea generale della FLAI CGIL Emilia-Romagna ha eletto ieri Valerio Bondi nuovo  segretario generale con il 92% dei consensi. Bondi subentra nell’incarico a Umberto Franciosi, che dal 2015 ha guidato la FLAI CGIL Emilia Romagna.

Laureato in storia contemporanea, 49 anni, Bondi ha iniziato la sua esperienza sindacale nel 2003 nel Nidil di Reggio Emilia, categoria di cui diventa segretario nel 2004. A novembre 2004 passa alla Fiom di Reggio Emilia e nel luglio 2006 ne diventa segretario generale (per due mandati). Da gennaio 2015 è stato responsabile organizzativo e della contrattazione della Fiom Emilia-Romagna. Nel gennaio 2017 è entrato a far parte della segreteria confederale della Camera del lavoro territoriale di Reggio Emilia.

La segreteria della Flai Emilia Romagna e la Cgil Emilia-Romagna ringraziano Franciosi per l’impegno e la serietà profusi in questi anni e augurano un buon lavoro a Bondi.

Affluenza a record a Spezzano. Sempre più turisti alla scoperta del Castello e del Museo

Affluenza a record a Spezzano. Sempre più turisti alla scoperta del Castello e del MuseoLungo il weekend pasquale l’affluenza al Castello di Spezzano, e al Museo della Ceramica contenuto al suo interno, ha raggiunto cifre record! Tra Pasqua e Pasquetta arriva a 400 il numero di persone che ha visitato la struttura, e ben 170 è il numero di turisti che ha aderito alle 6 visite guidate straordinarie, tutte gratuite. Inoltre, nella giornata di lunedì 18 aprile, circa 330 persone hanno partecipato alla dimostrazione al tornio del ceramista Andrea La Torre.

Domenica 24 aprile è prevista un’ulteriore visita guidata gratuita, alle ore 17.00, come accade ogni ultima domenica del mese nel periodo che procede da marzo a novembre, tutti gli anni. Non è necessario prenotarsi e il ritrovo è presso la corte del Castello.

In ultimo, anticipiamo che da mercoledì 4 maggio partirà un interessantissimo ciclo di laboratori di ceramica, con 3 appuntamenti. L’obiettivo è creare un set per due in ceramica, composto da ciotola e bicchiere. Ecco il calendario degli incontri, tutti alle ore 20.15: mercoledì 4 maggio, modellazione a mano; mercoledì 18 maggio, decorazione a ingobbio; mercoledì 25 maggio, decorazione a smalto. Qui è necessaria la prenotazione. Il costo è di 25 euro a incontro, per un totale di 75 euro (il costo include il percorso in museo, i laboratori comprensivi di materiali, cottura pezzi, consegna).

Il corso si attiva al raggiungimento di un minimo di 6 iscritti. Per tutte le informazioni scrivere a castellospezzano@gmail.com oppure chiamare il numero 335-440372.

 

 

Edifici di campagna, mulini, fienili e molto altro: quasi 29 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale dell’Emilia-Romagna

Edifici di campagna, mulini, fienili e molto altro: quasi 29 milioni di euro per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale dell’Emilia-RomagnaQuasi 29 milioni di euro per sostenere progetti di restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale di proprietà di soggetti privati e del Terzo settore, o da questi detenuti a vario titolo, in Emilia-Romagna, per garantire che tale patrimonio sia preservato e messo a disposizione del pubblico.

E’ il principale obiettivo dell’Avviso pubblico che mira a dare impulso ad un vasto e sistematico processo di conservazione e valorizzazione di numerosi edifici storici rurali e di tutela del paesaggio rurale, in coerenza con gli obiettivi dell’Investimento 2.2 “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” stabiliti nell’ambito del PNRR.

Due i traguardi che si punta a raggiungere: preservare i valori dei paesaggi rurali storici attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni della cultura materiale e immateriale e il mantenimento e rispristino della qualità paesaggistica dei luoghi; promuovere la nascita di iniziative e attività legate ad una fruizione turistico-culturale sostenibile, alle tradizioni e alla cultura locale.

Il ministero della Cultura (Decreto del ministro numero 107 del 18 marzo 2022) ha assegnato all’Emilia-Romagna un importo complessivo pari a 28.765.741,18 euro, resi disponibili nell’Avviso pubblico, per un numero minimo di 192 interventi finanziabili.

 

Tipologia di architettura rurale

Rientrano nell’Avviso gli edifici e insediamenti storici che siano testimonianze significative della storia delle popolazioni e delle comunità rurali, delle rispettive economie agricole tradizionali, dell’evoluzione del paesaggio.

In particolare: edifici rurali, cioè manufatti destinati ad abitazione rurale o destinati ad attività funzionali all’agricoltura (mulini ad acqua o a vento, frantoi, caseifici, scuole rurali, ecc.), che abbiano o abbiano avuto un rapporto diretto o comunque connesso con l’attività agricola circostante e che non siano stati irreversibilmente alterati nell’impianto tipologico originario, nelle caratteristiche architettonico-costruttive e nei materiali tradizionali impiegati. Strutture e/o opere rurali, quei manufatti che connotano il legame organico con l’attività agricola di pertinenza (fienili, ricoveri, stalle, bassi servizi, essiccatoi, forni, pozzi, sistemi idraulici, fontane, abbeveratoi, ponti, muretti a secco e simili). Ancora, elementi della cultura, religiosità, tradizione locale: qui si parla di manufatti tipici della tradizione popolare e religiosa delle comunità rurali (cappelle, chiese rurali, edicole votive, ecc.), dei mestieri della tradizione connessi alla vita delle comunità rurali, ecc.

Non sono ammissibili le operazioni riguardanti beni localizzati nei centri abitati.


Come partecipare

Possono presentare domanda di finanziamento persone fisiche e soggetti privati profit e non profit, compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, enti del terzo settore e altre associazioni, fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili definiti nel precedente paragrafo.

La concessione del contributo sarà determinata a seguito di valutazione delle domande, in ordine temporale di arrivo delle stesse, e in base al punteggio ottenuto tramite valutazione effettuata da un’apposita Commissione nominata dalla Regione, in cui sarà presente un rappresentante designato dal ministero.

La domanda di finanziamento, firmata digitalmente dal soggetto proponente, completa della proposta, dei documenti e dichiarazioni, deve essere presentata utilizzando esclusivamente l’applicazione informatica predisposta da Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. a partire dalle ore 12 del 19 aprile 2022 e, in ogni caso, completata, a pena di esclusione, entro le ore 16:55 del 20 maggio 2022.

E’ previsto per venerdì 22 aprile 2022, dalle 11 alle 13, un webinar online dedicato all’Avviso.

L’avviso a questo link

Oggi (20/4) sono 3.432 i nuovi positivi Covid su 30.339 tamponi effettuati. Dodici i decessi

Oggi (20/4) sono 3.432 i nuovi positivi Covid su 30.339 tamponi effettuati. Dodici i decessi
(foto: Italpress)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.365.151 casi di positività, 3.432 in più rispetto a ieri, su un totale di 30.339 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 11.940 molecolari e 18.399 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 11,3%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 12 sono state somministrate complessivamente 10.334.483 dosi; sul totale sono 3.778.767 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94%. Le terze dosi fatte sono 2.770.472.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 34 (+1 rispetto a ieri, pari al +3%), l’età media è di 66,5 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.396 (+6 rispetto a ieri, +0,4%), età media 75,9 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato rispetto a ieri); 5 a Modena (+1 rispetto a ieri); 14 a Bologna (+1 rispetto a ieri); 1 a Imola (invariato); 4 a Ferrara (invariato); 4 a Ravenna (invariato); 5 a Rimini (+1 rispetto a ieri). Nessun ricovero in terapia intensiva nelle province di Piacenza (come ieri), Reggio Emilia (-1 rispetto a ieri), a Forlì (come ieri) e a Cesena (-1 rispetto a ieri).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,6 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 899 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 282.366), seguita da Modena (706 su 211.284); poi Ravenna (319 su 126.330), Reggio Emilia (273 su 152.952), Rimini (272 su 130.349) e Piacenza (214 su 72.428); quindi Cesena (181 su 76.422), Parma (176 su 112.543), Forlì (168 su 63.720) e Ferrara (113 su 94.653); infine il Circondario imolese, con 111 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 42.104.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 55.940 (+746). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 54.510 (+739), il 97,4% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 2.674 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.292.714.

Purtroppo, si registrano 12 decessi:

  • 2 in provincia di Parma (una donna di 96 anni e un uomo di 79)
  • 1 in provincia di Modena (un uomo di 76 anni)
  • 3 in provincia di Bologna (due donne di 71 e 79 anni e un uomo di 93 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (tutti uomini, rispettivamente di 76, 78 e 94 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 88 anni)
  • 2 in provincia di Rimini (una donna di 88 anni e un uomo di 94)

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Ferrara e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.497.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 4 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Sabato 23 aprile uffici comunali chiusi a Sassuolo in occasione del Santo Patrono

Sabato 23 aprile uffici comunali chiusi a Sassuolo in occasione del Santo PatronoSabato 23 aprile, in occasione delle celebrazioni del Santo Patrono S.Giorgio, gli uffici del Comune di Sassuolo Saranno chiusi al pubblico ad eccezione del Servizio di Vigilanza Urbana delle Funzioni di Stato Civile. Gli uffici riprenderanno l’orario di apertura a partire da martedì 26 aprile.

Sono 128 i pazienti Covid positivi ricoverati, a martedì 19 aprile, negli ospedali modenesi

Sono 128 i pazienti Covid positivi ricoverati, a martedì 19 aprile, negli ospedali modenesiIl totale di positivi segnalati a livello regionale, martedì 19 aprile, per la provincia di Modena è di 210.578 (erano 205.344 lo scorso 11 aprile). Al 19 aprile in provincia di Modena sono accertati 6.428 (erano 6.354 l’11 aprile, +1%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19.

 

Ricoveri totali

A martedì 19 aprile sono 128 (erano 124 l’11 aprile, +3%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 75 pazienti Covid positivi in AOU, 17 all’Ospedale di Sassuolo e 36 negli ospedali a gestione Ausl.

 

Persone in isolamento domiciliare

Al 19 aprile sono in isolamento 6.300 (erano 6.230 l’11 aprile, +1%) persone covid positive.

Alla luce dei dati si sottolinea la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione come utilizzo di mascherine, igiene delle mani e distanziamento sociale e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.

Controlli della Polizia di Stato nelle stazioni di Modena e provincia

Controlli della Polizia di Stato nelle stazioni di Modena e provinciaOltre 500 persone controllate, numerose violazioni amministrative contestate e veicoli ispezionati.

Sono questi i risultati dell’attività svolta dal personale della Polizia di Stato in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Modena in occasione del fine settimana che ha visto l’impiego di 20 pattuglie della Specialità in uniforme, sia negli scali del Capoluogo che in quelli di Castelfranco Emilia, Carpi, Sassuolo e Vignola, anche in occasione delle giornate coincidenti con le Festività Pasquali, nel corso delle quali i controlli sono stati particolarmente rigorosi anche al fine di verificare il rispetto delle normative connesse alla attuale situazione pandemica.

In particolare, la presenza degli operatori della Polizia ferroviaria ha interessato lo scalo di Vignola in concomitanza con la 51^ edizione della manifestazione denominata “Festa dei ciliegi in fiore”.

 

 

Dalla Regione un impegno forte per il Reddito di Libertà, la misura di sostegno per le donne vittime di violenza

Dalla Regione un impegno forte per il Reddito di Libertà, la misura di sostegno per le donne vittime di violenzaUn aiuto concreto per ricominciare, riprendendo in mano la propria vita.

La Regione Emilia-Romagna rilancia il Reddito di Libertà, la misura rivolta alle donne vittime di violenza che prevede l’erogazione di un assegno mensile fino a 400 euro per un periodo massimo di un anno. E lo fa con un impegno forte: 1,3 milioni di euro per il 2022, stanziamento regionale che integra in modo significativo i 200mila euro stanziati dallo Stato, portando le risorse già disponibili a 1,5 milioni di euro.

E sono in arrivo ulteriori finanziamenti. Nelle prossime settimane, infatti, verrà assegnata all’Emilia-Romagna un’ulteriore tranche di risorse statali pari a 667mila euro, che permetterà di superare i 2 milioni di euro. Un plafond tale da dare risposte a una platea importante di donne.

Il Reddito di Libertà è una misura nazionale che le Regioni possono decidere di integrare con propri finanziamenti. Da qui la scelta della Regione Emilia-Romagna, a fronte di una pratica, la violenza contro le donne, da contrastare con sempre maggiore efficacia, insieme alle condizioni di isolamento e difficoltà economico-sociale che ne seguono, ulteriormente aggravate durante la pandemia.

Il provvedimento è stato illustrato oggi a Bologna dall’assessora regionale alle Pari opportunità, Barbara Lori, nel corso di una conferenza stampa.

“Sono molto contenta della decisione corale che oggi vede l’Emilia-Romagna in prima linea con un forte impegno a favore del reddito di libertà– sottolinea Lori-. Questa scelta segna un concreto e atteso passo in avanti in risposta ai bisogni delle donne vittime di violenza verso la piena autonomia, una risposta necessaria che avvia la fase di attuazione del nuovo Piano di contrasto alla violenza di genere”.

Istituto nel 2020, il Reddito di Libertà è diventato operativo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, dopo la circolare applicativa dell’Inps, con una prima disponibilità per l’Emilia-Romagna di circa 200 mila euro di risorse nazionali. Un budget limitato che ha permesso di finanziare solo 42 sulle 290 domande presentate nei primi tre mesi dell’anno. Ora, grazie all’impegno aggiuntivo della Regione, tutte le domande verranno accolte e lo stesso si potrà fare anche con eventuali nuove istanze.

Cos’è il Reddito di Libertà e a chi è rivolto

Accompagnare le donne che hanno subito violenza in un percorso di autonomia per sé, ma anche per i propri figli. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo fondamentale del Reddito di Libertà, un assegno cumulabile con altre misure di sostegno, come il reddito di cittadinanza, che viene erogato dall’Inps, cui la Regione Emilia-Romagna trasferirà già dai prossimi giorni la propria quota di 1,3 milioni di euro.

Destinatarie: le donne con figli minori o senza figli, seguite da un Centro antiviolenza ufficialmente riconosciuto e in condizioni di bisogno economico. Per questo, la domanda che le interessate possono fare al proprio Comune di residenza deve essere corredata oltre che da un’attestazione del Centro antiviolenza relativa al percorso di emancipazione ed autonomia intrapreso, anche da una certificazione dei Servizi territoriali che attesti le condizioni di difficoltà socio-economica. L’assegno viene erogato in un’unica soluzione per un massimo di 12 mensilità, pari dunque a 4.800 euro. Tra le spese che possono essere coperte anche quelle per l’istruzione e la formazione dei figli.

Da parte della Regione un impegno che continua

Spesso il primo passo verso l’autonomia parte dalla casa. É per questo che la Regione affianca al Reddito di Libertà anche contributi per aiutare le donne vittime di violenza a coprire le prime spese per l’affitto e la gestione di un’abitazione. Dal 2017 ad oggi sono stati stanziati 1.298.400 euro. Risorse distribuite tra Comuni capofila dei 38 ambiti distrettuali socio-sanitari dell’Emilia-Romagna che possono servire per erogare alle donne, inserite in un progetto specifico che preveda l’uscita dalle case rifugio o da alloggi di transizione, forme di sostegno economico fino ad un massimo di 6 mila euro.

Prepararsi per tempo alla lotta contro le zanzare: ecco il Piano regionale arbovirosi 2022

Prepararsi per tempo alla lotta contro le zanzare: ecco il Piano regionale arbovirosi 2022Si abbassa, presumibilmente, il rischio di importazione da aree endemiche o epidemiche di casi di Dengue, Chikungunya, Zika e West Nile, per la contrazione dei viaggi internazionali dovuta al Covid e al contesto geopolitico attuale, ma rimane alto, da parte della Regione Emilia-Romagna, il livello di attenzione verso queste malattie virali, potenzialmente gravi, e verso le principali responsabili della loro trasmissione: le zanzare.

E’ pronto il Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi 2022, approvato dalla Giunta e messo a punto dal Gruppo tecnico regionale, insieme ai referenti delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie, dei Dipartimenti di sanità pubblica delle Aziende Usl e dei Comuni capoluogo. Confermati, anche grazie ai buoni risultati ottenuti, i cardini della strategia di prevenzione fino ad oggi utilizzata: la sorveglianza entomologica, a cui associare un’attività di contrasto alle zanzare, a partire da quelle tigre, per ridurne la densità di popolazione sul territorio; l’individuazione il più possibile precoce dei casi sospetti di malattia, in modo da attuare tempestivamente le misure di controllo per impedire la catena di trasmissione del virus dalle zanzare infette alle persone; l’ulteriore rafforzamento delle misure per prevenire la trasmissione delle infezioni in caso di donazioni di sangue, organi e tessuti.

A supporto delle attività di disinfestazione in aree pubbliche realizzate dai Comuni è confermato dalla Regione il contributo di 1 milione di euro.

Due le novità di quest’anno: particolare attenzione viene richiesta – con un capitolo del Piano che fornisce indicazioni dettagliate – per la gestione degli asili nido, scuole dell’infanzia e primarie, dove le azioni preventive di contrasto alle zanzare devono essere attuate per tutto l’arco di tempo in cui si ha circolazione delle zanzare (aprile-ottobre), quindi anche nei mesi di luglio e agosto quando le scuole sono chiuse. Inoltre, nello schema di ordinanza che la Regione propone ai Comuni vengono inserite specifiche indicazioni sugli irroratori automatici da giardino di prodotti contro le zanzare (adulticidi e insetto repellenti), sempre più diffusi: è prevista, da parte dei cittadini, la comunicazione al Comune e all’Azienda Usl dell’ubicazione e delle caratteristiche tecniche dell’impianto e l’utilizzo esclusivo di prodotti regolarmente autorizzati per aree all’aperto e di uso non professionale.

“Rimane alta la guardia nei confronti di virus di cui sono vettori le zanzare, così come l’impegno per contrastare la diffusione di questi insetti, non solo fastidiosi ma anche potenzialmente pericolosi- afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-.  Con il Piano arbovirosi appena approvato confermiamo la strategia utilizzata finora che – grazie all’intenso lavoro svolto con il supporto delle Aziende Usl e dei Comuni sia per le misure di sorveglianza e lotta alle zanzare, sia per la tempestiva rilevazione della circolazione virale – ha permesso di ottenere ottimi risultati: in questi ultimi anni in Emilia-Romagna i casi di persone che hanno contratto malattie trasmesse da zanzare dopo un soggiorno in aree endemiche non hanno causato alcun focolaio epidemico. Fondamentale sarà, come sempre, la collaborazione dei cittadini”.

L’impegno di Comuni, Ausl e cittadini

Ai Comuni è richiesta l’attivazione delle ordinarie misure di contrasto alla proliferazione delle zanzare nelle aree urbane (trattamenti larvicidi sul suolo pubblico e attività di coinvolgimento dei cittadini per una corretta gestione delle aree private), oltre alla tempestiva attuazione di interventi straordinari di disinfestazione in caso di accertata circolazione virale. La sorveglianza sanitaria sui casi di malattia Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile si svolge tutto l’anno, ma nel periodo di attività del vettore, quindi dal 1^ maggio al 31 ottobre, viene potenziata. Nel medesimo periodo è attiva la sorveglianza entomologica (nei 10 comuni capoluogo con ovitrappole e nelle aree rurali con trappole attrattive di zanzare adulte) condotta con la supervisione del Gruppo tecnico regionale e la fattiva collaborazione di Izsler (Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna) e Arpae (Agenzia regionale per la protezione ambientale).

Altrettanto importante la collaborazione dei cittadini, chiamati ad adottare anche nelle proprie case comportamenti corretti, a partire dai trattamenti larvicidi, sia per evitare il diffondersi degli insetti sia per proteggersi. A disposizione c’è anche una App, “ZanzaRER”, che fornisce consigli e informazioni utili per la lotta alle zanzare e dà la possibilità di registrare gli interventi con larvicidi effettuati con un aggiornamento automatico del calendario delle ripetizioni.

Zanzare, virus e malattie: i dati 2021 in Emilia-Romagna

In Emilia-Romagna nel 2020 i casi confermati di Dengue sono stati 3, tutti di importazione, mentre non sono stati registrati casi di Chikungunya o Zika.  Le forme neuroinvasive di malattia West Nile sono state 17.

Green Game un’edizione da record! Grandiosi risultati per il “Meucci” di Carpi e per il “Volta” di Sassuolo al Campionato Nazionale del Riciclo

Green Game un’edizione da record! Grandiosi risultati per il “Meucci” di Carpi e per il “Volta” di Sassuolo al Campionato Nazionale del RicicloSi è conclusa mercoledì, la 9^ edizione del GREEN GAME, il progetto didattico dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in alluminio (CIAL), carta e cartone (COMIECO), plastica (COREPLA), vetro (COREVE) e acciaio (RICREA), con una Finalissima Nazionale emozionante e sorprendente, alla quale hanno partecipato 145 Istituti Secondari di II grado da tutta Italia mettendo in campo i migliori 3842 studenti.

Un tour digitale che ha fatto registrare una partecipazione da record: oltre 33.000 gli studenti coinvolti in un’edizione fortemente voluta dai Consorzi Nazionali per dare la possibilità ai ragazzi di partecipare in modo innovativo, formativo e soprattutto coinvolgente ad una didattica originale che ha toccato temi di fondamentale importanza come la corretta raccolta differenziata degli imballaggi e la sostenibilità ambientale.

In diretta live da Milano, i presentatori ufficiali del Green Game, Alvin Crescini e Stefano Leva, insieme ai referenti dei Consorzi Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Monica De Giovanni per Corepla, Elena Ferrari per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea che hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento.

“L’obiettivo di questo collaudato format è stato di inquadrare le modalità di una corretta gestione dei rifiuti di imballaggio, focalizzando l’attenzione dei ragazzi sulle enormi potenzialità offerte dal riciclo, non soltanto nella vita quotidiana di tutti i giorni, ma anche pensando al loro futuro di cittadini consapevoli”.

Per la provincia di Modena hanno raggiunto la Finale Nazionale ottenendo ottimi risultati gli studenti della 1^B dell’I.I.S. “Antonio Meucci” di Carpi e i ragazzi della 1^BSA dell’I.I.S. “Alessandro Volta” di Sassuolo.

Campioni d’Italia invece, gli studenti della 1^G del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Lanciano, medaglia d’argento alla 1^C del Liceo “Laurana Baldi” di Urbino (PU) e 3^ posto per la 2^AF dell’IIS “Pascal – Comi – Forti” di Teramo.

Il titolo di “esperto riciclatore” è andato a Riccardo C. dell’IIS “Spagna Campani” di Spoleto che ha ottenuto il punteggio più alto rispetto a tutti gli studenti partecipanti. A lui andrà un premio speciale: un buono per gli acquisti in rete.

Le Scuole invece sul podio saranno premiate con Buoni Acquisto per materiale didattico o attrezzature del valore di € 750,00 per la 1^ classificata, € 500,00 per la 2^ e € 250,00 per la 3^.

Si chiude così il Campionato Nazionale del Riciclo 2022: lo staff del Green Game insieme a Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea ringraziano i docenti per la preziosa collaborazione e i Dirigenti Scolastici che hanno permesso la partecipazione al progetto didattico, dando appuntamento alla prossima edizione.

Green Game per il valore didattico, etico e formativo è patrocinato dal Ministero della Transizione Ecologica.

*************************

CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA sono Consorzi nazionali no profit, nati per volontà di legge e si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata.

 In Italia, mediamente, ogni anno, si producono circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Di questi, il sistema dei Consorzi nazionali, che fa capo al CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) ne recupera circa il 78%, vale a dire: 3 imballaggi su 4.

Referendum abrogativi 12 giugno 2022: avviso per gli scrutatori interessati

Referendum abrogativi 12 giugno 2022: avviso per gli scrutatori interessatiIl Comune di Sassuolo invita i cittadini, già iscritti all’Albo degli Scrutatori e interessati a svolgere l’incarico in occasione dei  referendum abrogativi del 12 giugno 2022, che siano studenti e/o disoccupati, a presentare all’Ufficio Elettorale del Comune di Sassuolo, entro e non oltre il giorno sabato 14 maggio 2022, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante, sotto la propria responsabilità, il possesso dei prescritti requisiti.

La dichiarazione, a cui deve essere allegata copia di un documento di identità, correttamente compilata e sottoscritta può essere presentata:

  • di persona presso gli uffici siti in Via Pretorio n. 18,
  • per posta elettronica e per posta elettronica certificata ai seguenti indirizzi: anagrafe@comune.sassuolo.mo.it – demografici@cert.comune.sassuolo.mo.it – comune.sassuolo@cert.comune.sassuolo.mo.it

Gli orari dell’Ufficio Elettorale del Comune di Sassuolo sono i seguenti: lun, mart, merc, ven e sab dalle ore 9 alle ore 12,30 – giovedì dalle ore 9 alle ore 13,00 e dalle ore 15 alle ore 18,30.

Per informazioni telefoniche rivolgersi ai seguenti recapiti telefonici: 0536 880967-880732

 

Sulla A13 regolarmente aperta la stazione di Bologna Arcoveggio. In A1 chiusa per una notte la stazione di Sasso Marconi

Sulla A13 regolarmente aperta la stazione di Bologna Arcoveggio. In A1 chiusa per una notte la stazione di Sasso MarconiSulla A13 Bologna-Padova, è stata annullata la chiusura della stazione di Bologna Arcoveggio, che era prevista dalle 22:00 di questa sera, mercoledì 20, alle 6:00 di giovedì 21 aprile.

Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 22 alle 6:00 di sabato 23 aprile, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi, in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio.

 

Messori (FdI): Il Comune di Formigine promuova l’utilizzo della lingua dei segni

Messori (FdI): Il Comune di Formigine promuova l’utilizzo della lingua dei segniIl Consigliere Comune di FdI ha presentato una mozione affinché si renda più semplice usare la LIS nei rapporti con l’amministrazione comunali per le persone sordomute.

“Questa mozione ci impegna a fare un ulteriore passo avanti nel rendere pienamente accessibili i servizi pubblici, agevolando il più possibile la comunicazione tra le persone – commenta Marina Messori – La vita quotidiana dei cittadini sordomuti è infatti molto complicata, soprattutto perché la loro lingua non è ancora molto conosciuta. Di fatto è difficile, anche all’interno delle amministrazioni trovare facilmente impiegati che la sappiano utilizzare”.

“Per queste ragioni ho chiesto di impegnare Sindaco e Giunta a valutare la possibilità di dotare il Consiglio del servizio di interpretariato LIS e di sottotitolazione simultanea per lo svolgimento dei lavori nel corso delle sedute consiliari e a dotare gli eventi pubblici di maggior rilevanza sociale e culturale di un servizio di accessibilità comunicativa che comprenda, in particolare, un servizio di interpretariato simultaneo in LIS e di sottotitolazione simultanea” conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.

 

 

Festa della Liberazione, il 25 aprile a Fiorano Modenese

Festa della Liberazione, il 25 aprile a Fiorano ModeneseLunedì 25 aprile 2022 anche a Fiorano Modenese si commemora il 77° anniversario della Liberazione dal Nazi-fascismo. Il programma parte alle ore 9.30 con la Santa Messa presso la Parrocchia cittadina. Alle ore 10.30, invece, consueta posa della Corona al Monumento ai Caduti, in Piazza Ciro Menotti, e a seguire intervento del Primo Cittadino Francesco Tosi, accompagnato dalla banda Flos Frugi. In ultimo, alle ore 11.00, avremo “Senti che storia a Fiorano”, un trekking urbano dalla Resistenza alla Costituzione, a cura di Anpi e Arci, con la partecipazione delle classi quinte delle scuole primarie fioranesi.

L’evento è organizzato dal Comune in collaborazione con Anpi, Ass. Combattenti, Ass. della Resistenza, Ass. dell’Arma e Arci.

Quattro tablet donati alla Pediatria dell’Ospedale di Sassuolo

Quattro tablet donati alla Pediatria dell’Ospedale di Sassuolo
Da sx Morena Silingardi, Claudio Rota, Francesco Tosi e Federico Ferrari

Una delegazione di ‘Ennesimo Film Festival’ insieme al Sindaco di Fiorano, Francesco Tosi e Morena Silingardi, vicesindaco e assessore con delega alla Cultura, hanno fatto tappa stamattina in ospedale a Sassuolo per consegnare 4 tablet da 10 pollici, ognuno con la sua custodia protettiva, donati perché vengano messi a disposizione, per attività ludiche e per le attività didattiche della scuola ospedaliera, dei bambini e dei ragazzi ricoverati in pediatria.

Dopo due anni di pandemia, in cui il distanziamento fisico e sociale è stato un effetto diretto e indiretto subíto da tutti noi e in particolare dalle categorie più fragili e dai giovani – spiegano Federico Ferrari e Mirco Marmiroli, Direttori artistici di Ennesimo Film Festival – abbiamo pensato di donare alcuni tablet alla pediatria dell’ospedale per provare a offrire un momento di spensieratezza e svago a chi si trova ricoverato. I tablet, tra l’altro, sono collegati con la parte privata del sito dell’Ennesimo Academy (www.ennesimoacademy.it) riservata a tutti gli studenti iscritti al sito, che contiene i migliori cortometraggi delle precedenti edizioni dell’Ennesimo Film Festival che bambini e ragazzi, dall’ospedale, potranno guardare insieme alle proprie famiglie durante il periodo di degenza. I cortometraggi sono divisi per temi e presentano contenuti di qualità con tematiche anche forti ma che invitano sempre alla riflessione”.

Il cinema e tutto il modo dello spettacolo, durante gli ultimi 2 anni, hanno sofferto più di altri settori l’isolamento necessario per contenere la diffusione del virus Sars-Cov-2. La tecnologia, però, almeno in parte, è riuscita a tenerci vicini, seppur virtualmente. Lo sappiamo bene, in ospedale – ragiona Dr. Claudio Rota, Responsabile dell’Unità Operativa di Pediatria – perché abbiamo usato proprio la tecnologia per permette ai degenti ricoverati di parlare e vedere i propri cari, per lunghi periodi impossibilitati ad accedere alla struttura ospedaliera. Vogliamo quindi ringraziare Ennesimo Film Festival per questa donazione e per la sensibilità particolare che ha saputo dimostrare”. Alla consegna della donazione ha portato i suoi saluti anche il Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo SpA, Dr. Stefano Reggiani.

 

“Ennesimo Film Festival” 

Ennesimo Film Festival (www.ennesimofilmfestival.com) Festival Internazionale di cortometraggi con sede a Fiorano Modenese, fondato nel 2015 e giunto alla sua settima edizione. Il Festival nelle ultime edizioni ha avuto 12.000 spettatori dal vivo, 290.000 spettatori in TV, oltre 14.000 corti arrivati per la selezione da 128 Paesi, proiettato più di 70 Première internazionali proiettate e 1 Premio Oscar. All’interno del Festival, l’Associazione ha dato vita all’Ennesimo Academy (www.ennesimoacademy.it) che ha coinvolto in 7 anni di attività oltre 5.300 studenti e 220 classi provenienti da 11 Comuni, a cui si aggiungono le 68 classi delle scuole di infanzia, primarie e secondarie aderenti nell’anno scolastico 2021/22. L’Ennesimo Academy è un progetto pedagogico di educazione all’immagine che conta oggi 25 proposte di corsistica differenziata per pubblici ed utenze: dalle scuole dell’infanzia, fino ai corsi professionali e a docenze specializzate per gli insegnanti per aiutarli a integrare il cinema all’interno della didattica tradizionale.

 

Rete gas danneggiata in via Pia durante la posa della fibra ottica

Rete gas danneggiata in via Pia durante la posa della fibra otticaCome noto questa mattina a Sassuolo, all’altezza dell’incrocio tra viale Peschiera e via Pia, si è verificata la rottura di una condotta della rete di distribuzione del gas. Il guasto è stato causato dalle operazioni di posa della fibra ottica da parte di un’azienda terza che, nel corso degli scavi, ha danneggiato in modo consistente la tubatura.

I tecnici del Pronto Intervento di Inrete si sono subito recati sul posto e hanno dato avvio alle operazioni di messa in sicurezza, chiudendo le valvole a monte e a valle del tratto interessato dalla rottura. In questo modo, è stato possibile limitare la sospensione del servizio alle sole utenze dell’area limitrofa.

Sul posto, data la forte entità della dispersione sono intervenuti anche la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco che hanno provveduto all’evacuazione a titolo precauzionale di alcune palazzine poste in corrispondenza dell’incrocio. La riparazione definitiva verrà eseguita nel più breve tempo possibile, tenuto conto delle necessarie prescrizioni di sicurezza.

La musica e i musicisti nei lager nazisti, al ‘Tè delle 5’ con lo scrittore e giornalista Roberto Franchini

La musica e i musicisti nei lager nazisti, al ‘Tè delle 5’ con lo scrittore e giornalista Roberto FranchiniDomenica 24 aprile 2022, alle ore 17, nella sede del Circolo Nuraghe, a Villa Cuoghi di Fiorano Modenese, lo scrittore e giornalista Roberto Franchini presenta il suo libro “L’ultima nota. Musica e musicisti nei lager nazisti”, edito nel 2021 da Marietti 1820, dialogando con il giornalista Alberto Venturi, con le letture dell’attrice Annalisa Celli e l’accompagnamento musicale della flautista Elena Montorsi.

L’incontro, ad ingresso libero con green pass, si svolge nell’ambito degli eventi letterari ‘Il tè delle 5’, organizzati dall’associazione Inarte, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, il Circolo Nuraghe, l’associazione Framestorming, gli Amici della Musica Nino Rota.

La musica come speranza di vita e/o come voce della morte o normalità paradossale?

I campi di sterminio nazisti avevano una loro colonna sonora. Ad Auschwitz, Terezin, Buchenwald e Dachau la musica era pressoché quotidiana. Le SS imponevano ai prigionieri di accompagnare le torture, le marce verso il lavoro o le camere a gas con brani strumentali.

Le piccole o grandi orchestre allestite nei lager servivano per intrattenere gli aguzzini nel fine settimana o per sostenere la propaganda nazista.

Nei campi di sterminio si incontrarono musicisti di grande valore che riuscirono a produrre opere di notevole qualità. Sul sottile confine tra la vita e la morte, dove la musica è stata tormento e consolazione, ossessione e motivo di speranza, sono nate orchestre femminili e complessi jazz, monaci benedettini hanno composto canti religiosi, ebrei e rom hanno scritto, talvolta in luoghi improbabili come un obitorio, brani di ribellione e inni di speranza.

Roberto Franchini, giornalista, scrittore e saggista, si occupa da anni di storia della musica attraverso pubblicazioni e mostre. È stato direttore dell’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione Emilia-Romagna, presidente della Fondazione Collegio San Carlo di Modena e del Festival filosofia.

Ha pubblicato, negli ultimi anni: ‘Il secolo dell’orso’ (Bompiani), ‘Cento anni di jazz a Modena’ (Artestampa), ‘Prigioniero degli altipian’i (La nave di Teseo), ‘Live in Modena’ (Artestampa) e ‘Cartoline da Auschwitz’ (Marietti 1820).

Un 25 aprile green a Maranello, in bicicletta e nella natura

Un 25 aprile green a Maranello, in bicicletta e nella naturaUn 25 aprile ricco di eventi a Maranello, tra celebrazioni ufficiali, iniziative per i più giovani, mostre ed eventi a contatto con la natura. Il tutto all’insegna della memoria della lotta di liberazione dal nazifascismo, di cui quest’anno si festeggia il 77° anniversario.

Si parte venerdì 22 aprile con due iniziative che coinvolgono le scuole e i ragazzi: alle 9 all’Auditorium Enzo Ferrari un evento che unisce la storia locale del Novecento e il percorso di studi seguito dagli studenti dell’I.I.S. Ferrari di Maranello. Lo spettacolo, “La nostra Storia: i ragazzi di ieri incontrano i ragazzi di oggi”, è incentrato su un progetto pensato e portato avanti dalla stessa scuola, dal sindacato pensionati Spi Cgil e dall’Anpi della zona di Sassuolo. Nel pomeriggio alle 17.30 alla Biblioteca Mabic “Dalla Memoria alla Liberazione”, presentazione del libro scritto dai ragazzi del Centro Giovani sulla base dei racconti creati durante un percorso di gioco di ruolo ambientato nella Seconda Guerra Mondiale.

Lunedì 25 aprile le celebrazioni ufficiali, organizzate da Comune e Anpi Maranello: il programma inizia alle 9 con il ritrovo dei partecipanti in Piazza libertà, alle 9.30 la partenza del corteo, preceduto dal corpo bandistico, al monumento alla Resistenza in Piazza Amendola, dove alle 10 sono previsti i discorsi celebrativi delle autorità, alle 10.30 la Santa Messa (in caso di maltempo alla Chiesa di San Biagio), alle 11.15 la deposizione della corona al monumento della Resistenza. A seguire la partenza per la deposizione delle corone e dei fiori presso gli altri monumenti: monumento ai caduti del Parco dei Nonni (RSA), monumento ai Caduti di Torre Maina, cippo di San Venanzio, cippo di Maranello (Piazzetta Nelson Mandela), cippo di Torre Maina.

Nel pomeriggio del 25 le iniziative proseguono con la Festa del Tiepido, che prende il via alle 15 da Piazza Libertà con la partenza dello “sciame di biciclette”: una biciclettata per tutti con arrivo presso i treppi della ruzzola e la sede degli Alpini a Gorzano, dove dalle 16 sono previsti laboratori e attività per bambini e famiglie a tema naturalistico e una merenda per i bambini partecipanti.

Fino al 1 maggio, infine, prosegue allo Spazio Madonna del Corso la mostra “Armando dal mito alla storia” dedicata al comandante partigiano Mario Ricci “Armando” (orari: sabato e domenica 9-12 e 15-18; lunedì, mercoledì e venerdì 9-12; martedì 15-18; lunedì 25 ore 15-18).

Le celebrazioni ufficiali sono organizzate dal Comune di Maranello e dall’Anpi in collaborazione con le Associazioni Alpini, Associazione Nazionale Carabinieri, Combattenti e Reduci, invalidi di Guerra, Mutilati e Invalidi del Lavoro. Le attività alla Festa del Tiepido sono realizzate in collaborazione con Associazione Il Ruzzolone, Associazione Nazionale Alpini, G.G.E.V., G.E.L., AVAP Maranello, i laboratori sono a cura di a cura di Didattica delle Arti.

La subfornitura guarda al Maghreb e oltre. Incoming di operatori esteri alla fiera Mecspe 9-10 giugno

Unioncamere e le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna promuovono incontri individuali durante la manifestazione fieristica “Mecspe” organizzata da Senaf srl a Bologna Fiere con operatori (buyer/importatori) del settore della subfornitura meccanica provenienti dall’area del Maghreb (Algeria, Marocco, Tunisia), Egitto e Turchia, tutti Paesi dove già da alcuni anni la presenza italiana riscuote crescente successo.

E’ prevista la partecipazione di una media di 5 imprese per ogni provincia dell’Emilia-Romagna, con prelazione per quelle espositrici della fiera Mecspe, fatto salvo la possibile ripartizione  tra più province (tenendo conto dell’ordine cronologico di arrivo).

Le modalità per la selezione delle aziende e i termini di partecipazione sono definiti nel documento informativo e nella domanda di partecipazione sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna (www.ucer.camcom.it)

Le imprese dovranno inviare la domanda esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma webtelemaco http://webtelemaco.infocamere.it fino alle ore 16 di giovedì 28 aprile 2022.

 

L’attività è organizzata nell’ambito delle attività del Programma Integrato di attività 2022 per l’internazionalizzazione per supportare le imprese ad affacciarsi sui mercati internazionali.

# ora in onda #
...............